Vino francese anticamente di origine italiana

Analizzando con la gas cromatografia tramite la spettrometria di massa le anfore antiche presenti nella zona costiera meridionale della Francia nel sito archeologico di Lattara (presso la cittą di Lattes a sud di Montpellier) i ricercatori avrebbero rilevato tracce di vino oltre a residui di vegetali e resine di pino che servivano da conservante durante il viaggio di importazione delle anfore etrusche dall'Italia in un periodo individuato nel 500 a.C. e durato fino a quando i francesi non si sono impadroniti delle tecniche di coltivazione della vite domestica e di vinificazione. Ritrovata nel sito anche una pressa per spremere i grappoli d'uva e convogliare il succo pigiato per l'industria locale del vino che poi si sarebbe diffusa nel mondo, ma prima degli Etruschi la nota bevanda alcolica ricavata dall'uva fu preparata dai Fenici che a loro volta probabilmente avevano appreso la tecnica dal Medio Oriente mentre anche i cinesi conoscevano tecniche analoghe ma con il riso.

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