![]() |
![]() |
Correre in ambienti naturali o su tapis roulant Correre all'aperto in ambienti naturalisticamente favorevoli in genere secondo le dichiarazioni degli appassionati di questa tipica disciplina della fitness dà più soddisfazioni e consente di allenare meglio il fisico rispetto ad una corsa più confortevole in ambienti chiusi su tapis roulant (ma anche più sicura visto che ad esempio per la strada possono accadere spiacevoli incidenti o peggio.. come accaduto recentemente in Calabria), poi a quanto pare la corsa simulata non consente di percepire bene la velocità e si tende a sovrastimarla. Per correggere gli effetti sull'allenamento di questa falsa percezione gli esperti consigliano di incrementare di un grado l'inclinazione del tapis roulant e compensare aumentando opportunamente la velocità del dispositivo la mancanza di vento e le varie asperità. Correre all'aperto consente anche di sintetizzare la vitamina D grazie all'esposizione controllata della pelle ai raggi solari. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/01/2016 ![]() ![]() Intensi esercizi e mitocondri delle cellule muscolari Pochi minuti di esercizi fisici ad alta intensità di allenamento alterano nei muscoli il meccanismo di apporto di calcio nelle cellule, almeno secondo dei ricercatori svedesi che avrebbero verificato che tre minuti di esercizi intensi attivino i canali di calcio nelle cellule muscolari con la formazione di nuovi mitocondri e di conseguenza la capacità di resistenza in generale della muscolatura. La prova è stata effettuata facendo pedalare con sforzo intenso dei soggetti maschili per trenta secondi sulle cyclette seguiti da quattro minuti di riposo, per poi ripetere la routine cinque volte. I campioni di tessuto muscolare analizzati avrebbero mostrato un incremento di radicali liberi che ossidano le proteine nelle cellule muscolari; invece, vitamine come la C e la E ostacolano il flusso nei canali di calcio e questo potrebbe spiegare il motivo per cui gli antiossidanti possano indebolire la risposta muscolare negli esercizi relativi ad allenamento di resistenza. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/11/2015 n°: 2987 ![]() Uso con prudenza di spray tipo effetto ghiaccio Se si usano degli spray anestetici del tipo ad effetto ghiaccio per trattare delle contusioni da contatto sportivo piuttosto rude bisognerebbe controllare la composizione chimica e guardare se compaiono ingredienti naturali come mentolo e canfora, almeno secondo una ricerca effettuata in Germania che ha verificato come sul mercato siano disponibili spray contenenti cloroetano, spesso utilizzato come additivo per carburanti, che può essere tossico se utilizzato su ferite aperte ed impropriamente. In genere poi tutte le bombolette di questo tipo andrebbero mantenute a una certa distanza (almeno trenta centimetri) dalla zona del corpo dolente per infortunio anche per evitare irritazioni alla pelle. Potersi subito rimettere in piedi può sembrare positivo, ma l'organismo segnala con il dolore che ha bisogno di cure e riposo; quindi per gli sportivi amatoriali è meglio fermarsi ed utilizzare la classica ed economica borsa piena di cubetti di ghiaccio. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/06/2015 n°: 2866 ![]() Forse un gene per infortuni al legamento crociato La rottura del legamento anteriore crociato del ginocchio è un evento infausto nella vita di un atleta, che accade specialmente negli sport che richiedono frequenti movimenti laterali e a volte può determinare la fine dell'attività sportiva ad alti livelli prestazionali, per questo motivo dei ricercatori in Australia stanno focalizzando l'attenzione su eventuali geni specifici che predispongono a questi severi infortuni muscoloscheletrici dei tessuti molli che alterano la funzionalità del tessuto connettivo fibroso del legamento (per eseguire il test basterebbe un campione di sangue e compilare un questionario). Un piccolo studio effettuato precedentemente avanzava l'ipotesi che ci potrebbe essere un collegamento fra i geni del collagene che controllano le strutture del legamenti ed i tendini. Da segnalare che per prevenire gli infortuni in genere è utile effettuare un buon riscaldamento-stretching muscolare oltre ad allenamento posturale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/03/2015 n°: 2778 ![]() Ritmi circadiani e prestazioni atletiche Gli atleti che si alzano presto la mattina (detti in gergo allodole) raggiungono il picco di migliori prestazioni atletiche ad ora di pranzo, mentre quelli che si alzano tardi (in gergo gufi) nelle ore serali, almeno da quanto risulta da uno studio inglese che avrebbe evidenziato quanto i ritmi circadiani possano influire in modo determinante sulle prestazioni atletiche tanto da spiegare come mai alcuni team atletici siano favoriti in alcune competizioni sportive e come l'orologio biologico controlli ogni aspetto del ritmo giornaliero. In genere il picco atletico si raggiungerebbe in media nel pomeriggio, ma le abitudini collegabili al sonno ed i relativi orari possono influire molto sulle prestazioni; infatti, da un test effettuato monitorando i tempi di corsa su una distanza di venti metri a vari orari di un gruppo di venti giocatrici di hockey sarebbe risultata una sensibile differenza nelle prestazioni fra le giocatrici che si alzavano presto e quelle più tardi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/02/2015 n°: 2748 ![]() Espellere