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Ripartono altri due reattori in Giappone Nonostante l'opinione pubblica in Giappone sia preoccupata riguardo la sicurezza degli impianti nucleari del paese le autorità avrebbero deciso di riavviare altri due reattori nella prefettura di Saga dopo il disastro di Fukushima nel 2011 che portò allo spegnimento di tutti gli impianti, gli altri due reattori già riavviati sono presso Sendai nella prefettura di Kagoshima e presso Ikata nella prefettura di Ehime. Ci sono anche un paio di impianti presso Takahama nella prefettura di Fukui che erano stati riavviati l'anno scorso, ma in seguito sono stati spenti dall'autorità giudiziaria per problemi di sicurezza. Alcuni fanno notare come si sia imparato poco dalla lezione riguardo il pericolo legato a forti scosse di terremoto verificatesi presso la prefettura di Kunamoto nell'aprile del 2016, poi ci sarebbero anche problemi legati a corrosione rilevata nelle ventole di raffreddamento di alcuni impianti (tutti vicino al mare) causata dalla salsedine. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/01/2017 ![]() ![]() Cinture di sicurezza indispensabili negli urti Dal racconto di un tecnico di volo sopravvissuto allo schianto per mancanza di carburante dell'aereo che volava da San Paolo del Brasile a Medellin in Colombia è emerso che i passeggeri presi dal panico si sono slacciati la cintura di sicurezza e si sono messi ad urlare e piangere non attenendosi alle procedure di sicurezza che prevedono oltre a tenere bene allacciate le cinture di stringere fra le gambe ed il petto una borsa e prepararsi all'impatto mantenendo la calma. Forse adottando questo semplice accorgimento il bilancio del disastro aereo, settantuno vittime e sei sopravissuti, sarebbe stato meno grave e in ogni caso una minima preparazione preventiva quando si viaggia è sempre utile, ad esempio per prepararsi all'incidente facendo dei profondi e lenti respiri, poi oltre a pregare si può cercare per quanto possibile di distrarre la mente focalizzando l'attenzione su un punto oppure su un'immagine tranquillizzante di fantasia. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/12/2016 n°: 3318 ![]() Disastro ferroviario in India forse evitabile Non sono ancora state chiarite le cause che hanno causato il deragliamento di alcune carrozze di un treno in India nell'Uttar Pradesh con un tragico bilancio di oltre centoventi vittime e duecento feriti di cui settantasei in condizioni critiche, ma ci sarebbe la testimonianza di un passeggero sceso prima dell'incidente che ha detto di aver sentito un rumore strano provenire dalle ruote della carrozza in cui viaggiava (la S2 poi deragliata) e di aver avvertito un funzionario delle ferrovie in uniforme che non avrebbe preso molto sul serio la denuncia. Si parla anche di una rottura o un cedimento sui binari, ma la motrice non è deragliata mentre le carrozze S2, S3, S3, S4 e AC sono deragliate; quindi il passeggero potrebbe aver ragione. I soccorsi stanno ancora cercando vittime fra le lamiere accartocciate, poi per quanto riguarda la sicurezza delle linee ferroviarie in India si tratta di un serio problema visto l'alto numero di incidenti fatto registrare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/11/2016 n°: 3308 ![]() Incendio in ospedale poco sicuro in India Sarebbero almeno ventidue le vittime di un incendio scoppiato in un ospedale presso Bhubaneswar in India che ha intrappolato quasi cinquecento persone all'interno del nosocomio senza che fossero in grado di muoversi; alcuni hanno denunciato che non era presente l'equipaggiamento automatico antincendio, la sicurezza era scarsa e quindi diversi pazienti sono deceduti investiti dalle fiamme ed altri asfissiati. L'incendio inizialmente si è sviluppato nel reparto dialisi propagandosi velocemente agli atri reparti, poi il personale dell'ospedale con l'aiuto di volontari e dei pompieri hanno cercato di mettere in salvo più persone possibile rompendo i vetri, mentre le forze dell'ordine stanno cercando di scoprire le cause dell'incendio. Da segnalare cambiando completamente argomento ma rimanendo su tematiche riguardo la sicurezza che in Cina l'acqua del rubinetto forse contiene una sostanza (NDMA) potenzialmente cancerogena oltre i limiti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/10/2016 n°: 3280 ![]() Livelli di radiazioni nel bestiame a Fukushima Gli allevatori che avevano capi di bestiame nell'area del disastro nucleare di Fukushima spesso non hanno voluto abbattere gli animali, considerati come dei familiari, obbedendo all'ordine governativo dal momento che la radioattività in questa zona è circa quindici volte più alta dei valori di riferimento considerati di sicurezza e continuano a dare loro da mangiare regolarmente, ma si procede ad effettuare dei controlli ogni tre mesi per quello che potrebbe essere il primo studio sull'impatto su grandi mammiferi dell'esposizione prolungata a bassi livelli di radiazioni nel raggio di venti chilometri dal punto in cui tre reattori si sono fusi. In particolare dei controlli sono stati effettuati in un allevamento a dodici chilometri di distanza dalla centrale atomica e non essendoci studi precedenti non si sa ancora valutare i dati rilevati e se il bestiame stia morendo per le radiazioni; quindi sarà necessario procedere ad un ulteriore monitoraggio. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/09/2016 n°: 3258 ![]() Scontro su binario unico senza automatismi in Italia A causa della mancanza di sistemi automatici di segnalazione e di blocco ferroviario due treni in Puglia si sono scontrati frontalmente su un binario unico fra Corato ed Andria in provincia di Bari, si parla di almeno ventisette vittime e cinquanta feriti fra cui alcuni in gravi condizioni mentre ancora si cerca fra le lamiere dei treni orribilmente accartocciate. Era già in progetto di raddoppiare i binari, ma per questioni burocratiche non si è proceduto a far partire i cantieri dei lavori come accade spesso nel sud del paese dove in certi tratti delle linee ferroviarie viaggiano vecchi treni a bassa velocità anche se in questo specifico caso si trattava di modelli moderni che viaggiavano ad oltre cento chilometri orari. Pare che il segnale di via sia stato fornito tramite telefono e con semafori, evidentemente errati; poi l'incidente è avvenuto in curva fra gli oliveti, quindi i macchinisti non hanno avuto neppure la possibilità di frenare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/07/2016 n°: 3197 ![]() Inquinamento tossico nel fiume Doce in Brasile I livelli di ferro e manganese monitorati nel fiume Doce nel sud-est del Brasile dove otto mesi fa si sono riversati i detriti di una miniera di ferro a causa del cedimento di una diga sarebbero ben superiori ai limiti di sicurezza e la popolazione di un milione e seicentomila persone che vive lungo le rive del fiume necessita di acqua potabile, poi oltre ad un problema di salute pubblica ci sarebbe anche una crisi di fiducia riguardo la gestione di quello che è considerato il peggior disastro ambientale nella storia del Brasile. Le scarse precipitazioni piovose hanno aggravato la situazione perché i fiumi utilizzati in sostituzione del Rio Doce per dissetare la popolazione sono in secca; inoltre, un apporto minore di acqua può significare una maggiore concentrazione di inquinanti tossici. Non si esclude che vi possano essere in futuro altri disastri di questo tipo con il deteriorarsi nel tempo di altre strutture industriali, come accaduto a questa diga. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/07/2016 n°: 3192 ![]() Informazioni nascoste sul disastro di Fukushima Le autorità che gestiscono l'impianto nucleare di Fukushima sostengono che nascondere le informazioni riguardo il disastro accaduto cinque anni fa alla centrale con la fusione di tre reattori e la conseguente enorme fuga radioattiva nell'atmosfera e in mare sia stata una decisione del governo. Ci furono pressioni a quanto pare su come gestire la situazione comunicando al pubblico per due mesi un danno ai noccioli dei reattori invece che la fusione dei noccioli (una decisione definita come disdicevole con una differenza sostanziale riguardo la gravità dell'evento considerando eventuali decisioni di altri paesi di prendere misure per fronteggiare l'inquinamento radioattivo), con l'acqua del mare contaminata in modo incontrollato. Ultimamente è stato comunicato un blackout del sistema refrigerante del muro ghiacciato che contiene le perdite di acqua radioattiva ma senza far salire i livelli radioattivi monitorati. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/06/2016 n°: 3185 ![]() I bambini di Fukushima si ammalano alla tiroide Nonostante le autorità cerchino di ridimensionare le dimensioni della problematica sanitaria pare che i bambini della prefettura di Fukushima si ammalino di tumore alla tiroide in percentuale da venti a cinquanta volte più alta della media nazionale monitorata nel 2014 e quindi a tre anni di distanza dall'incidente nucleare. Sarebbero centosessanta i ragazzini a cui è stato diagnosticato un tumore alla tiroide, tenendo conto anche dei casi sospetti, mostrando che il numero è andato aumentando con il passare del tempo. Alcuni sostengono anche che il governo giapponese non avrebbe stoccato sufficienti scorte di medicinali a base di iodio utili ad assorbire la carica radioattiva nell'organismo umano, che i livelli di radiazioni presi da volontari nei pressi della centrale di Fukushima Daiichi sarebbero da otto a dieci volte più alte dei valori ufficiali, poi non ci sono precedenti vista l'enorme quantità di cesio radioattivo rilasciata negli oceani. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/05/2016 n°: 3155 ![]() Incendio disastroso in una città del Canada Le autorità sono state costrette ad evacuare gran parte degli abitanti della città di Fort McMurray, che si trova nella provincia dell'Alberta in Canada, a causa di un incendio scoppiato nel sud-ovest della città domenica e sfuggito dal controllo a causa del forte vento che ancora continua ad alimentare da giorni le fiamme che stanno per raggiungere anche degli impianti petroliferi che sono stati evacuati ma potrebbero costituire comunque un pericolo dal momento che sono stoccate grandi riserve di greggio. Squadre di pompieri sono impegnate ad intervenire in una situazione molto difficile fra dense nuvole di fumo alimentate dalle fiamme che ad esempio hanno distrutto l'ottanta percento delle abitazioni del sobborgo di Beacon Hill. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo sulla tematica della sicurezza da segnalare nei giorni scorsi il deragliamento di nove vagoni di un treno presso Washington che trasportava sostanze pericolose. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/05/2016 n°: 3138 ![]() Sicurezza e salute N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati) |
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