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Protesta degli agricoltori in India per la siccità Gli agricoltori del Tamil Nadu hanno protestato per oltre quindici giorni presso Jsntar Mantar cercando anche di attirare l'attenzione intensificando le manifestazioni con gesti un po' macabri in modo da ottenere fondi per fronteggiare la siccità che sta danneggiando i raccolti. Le autorità avevano richiesto lo stanziamento di fondi da destinare alle famiglie colpite, ma alcuni hanno riferito che solo una somma molto piccola è stata erogata e le proteste sono continuate nella capitale Chennai (Madras) nonostante le temperature continuino a salire. Quello dei raccolti danneggiati dalla siccità è un problema globale collegabile ai cambiamenti climatici che recentemente ad esempio per alcuni stati dell'Africa è diventata una grave emergenza, poi bisogna tenere presente che l'agricoltura costituisce spesso un importante fattore economico che può influire anche sul bilancio di stati ricchi come l'Australia dove costituisce la prima entrata. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/03/2017 
n: 3419
 Migliora un poco la qualità dell'acqua in Cina Le autorità cinesi hanno dichiarato che grazie al piano promosso per la prevenzione e la riduzione degli inquinanti nell'acqua istituito sin da aprile 2015 la qualità dell'acqua potabile monitorata durante il 2016 sarebbe un poco migliorata, ma ancora sotto le aspettative della popolazione. Per le aree individuate come più critiche sono state inviate delle lettere per cercare di migliorare la situazione, comunque oltre il settanta percento dell'acqua dei sette maggiori fiumi del paese fra cui lo Yangtze (considerato da alcuni uno dei fiumi più inquinati del mondo) sarebbe di relativamente di buona qualità. Da segnalare poi che nel 2016 la superficie del lago Hongjiannao che si trova nel nord della Cina vicino alla Mongolia si sarebbe espansa di oltre il quattro percento dopo anni che facevano registrare un continuo arretramento da trenta a sessanta centimetro l'anno a partire dal 2006, con un dimezzamento della superficie dal 1969. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/03/2017 n: 3411 Scarse risorse alimentari in Kenya per la siccità La prolungata siccità che da dicembre ha colpito la Rift Valley del Kenya avrebbe ucciso migliaia di capi di bestiame e lasciato la popolazione con scarse o nessuna risorsa alimentare e dipendente dagli aiuti di organizzazioni internazionali che non possono distribuire il cibo a causa di scontri tribali, con vittime e violenze che hanno costretto migliaia di persone a lasciare le loro abitazioni, fra i pastori in conflitto per il controllo delle risorse idriche e dei pascoli. Molti allevatori sono stati costretti a vendere i loro capi di bestiame ad un prezzo molto inferiore a quello di mercato, altri hanno trovato i loro animali morti mentre cercavano l'acqua e le autorità del paese hanno dichiarato la grave siccità come disastro nazionale distribuendo dei fondi ai pastori. Milioni di persone potrebbero morire di fame per la siccità che sta danneggiando i raccolti in molte aree dell'Africa come ad esempio in Etiopia, Nigeria e Sud Sudan. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/03/2017 n: 3396 Vestiti sintetici e pneumatici nella catena alimentare L'inquinamento che si produce negli oceani da particelle prodotte nella normale vita quotidiana sono molto superiori a quanto si possa pensare; infatti, quando si lavano i vestiti in fibra sintetica micro particelle di plastica si staccano nell'acqua di lavaggio e poi fino al mare dove sono ingerite dai pesci e di conseguenza finiscono nella catena alimentare, poi guidando gli pneumatici si usurano producendo polvere fine di gomma sintetica che finisce nell'ambiente e con un lungo percorso arriva ad inquinare gli oceani. La produzione di vestiti, che sono anche difficili da riciclare, è raddoppiata dal 2000 al 2014 con una tendenza a cambiare spesso abbigliamento e per evitare sprechi e ridurre l'inquinamento secondo alcuni è opportuno scegliere indumenti in fibra naturale e riutilizzare (magari riadattandoli) i vestiti vecchi; poi per il trasporto di merci e lunghi spostamenti è preferibile utilizzare il treno o vie d'acqua. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/02/2017 n: 3392 Un purificatore d'acqua pensato per il Vietnam Per purificare dall'arsenico l'acqua potabile in aree densamente popolate, come ad esempio nella regione del delta del fiume Rosso in Vietnam che conta venti milioni di persone, dei ricercatori australiani avrebbero messo a punto un sistema di filtrazione abbastanza economico con una membrana organica inserita in un contenitore di depurazione dotato di una cartuccia progettata per assorbire l'arsenico che può essere sostituita dopo tre-sei mesi di utilizzo con materiale di risulta di lavorazioni di industrie locali. L'ingestione anche di piccole quantità di arsenico per lunghi periodi può peggiorare la qualità della vita e causare seri problemi alla salute come disturbi gastrointestinali, debolezza muscolare, problematiche nervose ed intellettuali fino a tumori alla vescica, reni polmoni ed alla pelle. La manutenzione di questo semplice depuratore può essere effettuata da personale del posto e le pompe possono essere azionate facilmente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/02/2017 n: 3387 Consumo moderato di alcol non proprio salutare In uno studio effettuato in Nuova Zelanda su duemilanovecento persone con età media di sessantacinque anni, di cui beveva giornalmente alcolici il quarantacinque percento degli uomini e meno del venticinque percento delle donne, è stato riscontrato un migliore stato di salute in uomini e donne che bevevano uno o due bicchieri al giorno e considerati bevitori moderati; ma lo studio ha anche evidenziato un miglior stato socioeconomico in questi soggetti e quindi togliendo i vantaggi dovuti a questo fattore i benefici a livello salutare praticamente si azzerano. I soggetti che bevono con moderazione; inoltre, tendono ad avere degli stili di vita più salutisti e quindi i vantaggi a livello salutare non derivano dal consumo di alcol ma da uno migliore stato di salute in generale, poi a quanto pare i bevitori "anziani" sono più a rischio di quelli "giovani" e questo dovrebbe essere un indicatore da tenere in considerazione prima di bere alcolici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/02/2017 n: 3370 La Norvegia stanzia fondi per le foreste del Brasile Per contrastare la deforestazione è necessario aumentare la produttività delle piccole fattorie; infatti, l'agricoltura è una delle principali cause della deforestazione in Brasile dove due milioni e trecentomila chilometri quadri di foresta sono stati tagliati fra il 2000 ed il 2012 dal momento che gli agricoltori preferiscono espandere il terreno coltivabile tagliando e bruciando gli alberi invece di cercare di intensificare la resa produttiva dei terreni già disponibili. I fondi stanziati dalla Norvegia mirano a proteggere per il 2020 cinque milioni di ettari di foreste e torbiere (equivalenti alle dimensioni del Costa Rica) e si tratta della ripetizione di un'iniziativa che già era stata adottata nel 2008. Cambiando argomento ma rimanendo su tematiche alimentari da segnalare la problematica legata all'uso della plastica per il confezionamento degli alimenti, un'emergenza per l'ecosistema ed una minaccia per la catena alimentare a causa della microplastica che finisce nel mare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/01/2017 n: 3361 Sementi globalizzate poco sostenibili Gli agricoltori in tutto il mondo tendono ad usare le stesse sementi che sono diventate globalizzate come gran parte dei prodotti che sostengono tutta la filiera agricola (in pratica tutto in mano a poche multinazionali), ma alcuni fanno notare come questo significhi avere le stesse piante con condizioni climatiche diverse ed in aree geografiche con caratteristiche che richiederebbero una maggiore biodiversità. Avere una minore varietà di sementi significa anche una minaccia alla sicurezza alimentare; infatti, normalmente capita che se una varietà è colpita da qualche infestante si può disporre di un'altra varietà in grado di resistere, ma ormai gli agricoltori seminano le stesse sementi industriali adottando anche simili pratiche agricole globalizzate. I cambiamenti climatici comportano avere un tempo più instabile e quindi una maggiore biodiversità significa poter fronteggiare meglio le sfide collegate a questa nuova difficile condizione per il pianeta. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/01/2017 n: 3357 Danni alle coltivazioni in Italia per l'ondata di gelo A causa dell'ondata di gelo di tipo siberiano che sta ancora interessando l'Italia gli agricoltori lamentano danni alle coltivazioni specialmente nelle regioni meridionali non attrezzate con serre che possano resistere al carico della neve, impianti idraulici completamente esposti che si ghiacciano facilmente e strade impraticabili per il manto nevoso che hanno reso impossibile la consegna del latte munto. Si parla di eventuali aumenti del prezzo dei prodotti agricoli, scarsità di approvvigionamenti, poi la raccolta e la qualità delle arance è stata in parte compromessa dal freddo e dal vento gelido considerando che tutte le piante potrebbero aver sofferto. Situazione difficile anche per gli animali che nelle regioni interessate dal terremoto lo scorso agosto a volte non dispongono di ricoveri mentre le previsioni meteo annunciano ancora qualche giorno di freddo intenso, vento gelido, precipitazioni nevose con difficoltà nelle attività e negli spostamenti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/01/2017 n: 3351 Assurda pesca con la dinamite in Tanzania Nonostante sia proibita e pericolosa la tecnica della pesca con la dinamite a quanto pare viene ancora utilizzata in Tanzania in una zona a sud del porto di Dar Es Salaam dove i pescatori gettano oltre cinquanta ordigni al giorno nella barriera corallina; poi dopo l'esplosione che cancella ogni forma di vita nel raggio di cinque - dieci metri si gettano nel mare a prendere i pesci morti più grossi che giacciono sul fondale marino. Questa procedura discutibile che minaccia l'ecosistema e l'ambiente è collegabile in Tanzania alla criminalità organizzata e consente di prendere in un attimo oltre cento pesci, una pesca che significa un sostanzioso ricavo. La dinamite è di facile reperibilità per i pescatori a causa del largo utilizzo nelle miniere ed oltre a danneggiare i coralli e l'habitat sottomarino costringe gli abitanti della zona a commettere dei furti per procurarsi il cibo dal momento che dopo l'utilizzo degli ordigni non si catturano più pesci. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/12/2016 n: 3334 Aumentano le emissioni di metano in agricoltura Un gas come il metano anche se è meno presente in atmosfera del biossido di carbonio ha la capacità di trattenere il calore ventotto volte maggiore, quindi amplifica notevolmente l'effetto serra e dal momento che sono aumentate le emissioni in agricoltura gli sforzi per contenere le emissioni ed il surriscaldamento climatico rischiano di essere vanificati, almeno da quanto risulta da uno studio francese che ha individuato come l'allevamento di bestiame e la coltivazione di riso siano fra le principali cause di questo fenomeno; infatti, le mucche espellono grandi quantità di metano ed i terreni con piantine di riso coperti di acqua favoriscono la presenza di microbi che producono gas. Con l'obiettivo di contenere il surriscaldamento del pianeta entro i due gradi Celsius sarà necessario di conseguenza intervenire rapidamente su allevamenti, agricoltura ed in parte anche sulla ricerca di combustibili fossili, in modo da limitare le emissioni di metano. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/12/2016 n: 3328 L'alcool può far ingrassare come il cibo spazzatura Alcuni dei drinks alcolici più popolari hanno calorie nascoste paragonabili ad una tavoletta di cioccolata o ad una ciambella dolce, almeno secondo ricercatori australiani che consigliano di fare attenzione nel consumo di queste bevande alcoliche se non si vuole ingrassare quasi senza accorgersene ed aumentare il rischio tumorale; ad esempio una lattina di rum e cola, vodka e limone oppure altri drinks miscelati forniscono all'organismo un'energia pari a circa mille kilojoule, un dieci percento in più di apporto per ogni bicchiere rispetto al normale raccomandato per una bevanda. Se in una serata si bevono più bicchieri si può arrivare facilmente a quattromila kilojoule (mille calorie) equivalente all'apporto energetico di cibi "spazzatura" con in pratica tante calorie e pochi nutrienti essenziali, oppure se ogni giorno si beve una bevanda alcolica in un anno si rischia di ingrassare notevolmente con danni anche alla salute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/11/2016 n: 3311 Produrre latte ed alimenti con minori emissioni Selezionando il concime per il terreno e poi dopo i raccolti i mangimi opportuni per gli animali è possibile produrre ad esempio il latte con minori emissioni di biossido di carbonio nell'ambiente, almeno secondo organizzazioni internazionali che hanno monitorato che mentre alcuni paesi hanno sistemi efficienti (e costosi) a basso impatto ambientale, altri per produrre il latte fanno registrare emissioni cinque volte superiori con una resa complessiva inferiore. In genere si sottovaluta l'impatto ambientale di tutto il settore collegabile all'agricoltura che rappresenta un quinto delle emissioni globali anche perché è abbastanza difficile quantificarle, ma si stanno mettendo a punto sistemi di misurazione e di valutazione più precisi in modo da poter ottenere dei crediti climatici nel mercato in cambio della riduzione delle emissioni, con uno schema che avrebbe già consentito a molte industrie di guadagnare in questo particolare mercato ecologico. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/11/2016 n: 3299 Meglio non riporre i pomodori in frigo Raffreddare i pomodori sotto una temperatura di circa dodici gradi Celsius significa fermare la produzione di alcune sostanze che caratterizzano il tipico sapore, almeno secondo uno studio effettuato da ricercatori americani che avrebbero scoperto che la causa della perdita di sapore si deve ad alcuni specifici geni; ma se ci si limita a metterli in frigo da uno a tre giorni non dovrebbero perdere il sapore. Facendo mangiare dei pomodori tenuti in frigo a circa quattro gradi per una settimana ad un gruppo di assaggiatori si è avuta la conferma che non erano buoni come quelli freschi e non migliora il sapore provare a tenerli per tre giorni a temperatura ambiente; quindi meglio riporre i pomodori in un luogo riparato e non in frigo. Le piantine di pomodoro (solanum lycopersicum), portate probabilmente dal Perù nel XVI sec. dagli spagnoli, erano coltivate inizialmente a scopo botanico e solo in un secondo momento a scopo alimentare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/10/2016 n: 3281 Per lo zucchero usata la tattica adottata per il fumo L'abuso di zucchero per molti è comparabile a quello di alcol e tabacco riguardo quelli che sono gli effetti poco salutari sull'organismo e a quanto pare per nascondere alla pubblica opinione questa scomoda realtà l'industria dello zucchero avrebbe adottato una tattica simile a quella utilizzata per minimizzare i danni alla salute provocati dal fumo; quindi anche alcuni articoli di ricercatori non erano attendibili essendo pagati e ad esempio tacevano sul ruolo giocato dallo zucchero nei confronti di patologie cardiache. Gli sforzi per migliorare la salute pubblica sono contrastati da campagne di disinformazione spesso abilmente velate, poi l'industria dello zucchero in continua competizione per rastrellare i fondi economici stanziati fatica ad aderire agli standard salutari stabiliti. Promuovere cibi con forte apporto di zucchero significa anche minare la salute della popolazione e far ricadere i costi su sistemi sanitari con sempre meno risorse. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/09/2016 n: 3250 Uso di pesticidi in Cambogia e globale A causa dell'aumento della popolazione e della conseguente richiesta di cibo gli agricoltori in Cambogia fanno un uso maggiore di fertilizzanti chimici e pesticidi che a volte sono illegali o il cui uso non è ben regolamentato che possono assicurare dei raccolti più produttivi; ma questa pratica sui lunghi periodi può provocare danni al sistema immunitario, al sistema nervoso ed alcuni tipi di tumori. I rivenditori di frutta e verdura usano sostanze proibite per migliorare l'aspetto delle mercanzie e allungare i periodi di conservazione soddisfando i desideri della popolazione, poi capita anche che i pesticidi di importazione da paesi vicini come Vietnam e Thailandia siano venduti con diversi nomi ed etichette non ben comprensibili con il rischio di utilizzo improprio e sovradosaggi, per questo le autorità cercano di promuovere i biopesticidi. Spostando l'attenzione ad altri scenari da segnalare il pericolo per le farfalle degli insetticidi neonicotinoidi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/08/2016 n: 3230 Crisi alimentare in Malawi e in Sud Africa Oltre sei milioni di persone starebbero aspettando aiuti alimentari in Malawi a causa di una grave crisi alimentare, aggravata in parte anche dagli effetti sul clima del cosiddetto "El Nigno" (una corrente globale che tende in genere ad alimentare il surriscaldamento), con una prolungata siccità che ha costretto le autorità ad alzare al massimo grado di severità la crisi alimentare; inoltre, in tutto il Sud Africa oltre diciotto milioni di persone cercano immediati aiuti alimentari e quaranta milioni soffrono la fame. Si tratta di paesi che non hanno nemmeno le risorse finanziarie per poter sostenere le attività agricole danneggiate da lunghi periodi di siccità che hanno impoverito il terreno e poter sfruttare eventualmente in futuro gli effetti positivi della "Nigna" che dovrebbe portare precipitazioni piovose e temperature più basse. Inutile dire che molte persone prive di sostentamento e di mezzi potrebbero decidere di raggiungere l'Europa. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/07/2016 n: 3204 Utile fare una colazione a basso indice glicemico E' stata già dimostrata l'importanza di fare una colazione equilibrata la mattina che finisce per influenzare in positivo, riguardo le quantità di cibo assunte, i pasti successivi nella giornata e dei ricercatori di Singapore avrebbero anche evidenziato quanto sia utile fare una colazione a basso indice glicemico per ridurre il rischio di ammalarsi di diabete tipo due. La prova è stata effettuata monitorando i livelli di glucosio ogni cinque minuti di undici partecipanti (che indossavano un apparecchio predisposto per questa analisi) con un test di due giorni in cui era stata preparata sia una colazione ed uno spuntino che comprendevano pane integrale e riso basmati parboiled sia una con pane bianco e riso normale. I risultati mostravano un significativo minor livello di zuccheri nel sangue di chi aveva assunto la colazione e lo spuntino a basso indice glicemico e l'effetto salutare per il metabolismo durava fino al secondo giorno. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/06/2016 n: 3180 Legumi come fonte sostenibile di proteine Per fare un semplice confronto fra quale sia la differenza relativa all'impronta ecologica sul pianeta fra consumare carne o legumi basterebbe il dato che un chilogrammo di carne di manzo produce l'equivalente di ventisette chilogrammi di uno dei principali gas ad effetto serra come il biossido di carbonio (addirittura trentanove quella di agnello) mentre i fagioli meno di un chilo di CO2, senza considerare che l'industria legata all'allevamento produce più emissioni inquinanti di tutto il settore globale dei trasporti. Con l'aumento della popolazione mondiale la continua forte richiesta di risorse idriche sta diventando un problema difficile da risolvere ed anche in questo caso produrre un grammo di proteine dai legumi richiede circa diciannove litri di acqua contro i centododici richiesti dalla carne, poi si hanno vantaggi notevoli dal punto di vista salutare per una minore incidenza di tumori e di malattie a carico dell'apparato cardiovascolare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/06/2016 n: 3178 Raccolti intossicati dai cambiamenti climatici Le piante per adattarsi a condizioni difficili dovute a siccità o al contrario alluvioni tipiche dei periodi instabili causati dai cambiamenti climatici reagiscono producendo una maggiore quantità di tossine, quindi procedendo ai raccolti agricoli vari veleni tendono a sommarsi con il rischio che i prodotti alimentari consumati da uomini ed animali diventino poco appetibili e persino tossici dal momento che questi veleni si accumulano sempre di più. Con la continua crescita delle temperature globali la situazione non potrà che peggiorare e già vi sono zone come ad esempio nell'est dell'Africa dove si è proceduto a bruciare i raccolti a causa della diffusione di infestazioni fungine favorite da alluvioni ed umidità. Potrebbero in futuro verificarsi problematiche nervose, tumori ed aborti spontanei a causa dell'accumularsi di tossine e nitrati; inoltre, ci sarebbero evidenze che l'esposizione ad aflatossine, ma anche acido prussico può essere letale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/06/2016 n: 3170 Discussioni sulla pericolosità del glifosato Dopo un periodo di dichiarazioni contraddittorie riguardo la pericolosità per la salute dell'erbicida glifosato proseguono le discussioni su questa molecola chimica sospettata di essere cancerogena con la Commissione Europea che ha suggerito un periodo da dodici a diciotto mesi di estensione del blocco del suo uso in agricoltura in modo da poter effettuare ulteriori ricerche mentre altri propongono per una temporanea estensione dell'autorizzazione. Alcuni sostengono che la decisione deve essere presa basandosi sugli studi epidemiologici e non sulle convenienze, ma anche in questo caso ci sarebbero contestazioni ed una posizione chiara non è ancora stata presentata dai vari soggetti che dovranno poi decidere l'approvazione per ulteriori quindici anni di questo pesticida largamente utilizzato sul mercato (conosciuto come "Roundup") tanto che se si procede ad effettuare le analisi su un individuo spesso se ne ritrovano le tracce. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/06/2016 n: 3166 Polpa di mirtilli e loro fibre contro il tumore al seno I mirtilli consentono di ridurre i radicali liberi e far aumentare il numero di batteri benefici caratteristiche positive nel contrastare il tumore al seno considerando anche la proprietà di far decrescere la formazione di nuovi vasi sanguigni; quindi dei ricercatori in Nuova Zelanda hanno provato a somministrare polpa di mirtilli e fibre ricavate da questi noti frutti salutari ad animali malati verificando che le forme tumorali che li avevano colpiti risultavano di minori dimensioni e meno aggressive rispetto a quelli a cui era stato dato solo del succo di mirtilli. E' stato riscontrato che il livello degli estrogeni in circolo nell'organismo che giocano un ruolo nella formazione dei tumori essendo ormoni steroidi era diminuito negli animali che mangiavano la polpa di mirtilli e loro fibre, ma non è detto che l'effetto sia analogo nelle donne dal momento che gli animali generalmente rispondono in modo differente agli stress ambientali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/05/2016 n: 3143 Cibi sempre più industriali per mercati globali Sembra inarrestabile la tendenza a sostituire i cibi tradizionali e le filiere di distribuzione locali con quelli industriali e materie prime che viaggiano per tutto il globo anche se sono molte le opposizioni, come accaduto recentemente con il cosiddetto TTIP (Transatlantic Trade Investment Parternship) che dovrebbe aprire un grande marcato fra America ed Europa in modo da dare una spinta alle economie, ma secondo alcuni con ricadute negative sull'ambiente e sulle produzioni alimentari artigianali tipiche della cultura mediterranea. Che il modo di produrre e consumare il cibo derivi da antiche tradizioni culturali lo dimostra il fatto che la dieta mediterranea è diventata patrimonio mondiale dell'umanità ed è collegabile ad un modus vivendi tramandato da civiltà contadine e religiose tipico di zone rurali piuttosto povere con filiere corte che non possono trovare punti di accordo con culture industriali e cibi sperimentati in laboratorio. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/05/2016 n: 3140 Crisi alimentare in Malawi e siccità in Etiopia A causa delle condizioni climatiche sfavorevoli le autorità del Malawi avrebbero dichiarato lo stato di disastro nazionale, come era accaduto precedentemente per il Zimbabwe, ma la situazione è difficile anche in Sud Africa alle prese con la peggiore siccità da un secolo. Organizzazioni umanitarie stanno provvedendo a fornire assistenza a quasi tre milioni di persone in Malawi, su un totale di poco più di sedici milioni; inoltre, ventitre distretti su ventotto nel paese sarebbero in difficoltà a causa dei cattivi raccolti ed inondazioni che hanno devastato i terreni lo scorso anno, tanto che il prezzo di una delle principali fonti di sostentamento come il mais è aumentato di un sessanta percento rispetto alle tre annate precedenti. Per quanto riguarda l'Etiopia pare che per tre anni di fila la stagione delle piogge sia stata deficitaria causando una grave siccità che avrebbe messo in crisi il sistema di sostentamento della popolazione basato sulla pastorizia. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/04/2016 n: 3121 Trovato forse un metodo per contrastare la Xylella Alcune varietà di olivo sarebbero resistenti ad un aggressivo patogeno come la Xylella fastidiosa che sta facendo ammalare gli alberi in alcune zone dell'Italia e della Francia; quindi se questa scoperta sarà confermata secondo le autorità europee sulla sicurezza alimentare basterà piantare questa varietà per risolvere in misura piuttosto limitata il problema dal momento che poi bisognerà aspettare circa venti anni prima che la pianta produca i frutti. Pare che non vi sia il pericolo di diffusione ad altri raccolti importanti a livello commerciale per questo particolare ceppo di Xylella che probabilmente è veicolata da una cicala dei prati piuttosto diffusa nelle zone colpite. Si stima che il prezzo dell'olio sia aumentato di un venti percento per l'emergenza Xylella che ha costretto anche al doloroso taglio di alberi secolari in Puglia fra polemiche infinite che ancora si trascinano con studi contraddittori e vari provvedimenti giudiziari. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/04/2016 n: 3113 Aumenta la domanda di acqua non più disponibile La crescita demografica nel pianeta implica una richiesta di acqua in quantità sempre maggiori per favorire la crescita economica, ma anche a causa dei cambiamenti climatici, le risorse idriche che un tempo erano sufficienti per sostenere tutte le popolazioni non sono più disponibili e già ora tantissimi individui nel globo sono costretti in mancanza di alternative ad utilizzare acqua considerata non potabile; poi inutile dire che si tratta di un problema che tenderà ad aggravarsi nei prossimi decenni con un clima caratterizzato da eventi estremi come periodi di prolungata siccità e tempeste. Si ipotizza che si verificheranno conflitti fra paesi che cercheranno di assicurarsi una risorsa come l'acqua evidentemente strategica e da cui derivano molte attività economiche, probabilmente costringendo a migrazioni di massa tutte le popolazioni che non riusciranno a procurarsi questo bene naturale indispensabile. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/03/2016 n: 3102 Erbicida trovato in birre tedesche La tradizione tedesca si vanta di una norma in vigore da cinque secoli riguardo la purezza della birra che deve contenere solo acqua, malto e luppolo; ma a quanto pare in quattordici marche popolari sono stati trovati residui dell'erbicida glifosato conosciuto anche come "Roundup", già da tempo segnalato come potenzialmente cancerogeno, che in un caso ha raggiunto la concentrazione di trenta microgrammi per litro. La federazione dei coltivatori tedeschi ha negato ogni responsabilità sostenendo che è vietato l'uso diretto dell'erbicida sull'orzo che poi viene trasformato in malto anche se poi aggiunge che il prodotto chimico potrebbe essere stato spruzzato sui campi prima della semina. Come spesso accade in questi casi è sorta una discussione fra chi denuncia livelli di erbicida nella birra fino a trecento volte quelli consentiti per l'acqua potabile e chi sostiene che non vi è nessun pericolo per la salute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/02/2016 n: 3081 Componente dei broccoli utile contro il cancro Somministrando a due gruppi di donne, di cui uno di controllo, colpite da tumore al seno rispettivamente un supplemento alimentare a base di sulforafane ricavata dai broccoli ed un placebo dei ricercatori americani avrebbero notato nel primo gruppo un rallentamento nella crescita delle cellule tumorali. La quantità di sulforafane somministrata, se mangiata come cibo, è equivalente a quella assunta all'incirca con una tazza piena di broccoli al giorno e a quanto pare è utile specialmente nelle fasi iniziali della patologia tumorale, dal momento che questa componente dei broccoli inibisce delle proteine basiche come gli istoni collegabili alla corretta risposta antitumorale genetica contro il cancro. In genere un adeguato apporto di crucifere (broccoli, cavoli..) e vegetali nell'alimentazione è considerato molto utile nella prevenzione da patologie tumorali e per rinforzare il sistema immunitario dell'organismo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/02/2016 n: 3072 Uova non responsabili di malattie cardiovascolari In genere in regimi alimentari equilibrati è consentito il consumo al massimo di due - tre uova alla settimana (considerando anche quelle presenti in dolci ed altri alimenti) a causa del notevole apporto di colesterolo e quindi di conseguente pericolo per eventuali problematiche all'apparato cardiovascolare, ma un nuovo studio sostiene che le uova non sarebbero associabili ad elevato rischio di incidenti coronarici ed è possibile mangiare un uovo al giorno anche per persone che sono geneticamente predisposte a disturbi del metabolismo. L'argomento colesterolo è da tempo diventato quasi spinoso; infatti, sembra che questo alcol sia diventato il simbolo di diete sregolate, ma dal momento che è un costituente normale delle cellule e componente necessario del sangue è evidente che non può essere considerato un veleno, l'importante è tenerlo sotto controllo magari introducendo meno calorie ed aumentando l'attività fisica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/02/2016 n: 3069 Studio sulle banane per curare il melanoma E' possibile osservare quello che accade ai piccoli punti neri che si formano sulla buccia delle banane quando maturano per ottenere dei test diagnostici prima di procedere a biopsie sulla pelle umana in caso di melanoma, almeno secondo uno studio effettuato da ricercatori francesi che sostengono che in entrambi i casi le varie modificazioni sono provocate dall'enzima tirosinasi, presente in grande quantità specialmente negli individui soggetti a queste formazioni tumorali piuttosto aggressive della pelle come i melanomi. Utilizzando uno scanner con otto microelettrodi flessibili posizionati come se fossero denti di un pettine da far passare sopra la pelle per misurare la quantità e la distribuzione dell'enzima tirosinasi si può evitare di procedere ad invasive biopsie, poi si potrebbe utilizzare lo scanner per distruggere i tumori e quindi eliminando anche la chemioterapia ed aumentare le speranze di sopravvivenza. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/02/2016 n: 3065 Mangiare alimenti ricchi di fibre sin da giovani Molti studi hanno evidenziato quanto sia utile per l'organismo adottare un regime alimentare equilibrato con molti cibi integrali e da nuove ricerche è risultato come sia possibile anche ridurre l'incidenza del tumore al seno nelle donne che sin da giovani hanno abbondato con cibi ricchi di fibre, almeno secondo ricercatori americani che sostengono come l'incidenza di questo tumore si riduca dal dodici al diciannove percento nelle donne che nella loro gioventù hanno mangiato ad esempio molta frutta e verdura, poi dopo la menopausa il rischio si ridurrebbe di un ventiquattro percento. La prova è stata ottenuta analizzando dei questionari che monitoravano l'alimentazione ogni quattro anni a partire dal 1991 verificando fra i vari test come dieci grammi in più di fibre nell'adolescenza facciano diminuire il rischio di tumore di un tredici percento. Da segnalare poi che secondo alcuni oltre alla mammografia è possibile utilizzare l'esame con ultrasuoni. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/02/2016 n: 3060 Più plastica che pesci negli oceani nel futuro Se dovesse continuare l'attuale tendenza di anomalo smaltimento di plastica nel mare si stima che nel 2050 ci potrebbero essere più rifiuti plastici che pesci negli oceani, dal momento che si passerà dalla condizione attuale (oltre centocinquanta milioni di tonnellate di plastica) in cui ogni minuto un rifiuto plastico finisce in mare ad un progressivo aumento fino a quattro per minuto per il 2050, se non saranno adottate misure drastiche per cercare di riciclare la plastica e se non si troveranno alternative alle fonti fossili per ricavare materiali di tipo plastico. In realtà già esistono da tempo alternative ricavate anche da rifiuti organici lavorabili con relativamente basse temperature o pressioni e che quindi consentono anche di risparmiare sull'energia impiegata nel processo produttivo, poi con questi materiali di tipo biologico non costituiscono un pericolo alimentare; infatti, i pesci a volte si nutrono di rifiuti plastici che finiscono nella catena alimentare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/01/2016 n: 3049 Attenti ai pesci che mangiano la microplastica I raggi di sole e le onde riducono la plastica di rifiuti non ben smaltiti di attività umane che galleggia sui mari in microplastica che i pesci mangiano con il rischio che entri nella catena alimentare, ma a quanto pare ci sono specie di pesci che ne mangiano di più o al contrario specie che dalle ricerche effettuate non sembrerebbero presentare tracce di frammenti di plastica nello stomaco, almeno secondo uno studio effettuato da biologi tedeschi che avrebbero notato come gli sgombri abbiano la tendenza a mangiare la microplastica presente sulla superficie del Mare del Nord e del Baltico. La motivazione sarebbe da individuare nelle abitudini alimentari delle varie specie di pesci; infatti, gli sgombri probabilmente scambiano la microplastica per prede, mentre altre specie che si spingono nei fondali non ne mangiano. Non vi sono prove che vi sia un rischio per la salute e se la plastica sia assimilata e finisca nel flusso sanguigno dei pesci. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/01/2016 n: 3043 Un desiderio inconscio in inverno di mangiare Nel cammino dell'evoluzione umana ingrassare specialmente in inverno non costituiva un rischio significativo per la sopravvivenza rispetto al pericolo di essere sottopeso e quindi ci potrebbe essere un desiderio inconscio di mangiare di più nel periodo invernale, almeno secondo uno studio effettuato da ricercatori inglesi che sconsigliano di iniziare una dieta dimagrante con il nuovo anno dopo le feste (magari per smaltire qualche chilo di troppo accumulato con dolci e bevande) perché la necessità di mantenere la scorta di grasso dipende dal fatto che un tempo le risorse di cibo in questo periodo erano generalmente scarse. Lo studio è stato effettuato anche sugli animali utilizzando un modello computerizzato che mostrerebbe la presenza di una soglia sopra la quale tendono a perdere peso e sotto ad accumularne, ma superare il livello ottimale ha solo piccole controindicazioni, quindi il controllo inconscio ad evitare di eccedere è debole. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/01/2016 n: 3038 Acqua purificata da milioni di batteri buoni Quello che accade nell'intestino grazie all'azione positiva svolta dai batteri che costituiscono il microbioma e la flora batterica contribuendo a mantenere in salute l'organismo e a contrastare le malattie potrebbe accadere anche nella normale acqua potabile, almeno secondo dei ricercatori svedesi che utilizzando il sequenziamento del DNA e la citometria di flusso avrebbero scoperto nell'acqua una specie di ecosistema che fino ad ora era rimasto sconosciuto. In pratica questi batteri ed altri microbi crescono negli impianti di depurazione dell'acqua ed anche nelle tubature formando un sottile strato di biofilm appiccicoso purificando l'acqua un po' come accade nell'intestino quando i cibi sono in parte predigeriti. La ricerca è stata effettuata nel sud della Svezia, ma batteri e biofilm sono presenti nelle tubature e rubinetti di tutto il mondo; inoltre, questa scoperta potrebbe essere utile per controllare la composizione e la qualità dell'acqua. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/12/2015 n: 3032 Pericolo obesità per donne e nuove generazioni Un rapporto annuale inglese sulla salute focalizzato questa volta particolarmente sulle donne avrebbe evidenziato come l'obesità sia un tale pericolo da costituire una priorità nazionale anche considerando le condizioni di salute in futuro delle nuove generazioni; inoltre, le industrie alimentari continuano a promuovere cibi poco salutari e con forte apporto calorico, quindi potrebbe essere necessario imporre una tassa sullo zucchero. Se una donna è obesa in gravidanza si alza il rischio di difetti e nascite premature, poi potrebbe avere conseguenze sulla salute del nascituro avanzando con l'età e molte donne pensano ancora che in gravidanza bisogna mangiare per due invece di mantenersi in equilibrio sia prima che dopo. Per curare i disordini alimentari i terapisti hanno messo a punto un'apposita terapia di tipo psicologico oltre a dare dei suggerimenti alle donne per migliorare anche il benessere sul lavoro e superare false credenze. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/12/2015 n: 3022 Polemiche su uso di un comune pesticida Ci sarebbe un allarme riguardo la sicurezza del glifosato o "Roundup" un pesticida molto utilizzato in tutto il mondo che già in passato aveva causato molte discussioni riguardo la sua sicurezza e che recentemente ha causato la protesta degli ambientalisti per la decisione delle autorità europee di consentirne l'utilizzo in dosi maggiori nonostante molti sostengano che sia cancerogeno e ci siano anche degli studi epidemiologici (contestati) che dimostrino come la popolazione tenda ad ammalarsi di più quando si spruzza questo pesticida, poi vi sarebbe un maggior numero di aborti spontanei e difetti alla nascita. Se da una parte si chiede la messa al bando del glifosato e due grandi agenzie indipendenti non concordano sul fatto che sia sicuro dall'altra si vuole consentirne un maggiore uso dal momento che non ci sarebbe ragione di credere che possa causare tumori mentre il prossimo anno si dovrà anche rinegoziarne l'autorizzazione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/12/2015 n: 3010 Alimenti sempre meno naturali e tanti pesticidi Dopo il vino prodotto in alcuni casi con mosti concentrati rettificati ed aromi se non direttamente in laboratorio senza nemmeno un chicco d'uva, le farine addizionate di glutine ed altri correttori oppure fatte di miscele chimiche ormai è chiaro che anche il latte che non proviene da una filiera controllata e specialmente nel caso di quello a lunga conservazione UHT può essere fatto con polvere di latte e varie altre polveri addizionate di proteine con una bassa percentuale di latte vero. A causa di una protesta sul prezzo del latte che viene pagato alle fattorie è emerso il problema della concorrenza di queste polveri di latte utilizzate anche per molti prodotti caseari, (ma chi usa una yogurtiera con latte UHT si sarà già accorto da tempo del problema). Altro problema pressante sono pesticidi ed erbicidi con componenti considerate cancerogene e che possono contaminare le falde acquifere con dosi consentite in percentuale sempre più alta. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/11/2015 n: 2995 Elettricità e luce solare per purificare l'acqua Componenti chimiche poco salutari sono spesso dissolte nell'acqua in quantità molto piccole e non visibili, ma molto stabili tanto da resistere all'azione di moderni e sofisticati impianti di potabilizzazione; per questo un ricercatore di Barcellona avrebbe proposto un sistema in più fasi che sfrutta il principio dell'idrolisi per scomporre le molecole ad esempio di componenti organiche, pesticidi e residui di farmaci per poi degradarle tramite radicali ossidrili che sono molecole molto reattive e con breve ciclo di durata. L'idrolisi consente di ottenere tramite energia elettrica ossigeno dal catodo ed idrogeno dall'anodo, ma in questo caso sono stati utilizzati materiali speciali per consentire di purificare l'acqua da componenti chimiche che anche se in piccola quantità nei lunghi periodi di tempo potrebbero danneggiare l'organismo. Pare poi che anche la semplice esposizione ai raggi solari possa avere un effetto purificante sull'acqua. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/11/2015 n: 2985 Infinite discussioni sulla pericolosità della carne In seguito all'annuncio di organizzazioni internazionali di classificare la carne rossa come probabilmente ad effetto cancerogeno [senza allarmismi], vista l'incidenza a livello globale e quindi l'importanza sul piano sanitario, è sorta un'accesa discussione riguardo l'opportunità di sconsigliarne completamente il consumo o consentire un consumo limitato; ma evidentemente come accade per le sigarette non basta ad esempio scrivere sui pacchetti che nuoce gravemente alla salute per influenzare le abitudini dei consumatori. Che la carne rossa e le carni lavorate non fossero salutari si sapeva da lungo tempo; inoltre, sono poco amiche dell'ambiente dal momento che per ottenere un chilogrammo di carne di manzo con allevamenti intensivi è necessario sfruttare duecento metri quadrati di terreno, cento volte in più di alimenti vegetali, senza considerare tutta la filiera produttiva che richiede un grande consumo di combustibili fossili e di acqua potabile. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/10/2015 n: 2980 Animali ruminati e controllo dei gas ad effetto serra Una delle maggiori fonti di gas ad effetto serra deriva dagli animali ruminati dal momento che il cibo fermentato da microbi cosiddetti metanogeni che consentono agli animali di ricavare energia dall'erba produce una gran quantità di gas metano e secondo uno studio effettuato in Nuova Zelanda, in una collaborazione internazionale con molte istituzioni, è possibile sviluppare delle tecnologie che aiutino a tenere sotto controllo e mitigare questo problema. Analizzando il DNA ed i dati relativi a molti animali ruminanti è risultato che solo poche specie sono responsabili della maggior parte di emissioni di metano globali; quindi, basta adottare delle strategie mirate ai ruminanti metanogeni che possano essere applicate ovunque per diminuire le emissioni. Già in passato ricercatori australiani avevano aggiunto delle alghe al foraggio rendendo l'erba più digeribile per il bestiame per effetto della maggiore presenza di cellulosa ed amidi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/10/2015 n: 2968 Genetica degli inuit adattata a cibi molto grassi Le condizioni climatiche di tipo estremo tipiche della zona dell'Artico avrebbero favorito una mutazione genetica nella popolazione degli inuit, almeno dai risultati di uno studio di tipo genetico effettuato da ricercatori in Danimarca che ha evidenziato come questa speciale mutazione genetica influenzi il metabolismo dei grassi aiutando a contrastare gli effetti negativi sull'apparato cardiovascolare di una dieta ad alto contenuto di grassi, provenienti da pesci e mammiferi marini, abbassando i livelli di colesterolo cosiddetto cattivo o LDL ed alzando quelli di insulina e quindi con effetti protettivi anche contro il diabete. Questa mutazione che cambia il profilo degli acidi grassi nell'organismo avvenuta circa ventimila anni fa avrebbe implicazioni psicologiche oltre a ridurre l'altezza di un paio di centimetri (anche se la statura è influenzata da molti geni). Qualche dubbio poi sull'utilità degli acidi grassi omega-3 nella dieta per preservare la salute degli inuit. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/09/2015 n: 2949 Un frigorifero stradale per non gettare il cibo Molto ottimo cibo nelle civiltà industriali ogni giorno finisce normalmente nelle discariche e questa abitudine allo spreco insensato è apparsa orribile a due attivisti della solidarietà spagnoli che hanno pensato di lasciare un normale frigorifero (adeguatamente segnalato) per la strada in modo che chiunque voglia evitare di buttare nella spazzatura validi alimenti possa facilmente metterli a disposizione di chi ha bisogno. Ci sono ristoranti ad esempio a Bilbao e San Sebastian famosi per la loro gastronomia che gettano via gustose pietanze insensatamente e questo è contrario alla tipica cultura della regione Basca e c'é anche chi considera il cibo in senso religioso. Iniziative di questo genere non sono nuove ed esistono organizzazioni che si occupano appositamente di recuperare alimenti appena scaduti ancora edibili o avanzi di esercizi commerciali, ma alcuni sostengono che in alcuni paesi esistono leggi che obbligano a gettare il cibo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/09/2015 n: 2947 Poche possibilità di fuga per chi ha fame in Siria La possibilità di lasciare la Siria e sfuggire alle devastazioni della guerra a quanto pare è riservata a gente che si può permettere una spesa piuttosto sostenuta per il viaggio da clandestini che varia a seconda della destinazione e spesso è pianificata utilizzando Internet e gli smartphone (per gli itinerari ci sarebbe un florido mercato), ma secondo organizzazioni internazionali i più vulnerabili in Siria che vivono in grandi comunità costituite da campi di tende non hanno possibilità di fuga e patiscono la fame. Una delle ragioni per cui molti cercano in tutti i modi di lasciare la Siria è la mancanza di cibo; infatti, il paese è in pratica bloccato sin dal 2011 da quando è scoppiata la guerra civile e nessuna risorsa è facilmente disponibile, poi sono stati ridotti i fondi per chi si occupa di fornire il cibo ed assistenza alle persone vulnerabili in Siria tanto che la maggioranza di loro può disporre di circa solo cinquanta centesimi al giorno. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/09/2015 n: 2938 Mangiare pomodori forse fra le cause di gotta La gotta è una malattia spesso ereditaria che provoca alterazioni del metabolismo purinico e conseguenti dolorose artropatie dovute a deposito di acido urico nei tessuti e specialmente nelle articolazioni, con disturbi accentuati da disordini alimentari come il consumo eccessivo di carne rossa (a causa delle purine), frutti di mare, birra o alcolici, bevande dolci e a quanto pare anche i pomodori; almeno dai risultati di uno studio effettuato in Nuova Zelanda che avrebbe riscontrato come il venti percento dei sofferenti di gotta segnalava i pomodori fra i cibi che scatenavano le crisi dolorose. Sono necessari ulteriori studi per provare la relazione fra consumo di pomodori e gotta, comunque è preferibile utilizzare dei medicinali per ridurre i livelli di acido urico piuttosto che rinunciare agli effetti positivi per l'organismo che derivano dall'assunzione nella dieta di pomodori e relativo sugo oltre in questi casi che vegetali, pane e pasta con pochi grassi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/08/2015 n: 2920 Cibo sempre più tecnologico Per il futuro dell'alimentazione alcuni sostengono che saranno sempre più presenti le biotecnologie che se da una parte consentono di correggere carenze nutrizionali di alcuni alimenti ad esempio con supplementi vitaminici e maggiore potere proteico dall'altro pongono degli interrogativi su come l'organismo possa assimilarli facilmente senza effetti collaterali sul lungo periodo o eventuali allergie ed intolleranze. La chimica è ormai in grado di simulare con preparazioni sofisticate molti cibi e bevande comuni, poi quando il gusto non aggrada il palato basta aggiungere degli appositi aromi per convincere la maggior parte dei consumatori, ma in questo modo si perde tutta una tipica tradizione alimentare che si è specializzata nei secoli e spesso frutto di piccole innovazioni nella tecnica delle preparazioni. Già è in atto una globalizzazione dei cibi che finisce per appiattire gusti o profumi variegati e con l'arrivo delle biotecnologie si rischia di peggiorare la situazione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/07/2015 n: 2893 Qualità del vino e cambiamenti climatici Con l'aumento delle temperature medie globali ci potrebbero essere delle variazioni nella gradazione alcolica dal momento che durante il processo di vinificazione una quantità maggiore di zucchero viene trasformata in alcol, poi piccole variazioni del gusto sempre provocate dai cambiamenti climatici che tendono a far diventare i grappoli d'uva più zuccherini e spostare sempre più a nord le zone adatte per la coltivazione della vite, a causa del maggiore irraggiamento solare, sommate ad una diversa gradazione alcolica significano spesso un peggioramento della qualità di vini considerati pregevoli. Alcuni considerano poco positiva anche la pratica di addizionare al vino degli aromi per correggerne il gusto (senza considerare le adulterazioni ormai diventate molto frequenti), poi per contrastare infestanti e parassiti fra i filari di viti sarebbe preferibile adottare metodi organici e naturali piuttosto dell'ingegneria genetica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/07/2015 n: 2882 Collegamento fra obesità e cibo disponibile Una ricerca effettuata in Nuova Zelanda analizzando i dati relativi a sessantanove paesi riguardo il rapporto fra peso corporeo e disponibilità di cibo avrebbe evidenziato che supermercati e negozi di generi alimentari pieni di cibo favoriscono un meccanismo inconsapevole nella popolazione a mangiare di più che è stato verificato in cinquantasei paesi in periodo compreso fra il 1971 al 2010. Mangiare di più per accumulare peso non è una scelta che un individuo prende liberamente, ma è influenzata dall'ambiente che lo circonda con innumerevoli stimoli ad alimentarsi proponendo cibi apprezzabili per il palato che fanno ingrassare con conseguenti elevati costi su sistemi sanitari, chiamati poi a curare tutta una serie di patologie che sono diretta conseguenza dell'obesità. Alcuni sostengono che bisognerebbe stabilire delle restrizioni sui cibi poco salutari oltre a stratagemmi per fare in modo che la popolazione si alimenti più consapevolmente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/07/2015 n: 2880 Mangiare senza pensare e quindi ingrassare Uno degli adagi salutisti più adottati riguardo l'alimentazione è quello di concentrarsi sul cibo, sui sapori, sulla provenienza degli ingredienti che dovrebbero essere naturali ed immediatamente riconoscibili dal loro profumo e per i più esperti cercare anche di individuare le fragranze, ma in genere diverse ricerche hanno evidenziato che si è portati ad alimentarsi in modo quasi meccanico e ad esempio molti australiani ammettono di avere cattive abitudini come saltare la colazione e mangiare senza pensare facendo frequenti spuntini con cibo di scarsa qualità e quindi di conseguenza ingrassare senza accorgersene. Queste tendenze legate ai ritmi sempre più veloci delle società moderne hanno risvolti davvero poco positivi sul piano della salute dell'organismo; inoltre, a quanto pare le persone sono convinte di alimentarsi correttamente anche se poi dichiarano di mangiare poca frutta e verdura o ricorrere spesso ai cosiddetti fast food. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/06/2015 n: 2872 Raccolto di riso a rischio in Corea del Nord La coltivazione del riso richiede grandi quantità d'acqua ma il livello del prezioso liquido nelle riserve della Corea del Nord sono ridotte al minimo; inoltre, fiumi e torrenti sono in secca, particolarmente colpiti Sud e Nord Hwanghae dove in alcune zone circa l'ottanta percento delle coltivazioni si sono seccate ed anche in Sud Phyongan e Sud Hamghyong la situazione è difficile mentre si cerca di piantare nuove coltivazioni in campi meno colpiti dalla siccità per cercare di ridurre il danno complessivo che rimane ingente. Le autorità del paese in passato difficilmente hanno parlato apertamente di qualche difficoltà, ma questa volta (con la peggiore siccità da un secolo) ci sarebbe qualche velata richiesta di aiuto dal momento che la fame della popolazione è un problema reale ed organizzazioni internazionali calcolano che un terzo dei bambini è malnutrito in un paese dove il reddito medio è almeno dieci volte inferiore al confinante paese poco più a sud. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/06/2015 n: 2867 Appelli contro festival della carne di cane in Cina Migliaia di cani sarebbero macellati in Cina in occasione di un festival dedicato alla degustazione di questi simpatici animali nello Yulin che si trova a sud del paese nella provincia dello Guangxi; quindi per cercare di fermare questa pratica considerata come "barbarica" e priva di vaccinazioni e controlli sanitari sull'alimento sono stati inviati degli appelli alle autorità. Si tratta di una questione non facile da valutare che dipende dalla mentalità delle varie popolazioni che mangiano spesso animali domestici ed in questo caso a quanto pare vi sarebbero anche motivazioni economiche dal momento che la carne di cane è più economica di quella di manzo e maiale, che come altri animali depurati da una certa dose di razzismo non meritano certo di essere maltrattati e macellati (ma ognuno è libero di mangiare quello che più gli aggrada). In Cina a quanto pare poi non vi sono nemmeno leggi riguardo la tutela dei diritti degli animali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/06/2015 n: 2861 Scimpanzé e abilità mentali sulla cottura del cibo Gli scimpanzé sembrerebbero preferire alcuni cibi cotti tanto da aspettare in un esperimento effettuato presentando subito un determinato cibo crudo il corrispondente ben cotto, almeno secondo ricercatori americani che sostengono che queste scimmie possiedono delle abilità mentali riguardo alla cottura del cibo, ma dal momento che rispetto agli uomini non interagiscono agevolmente in gruppi sociali non riescono ad organizzarsi nelle varie operazioni di preparazione del cibo, accensione e controllo del fuoco fino alla cottura. Da questa ricerca risulta che forse gli uomini hanno cominciato a cucinare i cibi milioni di anni fa o almeno molto prima di quanto si stimasse in precedenti ricerche (circa cinquecentomila anni fa), poi alcuni sostengono che la cottura avrebbe favorito una più rapida evoluzione mentale e le capacità immaginative un po' come accaduto a quelle artistiche, del linguaggio e tecnologiche che contraddistinguono l'uomo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/06/2015 n: 2855 Aiuti internazionali per il sisma in Nepal La situazione in Nepal continua a peggiorare per la popolazione che spesso è priva di viveri ed acqua potabile tanto che organizzazioni internazionali dicono che sarebbe necessario un intervento incisivo e immediato, nel frattempo si parla di quasi cinquemila vittime (e stime sui sei-diecimila) ed oltre settemila feriti, ma molti paesini di montagna gravemente danneggiati dal sisma sono ancora isolati e non raggiungibili dai soccorsi in cui è impegnato l'intero esercito del paese praticamente al completo. Diverse le scosse di assestamento e tutto è piuttosto congestionato con la popolazione alla ricerca di cibo, cure e luoghi in cui rifugiarsi, molte persone muoiono per mancanza di cure adeguate o devono indebitarsi per affrontare interventi chirurgici, allarme anche per i bambini spesso esposti al freddo e si teme che la situazione umanitaria possa anche peggiorare. Ci sono vittime e feriti anche in India, Bangladesh, Tibet e monte Everest. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/04/2015 n: 2821 Crisi alimentari e movimenti migratori Molti dei migranti che rischiano la vita ammassandosi in barconi poco sicuri per raggiungere l'Italia forse sono costretti a lasciare i loro paesi di origine in Africa anche a causa dei cambiamenti climatici e conseguenti crisi alimentari; infatti, la testimonianza di un sopravvissuto della nuova strage del mare con circa ottocentocinquanta vittime proviene da un cittadino dell'Eritrea, paese alle prese da tempo con periodi di siccità e fenomeni estremi che hanno provocato gravi carestie. Per quanto riguarda la dinamica della tragedia in mare, pare che all'arrivo di una nave portoghese che cercava di prestare aiuto [e probabilmente urtando il barcone], molti migranti si siano mossi facendo oscillare il barcone stracarico che si è rovesciato. Si stima che nel 2014 siano state tremilacinquecento le vittime nel Mediterraneo di movimenti migratori guidati da organizzazioni (difficilmente rintracciabili) che pianificano a pagamento viaggi lunghissimi a tappe. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/04/2015 n: 2814 Emergenza Xylella fastidiosa in Puglia Si estende ad altri prodotti agricoli coltivati in Puglia (fra cui ciliegie e fichi) oltre alle olive il divieto di importazione imposto dalle autorità in Francia per prevenire la diffusione della Xylella fastidiosa un batterio che sta decimando molte piante di olivo in un'ampia fascia della Puglia; inoltre, i contadini non vorrebbero tagliare piante secolari che sono state contrassegnate come irrecuperabili anche dopo radicali potature, ma si tratta di una vera e propria emergenza che rischia di espandersi se non fronteggiata con efficacia. Fra le cause che hanno reso possibile e favorito la diffusione del batterio alcuni sostengono un ambiente insolitamente umido causato da continue precipitazioni piovose l'estate scorsa in zone agricole abituate ad un clima secco e caldo. Da segnalare le basse temperature monitorate attualmente nel Sud in Italia che in primavera non possono che far peggiorare la situazione per la cura delle piante. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/04/2015 n: 2804 Sementi adatte ai nuovi scenari climatici Riuscire a selezionare delle sementi che si adattino ai nuovi scenari agricoli imposti dai cambiamenti climatici è da tempo fra gli obiettivi dei ricercatori che non devono solo cercare piante resistenti e longeve, ma che producano raccolti con caratteristiche nutrizionali che possano compensare l'impoverimento a livello nutritivo che si verifica con l'aumento delle concentrazioni di biossido di carbonio nell'atmosfera. Fra i raccolti sotto osservazione per la loro importanza per l'alimentazione ad esempio si può citare quelli di riso ed anche quelli di fagioli; infatti, l'umile leguminosa è molto coltivata nei paesi in via di sviluppo per poter ottenere un apporto proteico adeguato (specialmente se combinato con carboidrati) e le aree adatte a questa coltivazione si sarebbe ridotta di un cinquanta percento dal momento che bisogna considerare tutta una serie di impedimenti come le infezioni fungine e gli eventi estremi che danneggiano le piante. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/04/2015 n: 2800 Poco cibo ed acqua potabile nelle isole Vanuatu La forza del ciclone "Pam" che la settimana scorsa ha investito le isole Vanuatu secondo alcuni è stato come potenza comparabile al tifone "Haiyan" (seimila vittime nelle Filippine nel 2013) e ha distrutto raccolti, gli alberi da frutto, le barche che molti pescatori di queste belle isole utilizzano come fonte di sopravvivenza e in molte zone manca anche l'acqua potabile, quindi ci sarebbe il pericolo di una potenziale crisi umanitaria anche se ad esempio Australia e Nuova Zelanda hanno stanziato dei fondi per aiutare gli abitanti di queste relativamente vicine isole. La situazione più difficile sarebbe nell'isola di Tanna con oltre l'ottanta percento delle abitazioni completamente o parzialmente distrutte molti alberi sradicati e cavi dappertutto. Da segnalare anche le difficoltà agricole per i raccolti in Malawi a causa di inondazioni che da un paio di mesi stanno interessando il paese e si contano anche centinaia di dispersi fra cui pare molte vittime. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/03/2015 n: 2788 Agricoltura con scarse risorse idriche in India La domanda di acqua in India sta crescendo notevolmente a causa della rapida urbanizzazione ed i cambiamenti climatici non possono che far peggiorare la situazione; inoltre, i livelli di riserva delle falde nel sottosuolo stanno diminuendo costantemente per sostenere le esigenze degli agricoltori, della popolazione delle grandi città e delle industrie che già drenano a ritmi insostenibili le risorse idriche da acquedotti e dighe tanto che le previsioni sulla capacità della rete stimano che per il 2030 la disponibilità di acqua potrebbe diminuire sotto il cinquanta percento rispetto alla domanda mettendo a rischio tutto il comparto agricolo. Un programma messo a punto dalle autorità consultabile in linea su Internet fornisce delle informazioni su come sfruttare al meglio le risorse idriche di suolo e sottosuolo anche perché spesso l'acqua risulta molto inquinata (per inadeguata depurazione degli scarichi) e questo implica dei rischi sulla filiera agricola produttiva. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/02/2015 n: 2771 Ridurre la microplastica nel mare La plastica delle lavorazioni industriali che non viene correttamente smaltita rischia spesso di finire in mare poi il moto ondoso oltre a spingere i residui più grandi come bottiglie, sacchetti, giocattoli, spazzolini, confezioni di prodotti di pulizia della case e del corpo.. sulle spiagge tanto da formare spessi strati, lentamente li trasforma in pezzi sempre più piccoli; poi l'azione del sole contribuisce a degradarli in particelle di microplastica considerate molto tossiche e piene di tossine che finiscono nella catena alimentare, dal momento che i pesci se ne nutrono inavvertitamente. Alcuni lo definiscono lo smog plastico degli oceani e non esitano anche ad affermare che con queste pratiche di smaltimento selvaggio noi finiamo per mangiare la nostra stessa spazzatura, ma è possibile facilmente ridurre queste quantità enormi (quasi nove milioni di tonnellate metriche ogni anno) di residui plastici migliorando design, spreco e riutilizzo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/02/2015 n: 2759 Cura sperimentale per allergia da noccioline Dopo diciotto mesi di cura con immunoterapia orale a piccole dosi crescenti di proteine di noccioline sostenuta anche con un probiotico (un fermento) dei ricercatori in Australia sarebbero riusciti a modificare la risposta allergica del sistema immunitario di ventitre bambini sui ventotto coinvolti nello studio e facendo il controllo con un placebo solo un bambino su ventotto è riuscito ad ottenere gli stessi risultati. Si tratta di una cura sperimentale, da non tentare a casa, che richiede controlli in laboratorio e in cui ancora si deve verificare se gli effetti siano duraturi e quindi con la sicurezza che l'allergia alle noccioline non si possa ripresentare con il tempo considerando che le reazioni avverse possono essere pericolose ad esempio per insufficienza respiratoria da shock anafilattico dovuta a reazione di ipersensibilità, poi alcuni bambini che hanno preso parte allo studio hanno continuato ad avere reazioni avverse alle noccioline. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 31/01/2015 n: 2747 Un fertilizzante naturale utile per la biodiversità Per diminuire l'impronta ecologica dell'uomo sull'ambiente collegabile ad attività agricole si potrebbe utilizzare un fertilizzante naturale che a quanto pare la popolazione indigena che vive in Amazzonia prepara da secoli mescolando la carbonella della legna con materiale organico di rifiuto (tipo quello che si raccoglie dai residui di cucina nell'umido della raccolta differenziata) e secondo alcuni anche un ingrediente controverso come le feci umane dal momento che contengono batteri utili per far diventare la terra più fertile. Utilizzare alte concentrazioni di fosfati nei fertilizzanti è una minaccia per l'ambiente e la biodiversità, ma la crescita della popolazione globale costringe ad uno sfruttamento del suolo al di sopra dei ritmi naturali, quindi pratiche che fino a poco tempo fa erano considerate primitive come usare le feci umane potrebbero una volta rimodernate con adeguati trattamenti di decontaminazione e controlli sanitari tornare in uso. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/01/2015 n: 2743 Alimenti geneticamente modificati e legislazioni Sarà possibile regolamentare meglio e più selettivamente le coltivazioni effettuate nei vari paesi EU utilizzando sementi geneticamente modificate con le nuove legislazioni approvate dalle autorità in Europa, ma a quanto pare i paesi membri della comunità che hanno già proibito da tempo queste controverse e discutibili coltivazioni dovranno confermare il divieto e agire anche su casi specifici altrimenti rischiano che sia applicata la legislazione ad un livello superiore e quindi che finisce per consentirle in mancanza di chiari pronunciamenti sui singoli casi. Stupisce come paesi a forte tradizione mediterranea con prodotti tipici rinomati come Spagna e Portogallo consentano le coltivazioni OGM, senza considerare che è difficile fare concorrenza ad altri grandi produttori mentre sale la richiesta di prodotti di qualità anche a causa dei cambiamenti climatici, poi questo obbliga il paese confinante a preparare una zona anticontaminazione sul confine. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/01/2015 n: 2735 Troppo alcol poco positivo durante le vacanze Bere piccole quantità di bevande alcoliche può essere salutare ad esempio per attenuare il processo di indurimento dei vasi sanguigni che porta all'arteriosclerosi, ma esagerare durante le vacanze nei periodi festivi è decisamente poco positivo e si rischia di sottoporre l'organismo oltre ai noti effetti come riflessi attenuati, percezione distorta, scarsa capacità di giudizio anche ad infiammazioni del pancreas, tumori della cavità orale, faringe, laringe, esofago, fegato, al seno per le donne, almeno da quanto risulta da uno studio effettuato in Germania (paese dove si consumano quasi dodici litri di alcol puro a persona in un anno e a quanto pare si cura anche il raffreddore facendo bollire la birra). I pericoli per l'organismo derivano dal processo di conversione dell'alcol ad acetaldeide e poi ad acido acetico; infatti, a volte questo meccanismo favorito da un enzima può non essere completato correttamente e l'acetaldeide tende ad accumularsi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/01/2015 n: 2723 Difficile applicazione di nuove etichette alimentari Le nuove norme sulle etichette alimentari che prevedono indicazioni degli alimenti che possano causare allergie ed intolleranze (glutine, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte, frutta a guscio, sedano, senape, semi di sesamo, anidride solforosa, solfiti, lupini e molluschi) mettono in difficoltà i piccoli punti di distribuzione e chi deve preparare giornalmente il cibo in base a quello che riesce a trovare sul mercato; ma la normativa è indispensabile per gli individui che potrebbero avere gravi conseguenze sulla salute ingerendo alcuni alimenti, considerando che le allergie sono in aumento e ad esempio per quella al glutine sono sotto accusa le farine con aggiunta di glutine ed il massiccio ricorso ai pesticidi. Anche i cambiamenti climatici potrebbero giocare un ruolo nel modo in cui l'organismo reagisce assumendo gli alimenti, poi bisogna ricordare le modificazioni genetiche apportate alle sementi e approvate senza lunghe sperimentazioni. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/12/2014 n: 2708 Locuste viste come opportunità positiva Vedere delle persone contente dell'arrivo di sciami di locuste può sembrare illogico ma a quanto pare è quello che è accaduto nella Repubblica Democratica del Congo; infatti, nella città di Butembo tutti si sono rallegrati correndo a catturare le locuste per mangiarle essendo per i loro palati una prelibatezza locale o raccoglierle per poi venderle. Le cavallette sono dette anche locuste da locus ustus che in latino significa luogo bruciato, perché al loro passaggio divorano i raccolti e distruggono tutto lasciando i terreni come se fossero stati bruciati dal fuoco, ma questo accade sono quando si manifesta nelle cavallette una specie di istinto gregario (a causa dell'azione di un particolare feromone) favorito generalmente dall'aridità del terreno che provoca delle modificazioni metaboliche per cui assumono una forma più grande e scura che ha portato alcuni ad identificare questi insetti ad una specie differente di ortotteri. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/11/2014 n: 2693 Indicazioni caloriche sulle bottiglie contenenti alcol Sulla maggior parte delle confezioni di cibi è presente un'etichetta che riguarda le calorie fornite all'organismo che manca completamente sulle bottiglie varie di alcolici nonostante l'apporto in calorie non sia trascurabile e ad esempio un ampio bicchiere di vino può contenere circa duecento kilocalorie come una ciambella dolce; inoltre la popolazione in genere non è consapevole di quanto il consumo di alcol possa incidere sull'aumento di peso, almeno da quanto risulta da uno studio inglese effettuato in un paese dove un quarto degli adulti è classificato come obeso e quindi nelle prime posizioni nel mondo in questa classifica poco salutare. Si stima che un dieci percento del totale delle calorie introdotte possa derivare da alcolici e provando a chiedere in un pub a delle persone il contenuto calorico degli alcolici bevuti il calcolo è stato largamente sottostimato, considerando che una birra grande sono circa centottanta kilocalorie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/11/2014 n: 2672 Campi di riso danneggiati dal sale in Vietnam A causa del rialzo del livello del Mar Cinese Meridionale le coltivazioni di riso nel delta del Mekong sono state danneggiate dalle infiltrazioni di sale e le autorità del Vietnam hanno previsto che ci potrebbe essere una diminuzione del raccolto del quaranta percento considerando che il paese è uno dei tre maggiori produttori mondiali di riso con molte famiglie che vivono del lavoro dei campi e quindi con gravi ripercussioni economiche tanto che molti stanno convertendo la produzione agricola con l'acquacoltura di gamberetti. I cambiamenti climatici starebbero alterando la dinamica dei fluidi della regione con stagioni più secche nei primi mesi dell'anno, poi minori precipitazioni piovose in inverno e primavera e quindi minore ricambio e afflusso di acqua nei canali che allo stesso tempo per questo motivo subiscono maggiori infiltrazioni di sale dovute all'acqua marina con una situazione che tende a peggiorare di anno in anno. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/09/2014 n: 2641 Regimi alimentari dietetici con risultati simili I principali regimi alimentari di vario tipo dietetico messi a punto per far dimagrire persone obese e in sovrappeso con maggiore efficacia rispetto a metodi tradizionali avrebbero risultati simili, almeno da quanto risulta da uno studio canadese che ha confrontato i risultati ottenuti dai dati relativi ad oltre settemiladuecentottanta individui in sovrappeso constatando che dopo un anno sia le persone che avevano seguito un regime dietetico a con minore apporto di carboidrati, sia quelle a basso tenore di grassi avevano perso all'incirca lo stesso peso. Le differenze sono minime fra queste diete propagandate e questo deriva dal fatto che tutte tagliano in modo simile il complessivo apporto calorico e quindi i pazienti possono scegliere quella che più si adatta al loro stile di vita anche se lo studio non ha preso in considerazione valori salutari come ad esempio i livelli di colesterolo che potrebbero variare a secondo del regime alimentare adottato. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/09/2014 n: 2621 Ricerche sul sistema digestivo per cura delle allergie Per contrastare l'insorgenza di allergie che sono sempre più diffuse nel globo alcuni sostengono che sono necessarie ricerche su quello che viene definito come "microbioma"; infatti, per ogni cellula dell'organismo umano ci sono dieci batteri correlati e secondo uno studio americano i batteri presenti nel sistema digestivo potrebbero aiutare a prevenire allergie e ad esempio sembrerebbe che i batteri appartenenti alla specie Clostridium blocchino le allergie alle noccioline nelle cavie e quindi si potrebbe replicare questo effetto con un medicamento in forma di pillola da ingerire per curare questa allergia che può in alcuni individui anche essere pericolosa. L'allergene deve raggiungere il flusso sanguigno e la presenza del batterio Clostridium blocca questo meccanismo per cui i ricercatori cercano in alternativa un farmaco che simuli questa azione da affiancare a terapie di desensibilizzazione evitando i danni al microbioma degli antibiotici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/08/2014 n: 2613 Siccità in California e spreco di cibo prodotto Mentre gli agricoltori della California devono fronteggiare un periodo di siccità record alcuni fanno notare quanto sia poco efficiente il sistema di distribuzione del cibo prodotto e di come bancali di frutta e verdura invenduti siano destinati a realizzare compost o a volte anche distrutti per sostenere il prezzo sul mercato, ma questa pratica insensata ha pesanti risvolti negativi sull'ambiente dal momento che è stato calcolato che nel 2010 quasi un quarto delle emissioni di un gas che alimenta l'effetto serra come il metano proveniva dalla produzione di cibo rimasto invenduto. Agricoltori intraprendenti propongono per risolvere il problema di utilizzare la posta elettronica ed i social media che consentono di raggiungere molti consumatori con messaggi personalizzati in tempo reale per distribuire a prezzi vantaggiosi il cibo che non risponde agli standard estetici imposti dal mercato e recuperare in questo modo almeno i costi di produzione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/08/2014 n: 2598 Mangiare vegetali per ridurre l'impronta ambientale Per ottenere un chilo di vegetali utili all'alimentazione come grano e patate bastano da uno a tre metri quadri di suolo coltivato invece per ricavare un chilo di manzo circa duecento metri quadrati e quindi cento volte in più; poi anche gli altri animali utilizzati nell'alimentazione hanno un'impronta ambientale sfavorevole a causa del lento processo biologico necessario per farli crescere di peso. Pare che neppure i prodotti alimentari caseari derivati dal latte dal punto di vista dell'impatto calorico e proteico sull'ambiente, a parte la carne di manzo, siano molto migliori (di sicuro non è necessario macellare gli animali che continuano quindi a produrre latte). L'aumento della popolazione mondiale e la continua crescita della richiesta di carne sul mercato pongono una sfida per il pianeta difficilmente risolvibile e già diversi studi in passato hanno evidenziato come sia quasi indispensabile ritornare ad un tipo di alimentazione prevalentemente vegetariana. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/08/2014 n: 2588 Siccità in sei regioni della Somalia Per evitare che si ripetano le condizioni di grave disagio per scarsità di risorse alimentari verificatisi nel 2011 le autorità hanno stanziato dei fondi per distribuire cibo ed acqua alla popolazione di sei regioni colpite dalla siccità come ad esempio in Bakool dove il prezzo di un alimento importante nell'alimentazione somala come il sorgo sarebbe aumentato del centoquarantadue percento a giugno rispetto all'anno scorso ed alcuni segnalano alti livelli di malnutrizione. Fra le cause che hanno portato al rapido aumento dei prezzi degli alimenti in diverse aree ci potrebbero essere gli scontri fra vari clan che cercano di sottrarre le città dal controllo governativo. Spostando l'attenzione ad altre zone sempre dell'Africa da segnalare nella Repubblica Democratica del Congo l'aiuto all'economia che proviene dall'uso di una specie di grosso ed economico monopattino in legno per il trasporto senza carburante di carichi anche pesanti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/07/2014 n: 2579 Plastica degli oceani forse nella catena alimentare Sulla superficie degli oceani galleggiano circa quarantamila tonnellate di materiale plastico, ma questa grande quantità è ancora molto lontana da quella prevista in base a dati che risalgono al 1970 che calcolerebbero circa un milione di tonnellate di plastiche galleggianti e quindi non resta che supporre che siano i pesci a mangiare questa plastica derivante da rifiuti non correttamente smaltiti che poi finisce inevitabilmente nella catena alimentare e nei piatti dei consumatori di pesce. Queste particelle di plastica che diventano sempre più piccole a causa della radiazione solare sono presenti in tutti gli oceani e da oltre tremila campioni analizzati in uno studio effettuato nel 2010 nel globo si stima che galleggino su circa l'ottantotto percento della superficie degli oceani, poi sono ingerite da organismi marini e questo può provocare blocchi intestinali. E' necessario produrre materie plastiche che siano biodegradabili e sostenibili per l'ambiente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/07/2014 n: 2566 Coltivazioni speciali o naturali per fame nascosta Con l'aumento continuo della popolazione nel globo sarà necessario trovare alimenti sempre più nutrienti ricavati da raccolti molto produttivi, spesso ottenuti con modificazioni genetiche, seminati con varietà particolari ricche in micronutrienti che pongono rimedio alla cosiddetta fame nascosta e ad esempio ricercatori indiani stanno sperimentando sementi speciali che producono raccolti di grano molto ricchi in ferro e zinco; ma alcuni avanzano il dubbio di quale sia l'impatto sul suolo, dal momento che è già capitato che poi il terreno risulti impoverito da questi super raccolti che tra l'altro richiedono grandi quantità d'acqua, fertilizzanti e pesticidi. Gli individui che si alimentano con cibi carenti in micronutrienti sono destinati a soffrire di diverse e malattie ed i bambini possono avere problematiche neurologiche a cui si può porre rimedio con le classiche coltivazioni naturali che sono state selezionate nei millenni proprio per le qualità nutrizionali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/06/2014 n: 2549 Divieto di importazione di varietà di mango indiani Capita sempre più spesso di vedere in bella esposizione nei grandi supermercati dei frutti esotici che non fanno parte della salutare tradizione alimentare mediterranea (che pongono anche qualche interrogativo sulle caratteristiche nutrizionali rispetto alla nostra frutta oltre dall'inquinamento prodotto dal trasporto a lunga distanza) e a quanto pare ci sarebbe un divieto di importazione in Europa per gli "Alfonso mango" una qualità pregiata proveniente dall'ovest dell'India non perché siano dannosi per la salute, ma per degli insetti trovati nelle navi cargo che potrebbero minacciare i raccolti di pomodori ed insalata. Questo provvedimento si sarebbe reso necessario insieme al divieto di importazione di altri vegetali dall'India per l'aumento monitorato di carichi infestati nelle navi. La caratteristica principale di questi mango dalla buccia verde e gialla e con polpa arancione è la consistenza burrosa ed un piacevole sapore dolciastro. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/06/2014 n: 2541 Un senso di gusto nella bocca per i carboidrati Confrontando l'attivazione di alcune aree del cervello in individui che bevevano bevande con dolcificante artificiale con altre che contenevano zuccheri i ricercatori avrebbero osservato che la presenza dei carboidrati attiverebbe un particolare senso di gusto presente nella bocca, almeno secondo i risultati di uno studio effettuato in Nuova Zelanda utilizzando sequenze di immagini del cervello che ha evidenziato un trenta percento di aumento dell'attività cerebrale nel caso di bevande con carboidrati. Non appena la bocca sente la presenza di zuccheri naturali subito l'organismo di predispone per convertire in energia l'alimento energetico anche prima che sia effettivamente metabolizzato, e questo potrebbe dare una spiegazione a quella specie di sensazione energetica che gli atleti provano quando assumono bevande con carboidrati. Lo studio potrebbe essere utile per sperimentare bevande che stimolino nel cervello questa sensazione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/06/2014 n: 2539 Alimenti integrali utili contro diabete tipo due Gli alimenti ricchi di fibre e quindi di carboidrati indigeribili oltre a componenti bioattive come ad esempio pane di farina e di segala integrale e la pasta fermentata integrale di pane potrebbero avere caratteristiche sinergiche non riscontrabili se si isolano le singole fibre, almeno da quanto risulta da uno studio finlandese che avrebbe evidenziato l'utilità di assumere questi alimenti per ridurre il rischio di diabete tipo due dal momento che diminuisce la risposta di glucosio ed insulina postprandiale nel sangue. Il confronto è stato fatto sia in soggetti con sindrome metabolica che con soggetti sani comparando l'effetto dell'assunzione di pane fatto di farina bianca e quello di pane integrale osservando che è attraverso il tratto intestinale agendo sulla microflora che il complesso di fibre integrali esercita il suo effetto sul metabolismo del glucosio, producendo corte catene di acidi grassi e metaboliti di acido fenolico. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/05/2014 n: 2522 Riduzione di nutrienti e concentrazione di CO2 Utilizzando diverse varietà di cereali e legumi un'equipe internazionale con esperimenti effettuati in Giappone, Australia ed America avrebbe verificato che aumentando le concentrazioni di biossido di carbonio nell'atmosfera diminuiscono i livelli di zinco, ferro, proteine e dal momento che si stima che questa riduzione possa raggiungere un dieci percento in frumento e riso nel 2050 può costituire una seria minaccia per la salute di miliardi di persone, specialmente nei paesi in via di sviluppo considerando che già ora molti individui soffrono e perdono la vita per carenze di nutrienti. Mangiare semplicemente un po' di più non sembra essere una soluzione al problema perché introducendo una quantità maggiore di calorie si rischia di ingrassare con relativi disturbi metabolici; quindi bisognerebbe ad esempio cercare di selezionare varietà di riso meno sensibili ai cambiamenti climatici ed alle concentrazioni di CO2. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/05/2014 n: 2515 Risorse idriche pure e qualità dell'acqua I cittadini di Lanzhou che si trova nel nord-ovest della Cina si sono lamentati qualche giorno fa per la mancanza di informazione per una contaminazione di benzene delle risorse idriche che poi è risultata essere fino a venti volte superiore la soglia di potabilità (dieci microgrammi), un livello potenzialmente pericoloso ad esempio per donne in gravidanza ed individui anziani, e quindi alcuni hanno avuto il sospetto che le autorità abbiano deliberatamente nascosto la contaminazione del suolo che poi ha raggiunto la falda acquifera dovuta ad un incidente accaduto in passato ad una industria petrolifera. Lo strano odore dell'acqua aveva insospettito molti cittadini prima che fosse data l'allerta che ci fosse qualche anomalia nella fornitura idrica tanto che poi ha costretto la popolazione a comprare costose bottiglie al supermercato, ed anche se la situazione ora si è stabilizzata questa vicenda rimanda alla memoria altri casi simili nel globo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/04/2014 n: 2497 Metodi rurali di cottura e riscaldamento più salutari Oltre un milione di individui nel globo ogni anno perdono la vita per causa di malattie croniche ostruttive dei polmoni collegabili a metodi di cottura e riscaldamento poco salutari, dal momento che circa tre miliardi di persone bruciano nelle loro case residui di legname o escrementi essiccati di animali senza assicurare una corretta ventilazione ai locali; quindi dei ricercatori in Cina avrebbero verificato su quasi mille partecipanti ad uno studio i benefici dell'uso di biogas ottenuto dal compostaggio a temperatura ambiente di biomasse oltre ad assicurare una migliore ventilazione delle cucine. Ad intervalli di diversi anni si è proceduto ai verificare i miglioramenti della funzionalità respiratoria mettendo a confronto i dati con chi continuava ad utilizzare i precedenti metodi di tipo prevalentemente rurale. Da segnalare che precedenti studi indicavano come inquinanti per l'ambiente i focolari domestici che ad esempio producevano troppo fumo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/03/2014 n: 2481 Meno zucchero nella dieta giornaliera Una quota rilevante di zuccheri è nascosta in alimenti che normalmente non si considerano dolci (ad esempio il ketchup) e organizzazioni internazionali segnalano di diminuire il consumo di zucchero di un cinque percento considerando il calcolo delle calorie introdotte giornalmente e quindi circa venticinque grammi in meno ogni giorno per individui con indice di massa corporeo che rientra nella norma, questo anche per evitare l'eccessivo aumento di peso e le carie dentali sia in adulti che bambini. La restrizione è non prevista solo per tutti i monosaccaridi, come glucosio e fruttosio, e ai disaccaridi, come saccarosio e zucchero da tavolo, ma anche per gli zuccheri naturali come quelli presenti nel miele, sciroppi, succhi e concentrati di frutta. In ricerche precedenti si faceva notare come ci fosse ormai un'abitudine a cibi molto zuccherini e comparava l'abuso di zuccheri a quello di alcol e tabacco con conseguenze sulla salute altrettanto gravi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/03/2014 n: 2462 Confezioni di prodotti alimentari più sicure I materiali utilizzati per produrre le confezioni di molti alimenti contengono varie sostanze chimiche che potrebbero essere collegate ad obesità, diabete, malattie neurologiche ed anche tumori a causa della migrazione di elementi chimici tossici nei cibi (specialmente nel caso rimangano per lungo tempo nelle confezioni); ma alcuni sostengono che si tratta solo di allarmismo e bisognerebbe prima di tutto ridurre le quantità di grassi, zucchero e sale di alimenti molto lavorati che costituiscono a lungo termine una vera e propria minaccia per la salute. Per quanto riguarda le quasi quattromila sostanze chimiche utilizzate nelle confezioni alimentari i ricercatori avvertono della potenziale pericolosità per l'organismo umano e lo sviluppo degli embrioni. In passato era già stato portato il caso della formaldeide utilizzata nella plastica delle bottiglie per bevande gassate ad esempio lasciate imballate in grandi involucri trasparenti sotto il sole cocente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/02/2014 n: 2451 Yogurt utile nella prevenzione del diabete tipo due Un alimento salutista e diffuso nei regimi alimentari equilibrati come lo yogurt potrebbe essere utile per prevenire dal diabete tipo due, almeno secondo uno studio effettuato comparando i dati di oltre quattromila individui che ha evidenziato in chi consumava circa seicento grammi di yoghurt la settimana un rischio del ventotto percento minore per diabete tipo due rispetto a chi non ne consumava, e questo forse a causa della presenza di vitamina K2 collegabile ad minore resistenza insulinica e batteri probiotici dalle proprietà antinfiammatorie, dal momento che il diabete può causare infiammazioni. Alcuni si lamentano del fatto che lo yogurt contiene grassi saturi di origine animale, ma i ricercatori fanno notare che non tutti i grassi saturi sono nocivi per la salute (e comunque è preferibile scegliere uno yogurt parzialmente scremato). Altri studi in passato indicavano il consumo di yogurt come utile al microbioma e alla flora batterica intestinale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/02/2014 n: 2443 Eccessivo consumo di vodka in Russia In Russia bere qualche bicchierino di Vodka in compagnia è quasi una consuetudine culturale e considerata da "veri uomini", ma questo secondo ricercatori inglesi si traduce in un aumento del trentacinque percento del rischio di decesso prima dei cinquantacinque anni di età negli individui che bevono più di tre bottiglie (da mezzo litro) di vodka alla settimana. In media è stato calcolato che in Russia gli adulti bevono circa venti litri di vodka ogni anno in confronto ai tre litri di superalcolici di altri paesi, tanto che l'aspettativa di vita si riduce considerevolmente forse anche perché in Russia alcuni bevono anche alcol non per uso alimentare. La causa principale della tossicità della vodka, che spesso è distillata artigianalmente in piccoli villaggi senza molti controlli e con un prezzo a bottiglia piuttosto basso, è stata identificata nell'assunzione di maggiori quantità di etanolo almeno rispetto ad altre bevande alcoliche. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/02/2014 n: 2435 Conseguenze alimentari dei cambiamenti climatici Dopo l'ondata di freddo che ha colpito i raccolti in Nord America con conseguenze a lungo termine sulla biodiversità anche la Thailandia lamenta la scarsa qualità del raccolto di riso a causa delle basse temperature che hanno reso difficile la fertilizzazione del terreno e le piantine risultano avere chicchi vuoti; inoltre, quarantacinque province hanno dichiarato di essere zone disastrate a causa delle basse temperature, con oltre venticinque milioni di individui interessati e si contano anche diverse vittime. I cambiamenti climatici provocano degli squilibri con picchi poco salutari nelle temperature favoriti dall'effetto serra che modifica il sistema di termoregolazione e le correnti del pianeta che agiscono con meccanismi non ancora ben conosciuti, anche per questo motivo ad esempio la Commissione Europea propone ai governi una riduzione delle emissioni inquinanti di un ottanta-novantacinque percento per il 2050. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/01/2014 n: 2426 Considerazioni su vino e vinificazione La scoperta della tecnica di vinificazione è rivendicata da vari paesi fra i quali la Georgia che desidera un riconoscimento ufficiale vista la presenza specialmente in insediamenti in Asia occidentale vicini al Mar Nero di antichi torchi, anfore, utensili, recipienti in pietra e ceramica per la fermentazione dell'uva oltre a pedane per la pigiatura con i piedi (VI sec a.C.), ma comunque è difficile stabilire dove e quando si siano raffinate queste tecniche e ad esempio recentemente è stato rilevato con ricerche avanzate che l'industria del vino della Francia meridionale probabilmente utilizzava pratiche etrusche. Per quanto riguarda i primi tentativi di vinificazione ci sono tracce in villaggi del neolitico in Mesopotamia dove modeste quantità di uva erano ricavate da vitigni selvatici, poi nell'area del Caspio la coltivazione di esemplari ottenuti con ibridazioni anche da mutazioni naturali hanno consentito di aumentare lentamente produzione e qualità della bevanda alcolica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/01/2014 n: 2416 Pochi grammi di fibre ed una mela al giorno Analizzando il consumo individuale di fibra sia solubile e quindi ottenibile ad esempio da legumi, avena e frutta secca sia di insolubile proveniente da cereali integrali, frutta e verdura i ricercatori avrebbero evidenziato una minore frequenza di problematiche cardiovascolari quantificabile in una minore incidenza di circa un nove percento di casi corrispondenti a livello nutrizionale ad ingerire circa sette grammi di fibra in più ogni giorno anche se in pratica seguendo le normali porzioni salutiste da tempo raccomandate è facile raggiungere le quote aggiuntive. Nella scelta degli alimenti basterà fare attenzione alle etichette (spesso poco comprensibili o con caratteri poco leggibili) ed alla quantità di fibre presenti oltre ad abbondare con prodotti vegetali. Per quanto riguarda le mele sono notevoli i benefici della pectina e dei polifenoli paragonabili all'effetto di farmaci sull'apparato cardiovascolare anche per quanto riguarda il metabolismo del colesterolo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/12/2013 n: 2399 Regime alimentare acido forse collegabile a diabete I prodotti di origine animale che abbondano nei regimi alimentari di tipo occidentale con alta carica acida tendono a spostare il pH complessivo della dieta su valori bassi tenendo presente che in una scala da zero a quattordici sotto sette si considera acida e sopra alcalina, ed in genere per evitare una acidosi cronica metabolica forse collegabile anche al diabete a causa di un meccanismo di minore risposta all'ormone insulina si cerca di compensare con frutta e verdura e alimenti di origine vegetale. Si tratta di studi che devono ancora essere validati, ma vista quella specie di epidemia di diabete con dati raddoppiati nel globo negli ultimi venti anni e per evitare la sempre più diffusa sindrome metabolica con conseguente minore aspettativa di vita per la popolazione sarebbe opportuno evitare di introdurre con l'alimentazione troppi cibi grassi di origine animale e questa considerazione è importante dall'inizio della vita. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/12/2013 n: 2385 Scarsità di cibo nelle Filippine ed inondazioni Molte zone delle Filippine sono ancora irraggiungibili dopo essere state inondate dal tifone "Haiyan" ed un quarto della popolazione soffre per la scarsità di cibo, poi nonostante siano state distribuite un gran numero di razioni alimentari molte persone non mangiano dal giorno otto novembre in cui l'uragano ha spazzato via le loro abitazioni ed ogni fonte di sussistenza (sarebbero cinquemilaseicento fra morti e dispersi) considerando che strade, linee elettriche e comunicazioni sono in molti casi interrotte o al massimo è disponibile un segnale debolissimo per i cellulari. Cambiando completamente argomento e scenario ma mantenendosi nell'ambito delle emergenze a causa di fenomeni climatici estremi da segnalare i danni rilevanti in Sardegna e Calabria per le recenti precipitazioni piovose che in pratica si sono concentrate in poche decine di minuti danneggiando seriamente le infrastrutture e costringendo molte persone ad abbandonare le loro case. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/11/2013 n: 2372 Uso eccessivo di antibiotici in allevamenti intensivi Quando un animale si ammala negli allevamenti di tipo intensivo capita che per evitare contagi vengano somministrati antibiotici a tutti gli animali che vivono, spesso quasi ammassati uno accanto all'altro, a stretto contatto e questo porta ad un uso decisamente eccessivo di farmaci che ad esempio è stato calcolato in Germania nel 2011 in oltre millesettecento tonnellate di agenti antimicrobici al confronto delle ottocento utilizzate nello stesso periodo in preparazioni simili di tipo farmaceutico per uso umano. A quanto pare costa meno comprare dose massicce di antibiotici, che finiscono nell'ambiente e inquinano tutta la filiera alimentare oltre ad indebolire progressivamente l'azione degli antibiotici, che predisporre l'allevamento con locali separati per una cura specifica degli animali malati; poi i liquami prodotti dagli allevamenti intensivi di maiali sono anche accusati di alzare moltissimo il livello di nitrati nella falda acquifera superficiale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/11/2013 n: 2367 Popolazione siriana affamata ed esasperata Ogni tipo di riserva alimentare sarebbe finita nelle zone della Siria interessate dalla guerra civile e migliaia di persone, fra cui tanti bambini, potrebbero non superare l'inverno e morire di fame tanto che la gente già ora in mancanza di altre risorse è costretta a mangiare gli animali domestici (con tanto di autorizzazione data in ottobre a Damasco dalle autorità), ma la notizia senza dubbio positiva del disarmo dell'arsenale chimico annunciata dal governo rischia di mettere in secondo piano la situazione della popolazione siriana esasperata per le proibitive condizioni di vita dal momento che mancano anche i servizi essenziali di acqua, elettricità, telefono e cure mediche. Non è possibile nemmeno tentare di coltivare all'aperto pomodori e patate a causa del rischio di essere uccisi da qualche franco tiratore che non esita nemmeno a sparare sulle auto che trasportano provviste alimentari in un conflitto che presenta alcuni punti oscuri. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/11/2013 n: 2357 Alimenti sani e meccanismo neurologico dei prezzi A causa della crisi economica molti individui risparmiano sul carrello della spesa e comprano alimenti più economici che spesso utilizzano ingredienti che non garantiscono un corretto equilibrio nutrizionale e ad esempio per soddisfare il palato abbondano di zucchero, sale, additivi vari oppure di grassi idrogenati che possono essere nocivi alla salute; poi bisogna considerare che il prezzo della salutare frutta e verdura non è alla portata di tutte le tasche e quindi la gente tende a limitarne il consumo. Che vi siano dei meccanismi neurologici ed atteggiamenti di tipo psicologico alla base degli acquisti è ben noto da lungo tempo ed ora si studiano anche utilizzando elettroencefalogrammi per verificare, esaminando alcune aree cerebrali, il prezzo che un individuo ritiene corretto per un certo prodotto (probabilmente senza tenere conto dei cambi monetari che hanno stravolto le quotazioni) in modo di adeguarlo alle esigenze del mercato. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/10/2013 n: 2338 Acqua utilizzabile per gli astronauti su Marte Scaldando a qualche centinaio di gradi dei campioni di polvere rossa che ricopre il suolo di Marte a quanto pare è possibile ottenere un due percento di vapore acqueo e quindi poi acqua che potrebbe essere utile per le esigenze degli astronauti per un'eventuale futura missione di esplorazione del pianeta, ma dopo essere state purificata dal Perclorato che interferisce sulla funzione tiroidea e quindi anche ingerire la polvere sottile del suolo marziano può essere un problema per la salute da tenere in considerazione. Questa scoperta è stata fatta dal rover teleguidato "Curiosity" che ha raccolto e scaldato una trentina di centimetri cubici di polvere dal suolo di marte ricavando circa un litro di acqua ed analizzando chimicamente i vapori che si sono sprigionati in questo processo [nel 2015 è stata trovata proprio acqua]. Altri studi hanno ipotizzato che la vita sulla Terra potrebbe essere arrivata da Marte dove in tempi remoti esisteva un ambiente più adatto alla formazione di molecole biologiche. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/09/2013 n: 2326 Allergie alimentari a volte fastidiose in aumento La causa della maggiore incidenza di allergie alimentari è ancora sconosciuta e si ipotizza che possa essere dovuta a fattori genetici ed ambientali che nel caso dei bambini spesso interessati da fastidiosi disturbi oltre a determinare un rilevante dispendio economico per i sistemi sanitari costringono le famiglie a cambiare le proprie abitudini per seguire i figli fino a dover richiedere avvicinamenti del luogo di lavoro ad esempio alla loro scuola che si ripercuotono in un calo della produttività. Le allergie possono manifestarsi nei bambini con grande rapidità, in venti-trenta minuti da quando si ingerisce l'alimento che provoca da semplice orticaria a vomito, diarrea, difficoltà a respirare ed anche broncospasmi, poi bisogna considerare che si possono verificare quando sono in gita (con inevitabili minori controlli) costringendo i genitori che devono anche sobbarcarsi le notevoli spese per alimenti speciali a correre rapidamente in soccorso dei figli. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/09/2013 n: 2319 Acqua contaminata da arsenico in Cina e Bangladesh L'arsenico è un elemento chimico dall'apparenza metallica, molto velenoso sotto forma di ossido, e presente a volte naturalmente nella crosta terreste dove se viene a contatto con la falda acquifera potrebbe contaminarla e i ricercatori esaminando la conformazione geologica di molte aree in Cina sostengono che vi possa essere questo rischio a lungo termine per circa venti milioni di persone, che potrebbero soffrire per problematiche salutari come ad esempio tumori alla vescica, reni, polmoni e pelle; mentre in Bangladesh questo rischio è già considerato da organizzazioni internazionali un'emergenza pubblica. Una volta individuato il pozzo contaminato con questo metodo predittivo computerizzato basato sull'esame geologico effettuato da satelliti del tipo di rocce e della loro età (valido non solo per la Cina ma anche per altre aree geografiche) è possibile adottare opportuni provvedimenti ed evitare possibili avvelenamenti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/08/2013 n: 2299 Pochi caffè e un paio di cioccolate calde al giorno Gli individui al di sotto di cinquantacinque anni di età che bevono quattro caffè al giorno sembrerebbero a livello statistico avere una percentuale significativa di rischio in più di mortalità per tutte le cause (nessuna variazione per le persone al di sopra di questa fascia di età), mentre un altro studio questa volta focalizzato su persone anziane avrebbe evidenziato che bere due tazze di cioccolata calda al giorno potrebbe essere utile per evitare malattie neurologiche degenerative, almeno da quanto verificato da test con gli ultrasuoni sul flusso sanguigno nel cervello su un gruppo di anziani. Bere una o due e massimo tre caffè al giorno rientrerebbe nei limiti di tollerabilità per l'organismo dando anche la possibilità di beneficiare di qualche effetto salutare nel caso di basse dosi, per quanto riguarda invece la cioccolata calda alcuni sostengono che molto dipenda dalla qualità del cacao utilizzato e dalle modalità di preparazione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/08/2013 n: 2292 Saltare la colazione è poco salutare Una delle più note abitudini poco salutari è quella di saltare la prima colazione e secondo un ampio studio americano basato su questionari relativi ai dati di ventiseimila uomini tra quarantacinque ed ottantadue anni di età per una durata di sedici anni è stato notato che quelli che dichiaravano di saltare regolarmente la colazione avevano un ventisette percento in più di serie problematiche cardiovascolari da collegare alla somma dei classici fattori di rischio, come obesità, pressione e colesterolo alto, diabete. Chi salta la prima colazione sembrerebbe in genere fare una vita meno regolata, a parte a quanto pare mangiare spuntini fuori pasto e mangiare tardi la notte (abitudini sempre considerate poco salutari). Fornire al mattino all'organismo una buona varietà di nutrienti con una colazione bilanciata consente di affrontare la giornata con energie sufficienti e di sentire meno lo stimolo della fame durante i pasti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/07/2013 n: 2276 Danni all'agricoltura per maltempo in Italia Alcune zone dell'Italia settentrionale sono state investite nei giorni scorsi da nubifragi e grandinate che hanno distrutto il raccolto di frutta e verdura (per produzioni considerate pregiate e destinate in parte all'esportazione) che già era stato in parte compromesso a causa della primavera arrivata in ritardo ed insolitamente piovosa tanto che gli agricoltori hanno fatto richiesta dello stato di calamità dopo aver constatato l'entità dei danni; inoltre, le associazioni di categoria fanno notare che mentre le attività industriali si svolgono al coperto, le attività agricole sono soggette agli effetti imponderabili dei cambiamenti climatici. A livello globale i danni ai raccolti dovuti al maltempo hanno riflessi su tutta la filiera produttiva e recentemente ad esempio sia in India che in Cina a causa della stagione monsoni di insolita violenza o di tifoni a ripetizione gli operatori del settore lamentano la difficoltà a fronteggiare la situazione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/07/2013 n: 2263 Precauzioni salutari per contaminazioni alimentari Le contaminazioni alimentari di cibi di largo uso sarebbero più diffuse di quanto si possa immaginare e se il comune Norovirus può dare qualche fastidio non si può dire lo stesso di una colite provocata da enterobatteri come quelli della Salmonella o altri patogeni difficili da identificare e basta non lavare bene le verdure come ad esempio le foglie di lattuga e spinaci per esporre l'organismo a rischi che in alcuni casi possono anche essere seri. Gli individui con sistema immunitario indebolito, anziani, bambini e le donne gravide dovrebbero cautelarsi in modo particolare ed in genere è consigliabile lavare accuratamente le mani per almeno venti secondi prima di toccare il cibo che sarà ingerito oltre a procedere alla pulizia delle superfici ed utensili vari; invece sembra non sia necessario risciacquare il pollame prima di cuocerlo bene, poi per quanto riguarda le uova basta lasciarle in frigo chiuse nel loro contenitore e lavarle al momento dell'uso. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/06/2013 n: 2241 Nome ristorante solo per cibo preparato al momento I tempi per il pranzo si stanno progressivamente riducendo e sembra si sia passati ad esempio in Francia da un'ora e mezza di circa quaranta anni fa agli attuali trentotto minuti, ma il problema maggiore è che il cibo fornito dai ristoranti spesso non è preparato artigianalmente sul momento ma preconfezionato da catene industriali, tanto che avanza la proposta di riservare il nome ristorante solo ai locali che possano offrire un servizio con cibi realmente freschi preparati sul posto. Questo fenomeno poco salutare per quanto riguarda una sana alimentazione (facendo riferimento a quella di tipo mediterraneo) interessa locali storici ed anche quelli piccoli tradizionali che ormai preferiscono riscaldare nel forno a microonde piatti già pronti. Poco tempo fa c'era stata anche una polemica sul corretto uso delle oliere sui tavoli che spesso sono semplicemente riempite con olio di scarsa qualità e dubbia provenienza invece di essere extravergine di oliva. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/06/2013 n: 2234 Vino francese anticamente di origine italiana Analizzando con la gas cromatografia tramite la spettrometria di massa le anfore antiche presenti nella zona costiera meridionale della Francia nel sito archeologico di Lattara (presso la città di Lattes a sud di Montpellier) i ricercatori avrebbero rilevato tracce di vino oltre a residui di vegetali e resine di pino che servivano da conservante durante il viaggio di importazione delle anfore etrusche dall'Italia in un periodo individuato nel 500 a.C. e durato fino a quando i francesi non si sono impadroniti delle tecniche di coltivazione della vite domestica e di vinificazione. Ritrovata nel sito anche una pressa per spremere i grappoli d'uva e convogliare il succo pigiato per l'industria locale del vino che poi si sarebbe diffusa nel mondo, ma prima degli Etruschi la nota bevanda alcolica ricavata dall'uva fu preparata dai Fenici che a loro volta probabilmente avevano appreso la tecnica dal Medio Oriente mentre anche i cinesi conoscevano tecniche analoghe ma con il riso. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/06/2013 n: 2227 Dieta con pochi carboidrati non equilibrata Un regime alimentare dimagrante che preveda di ridurre la quota di carboidrati per ottenere buoni risultati in poco tempo potrebbe essere dannoso per la salute, almeno da quanto risulta da uno studio australiano che ha evidenziato come adottando questa dieta vi sia un aumento di colesterolo cosiddetto "cattivo" (LDL) considerato responsabile di serie problematiche all'apparato cardiovascolare, e poi anche se questi livelli poco salutari tendano a stabilizzarsi nel tempo in pratica non si avrebbero nemmeno i vantaggi per quanto riguarda la perdita di peso, con invece risvolti negativi sull'umore. Già precedenti ricerche effettuate sui vari regimi alimentari dietetici avevano fatto notare che i vantaggi per la linea di una restrizione calorica senza fare adeguato movimento fisico fossero piuttosto limitati e di come fosse necessario mantenere l'equilibrio nutrizionale con un sessanta percento di carboidrati, venticinque di grassi e quindici di proteine. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/05/2013 n: 2216 Vitamine poco efficaci per degenerazione maculare La degenerazione maculare è una malattia che provoca un danneggiamento progressivo della retina con conseguente visione offuscata e punti ciechi che possono essere pericolosi per la guida ed uno studio americano avrebbe evidenziato che prendere vitamine C, E, zinco e betacarotene non rallenta la progressione della malattia; invece, può essere utile assumere vegetali a foglia larga con l'alimentazione grazie all'apporto di luteina e zeaxantina, ma solo per avere una protezione supplementare. Per quanto riguarda il betacarotene pare sia responsabile di un aumento di incidenza di tumore al polmone nei fumatori (due percento in chi prende questi integratori in confronto ad un percento a chi non li prende) e quindi bisognerebbe trovare altri antiossidanti al suo posto come ad esempio una combinazione di luteina e zeaxantina da vegetali freschi che possono diminuire fino ad un ventisei percento la progressione della degenerazione maculare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/05/2013 n: 2206 Supplementi poco efficaci per tumore alla prostata Non vi sarebbero evidenze da nuovi test effettuati confrontandoli con placebo che i supplementi alimentari come selenio, vitamina D ed antiossidanti (isoflavoni e fitoestrogeni) abbiano qualche efficacia contro il tumore alla prostata e non possono sostituire un regime alimentare bilanciato, poi se si analizzano ricerche precedenti è anche possibile verificare la scarsa efficacia di questi supplementi. Altri studi hanno evidenziato come sarebbe utile sottoporre a test ogni uomo con età fra i quarantacinque e quarantanove anni di età per riuscire a predirne quasi la metà dei casi che conducono al decesso per tumore prostatico, mentre in genere si stima che un ampio screening consenta una riduzione di mortalità di circa il venti percento. Una speranza per la cura del tumore alla prostata, almeno dai primi test, potrebbe giungere dalla modifica effettuata con ingegneria genetica del Newcastle virus mortale per i polli, ma innocuo per gli uomini. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/04/2013 n: 2196 Trovata carne di cavallo in lavorazioni olandesi Continuano i controlli ed i test sul DNA su larga scala per trovare carne di cavallo in lavorazioni eseguite in Europa anche per verificare l'eventuale presenza di farmaci utilizzati dai veterinari sui cavalli e dai risultati delle investigazioni sembra che cinquantamila tonnellate di lavorazioni di carni olandesi etichettata come manzo contenessero carne di cavallo, ma secondo le autorità sulla sicurezza alimentare del paese non ci sarebbero pericoli per la salute umana. Gran parte delle lavorazioni che risalgono fino al gennaio del 2011 è stata già venduta e consumata anche a causa dei ritardi nelle procedure per l'identificazione dei prodotti che contenevano carne di cavallo e si cerca ancora di ritirare dal mercato le lavorazioni sospette. Questa vicenda ha rivelato quanto sia carente la mancanza di controlli all'origine della catena alimentare e che la portata delle frodi alimentari potrebbe essere molto più ampia di quanto si possa immaginare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/04/2013 n: 2182 Cibi pubblicizzati con effetti prolungati sui bambini Molti dei cibi pubblicizzati in televisione per i bambini non sono molto salutari e spesso con alte dosi di grassi, sale e zuccheri; inoltre, uno studio inglese ha evidenziato che se una celebrità pubblicizza l'alimento gli effetti sono prolungati sui bambini, tanto che a quanto pare mangiano in maggiori quantità quel cibo anche in assenza del messaggio commerciale, non appena vedono la celebrità comparire sul video. La ricerca è interessante anche se non ha tenuto conto di quali sono i cibi preferiti dei bambini che potrebbero giocare un ruolo determinante sulle scelte alimentari dopo aver guardato le pubblicità, comunque è stato notato che i bambini tenderebbero a mangiare con maggiore frequenza solo la confezioni con l'alimento suggerito dalla celebrità (decisamente poco salutare anche considerando lo sviluppo ed il peso dei ragazzini), mentre lo stesso cibo non pubblicizzato non sortisce gli stessi effetti sul loro appetito. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/03/2013 n: 2166 Mangiare prestando attenzione al cibo Le persone che si siedono a tavola con calma e mangiano facendo attenzione al cibo, ricordando le pietanze servite, poi ai pasti successivi tenderebbero a mangiare un po' meno, almeno secondo i risultati di uno studio inglese che ha evidenziato come mangiando davanti la televisione o essendo distratti comporta un'assunzione di cibo maggiore specialmente nelle ore serali. La consapevolezza di quello che si mangia è una nota abitudine salutista e secondo i ricercatori che hanno messo a confronto diversi studi che riguardavano appunto l'attenzione che si presta al cibo quando ci si alimenta dovrebbe essere suggerita nei programmi per perdere peso come alternativa al conteggio di calorie, ma spesso capita che le terapie comportamentali che insegnano a concentrarsi particolarmente sui cibi mentre si mangia perdono efficacia con il tempo una volta che l'individuo ritorna al disattento regime alimentare a cui è abituato. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/03/2013 n: 2161 Torte svedesi contaminate ritirate dal mercato In seguito ai controlli effettuati sui prodotti alimentari presenti nei punti di ristorazione di una grande industria del mobile svedese si è proceduto a ritirare dal mercato da ventitre paesi e distruggere una partita di torte alle mandorle e cioccolato contaminate da colibatteri, ma secondo l'azienda che già era stata costretta ad ammettere la presenza di carne di cavallo sospetta in polpette di manzo e suino non sarebbero stati trovati batteri patogeni dannosi per la salute come l'Escherichia coli. La vicenda ha preso avvio in Cina dove le autorità hanno provveduto da tempo a distruggere oltre milleottocento chili di torte al cioccolato con mandorle importate dalla Svezia, poi l'azienda distributrice siccome il prodotto alimentare anche se non pericoloso per la salute non rispondeva agli standard richiesti ha provveduto al ritiro dal mercato. La presenza di colibatteri può essere favorita ad esempio da scarsa igiene o in certi casi da acqua contaminata. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/03/2013 n: 2151 Carne equina etichettata e sicura Continua il ritiro dal mercato di alimenti contenenti carne equina al posto di quella di manzo in una vicenda che ha rivelato quanto sia poco tracciabile la filiera che dovrebbe bloccare all'origine la lavorazione di alcuni prodotti anche se le autorità hanno comunicato che non ci sono pericoli per la salute, ma nel frattempo pare che sarà adottata nei prossimi mesi una regolamentazione che riforma l'etichettatura dei prodotti in modo che sia più chiara (provvedimento già programmato ed anticipato a causa di questa vicenda di frodi alimentari). Test sul DNA in Europa hanno consentito di individuare e ritirate dal mercato in Italia carne di cavallo in polpette fornite nei punti di ristorazione di un grosso gruppo industriale del mobile e le autorità cercano l'antinfiammatorio fenilbutazone su altre partite sospette. Da tenere presente che i cavalli destinati alle corse ippiche non possono essere macellati dal momento che in questi casi alcuni farmaci sono consentiti. - [06/03 Trovata carne di cavallo anche in ragù]. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/02/2013 n: 2144 Discussioni sulla sicurezza della carne di cavallo In seguito al ritrovamento di piccole percentuali di carne di cavallo al posto di quella di manzo in prodotti industriali europei di grandi catene e marchi di distribuzione si è accesa una discussione sulla sicurezza dell'etichettatura delle carni dal momento che le aziende cercherebbero soprattutto di spuntare un prezzo basso sulle grandi quantità di provenienza da vari canali a volte non ben chiara e tracciabile. I cavalli macellati al posto di mucche potrebbero provenire non solo dalla Romania (paese in cui nel 2010 erano state riscontrate infezioni da anemia equina) ma anche dalla Spagna o altri paesi; infatti, la crisi economica potrebbe aver spinto alcuni allevatori a liberarsi dei loro animali a causa dei costi di mantenimento. I consumatori poi desiderano essere informati anche sul tipo di carne di cavallo utilizzata per produrre alimenti e sapere se si tratta di stalloni o altre "razze pregiate" considerate poco appetibili. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/02/2013 n: 2140 Alimentazione equilibrata in gravidanza Cercare di mantenere un aumento di peso equilibrato in gravidanza sembrerebbe utile sia per evitare l'obesità della madre dopo la gestazione che eventuali parti cesarei; infatti, uno studio effettuato in Nuova Zelanda avrebbe evidenziato che il settantaquattro percento delle donne che accumulavano troppo peso in gravidanza quadruplicavano le probabilità di dover effettuare un parto cesareo a causa delle dimensioni eccessive del bimbo che non favorisce un parto di tipo naturale. In molti casi le donne che accumulano troppo peso in gravidanza sono a rischio di disturbi come diabete gestazionale e pre-eclampsia (nausea, dolori addominali, rigonfiamenti..), poi non riescono a recuperare il peso forma e questo può esacerbare le forme precedenti di obesità. Da segnalare che vi sono anche casi in cui durante la gravidanza la madre rimane sottopeso rispetto ai valori ottimali ma si tratta di relativamente piccole percentuali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/02/2013 n: 2131 Cibi fritti collegabili a tumore alla prostata Analizzando i dati relativi a questionari di due gruppi attorno a circa millecinquecento uomini di cui uno composto di individui a cui era stato diagnosticato un tumore alla prostata e l'altro di controllo composto da persone sane ricercatori americani avrebbero riscontrato che il consumo regolare di cibi fritti, come ad esempio patate, pollo, pesce, ciambelle era associato a un maggior rischio di tumore alla prostata; inoltre, sarebbero in maggior numero i casi in cui si manifestano le forme più aggressive della malattia. Quando l'olio è scaldato ad alte temperature si formano sostanze cancerogene come l'acrilamide, ammine eterocicliche, idrocarburi aromatici policiclici, aldeidi e acroleina che aumentano nel caso di riutilizzo dell'olio che allunga anche i tempi di frittura a cui è sottoposto e l'ipotesi per questi motivi è che un consumo settimanale di cibi fritti possa essere nocivo per l'organismo ed innescare una reazione cancerogena. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 31/01/2013 n: 2122 Ragazzi più calmi se mangiano frutta e verdura Ci potrebbe essere una relazione fra emozioni giornaliere e tipo di alimentazione, almeno dai risultati di uno studio effettuato in Nuova Zelanda su un gruppo di ragazzi chiamati a dare dei pareri sugli effetti sul comportamento di un tipo di alimentazione a base di frutta e verdura in confronto ad una meno salutista, constatando una maggiore propensione ad atteggiamenti positivi con comportamenti più calmi ed allegri nei giovani che introducevano con l'alimentazione sette-otto portate di verdura e frutta fresca al giorno in comparazione con i ragazzi che mangiavano dolciumi vari e patatine fritte. Altre ricerche dello stesso tipo sono state effettuate sui sintomi del cibo "spazzatura" ricco di grassi saturi sulla salute constatando sui ragazzini vari disturbi respiratori, eczema, asma (fino a manifestazioni severe), dimostrando anche in questo caso che l'assunzione di frutta e verdura significava una riduzione dei sintomi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/01/2013 n: 2117 Scarsità di cibo in Nigeria ed aiuti In Nigeria il settore agricolo assorbe il settanta percento della forza lavoro ed in seguito alle alluvioni a ripetizione da luglio a settembre dello scorso anno gli agricoltori oltre ad aver perso il raccolto avrebbero subito danni ai macchinari agricoli, costringendoli a lavorare la terra con la sola forza delle braccia, senza considerare che molti non essendo stati avvertiti dell'inondazione (tenendo presente che a volte basterebbe un semplice SMS) hanno perso tutto e non hanno nemmeno i semi per riprendere l'attività. Secondo organizzazioni internazionali la situazione nonostante siano passati diversi mesi è ancora piuttosto difficile sia per la popolazione che vive nei villaggi che per i pescatori dal momento che molti di loro vivono in rifugi temporanei dopo aver perso la loro casa. In altri casi per paesi considerati una volta in via di sviluppo ed ora in veloce crescita anche come ricchezza alcuni hanno fatto notare che gli aiuti internazionali sono stati rifiutati. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/01/2013 n: 2110 Pochi alcolici per evitare di ingrassare Assumere ogni giorno con l'alimentazione una quantità eccessiva di alcolici può fare ingrassare; infatti, secondo studi internazionali l'alcol costituisce quasi il dieci percento delle calorie introdotte e gli individui abituati a bere un abbondante bicchiere di vino pare non includano nel calcolo energetico totale del regime alimentare il suo apporto calorico, che si avvicina alle centottanta calorie, quindi per poterlo smaltire sarà necessario fare circa mezzora di camminata veloce. Per mantenersi in forma si può cercare di assumere meno alcolici alternandoli con altri tipi di bevande leggere o utilizzando bicchieri più piccoli (dritti e non ricurvi che non consentono ad un primo sguardo di individuare la metà) anche per ridurre il rischio di eventuali patologie tumorali. Di solito si definisce l'alcol un alimento con calorie "vuote" dal momento che non ha apprezzabili valori nutrizionali e ben sette Kcal per grammo, ma alcuni vini contengono buone dosi di antiossidanti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/01/2013 n: 2098 Mezzo litro di latte al giorno per i bambini Riuscire a stabilire quale sia la quantità di latte che un bambino da due a cinque anni di età possa assumere è abbastanza difficile perché se di solito un litro al giorno è considerata una quantità normale in alcuni casi si presenta la problematica di una diminuzione della presenza di ferro nel sangue, quindi secondo uno studio canadese circa mezzo litro al giorno può essere una quantità equilibrata per consentire apporto di vitamina D, di calcio per l'accrescimento delle ossa e di sostanze utili per favorire lo sviluppo del cervello. Questa considerazione è stata ricavata osservando il comportamento di alcuni bambini che risultavano un po' anemici e quindi meno brillanti nelle prestazioni cognitive rispetto ai coetanei forse per bassi livelli di ferro nel sangue a causa di apporto eccessivo di latte, ma molti considerano questa quantità indispensabile per un corretto sviluppo osseo e per lo sviluppo di tutto l'organismo in generale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/12/2012 n: 2087 Molto cibo e vita lunga con tanti acciacchi Nel mondo il numero di persone che perdono la vita per cause imputabili all'eccesso di peso sarebbero il triplo di quelle che muoiono per malnutrizione (nel 2010), poi paradossalmente la civiltà moderna sarebbe passata da scarsità di cibo disponibile ad un'abbondanza fino all'eccesso spesso fatta di alimenti di scarsa qualità e nocivi per la salute, tanto che la vita si è molto allungata rispetto al passato, ma si vive con tanti acciacchi e disabilità, fra dolori vari e stress mentali. La malnutrizione scende nella classifica delle cause di decessi e malattie, mentre all'opposto sale negli stessi poco salutari settori l'eccessivo apporto di cibo, considerando che ormai più che la fame infantile si valuta la pressione alta ed il consumo di alcol e sigarette. Sarebbero poche le persone che vivono a lungo in buona salute, dal momento che per un effettivo benessere bisognerebbe rimanere in forma fisica e mentale anche curando l'alimentazione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/12/2012 n: 2082 Regime alimentare scorretto dei monaci in Sri Lanka Dovendo dipendere dalle donazioni di cibo fatte dai fedeli sembra che i monaci dello Sri Lanka seguano un regime alimentare poco equilibrato a causa della presenza di troppi grassi e dolci che causano diabete ed altre malattie correlate all'assunzione di alimenti poco salutari senza considerare l'abitudine a vita sedentaria e quindi poco esercizio fisico per tenere sotto controllo il peso eccessivo. I monaci buddisti del paese dicono che non possono fare richieste di alcun tipo e non cucinando sono costretti ad accettare cibo vario di ogni tipo, spesso con alto contenuto di zuccheri e colesterolo, e lamentano anche che nelle zone rurali ed isolate mancando al contrario completamente le offerte i monaci sono costretti a nutrirsi con un po' di riso e foglie per sopravvivere. I nutrizionisti consigliano ai monaci che nel caso possano scegliere aumentino il consumo di frutta e verdura e limitino quello di prodotti a base di farina. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/11/2012 n: 2067 Caldo e taglia più piccola degli animali acquatici Confrontando la taglia di centosessantanove specie adulte sia terrestri che di acqua dolce e marine ricercatori inglesi avrebbero riscontrato che le specie che vivono nell'acqua diventano più piccole in proporzione dieci volte maggiore di quelle terrestri e questo a causa di una minore quantità di ossigeno nell'acqua (rispetto all'aria) a causa del surriscaldamento climatico specialmente nel caso dei piccoli pesci in confronto ai grandi insetti. Queste variazioni di taglia nelle specie acquatiche potrebbero avere conseguenze ad esempio sulla pesca e su quel tipo di filiera di produzione di cibo attraverso l'acquacultura, dal momento che ogni aumento di un grado centigrado di temperatura corrisponderebbe ad un decremento della taglia degli animali acquatici di un cinque percento. Studi precedenti segnalavano come i pescatori non dessero tempo ai pesci di crescere con la pesca tipo "estrazione industriale" effettuata con tecniche avanzate nel mare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/11/2012 n: 2052 Componente del tè verde protegge dal Parkinson Che il tè verde potesse giocare un ruolo nel prevenire il declino mentale con la sua azione antiossidante era già stato oggetto di attenzione, ed ora ricercatori di Singapore avrebbero trovato una componente nel tè verde in grado di attivare una specie di protezione cellulare contro la malattia di Parkinson; infatti, utilizzando dei moscerini della frutta è stata testata una componente del tè verde detta EGCG per evidenziare l'attivazione di una particolare proteina dell'organismo chiamata AMP chinasi utile per la prevenzione, dal momento che evita la morte di cellule del cervello a causa dello stress. Esistono dei farmaci per trattare i sintomi del Parkinson, ma sfruttando le potenzialità di questa componente del tè verde (presente anche nel vino rosso) si pensa di mettere a punto un farmaco "neuro-protettivo" che dovrebbe essere molto più efficace che sorseggiare semplicemente una bevanda con infusione delle foglie lavorate di tè. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/10/2012 n: 2040 Prevenzione alimentare per i grandi obesi Gli individui considerati obesi e quindi con un BMI intorno a 30 o superiore sarebbero in leggero calo, almeno in America dove si registra allo stesso tempo un andamento in aumento per i grandi obesi con BMI di 40 o superiore, con numeri nel complesso sempre piuttosto alti e conseguenti costi per cure sanitarie (almeno il doppio di individui normopeso), elevato rischio di diabete, artriti, problematiche cardiovascolari fino ad arrivare all'inabilità al lavoro e quindi candidati per interventi chirurgici contro l'obesità piuttosto invasivi. Una piccola percentuale potrebbe essere geneticamente predisposta ad accumulare peso, ma studi effettuati in passato avevano evidenziato come fosse un fenomeno riscontrabile solo nelle società molto industrializzate e quasi assente in quelle di tipo agricolo in cui la prevenzione derivava principalmente da un tipo alimentazione ricca in vegetali e discreto consumo calorico per le tipiche attività manuali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/10/2012 n: 2032 Acido folico nel pane per prevenire difetti di nascita Difetti alla nascita del sistema nervoso centrale come la spina bifida possono essere ridotti di una percentuale significativa (dal trentuno al cinquantotto percento) miscelando acido folico alla farina per fare il pane, e con questo accorgimento almeno ventiduemila bambini potrebbero nascere senza difetti neurologici con conseguente risparmio anche sui costi per le cure che in questi casi devono essere somministrate ai nascituri; ma alcuni avvertono che l'abuso di supplementi di acido folico potrebbe essere potenzialmente cancerogeno ed il consumatore dovrebbe poter avere la possibilità di scegliere il tipo di pane se normale o con l'aggiunta di questo classico integratore del complesso B. Spostando l'attenzione ad altre argomentazioni sempre riguardanti l'alimentazione da segnalare che oltre trecentomila bambini in Sierra Leone sarebbero malnutriti e carenze nutrizionali possono causare durante la crescita disturbi neurologici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/10/2012 n: 2020 Olio di sesamo e riso per abbassare la pressione Gli acidi grassi salutari e gli antiossidanti come sesamolo e oryzanolo presenti negli oli di sesamo e di crusca di riso sembrerebbero utili per abbassare la pressione e migliorare i livelli di colesterolo in pazienti bisognosi di questo tipo di cure, almeno da quanto risulta da uno studio indiano effettuato su tre gruppi di cento persone e verificando dopo sessanta giorni i valori sistolici ed i valori di colesterolo HDL e LDL. La pressione sistolica del gruppo a cui era stato somministrato una miscela di olio di sesamo e crusca di riso si è abbassata di quattordici punti, di sedici nel gruppo in cui è stato utilizzato un comune farmaco per abbassare la pressione e trentasei punti nel gruppo in cui sono stati utilizzati entrambi i trattamenti. Verificati anche effetti positivi sul colesterolo degli oli (come accade, secondo precedenti studi, per altri tipi di oli vegetali), mentre il farmaco per abbassare la pressione in questo caso non potenzia l'effetto salutare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/09/2012 n: 2007 La forma del bicchiere influisce sulle quantità bevute Quando si sorseggia una birra da un bicchiere di vetro con calice ricurvo si impiega meno tempo a bere la bevanda alcolica che nel caso il bicchiere sia normale e dritto, almeno secondo i risultati di uno studio inglese che avrebbe evidenziato come la velocità con cui gli individui bevono alcol influisce sul livello di intossicazione, dal momento che varia anche il numero di bicchieri ingeriti in una particolare circostanza. La differenza rilevata deriverebbe dal fatto che i partecipanti allo studio non riescono bene ad individuare la metà piena nel bicchiere ricurvo rispetto a quello normale e questo accade anche nel caso vengano mostrate delle immagini con bicchieri più o meno pieni, in cui si verifica la stessa difficoltà con bicchieri curvi. Uno studio condotto in passato aveva dimostrato che se si mette la stessa quantità di cibo in piatti più piccoli, in genere gli individui sentirebbero meno lo stimolo della fame nelle portate successive. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/09/2012 n: 1993 Prezzi prodotti agricoli piuttosto instabili in futuro Nei prossimi dieci anni sono previsti rialzi o una certa "volatilità" dei prezzi dei prodotti agricoli, almeno secondo le rilevazioni di organizzazioni internazionali che segnalano anche che i paesi dovrebbero approntare delle scorte per superare eventuali emergenze, mentre in Europa la tendenza sarebbe ormai quella di proporre confezioni alimentari sempre più piccole ed economiche adatte al minore potere di acquisto dei consumatori. I raccolti agricoli sono impoveriti dai cambiamenti climatici in atto sul pianeta che provocano prolungati periodi di siccità oppure eccessive precipitazioni meteorologiche in breve tempo su terreni che non riescono bene ad assorbire l'acqua, oppure può accadere in alcuni paesi che la stagione dei monsoni utile per l'agricoltura risulti deficitaria; ma in questi casi ad esempio in India è possibile essere informati con un messaggio sul telefonino sul tipo di coltura più adatta ad un determinato terreno agricolo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/08/2012 n: 1986 Succo di frutta al posto del grasso nella cioccolata La cioccolata ha un alto contenuto in grassi che consentono di conferire al prodotto alimentare quella caratteristica morbida, e piacevole sensazione per il palato, poco salutare per molti individui che devono stare attenti all'apporto di calorie e grassi; ma ricercatori inglesi sarebbero riusciti a riprodurre la struttura cristallina del burro di cacao con goccioline di succo di frutta, davvero molto piccole e dalla misura al di sotto dei trenta micron di diametro tanto da poter simulare in questo modo la stessa struttura del cioccolato. Oltre a sciogliersi gradevolmente in bocca questo grasso simulato avrebbe naturalmente un buon sapore fruttato ed è possibile anche utilizzare semplice acqua e piccole quantità di vitamina C per ottenere con questa tecnica lo stesso effetto per il palato del grasso della cioccolata, senza i difetti di questa materia grassa che in qualche caso (di scarsa qualità) è anche addizionata di grassi vegetali di cocco e palma. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/08/2012 n: 1976 Bere molto tè freddo e rischio di calcoli ai reni A causa della presenza di alti livelli di ossalati bere molto tè freddo per dissetarsi in estate potrebbe aumentare il rischio in individui predisposti che si formino piccoli cristalli di minerali e sale che poi sono eliminati normalmente dalle vie biliari nelle urine, ma talvolta capita con dolori fastidiosi o anche coliche, complicanze infettive e fitte acute nel caso queste formazioni crescano tanto da diventare come delle piccole pietre che alloggiano negli ureteri che portano l'urina dal rene alla vescica. Rimanere bene idratati ed introdurre con l'alimentazione la giusta dose giornaliera di calcio è uno dei metodi per evitare che si formino i calcoli e ad esempio bere limonata può essere utile con il suo apporto di citrati ad evitare problematiche collegabili alla calcolosi, poi bisognerebbe evitare alimenti con alti livelli di ossalati (spinaci, rabarbaro, cioccolata e nocciole) oltre a diminuire l'apporto di sale e di carne. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/08/2012 n: 1970 Scarsità di cibo in Somalia In Somalia sarebbe necessario realizzare una rete di sicurezza sociale per proteggere la popolazione più vulnerabile nei casi di siccità, almeno secondo le dichiarazioni di organizzazioni internazionali che segnalano una grave carestia in questo paese a causa di una prolungata siccità che ha provocato maggiori danni rispetto ad altri paesi della zona orientale dell'Africa interessati da questo fenomeno come Kenya, Etiopia e Gibuti. I raccolti sarebbero stati compromessi soprattutto nel sud della Somalia dalla scarsità di piogge compresi quelli di sorgo che sono alla base del tipo di alimentazione della popolazione e si contano migliaia di vittime per la grave carestia nonostante gli aiuti internazionali. Fornire cibo oltre a strumenti utili per l'agricoltura permetterebbe agli individui colpiti da prolungata siccità e conflitti di rimanere nei loro territori di origine potendo usufruire di irrigazione più efficiente, fertilizzanti e vaccini per il bestiame. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/07/2012 n: 1954 Tenere un diario delle calorie ingerite per dimagrire Fra le varie strategie per perdere peso in uno studio effettuato su un gruppo di donne obese sembra che tenere un diario giornaliero delle calorie ingerite sia il metodo più efficace, dal momento che saltare qualche pasto o mangiare fuori almeno una volta alla settimana corrisponderebbe a risultati meno incoraggianti ed anzi è preferibile essere piuttosto regolari nell'alimentazione. Saltare regolarmente qualche pasto può rallentare il metabolismo modificando il livello dell'ormone leptina e la risposta dell'organismo agli ormoni stimolati dalla tiroide; invece, quando si mangia fuori casa si ha un minore controllo delle calorie ingerite e di come sono stati preparati i pasti o degli ingredienti utilizzati. La tecnologia fornisce validi strumenti per conteggiare le calorie introdotte anche se è possibile procedere manualmente scrivendo su un semplice foglio ogni giorno peso e calorie dei cibi ingeriti e poi procedere al calcolo totale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/07/2012 n: 1948 Foreste ed alberi come possibile fonte di cibo Per uno sviluppo sostenibile di economie più orientate alla salvaguardia dell'ambiente si guarda con favore al ruolo di foreste ed alberi nelle fattorie come diretta fonte di cibo, energia e reddito per miliardi di individui dei paesi più poveri oltre a mitigare i cambiamenti climatici prevenendo la desertificazione, catturando il biossido di carbonio e contribuendo a preservare la salute del suolo e dell'acqua. Un'attenta ed accurata organizzazione è necessaria per fare in modo che le foreste possano assicurare il loro "massimo potenziale" anche se non potranno risolvere le problematiche legate a guidare le società verso economie più sostenibili per l'ambiente, ma potranno dare un contributo per salvaguardare l'ecosistema. Numerose sono le iniziative per la riforestazione di milioni di ettari di foreste in diversi paesi con ricaduta globale dei benefici, considerandolo anche come parametro di crescita economica e fattore anti povertà. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/06/2012 n: 1927 Allergie più diffuse in bambini di aree urbane Ci sarebbe una differenza in percentuale fra i bambini che abitano in aree urbane e quelli che vivono in zone rurali per quanto riguarda le allergie per i cibi, almeno secondo uno studio che però non fornisce molte spiegazioni sulle cause ma avanza delle ipotesi plausibili come ad esempio la fobia alla troppa igiene e l'eccessiva pulizia con antibatterici aggressivi che non consentono al sistema immunitario ad imparare naturalmente a difendersi dai batteri; oppure un'altra causa potrebbe essere l'inquinamento e l'uso crescente nelle città di cibo molto lavorato e non di provenienza locale. A volte l'allergia verso alcuni cibi può essere così forte da mettere a rischio la vita dei bambini e non mancano le scuole che si sono dotate di scorte di epinefrina autoiniettante o in certi casi dalla lista dei cibi sono stati eliminati quelli noti come più allergizzanti (tipo le noccioline) anche se è necessario un attento controllo per ogni singolo caso. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/06/2012 n: 1919 Africani spesso malnutriti a volte al contrario obesi In Africa vi sarebbero dei forti contrasti sul piano alimentare e si stima che vi siano sei milioni di bambini malnutriti con previsioni di un ulteriore peggioramento in futuro a causa dei cambiamenti climatici che colpiscono i raccolti e al tempo stesso un aumento di individui obesi che vivono in modo stressante mangiando velocemente cibo preconfezionato o cosiddetto "spazzatura" venduto per la strada. I bambini malnutriti avrebbero delle difficoltà di apprendimento e per quanto riguarda gli adulti poche forze per le attività lavorative, invece gli obesi sarebbero più soggetti ad ammalarsi con maggiori percentuali di assenteismo sul lavoro; ad esempio in Kenya le autorità denunciano siccità ed inondazioni che minacciano i raccolti e al tempo stesso di ridurre il consumo di combustibili fossili per equilibrare l'impronta ecologica dal momento che ci sarebbero forti contrasti nell'utilizzo delle risorse e nel disequilibrio sociale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/05/2012 n: 1905 Pochi mangiano cinque porzioni di frutta e verdura Da una ricerca inglese risulterebbe che poche persone introducano effettivamente con l'alimentazione le classiche cinque porzioni di frutta e verdura al giorno suggerite per prevenire forme tumorali e per mantenersi in forma attraverso l'apporto di nutrienti salutari e fibre, che consentono anche di evitare di ingrassare per il loro generalmente basso apporto calorico. Cinque porzioni corrisponderebbero a circa quattrocento grammi di vegetali (una porzione è di circa ottanta grammi come una mela di medie dimensioni o due fascetti di broccoli..) e quindi bisognerebbe incoraggiare la popolazione a nutrirsi di frutta e verdura a cominciare ad esempio dalla colazione per riuscire a raggiungere l'obiettivo e cercare di superare quelle specie di "barriere" comportamentali e culturali che impediscono a molte persone ad adottare un regime alimentare più sano nonostante siano consapevoli dei vantaggi salutari che ne deriverebbero. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/05/2012 n: 1894 Effetti positivi della curcumina del curry per la salute Oltre ad avere effetti positivi contro ictus e demenza la curcumina, una componente speziata della polvere aromatizzante curry (utilizzata anche come colorante), potrebbe essere utile in caso di tumore all'intestino potenziando gli effetti della chemioterapia nel caso vengano somministrate pillole di curcuma una settimana prima di cominciare la cura con diversi farmaci piuttosto invasivi che nel caso la malattia si sia diffusa nell'organismo a volte è difficile far regredire (proprio a causa degli effetti collaterali che in alcuni pazienti ne limitano l'utilizzo). L'ipotesi avanzata dai ricercatori in uno studio ancora nelle sue fasi iniziali è che qualche componente chimica presente nella curcumina possa svolgere un ruolo nel migliorare la sensibilità delle cellule tumorali alla chemioterapia; inoltre, sfruttando questa caratteristica si potrebbero mettere a punto dei farmaci di nuova formulazione per la cura dei tumori con minori effetti collaterali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/05/2012 n: 1889 Scelta vegetariana stretta attentamente controllata Molti scelgono un regime alimentare di tipo vegetariano senza controllare attentamente se sia anche bilanciato dal punto di vista dell'equilibrio nutrizionale e nel caso dei vegani che eliminano tutte le proteine di origine animale è difficile completare efficacemente la dieta rispetto ai latto-ovo vegetariani o a chi decide un tipo di alimentazione più flessibile, con il rischio di avere una riduzione della densità ossea e delle carenze in vitamina B12 (la cianocobalamina è presente in piccole quantità solo in alcune alghe nel regno vegetale, mentre è abbastanza abbondante nel tuorlo delle uova in quello animale). Le aspettative di vita migliorano nei vegetariani, ma non tutti i tipi di tumori diminuiscono oppure si possono avere problematiche cardiovascolari ed anche avere un colesterolo troppo basso sembra non sia essere molto salutare; quindi pare sia utile pianificare con attenzione gli apporti nutrizionali in modo da verificare eventuali carenze. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/05/2012 n: 1885 Bere acqua per migliorare le prestazioni Rimanere idratati potrebbe essere utile per migliorare un poco e a basso costo le prestazioni intellettive, almeno da quanto risulta da una ricerca effettuata su studenti inglesi che entravano in un'aula per un esame con una bottiglia d'acqua al seguito, ma i migliori risultati potrebbero derivare da cause psicologiche dal momento che sorseggiare l'acqua riduce l'ansietà tipica delle situazioni stressanti. Sembra che sia utile soprattutto agli studenti più giovani rimanere bene idratati anche se questa considerazione è valida per tutti; infatti, in passato era stato evidenziato come somministrando a dei ciclisti una bevanda placebo (acqua con dolcificanti artificiali) al posto di una con glucosio e maltodestrine le prestazioni atletiche non cambiavano probabilmente a causa di una specie di stimolazione favorita dal collegamento nervoso fra bocca e cervello che consente di sentire meno la fatica e quindi facilita le prestazioni di tipo impegnativo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/04/2012 n: 1874 Fame nascosta per mancanza di micronutrienti Un individuo ogni tre nel globo soffrirebbe per mancato apporto di micronutrienti e questa mancanza cronica di vitamine e minerali è anche chiamata fame nascosta dal momento che solo un attento esame dell'equilibrio nutrizionale può individuare ad esempio i microelementi mancanti in un corretto regime alimentare con conseguenze sulla salute, sul rendimento fisico e nervoso. Mentre l'importanza dell'apporto in vitamine è in genere conosciuto spesso si trascura di assumere microelementi come selenio, iodio, cromo, rame, zinco.. indispensabili per mantenere l'organismo in forma e consentire una buona produttività nelle normali attività, ma in alimentazioni carenti o monotone tipiche di popolazioni con ridotte risorse (o che vengono depredate) è difficile integrare opportunamente la propria dieta e specialmente donne e bambini rischiano di veder peggiorare le proprie condizioni di salute con un meccanismo ciclico che rende sempre più deboli. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/04/2012 n: 1863 Scambio di flaconi e vendita farmaci su Internet Al posto del dolcificante sorbitolo ci sarebbe stato nitrito di sodio che ha un aspetto simile nei flaconi acquistati su Internet e somministrati non senza conseguenze per effettuare il test del respiro in modo da individuare intolleranze alimentari; infatti, é stata riscontrata una percentuale molto alta di nitriti nella confezione sospettata di aver causato la pericolosa intossicazione e le vendite online sono state sospese da un noto sito specializzato. I flaconi che non contengono sorbitolo potrebbero essere stati confezionati in Irlanda e si cerca di rintracciare alcune partite che sono state già consegnate, ma non sembra che vi siano particolari problemi sanitari anche se molti fanno notare che il mercato dei farmaci contraffatti sia molto aumentato ed ormai quasi una confezione su due potrebbe essere non originale e lo stesso tipo di sofistificazione accade con la provenienza degli ingredienti utilizzati per produzioni alimentari. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/03/2012 n: 1855 Carni rosse associate con aumentati rischi decessi Dai risultati di uno studio effettuato con questionari ogni quattro anni su oltre trentasettemila individui americani risulterebbe che il rischio di decesso aumenta fino ad un venti percento se si consumano ogni giorno carni rosse, specialmente se molto lavorate, a causa di componenti chimiche e cancerogene che si formano durante la cottura prolungata e poi anche i grassi saturi, nitriti, sodio, ferro eme. Fra le cause dell'aumentata mortalità ci sarebbero le malattie croniche, cardiovascolari e tumori; quindi basterebbe sostituire le proteine delle carni rosse con quelle provenienti da alimenti più salutari per far decrescere la percentuale di rischio. Alcuni secondo altri studi sostengono (senza aver alcun pregiudizio contro le carni) che i residui di ormoni e farmaci utilizzati ad ampio raggio negli allevamenti intensivi in certi paesi finiscono per lasciare tracce nel "prodotto finale" con effetto deleterio in lunghi periodi di tempo sull'organismo umano. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/03/2012 n: 1844 Molti farmaci contengono componenti animali La gelatina utilizzata in molti farmaci pare sia ricavata da ossa o pelle di animali e questo potrebbe urtare la sensibilità di chi ha scelto un regime alimentare di tipo vegetariano, anche se visto le piccolissime quantità ingerite potrebbe sembrare un'esagerazione lamentarsi di questi ingredienti di origine animale, e del resto un'alimentazione equilibrata e completa di tipo latto-ovo vegetariano che non comporti carenze nutrizionali sul lungo periodo consente "ampi orizzonti" alimentari senza particolari ristrettezze. Le ragioni per cui molte persone scelgono una dieta di tipo vegetariano sono le più varie e a volte sono legate al trattamento che viene riservato agli animali destinati al macello, spesso costretti a viaggiare in piccole gabbie senza potersi muovere minimamente e poi lavorati in modo spiccio su catene automatizzate.. (questo programma multimediale consente la scelta "carnivora" e non vi è nessun pregiudizio contro i consumatori di carne). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/02/2012 n: 1831 Radioattività rilevata in mare lontano da Fukushima Campioni contenenti cesio-137 radioattivo sarebbero stati presi nell'Oceano Pacifico ad oltre seicento chilometri dalla centrale atomica di Fukushima Daiichi, ma i livelli di radioattività sarebbero piuttosto bassi, non pericolosi per la salute e non dovrebbero costituire un eventuale pericolo di contaminazione per la catena alimentare anche se i dati rilevati farebbero ben notare la differenza rispetto alla condizione che si aveva prima del disastro nucleare giapponese. Nonostante il radiocesio sia considerato dannoso a causa del lungo periodo di dimezzamento della carica radioattiva (circa trent'anni) i ricercatori fanno notare che il mare ha una grande capacità di diluire gli inquinanti che vengono lentamente dispersi dalle correnti con il tempo. Non molto chiara invece la situazione per quanto riguarda la messa in sicurezza dei reattori danneggiati di Fukushima ed alcuni segnalano che ci sono stati rialzi di temperatura in un nocciolo monitorato - [28/02 un falso allarme]. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/02/2012 n: 1825 Variazioni di prezzo su alimenti vegetali per il gelo Maltempo e nevicate fanno registrare qualche caso di speculazione su alimenti vegetali con prezzi in aumento in alcune regioni italiane e la nuova ondata di gelo con raffiche di "buriana" potrebbe provocare ulteriori disagi per agricoltori e allevatori con ripercussioni su tutta la filiera alimentare, considerando anche i danni ai raccolti e la difficoltà per fornire foraggio ed acqua agli animali negli allevamenti. Nevica già da alcune ore su alcune zone del paese con case, strade e autostrade imbiancate e questo non potrà che peggiorare la situazione ad esempio in quei centri già sommersi da "metri" di neve con pericolo di crollo per tetti pericolanti specialmente di allevamenti e serre; inoltre, la rete elettrica in questi casi può subire danni e non mancano i casi di persone che hanno dovuto ricorrere ad un gruppo elettrogeno senza considerare tutti quelli che per fare una semplice spesa alimentare hanno dovuto farsi largo con le pale nella neve. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/02/2012 n: 1815 Zucchero dannoso quanto alcol e tabacco Un consumo eccessivo di zucchero è collegabile a seri disturbi per l'organismo come sindrome metabolica, diabete ed ipertensione che hanno anche un costo per sistemi sanitari sempre più a corto di risorse e quindi alcuni suggeriscono di comparare lo zucchero come tossicità all'alcol e al tabacco, con tanto di tasse per disincentivarne il consumo, mentre altri sostengono che sarebbero i grassi saturi e la scarsa attività fisica la vera causa di molte malattie tipiche delle società moderne. L'obesità è un problema in molti paesi ed il numero di individui che non riesce a tenere il peso sotto controllo sarebbe notevolmente superiore a quello degli individui sottonutriti ed anche il tasso di mortalità collegabile a malattie croniche pare sia superiore a quello di malattie infettive ed i ricercatori fanno notare che sul piano evolutivo lo zucchero naturale della frutta è disponibile solo al momento del raccolto ed anche il miele è difeso dalle api e non si può prendere facilmente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/02/2012 n: 1809 Stare a dieta semplicemente dormendo bene Gli individui che dormono bene avrebbero una minore sensazione di fame pure avendo gli stessi livelli di glucosio nel sangue di quelli che passano una notte senza dormire, almeno secondo i risultati di un piccolo studio effettuati su dodici uomini di peso normale a cui erano state mostrate prima del test delle immagini di cibi più o meno calorici e verificando tramite scansioni dei cervelli che la corteccia anteriore cingolata destra (e quindi l'area responsabile del tipico senso di appetito) risultava molto più attiva negli individui deprivati del normale sonno ristoratore. In ricerche effettuate in passato era stato evidenziato che dormire bene oltre a consentire di sentire un po' meno gli stimoli della fame durante la giornata permettesse di potenziare il sistema immunitario, favorendo in generale una maggiore attività fisica dell'organismo e di conseguenza un maggior consumo calorico senza aumentare troppo il senso di fame. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/01/2012 n: 1798 Limitare l'uso di antibiotici nel bestiame In seguito al ritrovamento di batteri resistenti ad antibiotici in carni animali in vendita nei supermercati (ad esempio polli) le autorità tedesche sembrerebbero intenzionate ad adottare un provvedimento già preso dalle autorità americane di limitare l'uso di antibiotici nel bestiame, che poi secondo alcuni finiscono nella catena alimentare rendendo resistenti ai farmaci anche i ceppi batterici nocivi per l'uomo. Molti antibiotici hanno la caratteristica di inibire la crescita di batteri o eliminare i microrganismi patogeni senza nella maggior parte dei casi arrecare danno all'organismo; quindi sono importanti nei casi di infezione ed anche a livello di prevenzione per evitarle, ma ormai molti antibiotici non sono più efficaci per un meccanismo di farmaco resistenza causato da un utilizzo eccessivo o non appropriato tanto che le loro tracce spesso vengono evidenziate nelle analisi di campioni presi da fiumi, mari, bagagli di aerei e persino nel miele. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/01/2012 n: 1790 Riflusso acido gastroesofageo fastidioso I sintomi fastidiosi tipo di forte bruciore sopra lo stomaco di quello che viene chiamato riflusso gastroesofageo stanno aumentando nel globo, almeno secondo i risultati di uno studio norvegese che ha evidenziato nel paese un aumento del trenta percento ed i casi considerati più gravi sarebbero aumentati di un ventiquattro percento principalmente a causa dell'obesità (e cattive abitudini alimentari). I sintomi se trascurati possono causare l'adenocarcinoma del basso esofago per cui sono possibili pochi tipi di cure, quindi bisognerebbe prevenire eventuali danni al tubo digerente con uno stile di vita sano salutare e perdendo peso soprattutto per le donne obese fra i sessanta - sessantanove anni di età che sono considerate più soggette ad avere sintomi severi. Un'alimentazione di tipo mediterraneo ricca di frutta e verdura di solito è considerata la migliore in questi casi anche per migliorare la qualità della vita in pazienti sofferenti da riflusso gastroesofageo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/12/2011 n: 1773 Gli orangutan accumulano depositi di grasso Una caratteristica riscontrata negli orangutan che tendono ad accumulare depositi di grasso nel tessuto adiposo mangiando molta frutta nei periodi di abbondanza potrebbe essere utile a spiegare il meccanismo dell'obesità negli uomini, dal momento che le grosse scimmie (in pericolo di estinzione) si servono di questi depositi in preparazione di annate più povere riguardo la loro alimentazione che prevede foglie ed altri vegetali non sempre reperibili. Gli altri primati non sembrerebbero utilizzare questa tecnica di sopravvivenza con riserve accumulate nella "pancia"; inoltre, dall'analisi delle urine degli orangutan è stato riscontrato come nei periodi di carenza di cibo tendano prima ad utilizzare il grasso del tessuto adiposo convertendolo in energia e poi per sopravvivere anche i muscoli, un po' come accade negli uomini in condizioni limite o per disturbi funzionali in cui l'organismo consuma la sua stessa massa muscolare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/12/2011 n: 1763 Cibo più caro per la perdita di terreni coltivabili Gli eventi climatici estremi nel globo stanno provocando un aumento dei prezzi del cibo soprattutto per i paesi più poveri che pare spendano il settantacinque percento del reddito solo per alimentarsi, poi la siccità in Sudan è anche parzialmente responsabile di guerre tribali fra popolazioni costrette a spostarsi dopo aver perso il raccolto e il lavoro o per il fenomeno opposto delle inondazioni incontrollate. Le temperature medie globali continuano ad aumentare ed il 2011 sarebbe uno dei dieci anni più caldi da quando sono cominciate le registrazioni annuali nel 1850, e del resto i tredici anni in media più caldi sono tutti concentrati negli ultimi quindici anni, con i ghiacci nell'Artico che continuano a ritirarsi e quindi a seconda del ritmo crescente di scioglimento ci potrebbero essere dei problemi per le coltivazioni poste vicino al mare per la perdita di terreno utile e per l'aumento della salinità, costringendo a costosi interventi di bonifica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/12/2011 n: 1752 Considerazioni su tasse sui grassi ed alimenti L'iniziativa presa in Danimarca di mettere una tassa sui prodotti contenenti oltre il 2,3 percento di grassi saturi sembra aver avuto poco impatto sulle abitudini alimentari della popolazione, ed intervistando dei consumatori dopo aver fatto la spesa è risultato che il rialzo di prezzo dei prodotti tassati era modesto e quindi non ha dissuaso dall'acquisto di questi alimenti; alcuni hanno invece avanzato la proposta di abbassare le tasse su frutta, verdura e altri prodotti salutari. I promotori dell'iniziativa hanno dichiarato che è passato ancora poco tempo per valutare l'effettiva efficacia del provvedimento e bisognerebbe valutare una serie di parametri fra cui quello economico in un lungo periodo in modo che l'indagine possa essere attendibile. Questo tipo di considerazioni pone interrogativi anche sulle variazioni stabilite in Europa sull'etichettatura "più chiara" dei prodotti alimentari, dal momento che le abitudini della popolazione giocano un ruolo decisivo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/11/2011 n: 1746 Metabolismo degli zuccheri controllato dal cervello Utilizzando un farmaco che stimola una funzione dell'ipotalamo e monitorando allo stesso tempo le secrezioni di ormoni dal pancreas i ricercatori sarebbero riusciti ad individuare nel cervello il principale centro di regolazione del metabolismo e produzione degli zuccheri (nel fegato), e questa scoperta potrebbe essere utile per mettere a punto nuovi tipi di cura per il diabete. Da tempo la scienza ha individuato in neurotrasmettitori, peptidi ed ormoni i meccanismi con cui l'ipotalamo tende a regolare il metabolismo dell'organismo anche se non tutti gli studi sono concordi e probabilmente molto ancora deve essere scoperto per riuscire a comprendere il complesso funzionamento della "macchina umana". In genere l'assunzione di alcuni alimenti può modificare l'appetito stimolando la produzione di ormoni ed anche l'accumulo di grasso nel cuticolo adiposo può dipendere dal tipo e dalla quantità di alimento ingerito. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/11/2011 n: 1732 Bere caffè per prevenire i tumori alla pelle La pelle può essere soggetta a pericolosi melanomi ed alcune di queste forme tumorali che aumentano lentamente si originano da particolari cellule basali, con conseguenze gravi sulla salute nel caso le lesioni della pelle vengano trascurate, ed uno studio avrebbe rilevato che gli individui che bevono diversi caffè sembrerebbero meno soggetti a queste comuni forme di tumori della pelle. Le donne che bevono oltre tre caffè ogni giorno avrebbero una probabilità di un venti percento minore di sviluppare un carcinoma da cellule basali, mentre per gli uomini questo tipo di protezione salutare scenderebbe al nove percento, ma il caffè non deve essere decaffeinato dal momento che la prevenzione pare sia possibile proprio per effetto della caffeina. Altri studi in passato hanno evidenziato che bere troppe tazzine di caffè possa avere, a seconda della risposta organica individuale, effetti notevoli (anche convulsioni ed aritmie) sul sistema nervoso centrale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/10/2011 n: 1722 Etichette degli alimenti facilmente comprensibili Un sistema semplice di etichettatura degli alimenti che permetta al consumatore di valutare le caratteristiche nutrizionali del prodotto sarebbe allo studio da esperti oltreoceano, che hanno valutato che mettere sulla parte frontale della confezione in esposizione importanti informazioni per la salute potrebbe aiutare la scelta del cliente indaffarato o che non ha tempo di leggere sul retro delle varie merci alimentari la lista degli ingredienti, le calorie ed il tipo di grassi utilizzati. Può capitare che l'etichetta posta in vista del consumatore riporti indicazioni di tipo dietetico, tipo "basso contenuto di grassi" per poi constatare leggendo il retro la presenza di ingredienti di scarsa qualità o un alto contenuto zuccherino (per compensare le carenze di gusto al palato), confondendo in questo modo il cliente che invece dovrebbe essere in grado, valutando pochi e precisi valori nutrizionali del prodotto, di fare una scelta quanto possibile salutare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/10/2011 n: 1716 Distribuito cibo alla popolazione della Somalia Organizzazioni umanitarie comunicano che gran parte della popolazione affamata della Somalia avrebbe ricevuto cibo per fronteggiare la carestia che ha provocato una grave penuria di risorse alimentari, particolarmente nelle zone a sud, e servirebbero altri aiuti per poter sfamare tutti soprattutto in previsione dei prossimi raccolti agricoli che nonostante le piogge previste non sembrerebbero bastare ad assicurare la sopravvivenza dal punto di vista alimentare nel paese a causa anche della prolungata siccità che ha reso la terra meno fertile. Interrogativi su danni ai raccolti e alla prossime produzioni agricole arrivano anche dai paesi asiatici alle prese con vari tornado e una "stagione dei monsoni" aggressiva che ha inondato i campi con inaspettate quantità di acqua oltre a causare parecchie vittime ed ultimamente anche Messico e Guatemala colpiti da una tempesta tropicale con danni ancora da quantificare nella loro gravità. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/10/2011 n: 1709 Meno bio-fuel e aumentare la produzione di alimenti La popolazione del pianeta avrebbe bisogno di un aumento significativo della produzione di alimenti e quindi secondo organizzazioni internazionali non è più possibile sacrificarne una parte per ricavare carburanti da vegetali tipo bio-fuel, e di conseguenza paesi che hanno impiegato grandi aree per la coltivazione di palma da olio o canna da zucchero da trasformare industrialmente in biodiesel ed etanolo dovrebbero tornare ad una produzione "normale" per l'alimentazione. I cambiamenti climatici in atto sul pianeta hanno causato una perdita consistente nei raccolti che alimentano un mercato ormai globalizzato degli alimenti ed anche se le conoscenze dal punto di vista alimentare sono migliorate tanto da riuscire a fabbricare cibi da laboratorio (a volte con caratteristiche mirate alla cura di alcune patologie) o alghe supernutrienti, sembra che sia ancora difficile assicurare la sopravvivenza a molti individui denutriti del globo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/10/2011 n: 1701 Incentivi ed informazioni per l'allattamento materno La pratica adottata da alcuni ospedali di inviare alle mamme di un neonato in alcuni paesi una specie di valigetta contenente un opuscolo informativo per l'allattamento "artificiale", compreso un campione di latte pronto per essere utilizzato, ha suscitato la protesta contro questo modo di agire che finisce per scoraggiare le donne ad allattare i figli al seno. I ritmi delle società moderne non favoriscono questa salutare pratica naturale e le mamme stressate o in difficoltà potrebbero ricorrere all'aiuto di preparati in polvere invece di provare a trovare una soluzione ai piccoli problemi che l'allattamento al seno comporta, ma anche con notevoli vantaggi vista la presenza nel latte materno di immunoglobuline che proteggono l'organismo dalle infezioni ed enzimi che favoriscono il potenziamento del sistema immunitario; inoltre, seguire un orario non troppo rigido per l'alimentazione consente quasi sempre al lattante di autoregolarsi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/09/2011 n: 1695 Epidemia globale di diabete ed obesità Peggiora la situazione nel globo per quanto riguarda quella specie di epidemia di casi di diabete sia di tipo uno e due con cifre che indicano oltre trecentosessanta milioni gli individui affetti da questo poco salutare stato patologico che può anche essere causa di complicazioni ad esempio ai reni, ai nervi, cateratte agli occhi ed ulcere della pelle. Ogni sette secondi ci sarebbe nel globo un decesso a causa del diabete con un bilancio complessivo di 4,6 milioni di vittime ogni anno, quindi sarebbe necessario adottare dei provvedimenti per la prevenzione oltre a ricerche per nuovo efficaci rimedi terapeutici. Nel caso del diabete tipo uno l'organismo di solito di individui molto giovani non è in grado di produrre insulina, invece nel tipo due la causa principale è dovuta all'obesità oltre ad atteggiamenti poco salutisti come scarso esercizio fisico ed alimentazione sregolata (alcuni ad esempio segnalano l'abitudine di mangiare troppo in fretta). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/09/2011 n: 1686 Un laser per individuare il batterio E.coli Un apparato abbastanza economico che utilizza dei laser al posto delle lenti per analizzare acqua, sangue e cibo in modo da individuare l'Escherichia coli sarebbe stato messo a punto da ricercatori americani che hanno dotato questa specie di microscopio elettronico anche della possibilità di analisi olografica delle immagini e di poter "caricare le scansioni" sul computer per una successiva analisi via Internet. Utilizzando un programma matematico che monitora il comportamento dei raggi laser durante l'analisi è possibile anche ottenere un'immagine a tre dimensioni dell'oggetto scansionato in una modalità definita di riflessione che utilizza degli specchi differente da quella normale di trasmissione utile per analizzare sostanze trasparenti. Questo sistema che non utilizza costose ottiche potrebbe essere utile in paesi in via di sviluppo che sono privi di laboratori di analisi con apparecchiature diagnostiche complesse. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/09/2011 n: 1674 Diabete tipo due e consumo di carne rossa Consumare cinquanta grammi di carne rossa lavorata ogni giorno secondo uno studio può far aumentare il rischio di ammalarsi di diabete tipo due di un fattore superiore al cinquanta percento e basterebbe per bilanciare l'apporto proteico introdurre altri alimenti più salutari anche per evitare quella specie di epidemia globale di individui colpiti da questa malattia che provoca l'aumento di zucchero nel sangue e la conseguente comparsa nelle urine. Questo tipo di considerazione ha anche risvolti considerevoli di tipo sanitario dal momento che è collegabile al rapporto fra aumentato consumo di carne rossa nel globo e maggior numero di casi di diabete (con ricadute economiche sui sistemi sanitari chiamati per cure e trattamenti vari per i pazienti). Secondo precedenti studi l'assunzione di carne, specialmente rossa, può avere effetti sull'azione dell'ormone insulina che regola il livello di zuccheri nel sangue. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/08/2011 n: 1658 Disturbi alimentari in bambini e riviste patinate I ragazzini che devono essere seguiti per risolvere disturbi alimentari sarebbero ormai sempre più giovani e secondo i ricercatori le riviste "patinate" che raffigurano modelli di individui celebri molto magri potrebbero avere un ruolo nell'influenzare le scelte di tipo nutrizionale dei bambini che le sfogliano, considerando che questo tipo di problematiche sono spesso più ampie di quanto possa risultare dalle statistiche dal momento che non tutti seguono programmi di rieducazione alimentare. La maggioranza di casi monitorati da uno studio inglese sarebbero nelle ragazze ed i vari disturbi alimentari segnalati sono per anoressia ed in percentuale molto piccola per bulimia. Secondo precedenti studi le variazioni di peso nei ragazzini possono avere origine nervosa e nascondere carenze affettive, poi anche i videogiochi ed programmi televisivi influenzano la psiche e le scelte alimentari dei giovani consumatori. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/08/2011 n: 1648 Pesca insostenibile e risorse alimentari ridotte La pesca intensiva tipo "estrazione industriale" in Europa pare abbia raggiunto nuovi picchi di sfruttamento tanto che in certi casi è talmente alta la spesa per cercare di catturare i pochi pesci rimasti che sono necessari sussidi economici per sostenere una filiera alimentare costretta ad aumentare i prezzi tenendo conto dello scarso pescato e delle regole di mercato; quindi, la Commissione Europea sta preparando delle riforme su tutto il settore (considerando il numero di flotte autorizzate) anche seguendo l'esempio di altri paesi che già hanno adottato modelli più sostenibili per l'ambiente. Per quanto riguarda le risorse alimentari nel globo oltre ai rincari che si sono susseguiti a ripetizione soprattutto nei paesi poveri ora una grave siccità sta colpendo diversi paesi africani provati anche da decenni di conflitti come la Somalia, e la popolazione è costretta a viaggi estenuanti in cerca di cibo lasciando le proprie case. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/07/2011 n: 1631 Dubbi sulle contaminazioni di Escherichia coli Continua la serie degli alimenti oggetto di divieto di consumo per il pericolo di contaminazione a causa del batterio E. coli; infatti, la Russia avrebbe deciso di sospendere l'importazione di semi vegetali, germogli e barbabietole provenienti dall'Egitto (che nega ogni responsabilità) dopo gli esiti delle analisi su campioni che ha portato la Commissione Europea a vietare l'importazione di alcuni semi dall'Egitto. I casi segnalati in Francia potrebbero essere collegati a contaminazioni di semi di fienogreco provenienti dall'Egitto, in una vicenda un po' confusa che è partita dai cetrioli, per poi passare ai germogli di soia, altri vegetali, hamburger, acqua di acquedotti secondari, semi di germogli di provenienza inglese.. e ha causato quarantotto vittime in Germania, una negli Stati Uniti ed una in Svezia (dopo aver viaggiato in Germania) ed una anche in Francia pare non a causa dello stesso ceppo di colibacillo individuato in Germania - [28/07 non ci sarebbero ormai più rischi di contaminazioni]. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/07/2011 n: 1626 Acqua purificata con un semplice accorgimento Facendo semplicemente passare l'acqua attraverso della sabbia ricoperta di comune grafite pare sia possibile purificare l'acqua in modo molto economico e rendendo possibile l'utilizzo delle risorse idriche in paesi in via di sviluppo già abituati ad utilizzare la sabbia per filtrare l'acqua, ma l'importante sarebbe utilizzare granelli molto fini coperti dalla polvere di grafite (praticamente la stessa ottenibile dalle matite per disegnare). Questa tecnica economica avrebbe efficacia simile a quella dei normali filtri a carbone, poi modificando la composizione dell'ossido di grafite secondo ricercatori australiani è possibile "intercettare" specifiche sostanze inquinanti; oppure si può prima sciogliere la grafite nell'acqua ed aggiungere sabbia grezza da mescolare prima di portare il composto per circa due ore ad una temperatura di poco superiore ai cento gradi centigradi e fare evaporare l'acqua ottenendo infine il prodotto pronto per purificare l'acqua. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/06/2011 n: 1616 Batteri di E. coli sotto osservazione in Francia La contaminazione di alimenti che ha provocato il ricovero di otto bambini di cui uno in gravi condizioni in Francia non sembrerebbe dovuta allo stesso ceppo di Escherichia coli che ha causato trentotto vittime in Germania, ed una in Svezia dopo aver viaggiato in Germania, anche se ha conseguenze simili e piuttosto serie per l'organismo; inoltre, ancora si attende l'esito dei vari test per identificare con precisione la fonte della contaminazione ed in quale punto della filiera di lavorazione possa aver avuto inizio (considerando che il consumatore dovrebbe fare attenzione a non fare scongelare i surgelati una volta tolti dalle celle frigorifere e poi cuocerli opportunamente). Nel frattempo si contano oltre tremilacinquecento casi di intossicazione alimentare in Germania, la maggior parte confinati alla zona di Amburgo [colibacillo individuato in un fiume nei pressi di Francoforte?], ed oltre la resistenza agli antibiotici i ricercatori segnalano in alcuni casi la compromissione delle funzioni renali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/06/2011 n: 1609 Forse i germogli di soia causa di epidemia di E. coli Le analisi effettuate nei laboratori tedeschi avrebbero individuato nei germogli di soia o altri germogli prodotti da una azienda nella zona di Amburgo un ceppo di Escherichia coli simile a quello che ha provocato trentanove vittime [17/06] ed oltre tremilatrecento individui contagiati, ma si attendono ancora le conclusioni dettagliate delle analisi (..test prima negativi e poi positivi?); inoltre, le autorità hanno consigliato di non consumare questi germogli freschi. Due dipendenti dell'azienda sotto osservazione sarebbero stati contagiati dal colibacillo incriminato e questa circostanza ha reso possibile individuare la probabile fonte della grave tossinfezione alimentare che provoca una sindrome uremico emolitica che può avere complicazioni sulla funzionalità renale. Un altro tipo di avviso di precauzione (prudenza) alimentare in Europa ed in particolare in Danimarca sarebbe per le bottiglie di plastica contenenti Bisfenolo A, dal momento che potrebbe avere effetti sullo sviluppo mentale dei bambini piccoli. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/06/2011 n: 1598 Utilizzo moderato di scansioni per il cuore e alimenti I moderni macchinari che consentono di ottenere immagini dettagliate degli organi tramite tomografie computerizzate se da un lato permettono di individuare ad esempio le placche di colesterolo che possono ostruire il normale flusso sanguigno delle arterie coronarie, dall'altro potrebbero costituire un rischio per la salute dei pazienti; almeno da quanto risulta da uno studio che ha confrontato due gruppi di mille pazienti sani a cui si è anche proceduto ad un normale controllo di pressione e livelli di colesterolo verificando a distanza di tempo che avevano avuto bisogno di minori ulteriori cure. Questo tipo di considerazioni sull'effettivo beneficio di alcuni esami porta a valutare la convenienza di migliorare semplicemente l'alimentazione evitando gli stili di vita poco salutari ed il fumo di tabacco invece di sottoporsi a controlli invasivi o ripetuti che possono avere strascichi a lungo termine che inizialmente passano inosservati. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/05/2011 n: 1589 Trovati residui radioattivi in inceneritori giapponesi Delle ceneri contaminate con sostanze altamente radioattive oltre centosettantamila Becquerels per chilogrammo sarebbero state trovate in un impianto di incenerimento ad est di Tokyo qualche tempo fa, ed anche in altri inceneritori o impianti per il trattamento delle acque si parla di residui forse con cesio radioattivo fino a centoquarantamila Bq/kg. Le notizie sulle varie contaminazioni sono state comunicate solo recentemente e a quanto pare le ceneri degli impianti di incenerimento oltre a finire nell'atmosfera generalmente vengono riciclate per essere utilizzate in materiali da costruzione e questo pone alcuni interrogativi dal punto di vista della sicurezza e della salute dal momento che ci potrebbe essere una ricaduta radioattiva sugli alimenti. I radionuclidi del cesio per esempio sono molto mobili ed hanno un tempo di decadimento di circa trenta anni e quindi possono contaminare la catena alimentare senza opportuni controlli sugli alimenti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/05/2011 n: 1579 Uomini primitivi probabilmente vegetariani Polverizzando lo smalto dei denti con un trapano da campioni ritrovati nel 1959 nella Gola di Olduvai in Tanzania e appartenenti a Paranthropus boisei, considerati predecessori degli uomini (1,2 - 2,3 milioni di anni fa), i ricercatori avrebbero riscontrato con l'analisi degli isotopi di carbonio che l'alimentazione proveniva esclusivamente da erbe tropicali e non foglie, frutta e noci che utilizzano un diverso tipo di fotosintesi. Questi uomini primitivi pascolavano insieme con zebre, cinghiali ed ippopotami ad esempio in Kenya e probabilmente dovevano competere con loro per il cibo ed avevano dei molari di una grandezza tripla a quella dell'uomo moderno. Le datazioni rilevate precedentemente negli ominidi primitivi variano fra 3 - 2,4 milioni di anni fa per l'Australopithecus africanus mentre 2 - 1,5 per il Paranthropus robustus ed in molti casi era già stato notato che il tipo di alimentazione fosse quasi esclusivamente vegetariana. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/05/2011 n: 1569 Controlli su alimenti in Giappone Alcuni controlli effettuati sul latte materno hanno rilevato tracce di iodio radioattivo in quattro casi vicino a Tokyo e quindi le autorità hanno deciso di effettuare altre analisi sugli alimenti anche se non sembra ci siano particolari problemi per la salute della popolazione ed anche le forti scosse di terremoto che scuotono il Giappone (l'ultima di magnitudo 6.1 nella prefettura di Chiba) non avrebbero causato danni. Le radiazioni che si sprigionano dalla centrale nucleare danneggiata con livelli di intensità variabile, dal momento che l'impianto atomico non sarebbe stabile, costringono a continue interruzioni delle operazioni previste per ripristinare il raffreddamento dei reattori; inoltre, anche le circa sessanta famiglie che vivono ancora nella zona di evacuazione devono lasciare le proprie abitazioni, ma la situazione meno favorevole dal punto di vista delle radiazioni sarebbe secondo alcuni nel mare davanti alla centrale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/04/2011 n: 1561 Situazione in lento miglioramento in Giappone Proseguono le scosse di assestamento in Giappone proprio nella zona della centrale atomica danneggiata, ma senza causare ulteriori danni o sospensione degli interventi dei tecnici; inoltre, le autorità hanno comunicato che le radiazioni rilasciate dall'impianto nucleare stanno lentamente calando e che l'incidente almeno per quanto riguarda il livello di radiazioni e della loro quantità complessiva sarebbe meno grave di Chernobyl. La decisione di classificare l'incidente come "disastro atomico" sarebbe derivata dalla circostanza che le radiazioni si sono con il tempo largamente disperse nell'oceano, nell'aria, nei vegetali e nell'acqua potabile, ma la preoccupazione maggiore deriva per la possibile contaminazione della catena alimentare considerando che alcuni elementi hanno un tempo di decadimento della loro carica insalubre di decenni ed anche i cosiddetti "rottami" radioattivi permangono lungamente nell'ambiente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/04/2011 n: 1553 Chiusa una falla di un reattore nucleare giapponese I tecnici che lavorano per mettere in sicurezza una centrale atomica giapponese sarebbero riusciti prima a rallentare e poi fermare del tutto la fuoriuscita di acqua altamente radioattiva da un recipiente di contenimento di un reattore iniettando una soluzione di tipo vetrificato ed indurenti chimici nella falla di circa venti centimetri; inoltre, stanno procedendo a verificare che non vi siano altre perdite. Vari paesi hanno previsto controlli sugli alimenti importati dal Giappone modificando in qualche caso i limiti di radioattività consentita, mentre del pesce contaminato con cesio radioattivo oltre i limiti legali era stato pescato in una zona di mare a sud dell'impianto nucleare danneggiato ed i pescatori hanno segnalato il crollo del prezzo del pescato di oltre il sessanta percento. L'India sarebbe il primo paese ad aver stabilito un divieto di importazione per tre mesi di alcuni alimenti provenienti da tutto il Giappone. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/04/2011 n: 1547 Difficoltà nella vendita del pescato in Giappone I pescatori giapponesi che operano vicino all'impianto nucleare ancora fuori controllo lamentano un calo delle vendite del pescato perdendo in questo modo i mezzi di sostentamento necessari anche per la ricostruzione delle loro case dopo lo tsunami che ha provocato oltre undicimila vittime e danni incalcolabili, considerando che turismo, ristorazione ed esportazione di merci risultano piuttosto penalizzate. Dei robot progettati per operare in situazioni di contaminazione ambientale dovrebbero provare ad effettuare la dismissione dei reattori (ma le temperature all'interno delle loro strutture sono ancore elevate) prima di procedere alla costruzione di un sarcofago per contenere le radiazioni che nel mare abbastanza vicino alla centrale atomica sarebbero oltre quattromila volte sopra la norma. Analisi sul pesce pescato al di fuori dall'area di divieto non avrebbero evidenziato tracce radioattive potenzialmente pericolose per la salute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 31/03/2011 n: 1542 Più potassio nella dieta per prevenire gli infarti Un'alimentazione povera di sodio e ricca di potassio è in genere consigliata per mantenere in buona salute l'apparato cardiovascolare ed un nuovo studio indica come introdurre nella dieta alimenti ricchi in potassio può essere utile per ridurre il rischio di infarto di oltre il venti percento probabilmente grazie ad un effetto positivo sulla pressione sanguigna che tende a ridursi e la proprietà di contrastare l'arteriosclerosi e quindi un progressivo ispessimento delle pareti delle arterie. L'organismo umano ha un fabbisogno giornaliero di due o tre grammi di potassio, che è contenuto in abbondanza negli alimenti ed è molto difficile che ci possa essere una carenza di questo minerale (salvo nel caso di patologie o l'uso di alcune classi di farmaci come i diuretici); ma per una buona prevenzione e soprattutto negli sportivi è utile non far mancare in un regime alimentare equilibrato alimenti ricchi in potassio (es. lenticchie, banane, patate..) Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/03/2011 n: 1520 Fegato grasso può favorire il diabete tipo due Nel caso in cui il fegato abbia una quantità anomala di componenti lipidiche di solito si definisce questa condizione poco salutare "fegato grasso" o steatosi, e uno studio avrebbe evidenziato come la diagnosi tramite ultrasuoni può essere predittiva di una malattia del ricambio che sta diventando piuttosto diffusa come il diabete tipo due (indipendentemente dalla concentrazione di insulina). Dai risultati di queste ricerche risulterebbe la steatosi non solo come indicatore di obesità ma anche come fattore favorente il diabete tipo due, considerando che vi sono altri parametri alterati in questi casi come i trigliceridi, la glicemia, basso livello di colesterolo cosiddetto buono o HDL e quindi sindrome metabolica. Un'alimentazione equilibrata ed adeguato esercizio fisico senza esagerare con gli alcolici consente in genere di evitare l'accumulo di grassi nel fegato anche se possono intervenire fattori esterni come l'inquinamento da sostanze chimiche. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/02/2011 n: 1511 Bere di frequente drinks alla soda poco salutare La soda è un tipo di acqua effervescente usata per bibite o per completare e diluire i drinks che si ottiene addizionando bicarbonato di sodio ed acido tartarico all'acqua, e da uno studio è risultato che negli individui che la bevono di frequente salirebbe il rischio di infarto, a quanto pare di oltre il sessanta percento in chi beveva ogni giorno la "diet soda". La ricerca è stata effettuata nell'arco di nove anni su un consistente gruppo di persone che dovevano completare un questionario sulle abitudini alimentari e gli individui che non bevevano soda è risultato avessero meno eventi vascolari in media. Da tempo diversi studi segnalavano come l'abitudine a bere di frequente svariati drinks soprattutto alcolici fosse poco salutare sia per la forma fisica, sia per la salute e come i giovani fossero spesso vittime di queste specie di mode di socializzazione che prevedono in qualche caso l'abuso di queste bevande poco salutiste. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/02/2011 n: 1501 Meno sale nelle pietanze contro la pressione alta L'apporto eccessivo di sale nell'alimentazione può favorire l'aumento della pressione sanguigna e di problematiche anche serie all'apparato cardiovascolare, quindi un dipartimento americano alla salute propone un taglio opportuno delle quantità complessive di sodio utilizzate a circa mezzo cucchiaino al giorno anche per evitare complicazioni in individui che soffrono per malattie ai reni e diabete. La maggior parte del sale ingerito risulterebbe derivare dai prodotti della grande distribuzione, per questo motivo è opportuno leggere le etichette e scegliere gli alimenti a basso tenore di cloruro di sodio e poi è opportuno comunicare a chi cucina di utilizzare poco sale (meglio eliminarlo del tutto e sostituirlo con spezie). L'obiettivo non è facilmente raggiungibile per l'abitudine della popolazione, favorita da alcuni produttori di alimenti su larga scala, a mangiare cibi molto sapidi che non consentono nemmeno di apprezzare il vero gusto degli ingredienti alimentari. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/02/2011 n: 1489 Cibo sostenibile e siccità prolungata Si stima che la popolazione mondiale raggiungerà fra circa venti anni un numero superiore agli otto miliardi di individui e questo richiederà una quantità crescente di energia, acqua e cibo; ma secondo i risultati di uno studio inglese bisognerà fare attenzione che la produzione di questo cibo in più sia anche sostenibile per l'ambiente cercando di limitare le produzioni intensive e lo spreco inutile di cibo. Questo tipo di modifiche ai modelli produttivi per i ricercatori sono una reale necessità per evitare di ritrovarsi in un punto che vedrà sommarsi vari fattori negativi concomitanti come crescita demografica, maggiore richiesta di cibo e cambiamenti climatici che potrebbero danneggiare i raccolti. Già ora sono diverse le aree del globo interessate da fenomeni climatici caratterizzati da lunghi periodi di siccità come ad esempio il Messico, Israele - Palestina, e specialmente la Cina nello Shandong dove a volte manca anche l'acqua da bere. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/01/2011 n: 1483 Catena alimentare e chimica ambientale Tutti gli organismi viventi riutilizzano continuamente le sostanze presenti nell'ambiente per il proprio metabolismo e quindi gli atomi di una comunità biologica di animali e vegetali che convivono sono riciclati continuamente in una catena alimentare che si mantiene in equilibrio grazie ad una serie di reazioni chimiche che consentono questo scambio salutare. La chimica moderna è riuscita ad individuare molti di questi passaggi tanto che alcuni alimenti possono essere direttamente sintetizzati in laboratorio e non mancano le iniziative per rendere i processi produttivi più "verdi" (ecocompatibili) e il 2011 è stato proclamato anno internazionale della chimica. Alla base di quasi tutte le catene alimentari ci sono le piante; infatti, gli animali non possono utilizzare gli elementi nutritivi presenti nei composti inorganici che devono essere trasformati in composti organici da batteri e piante, ad esempio attraverso la fotosintesi clorofilliana. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/01/2011 n: 1476 Rialzo prezzi degli alimentari e dei carburanti I prezzi di alimenti di prima necessità sono molto alti a livello globale e secondo organizzazioni internazionali si sono ridotti anche i fondi per l'aiuto delle popolazioni povere; inoltre, le recenti inondazioni in Australia (ancora interessata dal fenomeno meteorologico di insolita portata) potrebbero causare un ulteriore rialzo dei prezzi di alcuni alimenti. I cambiamenti climatici in atto sul pianeta stanno provocando danni ai raccolti ed i casi più eclatanti sono stati in Russia a causa degli incendi che hanno interessato i campi si grano nell'estate dello scorso anno e le alluvioni di tipo monsonico in Pakistan che hanno allagato i terreni coltivati per lunghi periodi di tempo. Per quanto riguarda il prezzo dei carburanti che può influire su quello degli alimenti da segnalare che almeno in Italia pare che il costo "complessivo alla pompa" sia rimasto in media molto alto nonostante il prezzo del petrolio al barile sia leggermente calato. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/01/2011 n: 1467 I ritmi circadiani regolano il metabolismo dei grassi Le funzioni fisiologiche e quelle biologiche di un individuo possono essere influenzate dai ritmi circadiani che scandiscono come orologi o centraline sincronizzate le varie funzioni di un soggetto, e una ricerca avrebbe evidenziato che il metabolismo dei grassi durante le ventiquattro ore della giornata è regolato da questa specie di orologio corporeo interno. Questo meccanismo è favorito secondo i ricercatori dall'attivazione a ritmi regolari di una particolare proteina e quindi sfruttando questa caratteristica si pensa di formulare dei farmaci contro diabete, obesità ed altre patologie del metabolismo. I ritmi circadiani possono essere anche responsabili di alcune malattie collegabili al benessere come insonnia, depressione; poi bisognerebbe considerare che una "sfasatura" dei ritmi può provocare una specie di disagio diffuso (che considerando lunghi periodi di tempo può essere decisamente poco salutare). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/12/2010 n: 1460 Cereali a basso tenore di zucchero a colazione Cominciare la giornata con una colazione completa è di solito un buon metodo per mantenere in equilibrio il bilancio calorico complessivo degli altri pasti, ed uno studio avrebbe evidenziato che mangiare cereali a basso tenore di zuccheri stimolerebbe i ragazzi ad aggiungere anche più pezzi di frutta in confronto ad un gruppo di controllo a cui i cereali forniti per la colazione erano di un tipo molto zuccherato. Nel confronto era stata prevista la possibilità di zuccherare a piacere i cereali ed anche in questo caso il bilancio complessivo dello zucchero assunto è stato favorevole per il gruppo con cereali a basso tenore di zuccheri. Secondo altri studi gli alimenti di tipo "dietetico" con troppo fruttosio (fra cui anche cereali e bevande varie) potevano favorire diabete, obesità, pressione alta e patologie renali; inoltre, ci potrebbe essere anche un collegamento fra apporto eccessivo di fruttosio e la cosiddetta sindrome metabolica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/12/2010 n: 1448 Antiossidanti carotenoidi nel sangue salutari Uno studio sulla presenza di antiossidanti carotenoidi nel sangue avrebbe evidenziato che decresce il rischio di decesso fino a quasi il quaranta percento in un lasso di tempo di quattordici anni in individui con livello di alfa-carotene quantificabile in circa nove microgrammi per decilitro nel sangue, con un collegamento riscontrabile anche per quanto riguarda malattie cardiovascolari. I carotenoidi antiossidanti e salutari sono stati individuati inizialmente nelle carote (responsabili del colore giallo) e sono presenti in numerosi vegetali di colore giallo, arancione e rosso; inoltre, molte ricerche hanno dimostrato la progressione benefica fra assunzione di frutta e verdura con buona presenza di questi pigmenti colorati e conservazione dei tessuti oltre allo stato di salute generale, quindi molte linee guida suggeriscono di non far mancare in una alimentazione equilibrata questi alimenti anche per evitare "per quanto possibile un decesso" prematuro. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/11/2010 n: 1434 Distribuzione del cibo più equa I costi di alcuni alimenti indispensabili per la sopravvivenza stanno aumentando costantemente ed organizzazioni internazionali avvertono che di questo passo sarà difficile acquistare il cibo per molti individui indigenti nel globo, mentre una parte della popolazione mondiale è sempre più colpita da una specie di epidemia di obesità che comporta anche alti costi sanitari a causa delle malattie collegabili all'eccesso ponderale. Secondo un nuovo studio un regime alimentare troppo ricco di zuccheri é altrettanto dannoso per l'organismo, quanto uno troppo ricco di grassi; quindi gli individui che pensano di acquistare cibi salutari a basso contenuto di grassi dovrebbero anche controllare l'effettiva presenza di zuccheri (che di solito abbondano per dare gusto al un prodotto povero in grassi e cercare di "controbilanciare il sapore"), senza considerare che molto cibo acquistato in eccesso finisce in modo globalmente poco equilibrato in discarica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/11/2010 n: 1425 Omega-3 inutili contro depressione post-partum Uno studio effettuato esaminando duemilaquattrocento donne incinte in Australia in un periodo che andava dal 2005 al 2009 i ricercatori non hanno riscontrato benefici nel caso si cerchi di minimizzare i sintomi della depressione post-partum somministrando integratori di acidi grassi omega 3 a base di olio di pesce, ed anche per quanto riguarda il linguaggio e le capacità cognitive dei nascituri non vi sarebbero particolari vantaggi. Uno studio tedesco precedente aveva evidenziato la stessa mancanza di efficacia di estratti di Omega-3 in pazienti colpiti da attacchi cardiaci (con studi contraddittori che si alternano su queste argomentazioni), ma ad esempio nel caso della dieta ricca di pesce azzurro e soprattutto di grassi Omega-6 ottenuti da vegetali e una dose opportuna di frutta secca sembrerebbe che vi sia qualche vantaggio sia per le donne in stato interessante sia per tutto l'apparato cardiovascolare in generale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/10/2010 n: 1401 Gli adulti possono accumulare nuovi adipociti Di solito si pensava che negli individui adulti non ci fosse la tendenza ad accumulare nuove cellule di grasso come accade nei bambini e che il patrimonio di adipociti fosse sostanzialmente quello acquisito da giovani, ma da nuove ricerche effettuate facendo ingrassare con una dieta ipercalorica un gruppo di persone adulte con peso nella norma sembrerebbe che il numero di adipociti sia cresciuto notevolmente e con poche differenze fra maschi e femmine nella distribuzione del peso fra la zona addominale (riscontrata in genere più consistente) e quella localizzata sulle cosce. Gli adipociti sono cellule di forma sferica o poliedrica che possono crescere considerevolmente in dimensione a seconda delle goccioline lipidiche che riescono ad "immagazzinare" ed oltre ad una scorta di calorie stimolano la produzione di ormoni ed altre sostanze chimiche che possono avere effetti anche piuttosto negativi sull'apparato cardiovascolare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/10/2010 n: 1387 Led al posto delle lampadine fluorescenti ed acqua L'avanzare della tecnologia nella produzione di lampadine a led che hanno all'interno numerosi diodi luminosi consente di produrre dispositivi di illuminazione a basso consumo e ad alta efficienza poco inquinanti per l'ambiente, dal momento che le lampadine a risparmio energetico costruite con un bulbo fluorescente contiene mercurio e se il tubetto generalmente a spirale non viene correttamente smaltito può essere molto inquinante e persistente anche per i residui e le molecole tossiche che possono contaminare l'acqua (come il metilmercurio). Uno degli ostacoli ancora da superare nella diffusione delle lampadine a led è il costo circa cinque volte superiore a quello delle fluorescenti, ma bisogna considerare che consumano molto meno e i ricercatori studiano nuove componenti elettroniche per far scendere i costi. Per quanto riguarda l'acqua la depurazione dal tossico mercurio si effettua in genere con precipitazione ed ossidazione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/09/2010 n: 1364 Bere acqua prima di mangiare per dimagrire Uno dei classici consigli salutisti che prevedono di bere acqua prima di mangiare per predisporre l'organismo al pasto e stimolare il senso di pienezza sembrerebbe confermato da un nuovo studio effettuato su individui obesi con età compresa fra cinquantacinque e settantacinque anni di età che sono riusciti a dimagrire bevendo due tazze di acqua prima dei pasti, almeno in misura maggiore rispetto ad un corrispondente gruppo di controllo, ma nelle persone giovani sembrerebbe che l'effetto sia meno marcato dal momento che l'acqua tende a non rimanere nello stomaco. Gli individui che bevono molta acqua prima dei pasti sembra abbiano altre abitudini salutari come quella di mangiare porzioni più abbondanti di frutta e verdura oltre ad evitare troppe bevande zuccherine che contribuiscono ad aumentare l'apporto calorico; inoltre, si tratta di un "trucco dietetico" semplice e a prezzo per il momento piuttosto basso. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/08/2010 n: 1352 Colazione equilibrata per i bambini a scuola I primi giorni di scuola per i bambini potrebbero essere abbastanza stressanti e per riuscire a mantenere la calma può essere utile adottare una colazione equilibrata (secondo le indicazioni di un nutrizionista esperto) anche con un poco di proteine di qualità come il latte, e carboidrati che forniscano energia a lunga durata come le fette di grano integrale; poi frutta che fornisce energia naturale e yogurt che contiene componenti naturalmente rilassanti come in tutti i derivati del latte. I frutti di bosco possono aiutare a rilassarsi grazie ai fitonutrienti poi sia la frutta che le noci contengono antiossidanti utili ad evitare che il fisico si possa stressare durante lo studio che le prime volte potrebbe risultare faticoso. Da tempo è risaputo che le prestazioni intellettuali sono migliori negli individui che hanno fatto colazione rispetto a chi la salta, o almeno per gli adulti, si limita a bere solo un caffè o un semplice succo di frutta. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/08/2010 n: 1344 Marea di petrolio controllata ed alimentazione La positiva notizia che la falla sottomarina nel Golfo del Messico è stata chiusa definitivamente grazie al pompaggio di cemento e fango pone, però, l'interrogativo sulla sicurezza della catena alimentare collegata soprattutto alla pesca, dal momento che per recuperare e contenere i circa cinque milioni di barili di greggio che sono stati riversati in mare sono stati utilizzati anche solventi chimici che se da un certo punto di vista hanno consentito di limitare i danni alcuni sostengono che sono anche molto inquinanti e persistenti. Le autorità hanno affermato che una buona parte del petrolio che per oltre tre mesi è fuoriuscito dalla tubatura rotta nel fondale è stata recuperata o è evaporata, ma una parte residuale quantificabile in circa il venticinque percento continuerebbe a creare problemi per almeno due anni (considerando che gli idrocarburi sono mutageni e potrebbero quindi causare tumori), con disagi anche ai bagnanti e al turismo. [10/11] Fattori non tossici sono già entrati nella catena alimentare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/08/2010 n: 1335 Consumo di frutta, acqua e caldo Complice il gran caldo che attanaglia l'Italia sembra sia aumentato il consumo di frutta nel paese che consente al tempo stesso di dissetarsi e placare la fame mantenendosi leggeri, anche se bisogna ricordare che l'apporto proteico e quello di ferro è molto basso e quindi per un'alimentazione equilibrata la sola frutta non basta. L'anguria ha un contenuto molto alto di acqua, circa novantacinque grammi (ogni cento grammi di polpa di cocomero), ed altra frutta tipica dell'estate come meloni e pesche ne hanno circa novanta; inoltre, sono presenti acidi deboli che aiutano ad eliminare l'acido urico e altre sostanze di rifiuto con le urine. Per quanto riguarda l'acqua mentre gli anziani tendono a bere molto poco ci sono individui che con il caldo tendono ad esagerare con l'apporto di liquidi e questo può portare ad un impoverimento di sodio, poi se le bevande sono zuccherate bisognerebbe fare anche attenzione alla quantità totale di calorie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/07/2010 n: 1324 Mercurio più pericoloso nel pesce salato Rimanendo a lungo a contatto con il cloruro di sodio contenuto nell'acqua in cui si immerge il pesce per favorirne la conservazione una componente tossica del mercurio come il metilmercurio rischia di contaminare l'alimento dal momento che la sua molecola non può essere degradata dai raggi solari come accade normalmente in natura e quindi il pesce fresco risulterebbe più sicuro. Il metilmercurio è neurotossico e può avere effetti negativi sull'equilibrio del sistema nervoso; inoltre, risulta essere dannoso per i reni ed in studi effettuati in passato erano stati segnalati danni in genere per tutto l'organismo ed in particolare rilevati nei bambini. Alcune zone del pianeta contaminate da mercurio hanno attirato l'attenzione dei ricercatori che cercano di capire come la catena alimentare possa essere contaminata da questo metallo liquido molto pesante utilizzato nell'industria per amalgame e ad esempio nella lavorazione dell'oro. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/07/2010 n: 1312 Mozzarelle ed etichette di altri alimenti Un caso di mozzarella prodotta in Germania contaminata da un batterio che ne causava un'intensa colorazione blu a contatto con l'aria appena si apriva la confezione ha attirato l'attenzione sul problema dell'etichettatura di diversi alimenti che sembrano italiani, senza esserlo in realtà, dal momento che a quanto pare non vi è l'obbligo di dichiarare in etichetta il paese di origine della lavorazione oppure è indicata solo l'azienda che si occupa della distribuzione, con il rischio di frodi alimentari (ma stranamente ad esempio è stato "premiato" il pecorino filato da un italiano all'estero con latte di mucca). Una riforma delle etichette europee per renderle più chiare e leggibili è in corso di approvazione anche se con polemiche su alcuni prodotti che potrebbero essere penalizzati dall'indicazione sulla parte frontale della composizione completa, compresa le quantità di zucchero e sale presenti oltre alla porzione adatta a seconda dell'età. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/06/2010 n: 1302 Dieta mediterranea contro l'asma L'asma è un'ostruzione delle vie aree causata dalla contrazione della muscolatura bronchiale con secrezione di muco che ne diminuisce il calibro e da una ricerca è risultato che i bambini che adottano una dieta di tipo mediterraneo sono meno soggetti ai disturbi respiratori dovuti all'asma rispetto a quelli che mangiano tre o più hamburger alla settimana, anche se potrebbero esserci altri fattori di rischio legati ad altro tipo di abitudini poco salutiste. Nei paesi meno ricchi sembrerebbe più protettiva contro l'asma la dieta mediterranea, invece in quelli più ricchi il fattore decisivo sarebbe anche nel mangiare più pesce (sempre nell'ambito di una alimentazione equilibrata e con adeguato esercizio fisico). Secondo altri studi sono molto aumentati i casi di allergie o manifestazioni allergiche e nel caso dell'asma alcuni individui sono predisposti anche geneticamente a vari tipi di disturbi appena inalano gli allergeni. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/06/2010 n: 1288 Italiani grandi consumatori di pasta La pasta migliore e più saporita è quella preparata con farine di grano duro, che sono semole e semolati che richiedono un tempo di cottura maggiore di quello richiesto per la pasta di grano tenero, ma hanno una consistenza più gustosa al palato molto apprezzata da molti italiani che a quanto pare la mangiano a pranzo e a cena, considerando anche che si tratta di un piatto tutto sommato economico e che fornisce un buon apporto nutrizionale. Cento grammi di alimento non condito forniscono circa trecentosessanta kcal grazie ai settantaquattro grammi di carboidrati, undici grammi di proteine e un grammo di grassi, e se uniamo dei legumi un po' di grana e poco olio extravergine di oliva otteniamo un piatto unico equilibrato dal punto di vista nutrizionale anche se è meglio variare, non esagerare con le porzioni e preferire la pasta integrale che fornisce un po' meno calorie e consente una buona "ginnastica" intestinale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/05/2010 n: 1283 Noci e mandorle per contenere il colesterolo Per cercare di mantenere sotto controllo il livello di colesterolo, che è un alcol policiclico presente nelle membrane delle cellule ed importante per la vita, da tempo si consiglia di assumere un paio di noci al giorno ed ora uno studio ha verificato che per avere una riduzione di circa un sette percento di colesterolo (LDL) e una diminuzione anche dei trigliceridi bisognerebbe assumere oltre sessanta grammi fra noci, mandorle, nocciole o altra frutta secca ogni giorno. La causa correlata a questo tipo di effetto non è stata ancora chiarita, ma sembrerebbe dovuta all'azione di particolari steroli, però, la frutta secca dovrebbe essere al naturale e non addizionata di zucchero e sale che ne diminuiscono l'effetto positivo, poi per chi è in sovrappeso bisognerebbe anche tenere conto delle calorie che si sviluppano mangiando noci e mandorle e fare eventualmente della salutare attività fisica per "consumare" le calorie accumulate in eccesso. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/05/2010 n: 1269 Capsicina dei peperoni allo studio Quando si mangia un peperoncino la sensazione piccante quasi di leggero dolore è data dalla capsicina, una componente chimica utilizzata anche in farmaci ad azione "rivulsiva" ed ora uno studio ha trovato una relazione fra il dolore localizzato in una particolare sede dell'organismo ed il rilascio di una sostanza caratterizzata da una molecola simile alla capsicina; quindi, verificando come i recettori delle cellule reagiscono dovrebbe essere possibile modulare la reazione dolorifica e mettere a punto in questo modo appositi farmaci adatti ad esempio nel caso di malattie a carattere infiammatorio. Da segnalare, spostando l'attenzione ad un campo prettamente alimentare, che un moderato uso di peperoncino può essere salutare e consente anche di evitare di salare in modo eccessivo i cibi, ma è necessario anche cercare di dosare attentamente l'azione piccante che può variare anche molto da un individuo ad un altro. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/04/2010 n: 1259 Alimenti e mangimi per animali da spolverare Le ceneri vulcaniche che vagano in alto nei cieli europei non sembra siano dannose per la salute a parte gli individui con seri problemi respiratori e l'unico accorgimento da adottare per la sicurezza degli animali pare sia quello di spolverare queste ceneri (in Islanda) dai mangimi per evitare che siano ingerite come alimento. Le particelle basaltiche di roccia vulcanica finissime come il talco che stazionano ad alta quota (circa seimila metri) hanno causato un blocco temporaneo dei voli che stanno riprendendo a singhiozzo dal momento che nelle turbine degli aerei solo in un caso sono stati ritrovati residui vetrosi, ma sono scoppiate delle polemiche oltre che sui disagi procurati ai passeggeri anche sulla pericolosità per la salute delle ceneri o almeno solo di alcune particelle ai danni della popolazione che vive nelle vicinanze del vulcano islandese dal momento che a grandi distanze le polveri tendono a disperdersi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/04/2010 n: 1250 Poco cioccolato protettivo per il cuore Un quadratino di cioccolato preferibilmente scuro del peso di circa sei grammi abbassa sensibilmente il rischio di avere un attacco cardiaco (secondo un ampio studio tedesco sembra del trentanove percento), ma mangiare molto cioccolato dato il notevole potere calorico quantificabile in circa 540 Kcal per cento grammi di una tavoletta con oltre il settanta percento di cacao facendo ingrassare può all'opposto proprio far aumentare il rischio cardiaco. Un altro pericolo nascosto nella cioccolata o dolci di cattiva qualità sono i grassi idrogenati a lunga catena stabile e gli oli vegetali tropicali che hanno un ottimo sapore e conferiscono all'alimento un gusto molto "morbido e rotondo" al palato, ma sono piuttosto dannosi per l'apparato cardiovascolare e non basta per smaltirli nemmeno fare intensa attività fisica, perché tendono ad accumularsi stabilmente intorno alla parete dei vasi sanguigni limitandone con il tempo anche la portata. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/04/2010 n: 1238 Eccesso di alcol ed obesità poco salutari Un consumo eccessivo di bevande alcoliche insieme a quella che viene definita come "l'epidemia di obesità dilagante" potrebbero aumentare il rischio di danni al fegato; infatti, da un ampio studio scozzese risulterebbe quanto sia poco salutare bere parecchi bicchieri di alcolici ogni settimana per un individuo in sovrappeso almeno in confronto con una persona magra, dal momento che aumenta l'infiammazione e la percentuale di grasso nel fegato che può anche causare resistenza all'insulina. Da ricordare che l'alcol ha anche un certo potere calorico da quantificare in circa sette kcal al grammo, ed ad esempio un litro di vino a dieci gradi sviluppa circa seicento calorie, quindi per una persona obesa è evidente che bisognerebbe evitare di bere alcolici; infatti, nell'ambito di un regime alimentare il più possibile equilibrato per riuscire a perdere peso è difficile far rientrare anche una dose normale di alcol. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/03/2010 n: 1233 Dieta e ginnastica contro il diabete Essere in sovrappeso può favorire il rischio dell'insorgenza di una fastidiosa malattia del ricambio come il diabete tipo due e sempre più individui sembra sviluppino una sorta di non corretta tolleranza al glucosio con la conseguenza che l'insulina somministrata non ha più l'efficacia che esercita normalmente in un organismo sano. Per evitare problematiche all'apparato cardiovascolare è stato constatato in uno studio che è più utile fare appropriato esercizio fisico seguendo un regime alimentare che consenta di evitare l'obesità piuttosto che prendere farmaci vari, dal momento che in questo caso nel confronto con i farmaci placebo non è stata rilevata una differenza sostanziale nella terapia. Da notare che basta dimagrire di poco per conseguire significativi benefici salutari ed evitare una condizione di "pre-diabete", anche se altre ricerche consigliano di cercare di mantenere un peso forma a cominciare da giovani. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/03/2010 n: 1224 Infarti causati da troppi grassi nei dolci Un tipo di alimentazione con apporto notevole di grassi può causare infarti ed altre problematiche al sistema cardiovascolare, in particolare pare per le donne sopra i cinquanta anni di età che adorano biscotti ed altri prodotti di pasticceria appetibili per l'abbondanza di grassi (spesso saturi a lunga catena irregolare) che regalano un gusto cedevole e rotondo al palato, ma aumentano in percentuale rilevante il rischio di avere un infarto cardiaco, anche se bisognerebbe tenere in considerazione gli altri fattori di rischio come il peso, il fumo, eccesso di alcol, la mancanza di esercizio fisico. Può essere anche fatta in teoria una relazione fra giro vita (e quindi eccesso di peso) con l'aumento di rischio cardiaco o di ictus a causa di ostruzioni per accumuli di sostanze grasse nella parete dei vasi sanguigni che portano ossigeno e nutrimento al cervello, senza adottare misure di prevenzione e regimi alimentari adeguati. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/02/2010 n: 1209 Gatto in umido piatto insalubre Lasciando perdere le provocazioni che fanno parte di una certa strategia per attirare l'attenzione su argomentazioni talvolta grottesche, dal punto di vista nutrizionale e depurati da una certa dose di razzismo il gatto in umido non è un piatto molto diverso da altre simili portate di carne, considerando ad esempio che in alcuni paesi mangiano i cani o altri animali domestici.. è solo una questione di mentalità; ma si tratta comunque sempre di alimenti piuttosto insalubri dal momento che i tessuti abbondano di acido urico, tossine ed altre sostanze chimiche di rifiuto che il metabolismo (del povero animale ucciso rudemente) nella maggior parte dei casi non ha potuto espellere. Per quanto riguarda invece il tipo di frollatura delle carni per favorire i processi enzimatici che le rendono più tenere, lasciare per giorni la carne a "marcire" può favorire in alcuni ambienti la formazione e il proliferare di batteri poco salutari. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/02/2010 n: 1199 Prevenzione e dieta contro i tumori Una percentuale davvero consistente di tumori potrebbe essere evitata adottando ritmi di vita più salutari e cercando di proteggersi contro le infezioni che possono favorire gravi malattie; inoltre, la prevenzione è possibile anche contro quel tipo di fatalismo che espone molti individui a rischi ancora maggiori senza tentare nessun tipo di cura, come accade per malati che non riescono ad adottare una dieta equilibrata o a smettere di fumare. Uno stile di vita realmente salutare che prevede dieta equilibrata, esercizio fisico, meditazione, riposo adeguato consente di prevenire molte malattie e sopportare meglio lo stress e l'inquinamento che nelle società moderne possono "azzerare" le difese immunitarie. Alcune ricerche tendono anche a rivalutare le patate come alimento utile nella prevenzione dei tumori grazie alla presenza di pectina, e di altre molecole utili per una dieta equilibrata in genere ricca soprattutto di vegetali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/02/2010 n: 1188 Dieta ed allenamento contro la pancia Secondo una ricerca la maggior parte delle persone non conoscono bene i rischi dovuti all'accumulo del grasso addominale e di quello meno visibile viscerale che si accumula fra gli organi sempre nella zona dell'addome, per quanto riguarda la misurazione con metro a nastro della circonferenza del giro vita, la pancia non dovrebbe superare i 94 cm circa per gli uomini (90 i sud asiatici) ed 80 cm per le donne. Il grasso addominale potrebbe essere un fattore di rischio per patologie cardiovascolari e diabete tipo due; quindi è consigliabile mantenersi molto al di sotto dei limiti che possono essere valutati visivamente da una pancia prominente anche per evitare una serie di disturbi che limitano il benessere psicofisico ed ostacolano in certi casi quegli stessi movimenti che grazie all'allenamento del fisico consentono di smaltire il grasso in eccesso grazie a circuiti aerobici di esercizi prolungati di durata superiore ai venti minuti e dieta equilibrata. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/01/2010 n: 1163 Esercizio fisico, tè e caffè contro il diabete tipo due Svolgere una salutare attività fisica, curare l'alimentazione oltre a seguire uno stile di vita sobrio è utile per prevenire il diabete di tipo due; inoltre, un ampio studio avrebbe dimostrato anche l'utilità di bere qualche tazza di tè o caffè, ma il principio attivo che agisce in maniera favorevole contro l'insorgenza di questa malattia del ricambio dovrebbe essere qualche componente antiossidante e non la caffeina dal momento che le corrispondenti bevande decaffeinate agiscono comunque positivamente. Individuando il principio chimicamente attivo che agisce nella prevenzione del diabete tipo 2, i ricercatori si propongono di mettere a punto una terapia utile per moltissimi individui che non sintetizzano sufficiente insulina o non riescono a far agire l'ormone regolatore nel migliore dei modi (in genere dopo i quaranta anni di età). Altri studi hanno evidenziato che può essere utile nella prevenzione semplicemente camminare a lungo ogni giorno. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/12/2009 n: 1151 Bere caffè per prevenire il cancro alla prostata Una ricerca ha riscontrato una percentuale più bassa di casi di tumore aggressivo alla prostata nelle persone che bevono parecchi caffè rispetto a quelli che non hanno l'abitudine di bere qualche tazzina ogni giorno, ma questo studio richiede maggiori conferme anche per comprendere quale sia la componente attiva responsabile di questa proprietà protettiva; inoltre, in genere non si consiglia di cominciare a bere molti caffè dal momento che potrebbe provocare svariati disturbi. La caffeina è un alcaloide stimolante intellettuale utile sembra anche nei casi di Alzheimer e di demenza, ma ad esempio non è il caso che le donne incinte bevano molti caffè oppure anche per le persone che soffrono di pressione alta, senza considerare che alcuni individui molto sensibili oltre a soffrire di mal di testa ed insonnia potrebbero accusare lievi problemi cardiaci soprattutto nel caso si bevano anche altre bevande con alcaloidi (tè, bevande "soft"..). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/12/2009 n: 1143 Bere con particolare moderazione fa bene al cuore Un ampio studio effettuato in Spagna sia su uomini che su donne suddivisi in varie categorie a seconda della quantità di alcol introdotta ogni giorno avrebbe evidenziato che gli uomini che bevono con particolare moderazione riducono di circa il trentacinque percento il rischio cardiaco, ma lo stesso dato non sarebbe stato riscontrato anche nelle donne a causa probabilmente di una metabolizzazione differente dell'alcol; inoltre, è stato notato come chi beve con esagerazione o senza tenere conto dei bicchieri bevuti rischia di danneggiare proprio il cuore oltre al fegato ed al cervello. In genere è comunque consigliabile non cominciare a bere almeno per le donne ed i giovani salvo gli individui in cui è stato verificato un certo rischio cardiaco, ed in questi casi un controllato e moderato consumo di alcol ogni giorno può svolgere una funzione protettiva (non provata da tutti gli studi) ricordando di fare due giorni di pausa a settimana. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/11/2009 n: 1127 La denutrizione nel mondo indebolisce i bambini Una corretta alimentazione oltre a favorire il normale sviluppo nella crescita dei bambini consente anche di apportare le energie necessarie per le attività quotidiane, ma nei paesi in via di sviluppo la mancanza di cibo indebolisce gli organismi e molti giovani rischiano di ammalarsi con costi globali crescenti. Organizzazioni internazionali denunciano che un terzo dei bambini sotto i cinque anni nei paesi poveri muore di fame e l'agricoltura non risulta sufficientemente finanziata anche a causa di sprechi che dirottano le risorse in altri settori con la conseguenza che moltissimi giovani crescano malnutriti e con un sistema immunitario indebolito. Per cercare di evitare deficit mentali nei bambini ad esempio basterebbe introdurre nell'alimentazione del semplice sale iodato, ma soprattutto bisognerebbe ridurre gli sprechi di cibo nei paesi sviluppati o puntare ad una migliore ridistribuzione delle risorse alimentari nel pianeta. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/11/2009 n: 1120 Problematiche nutrizionali globali e pesca Le risorse alimentari nel pianeta sono sfruttate con poco equilibrio e mentre in alcune aree del globo molto cibo finisce in discarica in altre è difficile mettere insieme "il pranzo con la cena"; ma non sempre l'abbondanza di cibo corrisponde ad un corretto apporto nutrizionale e nei paesi industrializzati molti obesi pongono problematiche di gestione, senza considerare l'impatto sull'ambiente per ricavare le risorse necessarie che a volte sono sottratte a chi muore di fame anche a causa dei cambiamenti climatici che impoveriscono i raccolti. Per quanto riguarda invece la pesca di tipo industriale, sarebbe necessario promuovere iniziative per uno sfruttamento sostenibile del mare utilizzando possibilmente aree protette dal momento che il consumo di pesce fra il 1970 e il 2000 è raddoppiato; poi sembra che vi sia anche l'ostacolo legato all'acidificazione dei mari dovuto alla maggiore concentrazione di biossido di carbonio nell'aria. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/10/2009 n: 1106 Bere poco vino o non bere I benefici per la salute collegati ad un moderato consumo di vino di qualità preferibilmente rosso o poca birra scura sono documentati da molti studi, ad esempio sembra aumenti la percentuale di colesterolo cosiddetto buono HDL riducendo al tempo stesso la quantità di zuccheri nel sangue ed in questo modo anche i rischi per l'apparato cardiovascolare nelle donne; ma non è comunque il caso per chi non è abituato ad un consumo controllato di alcolici selezionati cominciare a bere, dal momento che molte delle sostanze con effetto anti-infiammatorio ed antiossidante si trovano facilmente anche in alcuni frutti o altri vegetali. Bere con moderazione all'incirca un bicchiere di vino o di birra al giorno può ridurre il rischio di demenza e di osteoporosi e può anche avere una funzione protettiva per alcuni tipi di tumore (esofago e linfoma), ma non nel caso di individui particolarmente "sensibili geneticamente" a certi tipi di tumore. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/10/2009 n: 1099 Dieta vegetale contro il cancro al seno Per una buona prevenzione dal cancro al seno sembra possa essere utile adottare un regime alimentare ricco di vegetali, frutta, fibra e pochi alimenti dolci, raffinati e carne, ma l'effetto positivo è riscontrabile maggiormente in donne magre piuttosto che in quelle in sovrappeso e per un particolare tipo di tumore "sensibile agli estrogeni" che colpisce in modo aggressivo. Uno studio ha inoltre evidenziato che le giovani donne afro-americane che curano con attenzione la propria dieta vegetale sarebbero meno soggette al cancro al seno ed anche le donne nel periodo postmenopausa sembrerebbero più protette.. in certi casi le cause di questi effetti benefici non sono ben chiare. Altre ricerche consigliavano per la prevenzione dal cancro al seno ed altri tumori una dieta con un minore apporto di calorie (anche del trenta percento rispetto ad un tipo di alimentazione normale, ma che sia equilibrata) e maggiore attività fisica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/10/2009 n: 1087 Una maggiore produzione di cibo nel mondo Secondo organizzazioni internazionali si ipotizza che la popolazione mondiale dovrebbe aumentare da 6,8 miliardi di individui a circa 9,1 entro il 2050 con la conseguenza che anche il fabbisogno di cibo potrebbe crescere all'incirca del settanta percento in futuro, ma per raggiungere questo obiettivo è necessario apportare alcuni cambiamenti piuttosto importanti ai metodi produttivi e all'agricoltura che difficilmente si possono conseguire normalmente con l'attuale sistema di sviluppo. Si calcola che oltre ad ottimizzare la produzione dei raccolti sia necessaria altra terra sfruttabile efficacemente per le coltivazioni (comprese quelle per i biocarburanti) ed acqua per irrigare i campi arati, ma con una gestione attenta delle risorse il pianeta dovrebbe essere in grado di sfamare tutti. Altre ricerche segnalavano la necessità di cercare di arginare il fenomeno dell'impoverimento e della desertificazione dei terreni in alcune zone nel globo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/09/2009 n: 1078 Piombo dannoso per i bambini Numerosi oggetti, alimenti e sostanze presenti nell'ambiente potrebbero apportare del piombo dannoso per la salute dei bambini dal momento che ostacola il corretto sviluppo del sistema nervoso centrale ed alcune ricerche hanno evidenziato come problemi intellettuali e comportamentali sarebbero già riscontrabili con poco meno di dieci microgrammi per decilitro nel sangue dei bambini (soglia che dovrebbe essere di sicurezza). Molti giocattoli, bigiotteria, decorazioni ornamentali di produzioni industriali non adeguatamente controllate sono state accusate in passato di essere contaminate dal piombo, che ad esempio consente una particolare brillantezza dei colori e lucentezza degli oggetti; ma se i bambini giocando li portano alla bocca rischiano di compromettere le proprie "prestazioni" intellettuali; inoltre, anche l'ambiente potrebbe essere fonte di piombo presente a volte nell'acqua, in vecchie vernici e polveri domestiche. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/09/2009 n: 1073 Alimentazione anti metano per il bestiame Gli allevamenti di bestiame sembra siano responsabili di oltre il venti percento di emissioni di gas ad effetto serra a causa di un'alimentazione basata su un tipo di foraggio che tende a deteriorarsi con il tempo e nel periodo invernale aumentando in questo modo le emissioni inquinanti di metano. Uno studio effettuato in Australia ha evidenziato che ad esempio aggiungendo al foraggio delle alghe è possibile grazie alla maggiore presenza di cellulosa ed amidi rendere più digeribile l'erba per il bestiame; inoltre, le alghe potrebbero essere utilizzate per purificare l'acqua delle coltivazioni dall'azoto e dal fosforo, che pare possano avere un ruolo nei cambiamenti climatici e nel decadimento dell'ecosistema acquatico. Altre ricerche effettuate in passato evidenziavano quanto fosse pesante l'impatto per l'ambiente dell'industria del bestiame, che provoca un netto calo delle risorse naturali e di una biodiversità salutare per l'ambiente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/09/2009 n: 1063 Fame nel mondo collegata al clima e riserve idriche La popolazione mondiale sta crescendo a ritmi superiori a quanto i raccolti nei terreni soprattutto nei paesi in via di sviluppo riescano a produrre e si calcola che nei prossimi decenni questo rapporto potrebbe diventare particolarmente sfavorevole in parte a causa dei cambiamenti climatici che rendono i terreni meno produttivi, in parte a causa delle scarse riserve idriche e di parassiti più aggressivi, favoriti dalla siccità in alcune zone che aggrava la situazione e rende più difficili tutte le pratiche agricole. Mantenere intatta la biodiversità e proteggere l'ambiente sembra possa essere utile ad un equilibrio salutare fra crescita umana e produzione di cibo, ma ad esempio si pone il problema collegato all'uso dei pesticidi e di tutte le sostanze chimiche o tecnologiche utilizzate nell'agricoltura moderna, considerando che la popolazione di alcune specie animali e di insetti (indispensabili per le coltivazioni come le api) sembra sia in declino. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/08/2009 n: 1054 Il cibo stimola l'ingegno degli animali Uno degli esperimenti più comuni per testare l'intelligenza degli animali (e con piccole modifiche anche delle piante) è quello di nascondere del cibo o renderlo inaccessibile in modo da obbligare queste creature a trovare una soluzione per riuscire a raggiungere le "stimolanti esche" alimentari, mettendo a disposizione a volte alcuni strumenti per agevolare il compito come bastoncini, specchietti, leve.. ed ad esempio in un nuovo test effettuato con i corvi anche dei sassi; infatti, sembra che questi uccelli per catturare un verme che galleggia immerso in uno stretto cilindro trasparente con poca acqua si servano di queste pietre in modo da fare alzare il livello del liquido fino all'altezza opportuna in cui l'esca sia alla portata del loro becco. Gli uccelli sembrerebbero anche in grado di valutare sia la dimensione sia di contare il numero delle pietre necessarie per raggiungere l'obiettivo, migliorando in successivi test le modalità dell'esperimento. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/08/2009 n: 1041 Obesità giovanile da imitazione I ragazzini tendono spesso ad imitare le abitudini alimentari dei genitori e degli amici che frequentano, quindi può capitare che i figli di genitori obesi siano anch'essi obesi (compresi persino gli animali domestici di famiglia) oppure gli amici di una stessa compagnia giovanile siano tutti in sovrappeso, dal momento che i bambini non conoscendo le nozioni base per una corretta alimentazione si lasciano facilmente influenzare dalle campagne pubblicitarie di bevande molto zuccherine e cibi ipercalorici, poi finiscono per fare a gara ad imitare le sregolatezze dei compagni tipiche delle società industriali dei "consumi forzati". Per il desiderio di partecipare ad una festa, può accadere di assumere alimenti in eccesso, magari anche salati che stimolano la sete.. senza considerare che ormai molti ragazzini bevono alcolici (davvero nocivi per i giovani) e non praticano nemmeno la necessaria attività fisica per smaltire le calorie in eccesso. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/08/2009 n: 1033 Alcol e prevenzione della demenza Gli individui che soffrono per lievi problematiche cognitive sembra possano prevenire l'insorgere della demenza bevendo ogni giorno un bicchiere di vino (preferibilmente rosso), ma nelle persone adulte in cui si sono già manifestate difficoltà di memorizzazione o di richiamare nella memoria i ricordi potrebbe essere preferibile astenersi dall'assunzione di alcol anche in moderate quantità, dal momento che rischiano di peggiorare la situazione; inoltre, per le persone di una certa età che sono sempre state astemie è preferibile evitare il "bicchierino" anche se è stato evidenziato che possa essere utile nella prevenzione nei confronti dell'Alzheimer. Bere moderate quantità di alcol favorirebbe il rilascio nel cervello di acetilcolina, che svolge un importante ruolo nella trasmissione degli impulsi nervosi, poi potrebbe avere un ruolo nella formazione di colesterolo buono HDL.. nel caso di alimentazione equilibrata nel suo complesso unita ad opportuna attività fisica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/07/2009 n: 1023 Dieta vegetariana protettiva contro i tumori Mentre era già stata dimostrata una minore incidenza di cancro allo stomaco negli individui che avevano adottato una dieta di tipo vegetariano, ora uno studio ha evidenziato che anche nel caso dei tumori del sangue (mieloma, leucemia, linfoma..) i dati dimostrerebbero come i vegetariani risultino molto più protetti dall'insorgere di queste neoplasie rispetto ai soggetti monitorati che mangiavano carne, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per individuare con precisione quale sia la causa di queste differenze che potrebbero dipendere anche da una serie di fattori. Una dieta con apporto consistente di fibre (latto-ovo vegetariana per essere completa dal punto di vista nutrizionale) oltre ad essere salutare contribuisce a contenere il surriscaldamento climatico del pianeta, ma anche per alcune coltivazioni "verdi" organizzazioni internazionali fanno notare che i paesi ricchi stanno acquistando molti terreni di quelli poveri provocando evidenti disequilibri globali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/07/2009 n: 1016 Carote cotte intere più salutari Bollire le carote favorisce l'assimilazione di provitamina A o carotene (dal momento che inizialmente fu individuato nelle carote), che è un precursore del retinolo puro o vitamina A; inoltre, ora uno studio inglese ha evidenziato che è possibile evitare di perdere circa il venticinque percento di falcarinolo, una componente salutare ed antitumorale, grazie alla cottura della radice intera delle carote senza tagliarle in modo da proteggere le cellule dal contatto diretto con l'acqua bollente e favorire anche che la componente zuccherina presente possa dare un maggiore gusto delicatamente dolce. La radice a fittone delle carote è ricca di vitamine che possono variare a seconda della qualità e dal colore (da quelle gialle si estraggono pigmenti alimentari), molto importanti per la visione sono i carotenoidi tanto che la carenza nell'alimentazione (ipovitaminosi A) può causare difficoltà nella visione notturna (cecità notturna o emeralopia). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/06/2009 n: 1004 Vino rosato mescolando vino bianco e rosso La pratica che da qualche anno si sta diffondendo nel settore vitivinicolo di mescolare il vino bianco e quello rosso per ottenere il rosato sembra sia stata respinta sul piano industriale sotto la spinta di grandi paesi che sostengono gli interessi di produttori di vino e delle organizzazioni che li rappresentano. Alcuni viticoltori lamentano che questo tipo di pratiche potrebbero limitare la produzione del rosato tradizionale e quindi portare anche alla perdita di posti di lavoro, oltre a danneggiare prodotti di antica tradizione tipica di alcuni luoghi. Contrariamente a quanto si possa pensare, in realtà, pare sia difficile sentire la differenza fra un vero rosé ed uno ottenuto mescolando vini bianchi e rossi in giuste proporzioni, poi bisogna considerare che con opportuni aromi è possibile "aggiustare" il gusto di qualsiasi vino, ed esistono veri specialisti del settore, comunque la tradizione millenaria nella produzione tradizionale può essere salvaguardata. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/06/2009 n: 992 Zuppa di vegetali dietetica Nella parete dello stomaco alcune cellule producono l'ormone grelina che dovrebbe essere fra quelli responsabili dello stimolo della fame, dal momento che riversato nel flusso sanguigno raggiunge l'ipotalamo nel cervello che funge come una specie di "centralina" di controllo dell'appetito; quindi accade che mangiando ad esempio una zuppa acquosa di vegetali lo stomaco rimanga pieno per un tempo maggiore rispetto ad un pasto normale consentendo in questo modo a mitigare lo stimolo della fame. Molti cibi molto calorici tipici della società industriale hanno anche il difetto di non riempire adeguatamente lo stomaco senza riuscire a placare la fame per lunghi periodi di tempo, con il risultato che per effetto del rilascio di svariati ormoni modulanti (grelina, leptina..) può accadere di sentire di nuovo fame ed anche sete, magari per certi tipi di cibi e bevande poco salutari dal punto di vista dell'equilibrio nutrizionale e che finiscono per appesantire il fisico. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/05/2009 n: 982 Probiotici come supplemento dietetico L'efficacia degli alimenti probiotici per salvaguardare la salute è stata constatata in diverse ricerche, ed ora da un nuovo studio risulterebbe che lactobacillus e bifidobacterium siano utili come supplemento dietetico nelle donne incinte per evitare un tipo particolare di obesità successiva al parto (per cui la misurazione a livello dell'addome risulta superiore a ottanta centimetri e un B.M.I piuttosto alto). Questo tipo di alimentazione ricca di probiotici unita ad un regime alimentare equilibrato dovrebbe essere mantenuta per un ragionevole periodo di tempo per poter avere effetto sulla presenza di adipe e nel contenere l'obesità nelle donne dopo il parto. Precedenti studi avevano evidenziato come la presenza di batteri probiotici nella flora batterica intestinale, che varia a seconda dell'individuo o dell'età, potesse influenzare la quota di assorbimento per alcuni cibi con conseguenze anche sulla forma fisica e sulla salute in generale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/05/2009 n: 970 Litio nell'acqua contro i gesti estremi Piccole dosi di litio nell'acqua potabile sembra possano essere utili per abbassare le percentuali di "gesti estremi" in zone densamente popolate, dal momento che ricercatori giapponesi hanno notato un rapporto fra la presenza in difetto di questo metallo e la salute mentale della popolazione che in alcuni casi può portare ad un forte disagio di vivere. Il litio è un metallo alcalino di colore bianco, molto leggero e tenero, (il simbolo è Li) ed è utilizzato da molto tempo come stabilizzatore per trattare disturbi della personalità, ma ad alte dosi può essere tossico o avere vari tipi di controindicazioni; quindi il suo uso nell'alimentazione dovrebbe essere controllato scrupolosamente. Precedentemente provvedimenti a favore della salute della popolazione adottati su larga scala, come addizionare il fluoro all'acqua del rubinetto per salvaguardare in generale la salute dentale, hanno destato vari dibattiti; ma per quanto riguarda il litio i vantaggi potrebbero essere sensibili. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/05/2009 n: 960 Obesità poco salutista a tutte le età Oltre ai rischi per la salute dimostrati da molti studi, l'obesità giovanile, in età matura e da adulti potrebbe provocare una disabilità con l'avanzare degli anni, tanto da avere delle difficoltà a salire le scale e a camminare; infatti, gli individui che tendono ad accumulare peso spesso svolgono poca attività fisica e questo potrebbe esporre l'organismo a problematiche relative alla salute o di deambulazione, e questo si può verificare anche nel caso le persone ad esempio settantenni siano riuscite a dimagrire (a volte proprio a causa di una condizione di salute non ottimale). Gli individui in sovrappeso ed obesi che hanno un indice di massa corporeo (BMI) superiore alla norma (di circa 22 per gli uomini e 20 per le donne, con alimentazione particolarmente povera di calorie) hanno una minore aspettativa di vita; inoltre, misurare la circonferenza della vita con un normale metro da sarti cercando di contenere la pinguedine potrebbe migliorare le condizioni di salute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/04/2009 n: 950 Prevenzione alimentare dalle salmonelle I cibi confezionati in impianti contaminati da salmonelle possono provocare disturbi intestinali di una certa entità ed anche febbre a causa di un batterio a forma di virgola, ed un caso di contaminazione di pistacchi della California ha costretto le autorità adibite alla sicurezza alimentare a controllare quali fossero gli alimenti in cui la lavorazione di questo ingrediente potesse avere pregiudicato la qualità e la sicurezza dei prodotti. Per evitare la contaminazione alimentare da salmonelle generalmente è utile lavare accuratamente le mani, gli alimenti, i piatti, le posate ed i ripiani vari.. dove i cibi saranno poggiati compreso il frigo facendo attenzione a mantenere una opportuna distanza con gli alimenti non cotti; inoltre, è utile bollire le uova in modo che siano ben sode (circa 10 minuti) e fare attenzione anche ad alcuni animali domestici come le tartarughe, anatroccoli, uccellini e le sementi per alimentarli (da toccare dopo aver lavato le mani). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/04/2009 n: 940 Tempo primaverile e di allergie L'annuale risveglio primaverile della natura è un evento gratuito davvero suggestivo che non ha paragoni e che difficilmente si può descrivere, che invita anche a stili di vita salutisti e più naturali immersi nel verde che diventa più brillante ed i fiori di campo che coprono i prati sorvolati da insetti ed uccelli nel pieno delle loro attività fra gli alberi fioriti.. ma anche nuvole di pollini che possono causare allergie ed irritazioni alle mucose. Per cercare di potenziare le difese immunitarie dell'organismo in modo da minimizzare gli effetti degli allergeni è consigliabile abbondare con alimenti protettivi come: broccoli, cavoli, crucifere (es. rucola, crescione, rape, brassicacee in genere); inoltre, bisognerebbe evitare di esporsi direttamente all'azione dei pollini, scegliendo punti protetti dal vento e in soggetti particolarmente predisposti a volte potrebbe essere utile coprire le vie aeree con tessuti adatti e gli occhi con occhiali avvolgenti e protettivi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/03/2009 n: 930 Cura naturale per il diabete Molte persone nella fase iniziale del diabete di tipo due comincerebbero subito a prendere dei farmaci invece di provare a cambiare stile di vita per evitare l'aggravamento di questa malattia del ricambio con caratteristiche progressive e che quindi con il passare del tempo potrebbe richiedere maggiori dosi di farmaco o costringere l'individuo anche all'uso di insulina. In ogni caso una dieta equilibrata unita ad adeguato esercizio fisico è salutare e riduce il rischio di numerose patologie.. sia di infarto che di diabete, ma ad esempio in questo ultimo caso circa un terzo degli individui cerca una soluzione rapida nelle medicine evitando di provare a seguire delle valide norme salutiste (oltre a monitorare attentamente l'effetto positivo ottenuto). Altri studi avrebbero evidenziato come i geni sarebbero in grado di memorizzare un "picco glicemico" per due settimane, modificando lo stato di quei geni che proteggono da malattie cardiache e dal diabete. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/03/2009 n: 920 Calcio per la prevenzione del cancro al colon Un'alimentazione ricca di calcio sembra possa essere utile per la prevenzione del cancro al colon, almeno da quanto risulta da un largo studio effettuato su quasi trecentomila maschi e circa duecentomila donne effettuato confrontando i dati di salute degli individui grazie ad un questionario fatto compilare in passato, metodo a volte considerato poco preciso, ma da prendere comunque in considerazione vista la dimensione rilevante dei dati acquisiti (anche considerando altri studi non sempre favorevoli). Le donne che assumevano 1881 milligrammi di calcio al giorno avrebbero diminuito del 23% il rischio di cancro rispetto a quelle che ne assumevano solo 494 milligrammi, invece per gli uomini per 1530 milligrammi di calcio al giorno corrispondeva una diminuzione del rischio del 16% circa.. quindi in questi soggetti (50 - 71 anni di età) sembrerebbe chiaro il beneficio di un'alimentazione equilibrata naturalmente ricca in calcio. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/02/2009 n: 910 Allattamento corretto dei neonati Molti studi hanno dimostrato quanto sia importante l'allattamento del neonato per garantire uno sviluppo regolare anche dal punto di vista delle capacità intellettuali e per il potenziamento del sistema immunitario, ma a volte sono un po' scarse le informazioni salutari su questo genere di argomentazioni e su una corretta igiene di questo tipo di alimentazione fondamentale, che consenta almeno sei mesi di allattamento senza avere problemi che costringano a sospendere il prezioso alimento (compreso il colostro). Ad esempio si è notato che sale il livello di sodio nel sangue dei neonati che non riescono ad assumere abbastanza latte nei primi giorni di vita, con conseguenze che potrebbero essere piuttosto serie per la salute dei bambini, e quindi sarebbe necessario un attento monitoraggio per evitare che le mamme non si accorgano di eventuali problemi e che possano abbandonare l'allattamento per mancanza di adeguato supporto informativo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/02/2009 n: 904 Esposizione al sole e vitamina D L'azione della luce solare sulla pelle consente la sintesi della vitamina D (ergocalciferolo), detta anche antirachitica dal momento che previene il rachitismo, ed ora alcuni studi segnalano che potrebbe essere anche utile per la prevenzione da disturbi neurologici e le donne incinte che si espongono poco ed in maniera razionale all'azione benefica dei raggi solari sembra rischino di avere bambini che con l'età potrebbero essere colpiti da sclerosi multipla. La vitamina D è liposolubile (si scioglie nei grassi ed è una vera vitamina essenziale) e se da una parte ha il vantaggio che un'unica dose basta per diversi giorni, dall'altra ha il difetto che presa in eccesso ad esempio da integratori potrebbe provocare intossicazioni e deposito di calcio negli organi; quindi oltre ad una corretta esposizione al sole è utile non fare mancare nell'alimentazione i derivati del latte (non troppo scremati) provenienti da animali non chiusi in stalle e che possono pascolare all'aperto. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/02/2009 n: 895 Uomini meno attratti dal cibo delle donne Uno studio effettuato analizzando le zone che rimangono attivate nel cervello dopo aver visto una carrellata di cibi favoriti avrebbe evidenziato a distanza di un giorno una certa differenza fra maschi e femmine; infatti, cercando di spegnere lo stimolo della fame con una tecnica cognitivo comportamentale si è notato che solo nei maschi le aree del cervello che governano l'appetito risultavano effettivamente "spente" a differenza delle donne (nonostante dichiarassero di sentire meno pressanti gli stimoli della fame allo stesso modo degli uomini). Gli scienziati ipotizzano che potrebbe dipendere dal fatto che le donne avrebbero uno stimolo ancestrale ad alimentarsi per poter garantire il nutrimento ai figli anche in caso di carenza di cibo e le pubblicità martellanti di cibi gustosi alimentano continuamente l'appetito, con il risultato che le femmine potrebbero essere attratte da alimenti particolarmente calorici che conducono al sovrappeso e all'obesità. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/01/2009 n: 881 Consumo di pesce sostenibile La pratica della pesca intensiva di tipo industriale impoverisce i mari e sarebbe opportuno cercare di evitare di introdurre nell'alimentazione specie che non riescono a riprodursi correttamente (come il merluzzo dell'Atlantico..); inoltre, alcuni consigliano anche se il pesce è una buona fonte di omega-3 di limitare il consumo di quello particolarmente grasso che potrebbe contenere proprio nella parte grassa inquinanti che poi finiscono per accumularsi nell'organismo come ad esempio il mercurio del pesce spada, del marlin, di alcune specie di squalo, potenzialmente dannose se si superano le due porzioni a settimana soprattutto per le donne incinte o che allattano. Altri grandi cetacei dei mari in pericolo sono le balene, mammiferi uccisi a centinaia (anche per scopi "scientifici" dai giapponesi) nonostante le ripetute moratorie internazionali e l'impegno di gruppi che cercano di sensibilizzare l'opinione pubblica alla salvaguardia dei mari. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/01/2009 n: 869 Alimentazione mattutina o serale Per mantenersi in forma e cercare di evitare di ingrassare di solito è preferibile privilegiare un tipo di regime dietetico con un maggiore apporto di calorie la mattina, rispetto a quelle introdotte la sera dopo aver calcolato con precisione il fabbisogno calorico che deriva dal metabolismo totale; infatti, è possibile bruciare parte delle calorie grazie alle normali attività durante la giornata (anche se in occupazioni di tipo sedentario rimanendo immobili per molte ore il consumo calorico è piuttosto ridotto), ma evitare di mangiare troppo la sera non è un mito da sfatare, dal momento che nelle ore serali in genere si consumano davvero poche calorie e si rischia di pregiudicare la qualità del sonno. Queste considerazioni sono valide anche per i bambini piccoli (sempre più grassi anche in periodo prescolare) che spesso sono spontaneamente molto attivi al mattino con relativo buon consumo calorico nel gioco, mentre la sera tendono a rilassarsi e a rallentare le attività. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/12/2008 n: 857 Salute collegata ad alimentazione ed esercizio In genere sembra che la popolazione sia poco informata su quanto alcune malattie siano direttamente collegate allo stile di vita, al tipo di alimentazione, all'esercizio fisico, nonostante siano state numerose le campagne informative in ognuno di questi settori; ad esempio il consumo eccessivo di carni rosse potrebbe causare il cancro all'intestino, ma sotto attenzione è anche l'uso improprio dei condimenti nella loro cottura.. abitudini poco salutiste che se sommate con il fumo di sigaretta, abuso di alcol e scarsa attività fisica aumentano in modo significativo il rischio per la salute e peggiorano lo stato di benessere. Cercare di mantenere un peso forma, curando al tempo stesso scrupolosamente l'alimentazione può favorire la prevenzione da molte malattie e disturbi, ma nel caso ci sia la necessità di dimagrire bisognerebbe evitare di seguire diete squilibrate o molte campagne pubblicitarie per prodotti dimagranti che hanno poca o nessuna efficacia. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/12/2008 n: 840 Frutta e verdura come veri integratori Qualche tempo fa alcune ricerche segnalavano che assumere integratori di vitamine non poteva sostituire l'equivalente apporto da frutta e verdura nel contesto di una dieta bilanciata ed opportuna attività fisica, ora un largo studio effettuato somministrando con varie tipologie di sperimentazione dosi di vitamina C (cinquecento milligrammi al giorno) ed E (quattrocento unità internazionali) avrebbe evidenziato come non vi siano particolari differenze in confronto al placebo e quindi anche la relativa protezione da tumori tanto propagandata dovrebbe essere ridimensionata o almeno testata in casi specifici. Altri studi segnalavano invece come fosse importante il complesso B per preservare la memoria negli anziani ed in particolare la vitamina B12; infatti, gli anziani con bassi livelli di "cianocobalammina" pare risultassero molto meno pronti mentalmente o con evidenti amnesie (utile in questi casi anche l'apporto di acido folico). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/11/2008 n: 829 Alimentazione studiata per il cervello Per cercare di mantenere le funzioni cognitive in buona efficienza a tutte le età potrebbe essere utile seguire un tipo di dieta equilibrata, ma dal profilo calorico piuttosto "ristretto" che oltre a proteggere l'organismo da alcune patologie metaboliche e da invecchiamento consente di limitare lo stress ossidativo dei tessuti; inoltre, se unita ad adeguata attività fisica, esercizio della mente e dello spirito dovrebbe contribuire a migliorare sia le prestazioni mnemoniche sia il benessere in generale. Per quanto riguarda invece il consumo di alcool sembra che se piccole e calibrate quantità giornaliere possono giocare un effetto protettivo, un eventuale abuso potrebbe favorire l'insorgere di demenze e numerose altre malattie, mentre da alcuni studi sperimentali sembrerebbe che per i malati di Alzheimer una speranza potrebbe arrivare da integratori di vitamina B3 o nicotinammide che sembrerebbero avere effetto sulle placche di proteina beta amilode. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/11/2008 n: 819 Mangiare lentamente per non ingrassare L'antico adagio latino "prima digestio fit in ore" (la prima digestione avviene in bocca) corrisponde ad una basilare norma salutista che favorisce il benessere, ed ora uno studio giapponese effettuato su tremila persone ha evidenziato come una larga percentuale di quelli che mangiavano in fretta manifestavano la tendenza a diventare obesi, probabilmente perché lo stomaco si riempie rapidamente prima che i succhi gastrici possano svolgere la loro funzione e la conseguente segnalazione al cervello di adeguata sazietà. Una masticazione lenta concentrandosi sul cibo consente anche di apprezzare il sapore dei cibi in ogni loro sfumatura (quasi come in una silenziosa pratica religiosa), ma spesso i ritmi frenetici delle società moderne costringono a spuntini veloci di cibi che spesso non rispettano neanche i corretti equilibri nutrizionali che consentono di mantenersi in forma naturalmente e favorire il benessere generale dell'organismo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/10/2008 n: 808 Dieta vegetale variata salutare Per poter godere dei benefici sia sul piano della prevenzione sia su quello nutrizionale che consenta l'introduzione di salutari molecole anti invecchiamento generalmente sono consigliate almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura con una dieta variata e bilanciata; ma a quanto pare questa buona norma viene spesso trascurata mentre cresce notevolmente il consumo di alcuni alimenti in particolare, che sono sicuramente salutari soprattutto nel caso di un'alimentazione equilibrata. Fra i vegetali con maggiori proprietà protettive ed antiossidanti di solito si segnala crescione, spinaci, broccoletti, cavoli.. poi i frutti di bosco, tutto in un contesto nutrizionale che dovrebbe abbondare anche con la normale frutta di stagione in un insieme equilibrato nell'assunzione fra carboidrati, grassi e proteine che non può essere sottovalutato dal momento che in lunghi periodi di tempo potrebbe causare anche qualche "disturbo" alla salute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/10/2008 n: 800 Alimenti antiossidanti e protettivi Per contrastare i danni apportati all'apparato cardiovascolare dal pericolo di infiammazioni causate dalla proteina C reattiva potrebbe essere opportuno assumere una piccola quantità di cioccolato fondente alla settimana o a quanto pare un solo quadratino ogni giorno (meno di sette grammi circa) grazie alle proprietà antiossidanti dei polifenoli e flavonoidi, ma è consigliabile non superare queste modeste quantità per non vanificare l'effetto benefico.. e dosi elevate è stato dimostrato da altri studi provocano anche dipendenza. Da segnalare anche che il rosmarino potrebbe essere utile per contrastare la formazione di acrilamide durante la cottura ad alta temperatura di cibi come pizza, focacce etc. poi per un buon effetto protettivo basterà abbondare con verdura, frutta e frutti di bosco (grazie agli antociani e agli acidi deboli) e nel caso di pressione alta sembra possa essere utile bere ogni giorno mezzo litro di succo di barbabietola rossa. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/09/2008 n: 783 Diete dimagranti a confronto Da alcuni studi risulterebbe che i quattro principali programmi dietetici conosciuti messi a confronto pur raggiungendo l'obiettivo di riduzione del peso corporeo non favoriscono un maggiore apporto di frutta, verdura e fibre (come le principali linee guida nutrizionali consigliano), comunque sembra che non vi sia particolare differenza nei risultati raggiunti e queste diete siano risultate abbastanza equilibrate a parte una che prevede una ridotta assunzione di carboidrati con effetti che sui lunghi periodi potrebbero causare livelli ridotti di qualche nutriente. Da notare in genere che le diete "dissociate" consentono di ridurre il peso sfruttando il mancato apporto di alcuni nutrienti in modo da modificare l'assimilazione degli alimenti, ma in pratica a scapito della massa muscolare (tonica e ben allenata); inoltre, da alcuni studi sembrerebbe che i dolcificanti non fanno dimagrire dal momento che il cervello percepisce il mancato apporto calorico stimolando l'organismo ad introdurre alimenti zuccherini. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/09/2008 n: 769 Alimentazione sportiva In qualsiasi attività atletica è importante cercare di curare il tipo di alimentazione calcolando il dispendio energetico in modo da mantenere l'equilibrio nutrizionale fra entrate ed uscite e ottenere un corretto bilancio energetico in chilocalorie che rispetti tutte le variabili collegate ai diversi tipi di sport. Molte volte capita di sentire di regimi nutrizionali con numero spropositato di calorie per atleti dalle enormi masse muscolari, iperproteici.. con il rischio di sovraccaricare il fegato di azoto e poi i reni di urea da smaltire, poi anche per quanto riguarda l'alimentazione da seguire prima di una gara di solito non è corretto introdurre zuccheri semplici, dal momento che potrebbero provocare uno sbalzo glicemico a causa della secrezione di insulina che limita il livello di glucosio disponibile nel sangue. L'alimentazione dovrebbe essere studiata sulle caratteristiche del singolo individuo e a seconda del tipo di attività atletica cercando di rispettare l'armonia psicofisica globale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/08/2008 n: 752 Coltivare le alghe per salvaguardare l'ambiente Alcune specie di alghe sono un alimento dalle notevoli caratteristiche nutrizionali grazie all'abbondanza di Omega 3 e ai benefici antiossidanti; inoltre, considerati come completamento nella dieta insieme ai vegetali già ampiamente usati nell'alimentazione possono contribuire a risolvere problematiche di largo impatto, come la fame crescente del globo ed il livello di concentrazione di biossido di carbonio nell'aria, grazie alla tipica caratteristica di questi organismi acquatici di assorbire grandi quantità di CO2 grazie alla fotosintesi clorofilliana. E' possibile anche utilizzare una quota proveniente dalla coltivazione di particolari specie di alghe grazie alla resa elevata per ricavare una parte di olio utile nella composizione del biodiesel (ma si pone il solito interrogativo se sia opportuno bruciare delle risorse alimentari) e poi per la produzione di mangimi.. cercando allo stesso tempo di diminuire il consumo di carni di animali che producono grandi quantità di dannoso metano e CO2. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/08/2008 n: 749 Alimentazione umana o biocarburanti La scelta di utilizzare nella composizione dei biocarburanti una quota proveniente da coltivazioni che di solito sono utilizzate in parte per l'alimentazione umana è considerata da molti come una delle cause dell'aumento del prezzo di alimenti base per molte popolazioni del globo, con conseguenze sui limiti di sopravvivenza di quelle più povere; ma alcuni denunciano che ci potrebbero anche essere delle speculazioni alla base delle quotazioni oltre a fattori come la siccità nei paesi produttori e l'aumento di richiesta nelle grandi potenze emergenti. Da notare che mentre un tempo si pensava come la coltivazione delle alghe potesse essere un elemento prezioso per soddisfare le esigenze di un pianeta sempre più popoloso, ora si è passati a considerarle alla stregua di altri carburanti e nel frattempo si continuano a cercare nuovi giacimenti di petrolio, con progetti di trivellazione (da 2 fino a 6 mila metri) anche nella pianura padana.. tutto per quella "fame" crescente di biocarburanti ed alimenti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/07/2008 n: 730 Yogurt bulgaro vitale Le virtù salutari dello yoghurt sono state confermate da molti studi ed ora sembrerebbe che la maggior parte dei centenari europei risieda in una zona montuosa del sud della Bulgaria in cui si consuma molto yogurt tradizionale chiamato anche latte acido (qualità Kiselo mlyako) che contiene moltissimi batteri Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus utili sia per favorire la digestione e per l'apporto di importanti nutrienti sia per prevenire l'invecchiamento e malattie causate da batteri nocivi. La fermentazione del latte in yogurt grazie a dei batteri è stata studiata da Stamen Grigorov nel 1905, ma è nota da tempi antichissimi ai popoli balcanici e dell'Asia minore, poi con il tempo sono stati selezionati molti ceppi batterici (da piante, alberi, formiche..) che a seconda dei tipi utilizzati determinano anche il tipo di gusto, con una tendenza che ormai privilegia sapori più delicati e consistenza cremosa tramite trattamenti di filtrazione e concentrazione rispetto al classico e naturale sapore acido. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/06/2008 n: 716 La serotonina agisce sull'impulsività e sulla fame Un neurotrasmettitore coinvolto nell'attivazione di alcune aree del cervello come la serotonina (o enteramina) potrebbe essere responsabile di una certa aggressività nel caso in cui i relativi livelli nel cervello siano piuttosto bassi a causa di mancanza di cibo o di alimenti contenenti triptofano, un amminoacido essenziale per la sua sintesi. E' noto che la serotonina (5-idrossitriptamina) gioca un ruolo fondamentale nella regolazione dell'appetito ed in particolare alti livelli del neurotrasmettitore sembra siano responsabili della sensazione di sazietà oppure di come le calorie degli alimenti debbano essere utilizzate per il metabolismo o accumulate in grasso. Le variazioni nel tipo di alimentazione e gli stati nervosi di stress potrebbero provocare un andamento di tipo altalenante dei livelli di serotonina con conseguenze sia sul comportamento che sul metabolismo e degli stimoli ad alimentarsi.. in passato alcuni farmaci che alzavano il livello di enteramina (a scopo dimagrante) sono stati accusati di provocare gravi effetti collaterali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/06/2008 n: 704 Rincaro di alimenti basilari Quasi tutto in Italia è più caro ad esempio la pasta è aumentata in un anno di ben il 20,4%, il pane del 12,9%, il latte dell' 11,1% (il gasolio il 26,2%) e l'inflazione si attesta su un +3,6% con conseguenze tangibili sui consumi e questa corsa dei prezzi ha portato gli analisti economici ad analizzare le cause di questi aumenti, frutto in qualche caso di speculazioni, ma anche di disequilibri globali come sta accadendo in Cina che se nel 1980 consumava circa 20 kg di carne a testa con una popolazione inferiore ad un miliardo di individui, ora ne consuma circa 54 kg e con una popolazione con 300 milioni di persone in più. Ogni anno nel mondo una montagna di circa 700 milioni di tonnellate di grano è necessaria per nutrire gli animali da macello e per produrre un solo chilo di carne potrebbero essere necessari otto chili di grano per le mucche, sei per i maiali.. una scelta poco salutista sia sul piano globale che su quello individuale fatta principalmente dalle popolazioni occidentali con modelli di sviluppo discutibili. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 31/05/2008 n: 698 Un salutare succo di frutta Bere spremute e succhi di frutti particolarmente ricchi di fenoli antiossidanti sembra possa contribuire a mantenere l'apparato cardiovascolare in buona efficienza ed in genere aiuta nella prevenzione di alcune malattie cardiache legate anche al deposito di placche che ostruiscono le arterie o altre cause che possono causare l'arterioscleresi. Sono molti i frutti utili per questo tipo di prevenzione e mentre qualche anno fa si segnalavano le proprietà salutiste del succo dell'arancia rossa, del melagrano, del mirtillo o di altri frutti di bosco, ora l'attenzione si è spostata su quello della mela ed in particolare dell'uva nera almeno da quanto risulta da recenti ricerche che evidenziano anche i vantaggi per quanto riguarda lo stress ossidativo, sui livelli di colesterolo e proteggendo allo stesso tempo l'organismo dal deposito di placche ad esempio nell'aorta. I polifenoli oltre ad avere proprietà salutiste potrebbero essere utili anche nella prevenzione dell'Alzheimer grazie all'azione contro i radicali liberi.. (o del perossido d'idrogeno). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/05/2008 n: 687 Troppo cibo sprecato Ogni giorno moltissimi alimenti finiscono nella spazzatura senza essere stati toccati come conseguenza degli stessi cicli industriali, ma questo spreco sta diventando una problematica ambientale sempre più pressante dal momento che la catena produttiva che prevede un'agricoltura che utilizza fertilizzanti, parassitari, trasporto (con un prezzo del petrolio che cresce ogni giorno), impacchettamento, refrigerazione, pubblicità, distribuzione.. ha un impatto decisamente aggressivo sull'equilibrio naturale e tutto questo prezioso materiale pone anche interrogativi sullo smaltimento che diventa sempre più difficoltoso. Alcune nazioni sembra che utilizzino e controllino le risorse alimentari senza la necessaria attenzione alle esigenze dei paesi più poveri, e parte degli aumenti che hanno colpito alcuni cibi di largo utilizzo, ma anche fertilizzanti ed in genere tutti i mezzi produttivi potrebbero essere anche frutto di speculazioni oltre ai fattori dovuti ai cambiamenti climatici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/05/2008 n: 682 L'equilibrato ciclo dell'azoto La vita sul globo terrestre non sarebbe possibile senza il ciclo dell'azoto presente nell'aria atmosferica; infatti, qualsiasi organismo in fase di crescita necessita dell'apporto di un'equilibrata quantità di proteine, che sono il materiale plastico (in pratica i mattoni) dell'organismo e le stesse cellule che lo compongono decadono in mancanza di questi importanti fattori nutritivi che a differenza di carboidrati e grassi, costituiti da carbonio, idrogeno ed ossigeno, contengono anche l'azoto. Dal momento che sulla crosta terrestre sono presenti quantità di azoto relativamente limitate è necessario sfruttare quello presente in abbondanza nell'aria (78,09% in volume circa), ma dopo essere stato utilizzato per la "costruzione" di proteine deve essere restituito all'atmosfera per evitare che si esaurisca; tutto questo ciclo fondamentale per la vita è reso possibile da microrganismi che catturano l'azoto dall'aria ed in genere si annidano attorno alle radici delle leguminose, che producono proteine indispensabili all'uomo e a tutti gli animali (poi con feci ed urine tutto sarà riciclato da altri microbi.. con un equilibrio mirabile). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/04/2008 n: 673 Spirale di aumenti fra alimenti e petrolio La corsa dei prezzi sia degli alimenti base indispensabili per una corretta alimentazione che del petrolio (a 109,98 dollari al barile) non cessa ad arrestarsi, in una spirale che li vede collegati; infatti, nella catena di produzione alimentare bisogna tenere conto di tutte le tecnologie che sfruttano i combustibili fossili per poter funzionare regolarmente, senza considerare le problematiche legate ai biocarburanti che sottraggono terreni utili per l'agricoltura tradizionale, tanto che in alcuni paesi poveri una percentuale considerevole del reddito è destinata per la sola sopravvivenza alimentare. Da segnalare che è possibile sfruttare biocarburanti provenienti da scarti di lavorazione, biomasse, sterpaglie, rami secchi.. senza intaccare le risorse alimentari, e con un'attenta gestione è possibile evitare di immettere nell'atmosfera grandi quantità di CO2; ma evidentemente il risparmio di carburante rimane sempre una delle principali soluzioni per la salvaguardia dell'ambiente (foreste, fonti fossili..). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/04/2008 n: 660 Genetica del diabete Uno stile di vita poco equilibrato ed il sovrappeso potrebbero portare l'individuo ad ammalarsi di diabete, una malattia del ricambio che può essere individuata dall'aumento dello zucchero nel sangue e la conseguente comparsa nelle urine, almeno in quello di tipo 2 per cui l'organismo tende a perdere la capacità di utilizzare l'ormone insulina che è secreto dal pancreas; invece nel diabete di tipo 1 lo stesso sistema immunitario del soggetto attacca le cellule pancreatiche distruggendole, tanto da costringere ad iniezioni giornaliere di insulina e questo spesso può accadere fin da giovane età. Ora molti dei meccanismi genetici che provocano la malattia sono stati individuati, inoltre pare ci possano essere anche delle varianti inattese e dovrebbero essere anche disponibili per certi casi apposite medicine specifiche.. di semplice somministrazione, molto utili considerando che alcuni individui tendono ad evitare le cure, ad esempio le donne per timore di ingrassare come effetto collaterale provocato dall'insulina. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/03/2008 n: 643 Pane, pasta e farine rincarate La corsa dei prezzi di generi di prima necessità indispensabili per la sopravvivenza sembra continui senza sosta trascinata anche dal prezzo del petrolio che condiziona tutte la catena di produzione dall'energia, ai trasporti, all'economia in generale, senza considerare che le tasse su questa materia prima finiscono per incidere (in percentuale) sempre in maggior misura a causa dei continui rincari, gravando pesantemente anche su beni che fino a poco tempo fa erano praticamente alla portata di tutte le tasche. Per quanto riguarda la farina bisogna segnalare che la siccità sta rovinando i raccolti in Australia, che è di solito il secondo maggiore produttore mondiale di grano, quantificabile con ben 25 milioni di tonnellate in annate di raccolti favorevoli; ma la produzione sembra tenda ormai a diminuire con produzioni anche sotto ai 10 milioni di tonnellate e di conseguenza con aziende agricole in difficoltà (..comunque questo non giustifica certi prezzi esagerati del pane). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/03/2008 n: 639 Batteri a favore della vita L'equilibrio della vita sulla terra è reso possibile dai batteri che regolano i cicli metabolici del pianeta e della biosfera; inoltre, anche nell'organismo umano svolgono un'importante funzione nella digestione dei cibi e alcuni studi segnalano ad esempio che i batteri probiotici (a favore della vita) presenti nell'intestino dei bambini in misura molto superiore ad altri tipi di batteri come lo stafilococco aureo potrebbero essere predittivi dello stato di forma (allergie..) o di un'eventuale obesità. In effetti ormai da tempo è stato individuato come la composizione della flora batterica intestinale possa essere responsabile di una corretta assimilazione degli alimenti e sembrerebbe che anche per quanto riguarda la formazione dei calcoli di ossalato di calcio nei reni di alcuni individui, la cura con specifici batteri probiotici possa essere efficace, evitando in questo modo che l'organismo si possa ammalare nel caso in cui qualche calcolo vada ad ostacolare od ostruire le vie urinarie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/03/2008 n: 636 Colazione integrale dietetica Per cercare di mantenersi in forma sarebbe opportuno tenere conto del dispendio energetico medio che l'organismo potrebbe richiedere durante tutto l'arco della giornata, cominciando da una colazione equilibrata che fornisca i nutrienti necessari per l'anima, la mente ed il corpo; infatti, senza il carburante opportuno, di buona qualità si rischia di "logorare" gli organi costringendo il metabolismo dell'individuo ad un lavoro faticoso, e diverse ricerche hanno dimostrato che i ragazzi che saltano la prima colazione sono generalmente più grassi. Il meccanismo psicologico che induce ad ingerire meno calorie, porta anche ad una ridotta vitalità fisica e conseguente ridotto consumo energetico provocando uno squilibrio calorico; invece più complesso è il discorso sulle prestazioni intellettive, dal momento che se i cibi con basso indice glicemico come i cereali o il pane integrale garantiscono un buon rendimento del sistema nervoso sulla distanza, bisogna fare anche i conti con il dispendio energetico generale e sulla delicata azione degli ormoni regolatori.. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/03/2008 n: 632 Buone vitamine, ma solo quelle di frutta e verdura Prendere degli integratori vitaminici per cercare di prevenire e contrastare il tumore al polmone sembra che possa causare l'effetto opposto alzando il rischio in generale, almeno per quanto riguarda in particolare la vitamina E (tocoferolo) ed il beta-carotene; invece, abbondando con frutta e verdura pare sia possibile ottenere qualche beneficio, anche se in realtà bisognerebbe eventualmente smettere di fumare, che è la vera principale causa della malattia (insieme ormai all'inquinamento). Da notare anche per quanto riguarda il beta-carotene che si trasforma nel fegato e nell'intestino in vitamina A (retinolo), che potrebbe prevenire la degenerazione maculare negli anziani, in particolare si sono dimostrati molto utili i caroteni (chiamati così perché scoperti inizialmente nelle carote, ma presenti anche nella zucca, spinaci..) grazie a componenti attive come la luteina e la zeaxantina ed altre probabilmente ancora sconosciute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/03/2008 n: 631 Obesità genetica e stile di vita Probabilmente fra le cause che contribuiscono al rischio di diventare obesi ci sono alcuni geni specifici, almeno da quanto risulta da alcune ricerche effettuate sui gemelli, mentre altre segnalano che potrebbero esserci delle correlazioni fra i meccanismi di termoregolazione ed adattamento alle basse temperature con la predisposizione ad accumulare grasso in eccesso; ma allo stesso tempo accade sempre più spesso di assistere a dibattiti su uno stile di vita sempre più distante da norme salutari con alimentazione squilibrata e scarso esercizio fisico. Gli individui predisposti per cause genetiche a diventare obesi potrebbero essere maggiormente colpiti da svariate patologie metaboliche ed anche da alcuni tipi di tumori, quindi in questi casi effettuare una buona prevenzione abbondando con un'alimentazione ricca di frutta e verdura, appropriato esercizio fisico (meditazione..) sicuramente contribuisce a mantenersi in forma con un piccolo impegno di tempo e costanza salutare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/02/2008 n: 620 Acido folico per prevenire la demenza Le folacine fanno parte delle vitamine del complesso B (idrosolubili e termolabili), sono contenute in maggior misura nei vegetali, ed in particolare asparagi, cavoli, broccoli e verdure a foglia larga che garantiscono il fabbisogno giornaliero di circa mezzo milligrammo di acido folico e sostanze similari, utili a prevenire ad esempio nella gravidanza la spina bifida; ma generalmente è difficile riscontrare una carenza dal momento che microbi dell'intestino ne producono in piccola quantità, sempre che non vi sia anche il mancato apporto di altre vitamine con conseguente pericolo di anemie. Uno studio effettuato nella Corea del Sud su oltre 500 anziani ha evidenziato che la carenza di acido folico può aumentare fino a tre volte il rischio di demenza (oppure potrebbe essere il sintomo), altri studi invece ipotizzano che il morbo di Alzheimer potrebbe essere un tipo di diabete.. quindi in ogni caso sembra che vi possa essere un collegamento con il tipo di alimentazione, variazioni di peso, la pressione, lo stile di vita. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/02/2008 n: 610 Antiossidanti anti Alzheimer Una delle malattie più devastanti per la mente dal momento che "spegne" progressivamente la memoria privandola anche dei ricordi più elementari è sicuramente quel tipo di demenza, che prende il nome dal neuropsichiatra tedesco A.Alzheimer che per primo riuscì ad individuare nel 1906 delle alterazioni nei neuroni (descritte successivamente dal punto di vista anatomico da G.Perusini). La deposizione di placche amiloidi nel cervello e poi la perdita di neuroni pare possa essere una delle cause delle malattia, che di solito si manifesta inizialmente con un calo di concentrazione, attenzione, olfatto.. e in mancanza di terapie risolutive dovrebbe risultare utile l'esercizio mnemonico e l'utilizzo nella dieta di cibi protettivi e ricchi di antiossidanti (come ad esempio il fungo Ganoderma lucidum oppure il Lycium barbarum per attenuare la tossicità del peptide ß-amiloide) in grado di preservare le sinapsi e la loro funzione di trasmettere informazioni ai neuroni. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/01/2008 n: 600 Tè verde antiossidante e protettivo Le proprietà anti invecchiamento del tè verde sono conosciute ormai da decenni grazie alle molecole antiossidanti (come le catechine) contenute in questa pianta coltivata soprattutto nell'Estremo Oriente caratterizzata dai fiori bianchi e foglie ovali dalle quali si ottiene per infusione una bevanda aromatica e blandamente tonica per la presenza di teina, sostanza alcaloide che a seconda della concentrazione nell'infuso può essere tossica oppure utilizzata come medicamento. Sono allo studio anche le proprietà protettive contro il cancro alla prostata del tè verde e delle qualità del vegetale che hanno maggiore effetto (dal momento che vi sono anche delle variazioni a seconda del tipo di coltivazione e di trattamento al naturale o per la fermentazione delle foglie), ma sembrerebbe che sia molto efficace e l'incidenza di alcuni tipi di tumore nei paesi dove si beve il tè verde sia realmente inferiore. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/01/2008 n: 591 Vitamine e proteine in diminuzione Qualche anno fa alcuni dati sul contenuto di vitamine della frutta specialmente quella coltivata con l'agricoltura di tipo intensivo segnalavano l'impoverimento in nutrienti basilari per un'alimentazione equilibrata, ma ora l'attenzione pare si sia spostata sul contenuto in proteine dei cereali; infatti, il surriscaldamento del pianeta e la maggiore concentrazione di CO2 potrebbero causare nel grano, riso, mais.. un aumento dei carboidrati a scapito delle proteine a causa della maggiore presenza di carbonio nell'aria. Queste variazioni nel potere nutritivo degli alimenti potrebbero determinare nelle popolazioni povere dei problemi di malnutrizione, dal momento che l'unica fonte reale di proteine indispensabili per la crescita dell'organismo proviene quasi esclusivamente dai raccolti di cereali e se sommiamo anche l'impoverimento in vitamine si potrebbe determinare una situazione poco salubre che può favorire l'insorgere di alcune patologie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/01/2008 n: 587 Un dolce salutistico Nel periodo natalizio abbondano sulle tavole dolci di ogni tipo, sia quelli legati alla tradizione che quelli derivanti dai costumi locali oppure semplice frutta secca, e come sempre sarà opportuno controllare sia la qualità degli ingredienti dei dolci sia la presenza di conservanti ed additivi vari utilizzati in alcuni tipi di lavorazioni. Preparare un semplice dolce salutistico in casa potrebbe dare oltre alla soddisfazione di vedere dall'inizio come gli alimenti si uniscono e si amalgamano insieme, la garanzia di poter controllare la provenienza degli ingredienti, il loro profumo.. la data di scadenza; inoltre, sarà possibile calcolare indicativamente le calorie (circa 4 kcal per grammo i carboidrati e 9 kcal per i grassi). Uno degli alimenti dolci più salutari comunque, pare sia il cioccolato di qualità, non tanto quello al latte, ma quello fondente soprattutto se molto scuro con alta percentuale di cacao e quindi di preziosi flavonoidi antiossidanti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/12/2007 n: 579 Rincari di pane e pasta ingiustificati Qualche tempo fa una serie di aumenti nella catena produttiva di prodotti basilari per l'alimentazione come il pane e la pasta aveva determinato un rincaro per il consumatore superiore al 10%, ma ora il prezzo della quotazione del grano sul mercato pare sia diminuito e tornato quasi ai livelli che aveva prima dell'estate (caratterizzata da una siccità che ha penalizzato i raccolti); quindi in teoria anche il costo dei prodotti sugli scaffali dovrebbero ritornare alla normalità. Da segnalare che anche il latte è aumentato forse in misura eccessiva, ma pare che molto sia legato alla solita filiera produttiva, al costo dei trasporti e del gasolio in particolare, che ormai ha quasi raggiunto al distributore il prezzo della benzina.. combustibile generalmente considerato di migliore qualità e che richiede un processo di lavorazione mediamente più lungo, senza considerare i vari additivi aggiunti per migliorare le prestazioni (ma i prezzi dipendono anche da strategie produttive e dalle richieste dei mercati). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/12/2007 n: 572 Biodiversità salutistica Un ritorno ad uno stile di vita sobrio e naturale dal punto di vista alimentare tipico delle popolazioni contadine potrebbe contribuire a salvaguardare il pianeta dai danni derivanti dai cambiamenti climatici, ad esempio una dieta di tipo (latto - ovo) vegetariana adottata a livello globale oltre che essere salutare consentirebbe di risparmiare sulla coltivazione ormai sempre più difficoltosa dei cereali; infatti, per "produrre" un chilo di carne sono necessari sette chili di cereali e una grande quantità d'acqua, fertilizzanti, antiparassitari.. (senza considerare la crescente richiesta di grande nazioni e la sofferenza degli animali). La natura ha selezionato nei millenni con armonia delle varietà vegetali che riescono ad adattarsi ai vari climi e terreni (riso che resiste anche al sale, amaranto senza glutine con salutari caratteristiche nutrizionali) ed invece circa 250 mila specie vegetali si sono estinte nell'ultimo secolo e l'industria tende a spingere i consumi sempre verso un determinato standard di prodotti ad elevato impatto ambientale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/12/2007 n: 569 Acqua "piombata" ed alimenti poco sicuri Nella Roma antica si utilizzava il piombo per chiavi idrauliche e parti di condutture degli imponenti e pregevoli acquedotti, ma il metallo pesante disciolto nell'acqua poteva causare dei problemi neurologici e recentemente si è scoperto che bastano in genere 5 - 10 microgrami di piombo per decilitro per compromettere le prestazioni intellettive. Nelle società moderne a differenza dell'antichità si tende spesso a bere delle bibite in bottiglie di plastica che a volte contengono come conservanti il benzoato di sodio e la vitamina C, che potrebbero trasformarsi in tossico benzene nel caso di cattiva e prolungata conservazione o esposizione ai raggi solari. Per quanto riguarda invece alimenti basilari come il pane, scopriamo che potrebbe essere stato cotto "abusivamente" (nella bella e sfortunata Napoli, metropoli spesso vittima in passato anche di ingiuste esagerazioni) alimentando i forni con combustibile proveniente dalle discariche.. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/11/2007 n: 558 Aflatossine cancerogene ed OGM Mentre gli italiani si sono schierati nettamente contro le coltivazioni OGM, le multinazionali informano l'opinione pubblica dei benefici del mais geneticamente modificato sulla salute evitando ad esempio la formazione delle pericolose aflatossine cancerogene, sostanze che si potrebbero formare su alcuni prodotti da forno, frutta secca, pop-corn, confettura.. non correttamente conservati. In pratica non si devono consumare gli alimenti su cui si sono formate delle muffe (funghi che hanno come ceppo l'Aspergillus flavus) che sono provocate probabilmente dai fertilizzanti artificiali, dal momento che il loro utilizzo contribuisce ad accrescere il contenuto d'acqua degli alimenti favorendo in questo modo lo svilupparsi di muffe. Da segnalare anche che in certi casi è consigliabile non limitarsi a rimuovere semplicemente la muffa, ma cestinare l'alimento contaminato (ad esempio il pane a cassetta). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/11/2007 n: 552 Su e giù con il colesterolo Mentre ci sono studi che confermano gli effetti positivi dell'aglio nel contrastare l'ipercolesterolemia, ve ne sono altri che ne mettono in dubbio la validità; ma questo alternarsi di prove "scientifiche" sembrerebbe essere una caratteristica delle informazioni di tipo salutare (a volte sorge il dubbio che vi possano essere dei velati interessi economici a sostenere alcuni studi). Tuttavia le proprietà dell'aglio di abbassare la pressione, antisettiche e come blando antivirale sono conosciute "da millenni" grazie alla nota componente attiva dall'odore non proprio gradevole come l'allicina, ed è inutile tentare di imbrigliare con metodi vari i vapori d'idrogeno solforato anche per evitare di diminuire l'efficacia dei salutari bulbi. Da segnalare che anche i pistacchi potrebbero essere utili per contrastare le patologie dovute al deposito di placche di colesterolo (.. in attesa delle smentite). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/10/2007 n: 533 Caro pane e latte Gli effetti della siccità provocata dai cambiamenti climatici hanno creato ripercussioni sul prezzo di alimenti di prima necessità e salutari per eccellenza come il pane ed il latte legati in modo figurato alla sopravvivenza delle popolazioni, considerando anche la giornata internazionale per la povertà e le cifre enormi sul numero di persone senza cibo nel mondo. Guardando empiricamente la natura si nota che la crescita delle piante risulta rallentata dalla scarsità di precipitazioni ed anche l'ultima vendemmia è stata particolarmente scarsa (per fortuna, però, di qualità); quindi è evidente che anche i raccolti di granaglie probabilmente hanno subito lo stesso effetto, inoltre il prezzo del petrolio continua a crescere (pare 88 dollari al barile) e questo influisce sui costi energetici e di distribuzione, ma quello che incide maggiormente come al solito è la "cresta" sulla filiera produttiva. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/10/2007 n: 528 Alimenti a chilometri zero Fra i metodi per limitare le emissioni inquinanti potrebbe essere utile utilizzare risorse alimentari prodotte nel luogo dove si vive, dal momento che può capitare di consumare alimenti prodotti dalla parte opposta del globo (come accade in parte con la passata di pomodoro); inoltre, per i complessi meccanismi di produzione industriale gli alimenti viaggiano dal luogo di produzione ai centri di smistamento, per poi incredibilmente tornare a volte al luogo di origine accumulando chilometri su chilometri praticamente inutili. Pare che vi siano ora produttori che inseriscono nelle etichette dei prodotti anche la quantità di CO2 immesse nell'ambiente per rendere le merci disponibili al consumo, un tipo di informazione che ormai non interessa più solo giovani ambientalisti, ma una larga fetta di popolazione sensibile ai problemi climatici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/09/2007 n: 504 Psiche ed alimentazione Ci potrebbe essere una connessione fra alcuni disturbi della psiche ed alimentazione, almeno da quanto denunciato da scienziati inglesi che avrebbero riscontrato come alcune merendine e bibite provocherebbero uno stato di agitazione e di scarsa attenzione nei bambini a causa dei coloranti e conservanti utilizzati per rendere attraenti e desiderabili cibi non proprio salutari. La lista degli alimenti contenenti coloranti (riconoscibili in etichetta dalla lettera E seguita da un numero) e conservanti poco sicuri è lunga.. dolciumi, gelati, bevande varie etc.; quindi sicuramente per i bambini al posto di un dolce è preferibile sostituirle con un frutto o una spremuta. Da segnalare questa volta per gli adulti che anche alcuni farmaci potrebbero causare malesseri di tipo depressivo; invece, l'acido folico presente nelle verdure a foglia larga dovrebbe essere utile per la prevenzione e la cura dei disturbi dell'umore. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/09/2007 n: 498 Vendemmia cervellotica L'uva in molti vigneti del paese sembrerebbe più o meno pronta per la vendemmia e l'annata si prevede sia molto buona per qualità e produzione, dal momento che il gran caldo estivo pare abbia favorito la corretta maturazione e trasformazione degli zuccheri negli acini, ma alcune zone sono state purtroppo colpite dalla grandine ed il raccolto è andato in gran parte perso. Da segnalare che se un consumo moderato di vino durante i pasti (un bicchiere) è sicuramente salutare per la presenza di antiossidanti protettivi, se si esagera potrebbe letteralmente restringersi il cervello (ricerca pubblicata su "Brain"), fenomeno per fortuna quasi sempre reversibile.. e ad esempio ad un gruppo formato da alcolisti è stato riscontrato un aumento del 2% della massa grigia dopo 38 giorni di astinenza dall'alcol (con recupero anche delle capacità di autoriparazione dei neuroni). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/09/2007 n: 493 Dieta mediterranea salutistica Da qualche tempo il termine salutistico sembrerebbe essere diventato abbastanza di moda ed usato per identificare prodotti cari alla dieta mediterranea (patrimonio mondiale dell'umanità) come la pasta con i legumi, il grana, l'olio extravergine di oliva, i sughi semplici di pomodoro, la pizza, la frutta e la verdura, i dolci genuini.., ma vi sono anche aziende che utilizzano fra gli ingredienti dei loro prodotti "salutari" ad esempio anche grassi vegetali di qualità scadente (spesso di origine tropicale con effetti nocivi per l'apparato cardiovascolare) oppure capita che lo slogan light-leggero sia utilizzato persino per cibi fritti. Da segnalare anche che i prodotti biologici salutisti a volte non rispettano propriamente le specifiche del prodotto; però, quando questo avviene si dimostrano di qualità superiore dal punto di vista nutrizionale (e con minori residui di antiparassitari) di quelli provenienti dalla larga distribuzione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/08/2007 n: 489 Frutta e verdura variata o naturale In estate si tende ad abbondare con frutta e verdura di stagione che oltre ad essere salutare da molti punti di vista consente, grazie magari a spuntini opportunamente intervallati di mantenere una corretta idratazione della pelle e favorire o mantenere l'abbronzatura ostacolando l'azione dei dannosi ossidanti; ma è consigliabile anche cercare di variare con la scelta e provenienza dei "preziosi" vegetali per proteggersi da pesticidi ed anticrittogamici e se possibile scegliere frutta coltivata con metodi naturali. Uno dei maggiori pericoli per la salute potrebbe derivare abbondando con l'assunzione di vegetali dal sommarsi di diverse componenti chimiche dei vari antiparassitari presenti nella verdura e sulla buccia di alcuni frutti; quindi, bisognerebbe cercare di diluirne l'effetto variando il più possibile il tipo di alimentazione in modo naturale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/08/2007 n: 481 Crema di gelato o sorbetto L'estate è la stagione d'oro per gelati, sorbetti e ghiaccioli, alimenti salutari e rinfrescanti soprattutto quando la produzione è artigianale e non vengono utilizzati addensanti e conservanti vari o le "classiche polverine" per la produzione nei macchinari automatizzati. La soffice crema di gelato generalmente viene preparata mescolando lentamente a -15° un composto di latte, zucchero, tuorli d'uovo (frutta o cacao..) per circa 20 minuti in modo che solidifichi; invece, per il sorbetto si utilizza semplicemente dello sciroppo di zucchero e la polpa di frutta, e per i ghiaccioli solo succo di frutta zuccherato. Da ricordare che la crema di gelato contiene il lattosio e sviluppa circa 218 calorie ogni 100 grammi, ma naturalmente il potere calorico varia anche a seconda del gusto (creme o frutta) e se viene aggiunta la panna, guarnizioni.. comunque per chi ha problemi di intolleranze alimentari e di linea è preferibile la passeggiata con il sorbetto o il ghiacciolo (137 kcal circa). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/08/2007 n: 476 Rincari su grano, burro e frutta Alcune risorse alimentari importanti per l'alimentazione potrebbero subire dei rincari consistenti per diverse motivazioni legate ai cambiamenti climatici, e sono facilmente immaginabili le conseguenze dal punto di vista del prezzo finale ad esempio per tutta la vasta schiera di alimenti prodotti con il grano; inoltre, i prodotti di pasticceria e da forno per risparmiare sul costoso burro rischierebbero di ripiegare su grassi di qualità scadente e poco salubri. Da segnalare che anche la frutta preziosa per una sana alimentazione potrebbe subire dei rincari, ma in questo caso si presenta anche il vecchio problema della filiera di distribuzione con prezzi che lievitano in modo quasi esponenziale dal produttore agricolo al rivenditore commerciale e a danno del consumatore (con ridotte possibilità economiche). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/07/2007 n: 467 Psicologia dell'alimentazione Alcuni sostengono che siamo quello mangiamo (intuizione cara a Feuerbach) e l'organismo in pratica si adatta anche dal punto di vista psicologico al tipo di alimentazione che è stata adottata o a come siamo stati nutriti nell'infanzia, ed ora in qualche modo la conferma arriva da una ricerca effettuata ad Haifa e pubblicata su "American Journal of Physiology" secondo cui i neonati sottopeso o prematuri con basso livello di sodio avrebbero una predilezione, una volta cresciuti, per i cibi salati in misura doppia al gruppo di controllo formato da individui normali. Forse visti i risultati di questo esperimento anche altri disturbi dell'alimentazione potrebbero essere legati a traumi subiti nel periodo infantile e del resto, è noto che patologie ed un clima psicologico poco salutare influiscono sul tipo di alimentazione adottato e sulla quantità di cibo assunto (a volte la dieta scorretta può essere legata ad una sofferenza dell'animo). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/06/2007 n: 446 Pane salutare integrale o raffinato La scelta di consumare pane integrale può essere salutare per diversi motivi sia dal punto di vista nutrizionale che dietetico; infatti, la crusca (pellicola di cellulosa che riveste la cariosside) che viene eliminata nella farina raffinata favorisce una "ginnastica" naturale per gli stomaci ed intestini che la tollerano, inoltre contiene molta vitamina del complesso B, oltre al ferro ed altri minerali, sviluppando circa 245 calorie a differenza delle 270 del pane bianco ricavato da farine pure ben macinate e setacciate tipo 00, ma in realtà di solito si utilizza la meno pregiata tipo 0 oppure anche la 1, in pratica ottenendo del pane quasi integrale, che sarebbe di farina tipo 2. Per quanto riguarda il tipo di lavorazione bisognerebbe tenere presente che una lunga lievitazione alla giusta temperatura rende il pane soffice grazie all'azione dei saccaromiceti e la cottura nel forno a legna lo profuma gradevolmente; infine, favorisce la conservazione una forma a pagnotta (importante con la croce sull'impasto anche il significato religioso, e comunque non si vive di solo pane..). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/06/2007 n: 444 Dieta ipocalorica salutare se bilanciata Un tipo di alimentazione e di dieta particolarmente ristretta dal punto di vista calorico sembrerebbe possa essere salutare, solo nel caso in cui sia bilanciata nei parametri nutrizionali con un rigoroso controllo dei nutrienti indispensabili al buon funzionamento dell'organismo con un metabolismo notevolmente rallentato evitando le calorie in eccesso che provocano la produzione di radicali liberi che fanno invecchiare le cellule. In realtà gli studi sull'efficacia della restrizione calorica su animali cavia è nota da decenni; ma ormai la conferma arriva anche dalle ricerche effettuate sull'uomo [da Luigi Fontana in America] che grazie una dieta bilanciata di circa 1700 calorie consente di mantenere i valori pressori, di glicemia, colesterolo, trigliceridi, infiammazioni a livelli molto bassi come nei ragazzi (il segreto starebbe nei meccanismi di funzionamento dei mitocondri delle cellule).. da segnalare che si tratta di un regime alimentare che necessita controlli scrupolosi per non essere dannoso per l'organismo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/06/2007 n: 436 Prepararsi all'abbronzatura e proteggersi Mangiare frutta e verdura in abbondanza soprattutto quella di colore rosso-arancione (carote, albicocche, pomodori, melone, zucca, peperoni..) a partire da qualche settimana prima di prendere la prima abbronzatura potrebbe aiutare a proteggere la pelle dai danni derivanti dall'esposizione ai raggi solari, naturalmente unito all'uso di tutte le precauzioni del caso come evitare di prendere il sole nelle ore più calde della giornata, di utilizzare farmaci o cosmetici sulla pelle ed applicando invece frequentemente una buona crema solare. Da ricordare anche di proteggere gli occhi con delle lenti scure di buona qualità in grado di filtrare i raggi UV ed i capelli con un cappellino o prodotti idratanti; inoltre, bisognerebbe anche tenere presente che l'abbronzatura (provocata dai cheranociti che producono melanina) è una protezione che la pelle utilizza contro gli effetti mutageni dei fotoni provenienti dal sole. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/06/2007 n: 35 Belle e care ciliegie salutari Uno dei frutti più appetibili ed invitanti che ci regala la natura è sicuramente la ciliegia, relativamente povera di nutrienti e calorie (45 ogni 100 grammi), ma piuttosto ricca di potassio (260 mg) e quindi adatta sia per regimi dietetici che per allenamento sportivo intenso senza appesantire il fisico anche grazie alla proprietà di contrastare le infiammazioni, a patto di non esagerare con il consumo dei prelibati frutti in modo da evitare problemi intestinali ai più sensibili (limitandosi eventualmente ad una sola porzione). Da segnalare anche che le amarene potrebbero essere fonte di una piccola quantità di melatonina (ormone naturale che regola il ritmo sonno-veglia); inoltre, qualcuno indica il decotto di piccioli e di noccioli delle ciliegie come utile per lievi problemi articolari.. un tipo di frutto bello e salutare di cui si sfrutta ogni componente (forse anche dopo aver visto il prezzo al mercato). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/06/2007 n: 429 Riso a secco e proteine Fra i cereali più importanti per l'alimentazione umana specialmente nei paesi asiatici bisogna sicuramente ricordare il riso, molto ricco di carboidrati (con la relativa energia immediatamente spendibile degli amidi) e povero di vitamine e minerali; per quanto riguarda poi le proteine (7 grammi in un etto di riso brillato) esse sono piuttosto scadenti, dal momento che scarseggiano di amminoacidi essenziali (come lisina, metionina e triptofano), ma basta aggiungere un po' di latte o di formaggio grana oltre eventualmente ai legumi per risolvere l'inconveniente. La coltivazione del riso richiede grandi quantità di acqua per allagare le risaie, ma in periodi in cui si torna a parlare purtroppo di siccità è possibile utilizzare una tecnica agricola parzialmente a secco, almeno per la prima fase di crescita della piantina con grande risparmio di risorse idriche.. Ultimamente a Varese è stata data l'indicazione ad un consumo massimo di 250 litri d'acqua potabile pro capite con limitazioni per lavaggio auto ed irrigazione (con allestimento di appositi punti prelievo per questi scopi) e riempimento piscine ad orari concordati (da verificare). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/05/2007 n: 418 Legumi buona fonte proteica Le leguminose presentano una caratteristica particolare nelle radici grazie a piccoli tubercoli costituiti da agglomerati di microbi che sono in grado di fissare l'azoto e per questo motivo i legumi sono una buona fonte proteica (la più importante del mondo vegetale e superiore a quella della carne); inoltre, non impoveriscono il terreno e praticando in agricoltura la tecnica del sovescio sotterrando la pianta verde potrebbero anche arricchirlo. I legumi hanno un notevole potere nutritivo ed energetico, ma per compensare la bassa concentrazione di alcuni amminoacidi è necessario l'abbinamento con piccole quantità di proteine ricavate dal latte e formaggi (con i soli cereali rimarrebbero delle carenze). La difficile digestione è una falsa convinzione ed eventualmente basta passare i legumi eliminando la pellicola fibrosa (..e via col gas), in compenso i fagioli neri forse potrebbero abbassare il colesterolo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/05/2007 n: 414 Obesità batterica e genetica Generalmente si calcola il metabolismo basale di un individuo su tabelle standard e da vari dati di riferimento anche se è risaputo che i parametri possono variare nel tempo o a seconda del soggetto, alcuni scienziati ad esempio avrebbero individuato nella composizione della flora batterica che popola l'intestino la responsabilità nella differente capacità di assorbimento dei carboidrati; invece altri studi segnalerebbero uno specifico gene coinvolto sia nell'obesità che nel diabete tipo 2. Da notare che ormai per risolvere la cosiddetta "malattia del benessere" esistono anche videogiochi messi a punto per far dimagrire ragazzini con indici di massa corporea in costante ascesa o preparati per dare la sensazione di uno stomaco pieno.. (forse più un problema legato ad un malessere dell'anima da fame psicologica). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/05/2007 n: 407 Yogurt a favore della salute La crema dal sapore leggermente acido chiamata yoghurt è un alimento vivo e salutare grazie alla presenza di grandi quantità di fermenti lattici, che possono essere utili a regolarizzare le funzioni intestinali e in generale possono contribuire al benessere di tutto l'organismo se l'assunzione è regolare e continuata nel tempo (ad esempio per prevenire l'osteoporosi). Per preparare lo yogurt vivo basterà mescolare lentamente una bustina di fermenti o un vasetto fresco nel latte UHT, poi versare nella yogurtiera ben pulita e attendere per circa dodici ore che i microbi facciano coagulare il latte trasformando il lattosio in acidi deboli. Lo yogurt probiotico (a favore della vita) dovrebbe avere fermenti più resistenti che raggiungono l'intestino e un maggiore apporto dell'amminoacido omocisteina (ma sui lactobacilli realmente efficaci spesso i pareri sono discordanti). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/04/2007 n: 396 Modus vivendi dei monasteri Quando si apprezzano le caratteristiche salutiste da tutelare della dieta mediterranea sarebbe più corretto parlare di "modus vivendi dei monasteri" dal momento che questo tipo di alimentazione quasi sicuramente ha avuto origine ad imitazione dello stile di vita dei religiosi forse nell'Italia meridionale, che ponevano particolare attenzione al duro lavoro (dispendioso dal punto di vista energetico) della terra e dell'orto, con produzione di cereali (farine da farro), legumi che completavano le proteine dei cereali (insieme ai pani consumati con il latte), olio extravergine di oliva e vino (consumo per monaco a volte documentato in alcuni libri). Il modus vivendi - dieta di tipo mediterraneo ha doti riconosciute in tutto il mondo e consente di mantenersi in forma e stare bene in salute (se unito ad adeguata attività fisica). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/04/2007 n: 386 Pizza integrale antiossidante Per fronteggiare la dilagante diffusione in America del cibo "spazzatura" alcuni ricercatori hanno studiato come migliorare le qualità salutiste della pizza, un alimento tipico della cucina mediterranea già noto per le ottime caratteristiche nutrizionali e preventive; ma a quanto pare è possibile aumentare i benefici antiossidanti presenti nel preparato utilizzando la farina integrale, con una lunga lievitazione dell'impasto (fino a due giorni) e con una cottura breve di circa otto minuti in forno ad alte temperature sopra i duecento gradi. Naturalmente nella riuscita dell'esperimento molto dipende dai condimenti utilizzati, quindi meglio limitarsi al solo pomodoro e all'olio extravergine di oliva [con l'aggiunta eventualmente di mozzarella e vegetali adatti..]. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/03/2007 n: 377 Persino i corvi fanno colazione Da tempo è documentata la capacità di alcuni uccelli di rompere il guscio della frutta secca con metodi davvero ingegnosi, ed ora da un curioso esperimento effettuato sui corvi sembrerebbe che se addestrati a scegliere fra diverse gabbie con la possibilità o meno di alimentarsi, siano in grado di riconoscere la gabbia in cui avevano inizialmente nascosto il cibo per la colazione del giorno dopo. Questo forse dovrebbe far riflettere molti umani che saltano la colazione al mattino limitandola ad un misero caffè o poco più, quando invece dovrebbe rappresentare una fonte consistente di nutrienti sia per il fisico che per il cervello in modo da poter affrontare la giornata in piena forma e non arrivare al pranzo con una fame da "lupi" (ad esempio una classica "colazione mediterranea" con caffè, latte fresco, poco pane o biscotti con marmellata e miele, un frutto..) Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/03/2007 n: 371 Latte alimento vitale Il primo alimento della nostra vita è un concentrato salutare e vitale; infatti, le proteine del latte sono ad altissimo valore nutritivo (lattalbumina, lattoglobulina e caseina) di poco seconde per qualità solo a quelle dell'albume dell'uovo e notevolmente superiori a quelle dei formaggi che contengono derivati della caseina. I bambini allattati al seno sarebbero secondo alcune ricerche più intelligenti, e normalmente il galattosio viene utilizzato per costruire i grassi "galattolipidi" nel cervello; inoltre, durante la vita il latte rimane la più preziosa fonte di calcio (passaporto per preservare il patrimonio osseo). Per chi è intollerante alla lattasi esistono preparazioni depurate dallo zucchero del latte, comunque da segnalare che aggiungere il caffè al prezioso alimento lo rende meno digeribile; ma grande lode allo squisito cappuccino (merito del francescano Marco d'Aviano venerato a Vienna). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/03/2007 n: 366 Cioccolata "alimento degli Dei" Alcuni ricercatori hanno individuato nella "epicatechina" la componente responsabile delle rinomate proprietà antiossidanti della cioccolata, che però può essere ridotta nelle produzioni industriali a seconda della lavorazione e della qualità del cacao utilizzati. Le popolazioni che fanno largo uso di cacao sembrerebbero anche protette dai tumori e malattie degenerative, ed allora potrebbe essere appropriato il nome dato alla pianta di cacao Theobroma (alimento degli Dei) originaria dell'America centrale. Fernando Cortes ha avuto il "merito" (al prezzo di stragi di messicani) di far conoscere in Spagna e poi in tutta Europa i semi essiccati dalle blande proprietà antidepressive ed eccitanti dei frutti della pianta Theobroma cacao. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/03/2007 n: 365 Vegetali irritanti o indigesti Accade sempre più spesso di imbattersi in casi in cui per problemi di insonnia, digestivi e di colon irritabile sia da sconsigliare la sempre salutare dieta ricca di frutta e verdura o almeno da modificare scegliendo i vegetali meno fibrosi (ad esempio per certe verdure le foglie esterne più tenere, escludendo le parti più rigide). Sotto accusa per i problemi legati alla digestione sono: il solito stress, lo scarso movimento ed attività fisica, le cattive abitudini alimentari (es. bere poca acqua), le allergie ed intolleranze alimentari in aumento e a volte anche i famigerati inquinanti presenti negli alimenti e nell'ambiente potrebbero giocare un ruolo non indifferente. Assolto invece il peperoncino, che anzi se non si hanno problemi di emorroidi potrebbe essere un toccasana (ma non tutti sono concordi). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/02/2007 n: 351 Vegetariani per salvaguardare l'ambiente Oltre ad essere salutare per l'organismo un'alimentazione (latto-ovo) vegetariana potrebbe contribuire a salvaguardare l'ambiente; infatti, pare che una larga fetta di emissioni inquinanti e biossido di carbonio provenga proprio dall'allevamento intensivo e dal conseguente consumo di carne (con gli americani come al solito in testa alla classifica dell'utilizzo di proteine animali). Da notare che mentre i governi europei emanano provvedimenti per la riduzione delle emissioni inquinanti delle automobili i climatologi avvertono che dopo un inverno mite ed in media scarsamente piovoso la prossima estate potrebbe essere torrida; inoltre, purtroppo alcuni scienziati prevedono in futuro per l'Italia un effetto tipo Olanda, con dighe sulle coste per difendersi dal mare (sperando che si sbaglino, nel frattempo adottiamo una dieta vegetariana..). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/02/2007 n: 338 Alimenti utili per la prevenzione Per un benessere globale e per prevenire molti tipi di tumore è utile assumere alcuni alimenti o a volte combinazioni di essi, ad esempio aglio e carote per proteggere il colon, agrumi e caffè per il fegato, pomodori e broccoli per la prostata, cavoli ed olio extravergine di oliva per la mammella, tè verde e crucifere per i polmoni.. (in pratica come al solito vegetali in abbondanza, in attesa delle novità della "nutrigenomica" personalizzata sul singolo individuo). Una ricerca segnala inoltre che lo yogurt potrebbe aiutare a tenere sotto controllo la pressione ed il diabete silente, da notare che il più efficace potrebbe essere lo yogurt bianco alla soia e ai mirtilli; comunque esercizio fisico alimentazione equilibrata ricca di frutta e verdura e yogurt potrebbero contribuire a mantenersi in forma. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/02/2007 n: 333 Olio extravergine di oliva vitale e salubre Da sempre nell'alimentazione mediterranea l'olio extravergine di oliva è stato un punto cardine della dieta, l'oro giallo liquido che guarnisce impreziosendo e completando perfettamente dal punto di vista nutrizionale gli umili piatti costituiti generalmente da pasta e legumi vari. Ora sembra che gli italiani consumino meno olio di oliva che in passato, in percentuale quantificabile all'incirca in un venti per cento in meno, e questo forse perché pare sia aumentato in maniera esagerata il costo nella filiera di distribuzione (ai produttori viene pagato pochissimo e ormai l'olio arriva nel paese da mezzo mondo). Sarebbe consigliabile non risparmiare sul salubre olio extravergine di elevata qualità (premuto a freddo), dal momento che un consumo moderato di grassi monoinsaturi nell'alimentazione, con l'aggiunta di basse dosi di polinsaturi a lunga catena (oli di semi ottenuti da lavorazioni naturali) potrebbe contribuire a mantenersi in forma ed in buona salute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/01/2007 n: 326 Dieta mediterranea dimagrante I prodotti agricoli tipici del bacino del Mediterraneo sembrerebbero molto apprezzati in tutta Europa e considerando la dilagante emergenza obesità potrebbero contribuire a migliorare l'alimentazione dei cittadini europei (a patto di escludere certi prodotti di origine animale poco salutari e ricchi di grassi saturi). Da notare che in Inghilterra oltre alle penalizzazioni sanitarie per gli obesi pare che ci sia l'intenzione di assegnare un voto a scuola in base al peso corretto dello studente e all'alimentazione equilibrata. Recenti studi segnalano che ai primi posti fra le cause responsabili dell'aumento di peso potrebbe esserci la qualità del sonno ed il ridotto numero di ore dedicate al riposo, poi gli inquinanti chimici dispersi nell'ambiente che possono modificare le funzioni endocrine; infine, la mancanza di termoregolazione corporea naturale dovuta all'eccessivo uso di riscaldamento ed impianti di condizionamento (senza dimenticare che mente, psiche ed attività fisica giocano un ruolo fondamentale sui meccanismi che regolano l'appetito). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/01/2007 n: 322 Poco sale a tavola L'abitudine delle popolazioni occidentali a cibi molto sapidi, pare che abbia spinto le industrie ad aumentare l'apporto di sale negli alimenti fattore che unito all'aumento delle porzioni in generale potrebbe determinare una vera e propria emergenza ipertensione. Abituarsi ad una dieta povera di cloruro di sodio è possibile cercando di abbondare con le spezie; inoltre, anche l'aglio il curry ed il peperoncino oltre ad essere salutari rendono i cibi molto sapidi. Dopo un certo periodo di tempo diminuendo gradatamente le dosi di sale probabilmente non si sentirà più il bisogno di mettere la saliera a tavola ed anche la pressione sanguigna potrebbe trarne beneficio.. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/11/2006 n: 295 Obesità discordante Mentre alcune indagini segnalano la popolazione italiana sempre meno propensa all'attività fisica ed ad una dieta alimentare equilibrata, da una ricerca della Commissione Europea risulterebbe che italiani e francesi siano in Europa quelli più in forma, mentre maltesi e greci sarebbero quelli più appesantiti ed in generale la media dei cittadini appartenenti a venti nazioni europee supera il limite del peso forma. Da notare inoltre, che mentre alcuni segnalano l'esagerazione dei messaggi pubblicitari sulla taglia forma femminile con richiami all'eccessiva magrezza, su un altro fronte pare che si vada verso una popolazione sempre più obesa, dal momento che si stanno perdendo le sane abitudini alimentari legate alla dieta mediterranea (sostituita da brioches, panini ricchi di grassi e bevande molto zuccherate). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/11/2006 n: 283 Affamati a metà Mentre una parte del mondo combatte contro l'obesità e le malattie che qualcuno dice provocate dalla società del "benessere", l'altra combatte contro fame, sete, carestie e la FAO denuncia anche la poca efficacia delle politiche di sostegno alle popolazioni più povere. Alcuni nelle società opulente cercano di dimagrire bevendo molta acqua rinunciando alle bevande gassate e zuccherate (che se esposte alla luce solare pare si degradino), mentre nel terzo mondo pur avendo grandi ricchezze nel sottosuolo, sono costretti a bere dell'acqua putrida che può causare anche gravi malattie, senza considerare che anche il cibo oltre ad essere scarso è consumato senza seguire norme igieniche o alimentari di sicurezza. In realtà una dieta povera garantisce il migliore benessere e garanzia di longevità, e forse basterebbe un minimo di equilibrio per poter garantire a tutti un pasto dignitoso; ma sono ancora troppi gli interessi economici da soddisfare prima di quelli relativi alla sussistenza delle popolazioni.. e la politica segue prima di tutto l'economia. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/11/2006 n: 271 Consumare soia con moderazione A quanto pare il consumo eccessivo della soia e dei suoi derivati potrebbe causare infertilità maschile negli adulti; inoltre nei bambini, e nei neonati soprattutto l'uso di latte di soia potrebbe alterare in qualche modo lo sviluppo sessuale, almeno da quanto si evince da un articolo giornalistico inglese. Le popolazioni orientali che fanno largo uso di soia sembrano godere di ottima salute, ma pare che consumino soia fermentata, quindi a ridotto contenuto di fitoestrogeni e del dannoso acido fitico a differenza delle popolazioni occidentali che la assumono in gran quantità non fermentata soprattutto da prodotti di tipo industriale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 17/10/2006 n: 263 Dieta mediterranea da tutelare La dieta mediterranea sembrerebbe godere al momento una notevole fama, tanto da essere stata proposta la tutela a patrimonio dell'umanità a parità di un posto incantevole da salvaguardare; peccato che l'iniziativa sia partita da Barcellona in Spagna [paese che era sicuramente accreditato.. almeno fino al momento in cui in anni successivi ha consentito le coltivazioni geneticamente modificate], ma i principi dell'alimentazione mediterranea risalgono anche alla cultura greco - romana delle classi sociali meno abbienti e contadine. La svolta fondamentale in senso positivo nel dare carattere alla combinazione dei cibi si è avuta con l'arrivo del pomodoro grazie alla scoperta dell'America ed anche in questo caso sono state le popolazioni del meridione d'Italia che hanno favorito la diffusione in tutto il mondo di piatti notoriamente salutari come la pasta al sugo e la pizza (comunque l'importante è seguire una dieta corretta). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/09/2006 n: 252 Bambini obesi e diete Sembrerebbe che ormai un bambino su tre risulti obeso e questo potrebbe portare ad un accorciamento dell'aspettativa di vita dei figli rispetto a quella dei genitori, a causa dei vari fattori che predispongono ad un elevato numero di malattie collegate nei soggetti con forte sovrappeso. Da notare che i bambini che diventano obesi da piccoli potrebbero presentare grandi difficoltà a dimagrire da adulti, dal momento che il patrimonio di cellule adipose accumulato tende purtroppo a stabilizzarsi. Per quanto riguarda il tipo di dieta standard più efficace per dimagrire, da una ricerca inglese risulterebbe che l'importante siano le motivazioni e la costanza del regime dietetico per alcuni mesi (ricordando in ogni caso di mantenere sempre un equilibrio nutrizionale). - Ultimamente è stato notato che i bambini italiani sono fra i più obesi d'Europa; inoltre, i genitori di questi giovani non essendo a conoscenza dell'elevato apporto calorico delle bevande zuccherate, le utilizzano normalmente a tavola al posto dell'acqua, con conseguenze a lungo termine poco rassicuranti per la linea e soprattutto per la salute. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/09/2006 n: 237 Tempo di vendemmia Questa stagione nonostante le bizzarre condizioni climatiche che la hanno caratterizzata si presenta molto buona per una vendemmia ritardataria e dovrebbe consentire di produrre vini di alta qualità (per quanto riguarda il gusto ormai gli aromi fanno la differenza, ed i solfiti purtroppo poi li mantengono stabili nel tempo). L'uva è anche un frutto salutare per eccellenza in special modo quella nera ricca di antiossidanti presenti soprattutto nella buccia, quella bianca è generalmente più zuccherina e potrebbe alzare la glicemia in soggetti predisposti. Il vino può contribuire a prevenire l'infarto, gli ictus, il diabete e a mantenere abbastanza alti i livelli di colesterolo buono spazzando quello cattivo; ma per quanto riguarda le abitudini dei giovani bisogna segnalare certi eccessi decisamente da evitare (l'alcol non è un alimento). Da notare, infine, da ricerche ancora da confermare che il succo d'uva nera probabilmente grazie a particolari polifenoli potrebbe aumentare le capacità cognitive evitando l'invecchiamento cerebrale ed anche l'udito nelle persone anziane per merito del resveratrolo e degli antiossidanti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/09/2006 n: 239 Alimenti e ginnastica protettivi Sono note da molto tempo le proprietà protettive contro i tumori dei broccoletti e dei cavolfiori, ma pare abbiano le stesse o anche migliori caratteristiche salutari l'aglio, le cipolle, il mais, le carote, le arance ed i limoni consumati in quantità di almeno cinque porzioni al giorno (dimezzano il rischio di ammalarsi di cancro al pancreas, secondo uno studio dell'Università di San Francisco). Una moderata attività fisica e perdere un po' di peso (nel caso di obesità) secondo altre ricerche potrebbe ridurre il rischio di sviluppare alcuni tumori e disturbi vari oltre a migliorare le condizioni generali nel caso le patologie siano già in atto. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/09/2006 n: 248 Frutta per tutto l'organismo Tutti sanno dei benefici effetti del consumo di frutta grazie all'abbondanza di antiossidanti protettivi, ma l'alimentazione potrebbe essere anche mirata alle diverse esigenze dell'organismo; ad esempio i meloni e le albicocche potrebbero essere molto utili per agevolare l'abbronzatura e proteggere la pelle, le ciliegie e le amarene per favorire l'allenamento sportivo contrastando le infiammazioni articolari e muscolari, poi i vari tipi di agrumi per proteggere le ossa soprattutto in tarda età. Naturalmente il consumo di tutta la frutta in generale è da sempre salutare, anche se bisognerebbe privilegiare quella proveniente da coltivazione biodinamica (più sicura e ricca di antiossidanti). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/08/2006 n: 228 Sorella acqua fonte di vita L'acqua è il principale costituente del nostro corpo essendo circa il 60% dell'organismo, fondamentale nella sua semplicità (casta e pura) per la vita di tutti gli organismi viventi sia animali che vegetali; infatti, senza di essa non si possono compiere tutte le trasformazioni ed i processi chimico-fisici indispensabili per la sopravvivenza. E' consigliabile bere fino a due litri di acqua al giorno (dovrebbe avere un residuo fisso inferiore ai 500 mg/l - sodio, cloruri e solfati al di sotto di 25 mg/l - nitrati minori di 20 mg/l), comunque quella di rubinetto è in genere buona e controllata, basta eventualmente farla decantare un po' in una brocca per togliere il sapore di cloro. Da notare che per chi soffre di osteoporosi e non assume latte e derivati, l'acqua ricca di calcio può essere un'ottima alternativa. Peccato che negli acquedotti italiani molto del prezioso liquido venga perso irrimediabilmente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/07/2006 n: 209 La cannella "inchioda" il colesterolo Sembrerebbe da ricerche effettuate negli Stati Uniti che basse dosi giornaliere di cannella (la punta di un cucchiaino circa) oppure in maniera simile pochi grammi di chiodi di garofano sarebbero in grado di abbassare di un 10 - 30% i trigliceridi, il colesterolo e la glicemia, stimolando la produzione di insulina. Le sostanze esaminate potrebbero essere utili anche se somministrate giornalmente ai diabetici e dovrebbero avere anche proprietà antinfiammatorie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/07/2006 n: 208 Mangiare poco o solo un pinolo Quando si mangia si invecchia, a causa dei radicali liberi che danneggiano lentamente l'organismo, quindi da uno studio effettuato presso l'Università della Luisiana bisognerebbe ridurre il consumo energetico e del metabolismo con diete ipocaloriche. Dopo sei mesi di trattamento è stato riscontrato nei soggetti che si sono sottoposti al ristretto regime alimentare una diminuzione dei valori di insulinemia, temperatura coporea, consumo energetico, danno al DNA; recuperando un profilo biologico simile a quello delle persone naturalmente longeve. Da un altro studio risulta che i pinoli coreani (frutti del Pinus Koreanensis) contengono un acido grasso polinsaturo in grado di far diminuire dopo mezz'ora dall'assunzione di circa 1/3 l'appetito ed il desiderio di cibo (mah..), grazie alle proprietà di due peptidi (colecistochinina e glucagone-1 simile) di segnalare il senso di sazietà al cervello. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/06/2006 n: 198 Vino naturale di qualità Dopo i vini con il tocco magico di aromatizzanti vari per dare un gusto alla moda, forse è arrivato anche il momento dei vini biologici naturali di pregio, dal momento che inizialmente sono stati incolpati dagli esperti di essere prodotti di bassa qualità e poco appetibili. In una zona della Lombardia in provincia di Brescia che ha un clima particolarmente favorevole alla coltivazione della vite nota sino dal tempo dei Romani, la famosa Franciacorta (che però significa corte - franca o contrada esente da dazi e gabelle), qualche produttore cerca di ottenere ottimi vini e spumanti grazie alla bassa produzione naturale di uva frutto di vitigni a coltivazione biologica senza trattamenti intensivi (sperando che il prossimo passo sia il passaggio al biodinamico). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/06/2006 n: 36 Cioccolato antiossidante e profumato Una ricerca segnala che il cioccolato scuro ha più potere di proteggere il sistema cardiovascolare di quello bianco [fonte: The Lancet]. Ultimamente alcune ricerche hanno smentito le millantate proprietà della cioccolata e derivati come panacea contro tutti i vari mali dell'animo in compenso potrebbe essere un blando tonico stimolante per il sistema nervoso. Da notare invece che anche solo il profumo di cacao e cioccolato spruzzato nell'ambiente come essenza potrebbe essere utile a calmare i bambini in situazioni stressanti (ambulatori, aule..); infatti, il profumo di "pasticceria" riprodurrebbe nella mente una sensazione di domestico benessere. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/06/2006 n: 2 Fagioli allo yogurt Uno studio universitario effettuato in Venezuela ha rilevato che facendo fermentare i fagioli con una coppia di ceppi batterici fra cui quello dello yogurt (lactobacillus casei) è possibile evitare il famoso problema della flatulenza. Certo che i fagioli senza quella particolare caratteristica, perderebbero quella simpatica "nota di colore" che li ha resi un classico fra gli alimenti (in combinazione con la pasta sono anche completi dal punto di vista nutrizionale.. aggiungendo un po' di yogurt). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/06/2006 n: 194 Regime dietetico salutare In questo periodo abbondano sui media ed Internet consigli dietetici di ogni tipo, ma in realtà solo i dietologi specializzati potrebbero prescrivere regimi alimentari ridotti. Bisognerebbe diffidare dalle diete disintossicanti, facili o iperproteiche, che utilizzano magari anche farmaci o integratori; infatti l'unico metodo efficace per rimettersi naturalmente in forma è quello di seguire un'alimentazione parca ma equilibrata, intensificando allo stesso tempo l'esercizio fisico e la meditazione. Ad esempio un'alimentazione salutare ed equilibrata che prevede il 60% circa di carboidrati, il 25% di grassi e solo un 15% di proteine, di tipo mediterraneo variato con abbondante uso di frutta e verdura (latto-ovo vegetariana) consente di ristabilire lentamente in modo naturale il peso forma se unita a preghiera - meditazione, suggestione ed esercizio fisico frequente e lieve, ma prolungato senza interruzioni (un modus vivendi da praticare sempre). Da notare che i costosi prodotti che promettono il dimagramento, generalmente fanno dimagrire solo il portafogli; inoltre se si pensa di mangiare un pompelmo al giorno per bruciare i grassi bisognerà invece calcolare anche quelle calorie supplementari introdotte nella dieta. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/06/2006 n: 73 Antiossidanti e vino Mentre alcuni ricercatori cercano di rivalutare le qualità antiossidanti del vino bianco, altri segnalano che bisognerebbe bere addirittura cinque litri di vino rosso al giorno per avere un beneficio dal resveratrolo presente in quantità evidentemente molto piccole nella bevanda alcolica; inoltre, sembrerebbe che le sostanze che ritardano l'invecchiamento nella prova pratica non abbiano molto effetto. Per fortuna tutti sono d'accordo nei benefici derivanti dall'abbondante consumo di frutta e verdura ed in uno stile di vita salutare, in attesa di nuove ricerche sugli alimenti (possibilmente non pilotate da forti interessi economici). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/05/2006 n: 172 Vino bianco salutare Una ricerca svolta presso l'Università di Milano ha rilevato nel vino bianco, numerose sostanze salutari (acido caffeico, tirosolo, idrossitirolo, acido shikimico, quercitina) che in ridotte quantità dovrebbero contrastare l'invecchiamento, l'ossidazione e favorire il potenziamento delle difese immunitarie. Il vino bianco potrebbe riservare anche altre insospettate qualità antivirali, anche se a differenza del vino rosso contiene in misura moto ridotta le bucce dell'uva spremuta ricche di resveratrolo, una sostanza particolarmente protettiva ed antiossidante. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/05/2006 n: 163 Umile lupino salutare In quella che sembra ormai una battaglia senza fine contro il colesterolo (l'ultima arma sembrava essere il pompelmo rosso.. bah) ora è arrivato il turno di un legume umile come il lupino, usato nel Mediterraneo da antica data anche per la sua notevole componente proteica ottimo sostituto alle proteine di origine animale. Secondo una ricerca effettuata dall'Università di Milano un consumo costante di almeno 50 grammi di lupini ridurrebbe il colesterolo totale del 10% e quello cattivo LDL di una percentuale del 12%. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/04/2006 n: 144 Frutta e verdura preventive Consumando ogni giorno cinque porzioni di frutta e verdura di colori diversi (alcuni sostengono addirittura sette, cominciando dalla colazione) pare sia possibile prevenire alcune malattie dell'apparato cardiovascolare e la formazione di numerosi tumori mantenendo in piena attività i naturali meccanismi di rigenerazione e sostituzione delle cellule dell'organismo. E' noto che ad esempio che broccoletti e cavoli crudi contribuiscono a prevenire dai tumori all'intestino ed al colon, altre crocifere come rape, crescione e ravanello per contrastare l'insorgenza dei tumori al polmone (pare però che l‘efficacia dipenda dalla presenza di alcuni geni), pomodori e relativo sugo contro il cancro alla vescica ed alla prostata, carote, aglio ed arance rosse per prevenire ictus e cardiopatie (naturalmente a patto di non avere vizi come quello del fumo, che annullerebbe tutti i benefici). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/04/2006 n: 130 Omega3 forse inefficaci Sembrerebbe da uno studio pubblicato sul British Journal of Medicine che gli Omega3 non abbiano una reale efficacia nel prevenire le malattie cardiovascolari; ma dal momento che su questo argomento si giocano consistenti interessi economici sarà opportuno aspettare i risultati di altre ricerche prima di farsi un'opinione in materia. Di sicuro prendere delle pillole di Omega3 non giustifica atteggiamenti poco salutari, come fare poca attività fisica, mangiare in modo sregolato senza abbondare con frutta, verdura, legumi e seguendo una dieta di tipo mediterraneo con moderato uso di olio extravergine e vino rosso (sono innumerevoli gli studi che lo provano). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/03/2006 n: 126 Legumi e vegetali proteggono dai tumori Nuove prove dell'effetto benefico dei fitoestrogeni contenuti nei legumi e nelle verdure a foglia larga, ad esempio le popolazioni orientali notoriamente grandi consumatrici di soia e verdura fresca, si ammalano di tumore molto meno di quelle occidentali (ma bisogna fare molta attenzione perché nelle verdure a foglia larga si depositano molti inquinanti nocivi, anticrittogamici ed antiparassitari e che la soia è spesso geneticamente modificata). Ultimamente è stato rilevato dall'Università del Kentucky di Lexington che bere per un mese circa 1/3 di litro di latte di soia o mangiare poco più di 50 grammi di soia cruda (tofu, germogli..) a piccole dosi nell'arco della giornata contribuisce a diminuire fino al 9% il livello del colesterolo cattivo LDL nel sangue; ma altrettanto recentemente c'é anche la parziale smentita su questi dati dell'American Heart Association (meglio tenersi sotto controllo..). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/03/2006 n: 15 Dentifricio di mirtilli Sembrerebbe secondo una ricerca effettuata dal Rochester Medical Center di New York che l'estratto di mirtilli sia capace di abbattere anche dell'80% una carica batterica simulata in laboratorio con i vari germi responsabili della carie. Sperando che qualche industria sia interessata alla scoperta e prepari al più presto un dentifricio così efficace. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/02/2006 n: 98 Gusto molto influenzabile Un curioso esperimento è stato effettuato all'Università del Wisconsin; infatti, dei ragazzi sono stati chiamati a dare un parere positivo o negativo sul gusto di alcune pietanze, i ricercatori poi hanno controllato se ci fosse differenza nei risultati ponendo una descrizione di commento accanto ai piatti. A quanto pare gli assaggiatori si sono fatti in molti casi influenzare dai commenti che descrivevano le pietanza, ad esempio se quest'ultima era favorevole anche il giudizio sul gusto poteva essere positivo, dimostrando che gusto e mente sono generalmente poco obiettivi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/02/2006 n: 94 Probiotici salutisti Da uno studio effettuato in Svezia sembra risultare che lo yogurt e tutti gli alimenti probiotici arricchiti di Lactobacillus leuteri siano realmente efficaci per prevenire l'insorgere di alcune malattie e nel velocizzare il recupero da patologie da raffreddamento grazie all'aumento nel sangue della quantità di Linfociti T. Sull'argomento, però, è notoriamente aperto un acceso dibattito su quale batterio sia realmente efficace (sempre che sia vero che possano arrivare vivi nell‘intestino) e sul "modus operandi" nelle verifiche. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/01/2006 n: 82 Allegri a tavola Un servizio di un telegiornale scientifico ha evidenziato i risultati di uno studio italiano sull'alimentazione, da cui risulta che mettersi a tavola con la giusta predisposizione ed allegria dovrebbe evitare di ingrassare troppo, mentre i problemi di sovrappeso più importanti sono legati anche da problematiche affettive ed atteggiamenti errati per gli alimenti (come del resto dovrebbe essere noto a tutti). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/01/2006 n: 70 Lenticchie nere Una particolare varietà di lenticchie molto scure e lucide dette anche Beluga (come le uova di storione), sembra abbia nel suo pigmento nero delle benefiche antocianine, sostanze antiossidanti ed antinfiammatorie simili a quelle dell'uva nera e dei frutti di bosco (.. Ma per lo stesso motivo dovrebbero averle anche i fagioli neri ?). La ricerca dell'Agricultural Research Service americano ha anche rilevato la presenza di ferro, zinco, magnesio e vitamina B, elementi di cui sono ricche anche la lenticchie comuni. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/12/2005 n: 66 Birra poca e scura Luci ed ombre sulla birra; infatti, sembra che non sia vero che aumenti la montata lattea nelle donne e che l'abuso nel consumo favorito dalla leggerezza della bevanda porti ai classici danni da alcolismo (una lattina da 33 cl equivale circa ad un bicchiere di vino); ma in compenso sono state riscontrate da tempo le proprietà antiossidanti nella birra a doppio malto (a patto di berne poca, ad esempio per i giovani al volante). Ora uno studio informa che anche il luppolo potrebbe avere spiccate capacità antitumorali soprattutto nelle birre rosse e scure. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/11/2005 n: 53 Scudo protettivo Per difendersi da virus, infezioni e tumori può essere utile rinforzare le difese del sistema immunitario praticando una ginnastica lieve, pregando costantemente e con un'alimentazione salutistica povera di grassi animali e ricca di cibi vegetali ben lavati e rigorosamente crudi come: zucca, carciofi, radicchio rosso, cavoli, broccoli, pomodori, cachi e mele, ma in questo caso senza togliere la buccia se sono provenienti da coltivazioni biodinamiche (i pesticidi possono essere molto più nocivi degli antiossidanti contenuti nei frutti). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/11/2005 n: 45 Datteri e fichi d'India salutari I datteri di palma (Diospyros lotus) e i fichi d'India (Opuntia) risultano essere molto ricchi di antiossidanti, che possono prevenire dai tumori e dalle malattie degenerative; inoltre sono allo studio altre interessanti proprietà dei fichi d'India [fonte: Oms] Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/10/2005 n: 3 Alghe salutiste Veramente notevoli le proprietà salutistiche delle alghe, ad esempio la lattuga di mare è ricca di vitamine (soprattutto la A) è mangiata spesso cruda ad insalata, il fucus vesicolosus apporta molti amminoacidi, la Porphyria abbassa il colesterolo, le alghe giapponesi Hijiki forniscono abbondante calcio, le Arame controllano l'ipertensione.. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/10/2005 n: 26 In vinum rubrum salubritas (vino rosso salubre) Ci sono ormai molte evidenze scientifiche delle caratteristiche salutari del resveratrolo presente nel vino, soprattutto quello rosso se è di qualità e bevuto in piccole dosi, allo studio anche le proprietà di prevenire l'Alzheimer e di ritardare l'invecchiamento [fonte: Harvard Medical School] Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/10/2005 n: 13 Cibo biologico disintossicante I bambini alimentati con cibo biologico sembra si depurino dalle tossine che sono state accumulate nell'organismo a causa di alimenti contaminati ingeriti per lunghi periodi di tempo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/10/2005 n: 11 Aspartame pericoloso ? Gli alimenti che contengono come dolcificante l'aspartame (bibite - caramelle - gomme - bustine - dolci..) provocano il cancro nei topi; sull'argomento però vi è un acceso dibattito.. [06/10/2007] - Ultimamente nonostante poco tempo fa siano state avanzate altre ipotesi sulla pericolosità dell'aspartame sempre dalla bolognese fondazione Ramazzini, la Food and Drug Administration non ha giudicato sufficienti gli studi effettuati sugli animali cavia, da cui risultava un incremento di tumori e leucemie; quindi, per il momento la sostanza dolcificante dovrebbe essere scagionata da ogni sospetto di potenziale rischio sulla salute (ma evidentemente forse dovrebbe rimanere un minimo di cautela in generale e nel consumo di alimenti che contengono edulcoranti). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/08/2005 n: 1 Ultimo articolo - Fine  ... <
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