il grasso accumulato dai polmoni Analizzando nell'organismo il percorso degli atomi durante il processo metabolico che consente di bruciare i grassi di riserva accumulati negli adipociti dei ricercatori australiani avrebbero notato che quando si perde peso in pratica il grasso viene in parte espulso nelle sue componenti base dai polmoni, solo la quota relativa al biossido di carbonio; ma questo non vuol dire che basta fare esercizi di iperventilazione per dimagrire e quindi come sempre bisognerà allenare il fisico con fatica e costanza. I trigliceridi come suggerisce il nome sono costituiti da tre tipi di atomi (carbonio, idrogeno, ossigeno) e quando la molecola viene scissa si produce circa un quinto di acqua, che viene espulsa ad esempio con il sudore e rapidamente reintegrata bevendo acqua, e quattro quinti di biossido di carbonio espulsi dai polmoni che possono essere reintrodotti solo mangiando o con liquidi calorici (gesto quindi da evitare se si vuole perdere peso). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/12/2014 n°: 2714 ![]() Correre anche pochi minuti al giorno Di solito si pensa che per mantenersi in forma bisogna correre e fare molti esercizi fisici ma a quanto pare ad esempio i corridori che corrono pochi minuti al giorno ad andatura moderata, per meno di un'ora alla settimana, hanno la stessa aspettativa di vita per quanto riguarda il tasso di mortalità a causa di problematiche cardiovascolari ed anche altre cause ai danni della salute di quelli che corrono per tre ore la settimana, almeno da quanto risulta da uno studio americano effettuato su oltre cinquantacinquemila corridori adulti durante un periodo di quindici anni, quindi il tempo in più che si spende per correre a lungo potrebbe essere non favorevole alla longevità. I corridori hanno un'aspettativa di vita maggiore di tre anni rispetto ai non corridori e i ricercatori hanno rilevato i maggiori benefici in quelli che corrono in media per sei anni consecutivi, poi è utile per prevenire obesità, ipertensione e l'abitudine poco salutista di fumare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/07/2014 n°: 2586 ![]() Traumi da sport di contatto allo studio Si pensava che i traumi derivanti da sport di contatto potessero guarire in sette - dieci giorni e per questo motivo era stato stabilito per sicurezza dalle autorità sportive svedesi un periodo di recupero di un mese, ma uno studio effettuato nel paese ha evidenziato che ad esempio nel caso della boxe dopo essere stati messi al tappeto per knock out potrebbero essere necessari oltre quattro mesi per guarire. I semplici traumi che possono derivare per amatori che praticano il pugilato per allenamento causano danni alle cellule nervose che richiedono oltre due settimane per il recupero. Queste considerazioni sono state fatte analizzando dei markers nel fluido cerebrospinale dopo i poco salutari traumi da contatto evidenziando danni alle cellule nervose nel caso di traumi ripetuti, e questa tecnica può essere utilizzata anche per altri sport oltre ai tipici esami di tipo fisico e psicologico. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/05/2014 n°: 2531 ![]() Nuovi metodi molto sensibili contro il doping Utilizzando un legante chimico per individuare anche piccole quantità di steroidi ed anfetamine ricercatori americani sarebbero riusciti a migliorare significativamente i risultati dati da un tipo di esame molto utilizzato per rilevare casi di doping come la spettrografia di massa, che in pratica utilizza un fascio di elettroni per "mutare gli atomi in particelle cariche" per analizzare le urine in modo da individuare tracce di steroidi o altri anabolizzanti che rimangono nell'organismo un paio di anni dopo che sono stati assunti. Le difficoltà ad individuare le componenti delle varie sostanze dopanti derivano dal fatto che sono molto piccole ed hanno una carica negativa che non produce abbastanza segnale per essere rilevato nell'esame, ma se approvata con questa nuova economica tecnica che individua anche i piccolissimi metaboliti (anche nel caso di eventuali sistemi chimici di copertura) dovrebbe essere più facile svelare i casi doping. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/03/2014 n°: 2475 ![]() Popolarità ingiustificata per gli steroidi in Australia La disponibilità di integratori dopanti come gli steroidi in Australia e la loro popolarità soprattutto nei giovani è in crescita, ma le autorità sanitarie del paese avvertono che questi farmaci hanno effetti collaterali spesso non conosciuti dai ragazzi che frequentano le palestre, a causa di serie problematiche cardiovascolari, muscolatura sviluppata in modo anomalo ed atrofia testicolare, senza considerare che ci sono stati diversi casi di decessi (ventiquattro individui di età medio-giovane dal 1996 al 2012). La tendenza in chi assume gli steroidi è di prendere anche altri farmaci per potenziarne gli effetti oltre a psicostimolanti che contribuiscono a peggiorare la situazione sia a livello della condizione fisica che della salute in soggetti che si recano in palestra con l'intenzione dichiarata di tenersi in forma. Fra gli ormoni individuati in questi integratori è stato segnalato il testosterone, uno noto steroide ad azione androgenica e quindi mascolinizzante. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/02/2014 n°: 2457 ![]() Corpo allenamento ![]() N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati) |
![]() |