Molti sbarchi di immigrati a Lampedusa

Si sono intensificati gli sbarchi di immigrati nell'isola di Lampedusa (sembra che siano oltre settecento nelle isole Pelagie in provincia di Agrigento ed anche su tutte le coste della Sicilia); inoltre, si prevedono altri "viaggi della disperazione" favoriti dalle condizioni meteo e del mare in miglioramento. Pare che poi sia stato avvistato un grande barcone con 247 persone e risulta sovraffollato oltre i limiti il centro di prima accoglienza con oltre 1200 persone.. in precedenza sembra fosse scoppiato un incendio nel cosiddetto cimitero dei barconi ed in generale la situazione risulta piuttosto tesa [con appelli per fermare l'esodo]. - Spostandosi su di un altro scenario ci si indigna per gli oltre 220 morti palestinesi nella striscia di Gaza a causa di un duro attacco israeliano (c' é un tempo per la pace.. ed uno per la preghiera).

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Violazione dei diritti umani

Continua la polemica sulle leggi razziali in occasione del settantesimo anniversario della loro promulgazione nel 1938, ma intanto arriva da un importante dirigente delle Nazioni Unite la denuncia di violazione dei diritti umani degli israeliani a causa dell'uso spregiudicato della polizia in territorio palestinese di tale violenza da spingere alla "condanna come crimine contro l'umanità". Da notare che sembra siano anche ripresi i combattimenti nella striscia di Gaza, con lancio di razzi, interrompendo in questo modo una tregua tanto faticosamente raggiunta precedentemente in una terra martoriata da un infinito vortice di violenza. Per quanto riguarda invece le assurde leggi razziali a volte si dimentica l'aiuto dato dai cristiani agli ebrei che in alcune zone d'Italia li ospitarono e nascosero nelle loro case, rischiando la vita pur di fornire un minimo di solidarietà; ma la stessa vicenda palestinese richiama alla memoria proprio la Prepotenza che schiaccia il debole (privo di mezzi).

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Collaborazione fra Pakistan ed India

Dopo la liberazione degli ultimi ostaggi a Mumbai dall'albergo Taj Mahal che ha provocato un ulteriore doloroso spargimento di sangue si è aperto uno spiraglio di collaborazione fra India e Pakistan per cercare di individuare i movimenti che armano e addestrano gruppi ben organizzati, anche dopo l'accusa non troppo velata del ministro degli Esteri indiano al paese confinante con cui le frizioni da tempo stanno provocando un numero crescente di attacchi. L'India comunque dalle immagini dei media risulta ben diversa da quella appresa in anni passati e sembra aver preso la via per una industrializzazione "forzata", lontana dagli insegnamenti del "Mahatma" Gandhi che predicava di tornare a filare a mano i propri tessuti per evitare che le macchine stritolassero l'umanità (idea che ispirò poi il film "Tempi moderni") ed anzi sembra che il paese sia in pieno sviluppo in competizione per la conquista dello spazio, con i vicoli che nascondono ancora la miseria.

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Situazioni economiche ed umanitarie confuse

Continuano le oscillazioni finanziarie che rendono piuttosto altalenanti le condizioni economiche di molti poli produttivi con il rischio di perdita di posti di lavoro anche nei settori di supporto apparentemente non direttamente collegati alla filiera che potrebbero determinare poi anche un calo dei consumi.. che se colpiscono i beni primari non consentono un corretto funzionamento salutare dell'economia (alcuni sostengono che i tagli apportati a settori basilari possa avere effetti su tutta la catena legata alla produzione e sulla sicurezza in generale). Davvero confusa poi la situazione umanitaria in Africa, che dopo i sanguinosi conflitti in Congo ora presenta un quadro preoccupante in Zimbabwe con numerosi casi di colera ed incidenti a ripetizione mentre i governi locali cercano di nascondere la reale situazione che vede la popolazione stremata dalle condizioni sanitarie precarie, dalla scarsità di cibo e dalla mancanza di aiuti esterni.

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Ancora soprusi e violenze in Congo

La guerra che sta sconvolgendo il Congo orientale rischia di diventare una tragedia umanitaria fra le più gravi mai accadute con oltre cinque milioni di vittime in dieci anni e circa un milione di rifugiati privati di ogni bene primario e costretti a subire soprusi e violenze di ogni tipo (le organizzazioni internazionali per i diritti umani segnalano anche torture, stupri..) e la mancanza di acqua potabile o di altri mezzi per filtrarla e purificarla espone la popolazione al pericolo di contrarre il colera ed altre patologie. Il Congo è dopo il Sudan il più grande stato dell'Africa con ricchezze naturalistiche e minerarie di grande valore (Virunga park, diamanti, coltan, oro, petrolio..) che potrebbero essere anche la causa dei continui conflitti che continuano ad insanguinare una terra caratterizzata da una economia di tipo "neocolonialistico" che è passata dalla dittatura del vecchio Zaire ad una democrazia relativa che non tutela in alcun modo i cittadini. - [Ultimamente sembra si sia aperto un debole spiraglio ? di pace].

