Militari sparano ai monaci tibetani

Dopo la protesta dei monaci della Birmania contro il "pugno di ferro" del regime militare ora segue quella dei monaci tibetani avvolti nelle medesime tuniche rosso scuro e arancione contro l'oppressione del governo cinese, e sembra che a Lhasa i militari abbiano sparato sui dimostranti anche laici che si sono uniti ai cortei di manifestanti provocando 10 vittime. Proteste anche nel Nord dell'India a Dharamsala dove si è rifugiato nel 1959 il Dalai Lama ed il governo tibetano in esilio dopo che nel 1950 l'esercito cinese ha rivendicato il controllo sulle regioni Hymalaiane occupandole con la forza. Da qualche tempo la via del dialogo sembra interrotta ed ora l'esercito cinese ha preso d'assedio tre grandi monasteri della città di Lhasa, dove i monaci digiunano per protestare in forma non violenta; ma nonostante gli appelli a calmare i toni violenti delle manifestazioni sembra che il clima di tensione non tenda per il momento a placarsi. - Ultimamente il Dalai Lama ha dichiarato che la violenza è contraria alla natura umana ed è pronto a sacrificarsi pur di ristabilire buone relazioni con la Cina (dal momento che sembra ci siano molte vittime).

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    19/03/2008              n:   641


Difesa della vita ed interruzione di gravidanza

Con il progresso della tecnologia e della ricerca nel campo genetico si prospetta un futuro in cui forse sarà possibile ad esempio fare a meno dell'uomo attraverso l'utilizzo di "seme" ricavato in laboratorio e successiva fecondazione artificiale.. (l'utero femminile per ora rimane indispensabile), senza considerare le manipolazioni dei geni che potrebbero essere effettuate per determinare delle caratteristiche particolari che pongono interrogativi su quale possa essere una visione salutare globale in difesa della vita. Per quanto riguarda invece un tema di attualità come quello dell'interruzione di gravidanza, dal momento che argomentazioni come la risibile castità e concezioni filosofiche di tipo platonico o religioso potrebbero essere male interpretate, non resta che constatare come un feto sia un individuo "potenziale" debole e senza voce, che non può protestare o avanzare delle proposte, in balia di decisioni prese a tavolino (come accade a gran parte dell'umanità costretta a volte a subire pressioni che non sempre guidano ad un corretto equilibrio con la natura e le altre creature del pianeta).

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    04/02/2008                         n:   609


Internet e le fregature

Ogni tanto giunge notizia di qualche "pacco" non consegnato dopo l'acquisto con la carta di credito su Internet o di truffe operate tramite la sottrazione dei dati sensibili utilizzando il cosiddetto phishing; quindi è chiaro che bisogna prestare particolare attenzione navigando nella rete e cercare di non cascare in offerte particolarmente allettanti (come del resto avviene per strada). Un altro tipo di grido di dolore, quello acuto da programmatore sgorga venendo a conoscenza che per allestire un sito Internet si possono spendere 45 milioni di Euro (una cifra a dir poco iperbolica), ed anche gli altri siti statali sono costosissimi.. forse per pagare quegli stessi creativi (magari di aziende private) che hanno preso chiaramente spunto per il logo di un noto sito pubblico dalla grafica depositata del sito salutistico [31/03/07]. - Ultimamente pare sia stato chiuso a causa degli alti costi di gestione il principale portale nazionale, strategico per la promozione turistica delle "bellezze" del paese (..e nel 2009 riaperto fra le polemiche).

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    22/01/2008                         n:   380


La dolorosa divisione del Pakistan

I recenti fatti di cronaca legati all'attentato portato ai danni del leader dell'opposizione ed ex primo ministro Benazir Bhutto, richiamano alla memoria gli avvenimenti accaduti nel lontano 1946 con i provvedimenti proposti dalle autorità inglesi con la Cabinet Mission, che prevedeva una federazione di stati con una struttura a tre livelli che successivamente provocò dopo sanguinosi tumulti la dolorosa divisione del Pakistan dall'India, avvenimento che sconvolse la coscienza del "Mahatma" Gandhi (impegnato a preservare l'identità delle popolazioni anche nei confronti delle decisioni interne del Congress). La situazione che ora invece si presenta agli osservatori esterni è di estrema incertezza con un paese di grandi tradizioni e importanza dal punto di vista dell'equilibrio globale come il Pakistan sull'orlo della guerra civile, senza considerare gli imprevedibili sviluppi di una situazione da tempo degenerata (.. e la non violenza non sembra essere più sostenuta da nessuno).

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    28/12/2007                         n:   580


Civiltà poco attente alla disperazione

Da un reportage scopriamo che in molti paesi c'é ancora la pena di morte, che per fortuna non viene applicata, ma i detenuti scontano la pena in celle disumane in condizioni indescrivibili; poi vi sono altri stati che la applicano come nei primordi dell'umanità, però gli unici ad essere giustiziati veramente sono i più poveri e disgraziati. In certi casi le vittime sono risultate addirittura innocenti avendo dovuto subire una condanna frettolosa, dal momento che non si potevano permettere un buon avvocato ed il fatto più atroce è che alcuni vengono torturati in carcere (forse per estorcere la piena confessione), ma spesso le accuse arrivavano proprio da persone coinvolte a vario titolo con gli assassini.. Preghiamo e attiviamoci perché qualcosa possa cambiare; dal momento che ognuno di noi potrebbe ritrovarsi in quelle condizioni e vittime di grandi ingiustizie se la civiltà non dovesse progredire [22/11/2005]. - Ultimamente è stata approvata la risoluzione sulla moratoria alla pena di morte da parte dell'Assemblea Generale dell'ONU e quindi la giustizia non dovrebbe essere applicata con questi provvedimenti estremi (..si attende ora che gli stati aderiscano all'iniziativa).

