Gran caldo alla Mecca in Arabia Saudita

Sarebbero diciannove le vittime a causa di colpi di calore durante un pellegrinaggio a Mina presso la Mecca molto popolare con grande partecipazione di pellegrini, poi si parla anche di persone di cui non si hanno notizie; le temperature in Arabia Saudita sono molto alte a causa di un'ondata di calore con picchi ben oltre i quaranta gradi Celsius ed i riti si svolgono a piedi all'aperto, quasi una sfida per le persone anziane anche se le autorità hanno predisposto dei punti di ristoro con acqua ed aree con temperature controllate oltre a fornire avvisi riguardo la protezione dai raggi solari. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche i fenomeni climatici estremi negli Stati Uniti; infatti, dopo delle inondazioni che hanno interessato la Florida ora si parla di un'intensa ondata di calore in questo stato, invece ad esempio il Montana è alle prese con una tempesta invernale.

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Notevoli difficoltà in Messico per la severa siccità

Quella che viene definita in Messico la peggiore siccità da decenni e che interessa oltre il novanta percento del paese sta costringendo gli abitanti di molte città a restrizioni idriche di ogni tipo; poi si parla di danni alla produzione agricola, migliaia di pesci morti per prosciugamenti, di stabilimenti chimici costretti a chiudere per mancanza d'acqua ed altre fabbriche in difficoltà per le stesse motivazioni. Le autorità cercano di razionare e smistare le scarse risorse idriche disponibili, difficoltà anche per la rete elettrica a causa di interruzioni della fornitura elettrica; particolarmente colpito lo stato di Chihuahua. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche l'ondata di maltempo che sta colpendo la Lombardia con frane, grandinate, una tromba d'aria, casi di allagamenti e incidenti stradali con feriti anche gravi causati da fenomeni climatici estremi.

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Inondazioni e frane in aree a nord del Vietnam

Sarebbero tre le vittime, migliaia le case inondate e parzialmente sommerse nel nord del Vietnam e danni alle strade a causa di giorni di intense precipitazioni piovose che ad esempio hanno fatto esondare il fiume Lo; poi si parla di persone che aspettavano aiuti sui tetti nella città di Ha Giang e di tre comunità ai confini con la Cina rimaste isolate a causa di frane. Inondazioni anche nella città portuale di Hai Phong e nella provincia Quang Ninh nel nord del paese dove si trova la località patrimonio mondiale dell'umanità con il caratteristico sito di Ha Long Bay. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche la recente decisione delle autorità della Nuova Zelanda di rimuovere la normativa del 2018 che impedisce l'esplorazione per la ricerca di combustibili fossili al largo delle isole a nord Taranaki in modo da attrarre investimenti esteri nel settore di petrolio e gas.

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Un surriscaldamento senza precedenti

Monitorando le temperature medie di un decennio dal 2014 al 2023 i ricercatori avrebbero constato quanto il surriscaldamento globale sia a ritmi senza precedenti a livelli strumentali e questa considerazione è stata fatta in una conferenza in Germania che si tiene in preparazione della COP29 a novembre a Baku in Azerbaijan per la riduzione delle emissioni immesse dall'uomo nell'atmosfera con le sue attività (anche se si tratta di un paese forte produttore ed esportatore di combustibili fossili). La quantità totale di emissioni calcolata a livello globale è eccessiva e ci sta portando ad una media di lungo termine riguardo il rialzo delle temperature, anche se ultimamente in qualche caso il ritmo è rallentato; ma il ritmo delle emissioni non deve diminuire e rimanere stabile ma tendere a zero. Da notare che il mese di maggio è stato davvero molto caldo globalmente a livelli da record.

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Inondazioni in Baviera in Germania

Intense precipitazioni piovose hanno provocato delle inondazioni in aree a sud della Baviera ed anche parzialmente in zone della Svizzera; si parla di quattro vittime in Germania (fra cui un pompiere che cercava di mettere in salvo delle persone in difficoltà), un disperso, del cedimento di due dighe e del deragliamento di un treno a lunga percorrenza a causa dell'interruzione del tracciato ferroviario franato presso la città di Schwaebisch. Migliaia le persone evacuate e notevoli i disagi per la popolazione colpita dalla severa ondata di maltempo, particolarmente colpita dalle inondazioni una zona dove scorre il fiume Ilm nel sud della Baviera; poi interessata l'ovest della Swabia, l'Upper Algau, Upper Baviera e stato di emergenza per l'Augsburgdue. Alto il livello del Danubio e le autorità cercano di monitorare la situazione oltre ad inviare soccorsi ed approntare centri di evacuazione.

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Severa ondata di calore in Pakistan

Temperature di oltre cinquantadue gradi Celsius avrebbero fatto raggiungere quasi un record nella provincia di Sindh nel sud del paese che è alle prese con una severa ondata di calore come accade anche in altri paesi asiatici a causa degli effetti sul clima delle eccessive emissioni delle attività umane. Particolarmente colpita con notevole disagio per la popolazione la città di Mohenjo Daro nota per gli scavi archeologici che mostrano testimonianze della civilizzazione della valle d'Indo che risalgono fino al 2500 AC, poi le previsioni annunciano ancora gran caldo in aree a sud inclusa la capitale Karachi che è la città più grande del Pakistan. Da segnalare altre emergenze climatiche come in India che è stata interessata da inondazioni con diverse vittime a causa di intense precipitazioni piovose e la recente serie di tempeste negli Stati Uniti con ventidue vittime negli stati di Kentucky, Texas, Arkansas ed Oklahoma.

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Difficoltà per la frana a Papua Nuova Guinea

Le autorità della Papua Nuova Guinea avrebbero richiesto aiuti internazionali per le difficoltà riscontrate a fronteggiare la situazione definita terribile dovuta alla frana che qualche giorno fa ha quasi rasi al suolo un villaggio sul monte Mungalo nella provincia di Enga nel nord, si parla di oltre duemila persone rimaste sepolte dal terreno franato ed il movimento franoso sta ancora interessando tutta la zona. Ai soccorritori servono macchinari per cercare i corpi delle persone travolte dalla grande frana che ha distrutto le abitazioni e sradicato gli alberi provocata da intense precipitazioni piovose. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche i timori della popolazione brasiliana di Rio Grande do Sul nel sud del paese colpita ad inizio del mese da inondazioni "storiche" per eventuali nuove forti piogge che potrebbero mettere a dura prova la loro resistenza fisica e mentale già davvero duramente provata.

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Prolungata ondata di calore record in Messico

Sarebbero quarantotto le vittime da marzo a maggio per la prolungata ondata di calore con temperature che hanno superato i quarantacinque gradi Celsius in alcune zone che sta interessando il Messico con previsioni poco rassicuranti per i prossimi giorni; infatti, si parla di alta pressione con una specie di cupola di calore che intrappola l'aria rovente sul paese e probabili record di alte temperature con un forte disagio per la popolazione, poi pare che anche delle scimmie siano cadute morte dai rami degli alberi forse per disidratazione. La siccità sta mettendo a dura prova fauna e flora, poi la rete elettrica fatica a sostenere l'alta richiesta energetica per alimentare le apparecchiature refrigeranti. Da segnalare spostando l'attenzione al Brasile che uno studio sottolinea come la deforestazione abbia esacerbato gli effetti della disastrosa inondazione che ha colpito recentemente il paese.

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Urgente proteggere gli ecosistemi più minacciati

Per riuscire a garantire alle popolazioni cibo ed acqua indispensabili alla sopravvivenza è necessario proteggere gli ecosistemi a maggior rischio di declino; poi bisogna considerare che questi forniscono anche medicine, amenità e valori culturali. Un degrado generalizzato del sistema ecologico globale significa alimentare i conflitti per accaparrarsi le ultime risorse rimaste e a loro volta questi conflitti portano ad un ciclo vizioso che alimenta il degrado ambientale e naturalistico. La deforestazione senza criterio per costruire fattorie poco ecologiche caratterizzate da coltivazioni intensive, allevamenti con sfruttamento degli animali ad uso alimentare; poi gli allevamenti a batteria sono un rischio per la salute e richiedono grandi quantità di antibiotici che spesso hanno perso la loro efficacia e gli uomini vivono troppo vicini agli ecosistemi da tutelare.

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Inondazioni in aree di Germania, Belgio, Olanda

Intense precipitazioni piovose avrebbero allagato alcune aree in Germania, Belgio, Olanda; si parla anche di evacuazioni e di inondazioni come ad esempio accaduto nel sud-ovest dello stato tedesco del Saarland con strade sott'acqua e uso di barche per portare le persone in difficoltà in salvo. Interessata seriamente la capitale locale Saarbruecken, poi una fessura in una diga nella città Quierschied ha portato allo spegnimento di una centrale elettrica che serve l'area. Non si parla di vittime, ma ci sarebbe almeno un ferito e una situazione di tensione con allerta che ci potrebbero essere ulteriori danni anche se poi il tempo è migliorato. Da segnalare cambiando argomento ma rimanendo su tematiche naturalistiche il ridotto traffico di merci nel canale di Panama per la difficoltà di navigare a causa della prolungata siccità avuta l'anno scorso.

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Varie e naturali                  

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