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Bastonate poco istruttive

I numerosi filmati che documentavano lo "spettacolo" degli scontri fra studenti danno un'idea ben poco istruttiva all'opinione pubblica anche perché a bastonate, pugni ed urla infervorate in genere si ottiene l'effetto opposto a quello che si può ottenere con manifestazioni civili e che dovrebbero ormai essere patrimonio di una minima ed elementare educazione indipendentemente dalla motivazione che spinge gli individui ad aggregarsi per protestare. Davvero increscioso poi l'episodio del camioncino entrato apparentemente senza controlli in zona pedonale carico di bastoni che anche se colorati in vario modo non possono che essere un simbolo di violenza e prevaricazione.. molte grandi personalità della storia hanno insegnato come solo un atteggiamento mite possa produrre dei reali cambiamenti nelle società, anche per evitare che la spirale di violenza possa travolgere ogni sentimento positivo (una dote da allenare con intensi esercizi quotidiani).

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Giornata di pace pensierosa

In quella che è una giornata di pace per lo spirito e quasi ideale con uno sguardo sereno depurato dalle nebbie delle società non manca qualche pensiero per le tensioni fra etnie e razze di diversa provenienza che non riescono più a dialogare civilmente a causa anche della congiuntura economica sfavorevole, poi le "vendette" religiose in alcuni paesi del globo (ad esempio in India con devastazioni e violenze insensate), i gravi incidenti sul lavoro con bollettini che conteggiati nel complesso raggiungono le dimensioni di un conflitto. Da un punto di vista ecologico e per quanto riguarda la protezione dell'ambiente che consente la sopravvivenza di tutte le creature che costituiscono l'ecosistema (che in alcuni casi mostrano segni evidenti di sofferenza) gli interventi sembrerebbero rinviati anche se non mancano iniziative lodevoli utili a prevenire un peggioramento generalizzato con costi rilevanti sulle economie ed il loro equilibrio pacifico.

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Darwin riabilitato

L'infinito dibattito fra creazionisti ed evoluzionisti aggiunge una nuova tappa nel suo percorso ad ostacoli con la notizia che la Chiesa d'Inghilterra pare si sia scusata per le incomprensioni nei confronti delle teorie di Charles Darwin in occasione dei preparativi per i festeggiamenti a quasi duecento anni dalla nascita del naturalista avvenuta nel 1809. In realtà la teoria evoluzionistica era già stata ipotizzata dal filosofo greco Anassimandro di Mileto (610 ca. - 546 a.C.) che sosteneva che la vita fosse nata nel fango e gli uomini fossero una evoluzione dei pesci, ma Darwin è stato uno dei primi a dare una spiegazione scientifica dei meccanismi alla base dell'evoluzione illustrando numerosi esempi. Da notare comunque che fede e ragione secondo alcuni possono tranquillamente camminare insieme senza ostacolarsi anche di fronte alle nuove scoperte della genetica che tendono ad unificare tutte le creature viventi (..i primati sono comunque dotati della facoltà di apprendere ad apprendere).

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Digiuni della speranza sui barconi

Sono state salvate da una motovedetta della marina maltese otto persone delle circa settanta vittime del naufragio dell'ennesimo barcone affondato pare a quaranta miglia a sud di Malta, recuperati anche due cadaveri fra i tre corpi galleggianti avvistati precedentemente da un elicottero (con immagini che evidenziavano la fragilità di questi gommoni che viaggiano sovraccarichi, al limite della linea di galleggiamento e in balia del mare). Numerose sono state in questi giorni le barche partite alla volta della Sardegna e dell'isola di Lampedusa per questi "viaggi della speranza" che spesso finanziano organizzazioni criminali in cambio di un passaggio in condizioni proibitive senza garantire le riserve di cibo e costringendo a lunghi digiuni forzati gli immigrati africani.. ma una volta arrivati in Italia si potrebbero ritrovare in centri di accoglienza sovraffollati in modo inverosimile e a volte anche in condizioni igieniche precarie.

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Georgia invasa anche dagli scarichi bellici

Continua l'avanzata dell'esercito russo in Georgia con molti aerei da caccia che supportano l'azione delle colonne di carri armati, che lasciano al loro passaggio lunghe scie di fumo nel cielo e dense nuvole di fumo nero sulla terra (e grandi quantità di prezioso carburante vengono bruciate rilasciando nell'atmosfera tonnellate di dannosa CO2 per il globo), tutto questo nella nebbia della disinformazione con attacchi smentiti, finti ritiri, accuse reciproche.. ma intanto sembra che 50.000 persone siano in fuga dalla città di Gori occupata dalle truppe russe. Gran parte della Georgia, in realtà, sembrerebbe sia stata occupata e la Commissione Europea nel frattempo cerca un'intesa per una tregua con cui si possa giungere ad un cessate il fuoco, e sono stati stanziati i fondi per gli aiuti umanitari alla popolazione duramente provata anche per la perdita di vite umane, con una situazione che potrebbe aggravarsi e dagli sviluppi imprevedibili.

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Meditazione e società                  

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