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    19/12/2007                         n:   55


Furti di identità su Internet

Mentre un tempo esistevano degli "esperti" che falsificavano tutti i documenti o certificati vari, adesso i furti passano attraverso le vie telematiche; infatti, un uomo che si era appropriato dell'identità di una donna utilizzando il suo indirizzo di posta elettronica ed ingannando in questo modo gli utenti della rete è stato condannato al carcere dalla Corte d'appello di Firenze (con conferma della Cassazione). Resta da capire quale possa essere la normativa in vigore che tuteli anche contro i furti di collegamenti Internet, dal momento che ad esempio digitando "salutistico" in alcuni motori di ricerca di fatto ci si ritrova indirizzati verso siti che nulla hanno a che fare con la descrizione che appare sotto il link che appartiene ed è proprietà intellettuale del sito www.salutistico.it; quindi, questi strani errori nella programmazione dei motori potrebbero essere dei veri e propri reati.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    15/12/2007                         n:   574


Italia.. bel paese un po' triste

La polemica sul declino denunciato da oltre oceano su quello che alcuni definiscono "depressione" di un paese di notevoli tradizioni, ma che ormai risulta impoverito, un po' triste e in cui i cittadini guardano sfiduciati ad un futuro incerto pone l'attenzione sull'analisi effettuata in passato a livello globale sulle opinioni in generale delle popolazioni, sempre più preoccupate dai continui conflitti, dai cambiamenti e sconvolgimenti climatici, da una tecnologia a volte nemica dell'uomo.. Effettivamente forse sotto certi aspetti una burocrazia pilotata potrebbe bloccare sul nascere in Italia ogni iniziativa innovativa con pratiche infinite e poco trasparenti, oppure qualsiasi tentativo di migliorare un servizio spesso è visto come un'indebita intromissione, un'invasione di campo da stroncare con ogni mezzo; ma tutto sommato sono problematiche globalizzate (basta navigare fra le onde del Web per rendersi conto che tutto il mondo è paese).

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    14/12/2007                         n:   573


Birmania e Bangladesh dimenticati

Mentre gli organi d'informazione ci informano sulla scarsa correttezza e trasparenza durante le operazioni di voto in grandi nazioni che possono determinare le sorti del pianeta, ci si rende conto che si sono spenti i riflettori su paesi come la Birmania dove evidentemente ormai manca anche l'eco della voce e del canto di protesta e di preghiera dei monaci. Per quanto riguarda invece il Bangladesh, sembrerebbe che la popolazione sia ancora pesantemente colpita dagli effetti dell'uragano "Sidr" con milioni di profughi ed un numero incalcolabile di uomini che potrebbero essere deceduti sott'acqua, senza considerare le case distrutte ed i danni ingenti alle coltivazioni di riso (che potrebbero incidere sul costo degli alimenti base).. ma forse è il caso di spostare l'attenzione su argomenti meno tediosi e catastrofici.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    05/12/2007                         n:   566


Inflazione nemico insidioso

In tutta l'area Euro si registra un rialzo consistente del tasso di inflazione su base annua che pare abbia raggiunto il 3% in Europa ed il 2,4% in Italia, trascinato in questa corsa dal rincaro del pane +12,4% e dei combustibili, +9,8% la benzina, +11,4% il gasolio che rendono in questo modo più cari i costi per il trasporto delle merci, senza considerare che anche dalle bollette energetiche potrebbero arrivare in futuro delle cattive sorprese. L'inflazione è un nemico insidioso che divora silenziosamente il risparmio facendo diventare progressivamente più poveri i cittadini e l'allarme deriva dal fatto che in Europa il balzo in percentuale ha superato la soglia massima che era stata raggiunta nel 2001; e bisogna considerare che a volte il rialzo dei prezzi potrebbe essere stato determinato da strategie di mercato (come ad esempio per il gasolio) e dalla "cresta" sulla filiera produttiva.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    01/12/2007                         n:   563


Speranza di pace fra Israele ed Anp

Riprende il cammino per la pace fra gli israeliani e palestinesi grazie ad un accordo raggiunto ad Annapolis fra i premier Olmert ed Abu Mazen che si sono impegnati ad una serie di incontri ogni due settimane in modo da conseguire una pacificazione reale entro il 2008. Fra i passi più importanti per favorire il processo di pacificazione fra le due nazioni sono previsti interventi posti in atto in modo da porre fine all'avanzata degli insediamenti israeliani in territorio palestinese, con il rilascio dei detenuti e favorendo il rientro dei profughi, mentre sul fronte opposto dovrà cessare il ricorso alla violenza ed atti di guerriglia. Purtroppo a Gaza una manifestazione promossa da Hamas ha contestato l'iniziativa ed anche ad Hebron i manifestanti hanno chiesto il ritiro dalla Cisgiordania di Israele (senza considerare il problema delle trattative di pace con Siria e Libano); ma il desiderio di una risoluzione positiva è caldeggiata anche dall'Europa.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    28/11/2007                         n:   560



Meditazione e società                  

  ...     1      2      3      4      5      6      ^      8      9      10


N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati)