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Lavaggio delle mani in funzione anti-nCoV Se confrontato con il virus dell'influenza che rimane attivo sulle mani per meno di due ore quello del coronavirus Covid-19 con nove ore sembrerebbe avere una notevole percentuale di sopravvivenza, almeno secondo quanto risulta dai test effettuati da ricercatori giapponesi con autopsie un giorno dopo il decesso di pazienti SARS-CoV-2 su campioni di pelle. Questa potrebbe essere una delle spiegazioni per cui il virus si diffonde così rapidamente e quindi la necessità di lavarsi accuratamente le mani, considerando che una comune soluzione igienizzante contenente etanolo inattiva sia il virus dell'influenza che quello nCoV in quindici secondi. Da segnalare cambiando argomento che un noto farmaco antivirale inizialmente formulato per l'Ebola e approvato per la cure 19-nCoV sembra avere poco o nessun effetto se comparato ad altri farmaci disponibili (alcuni sempre di dubbia efficacia). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 19/10/2020 ![]() ![]() Arieggiare i locali in funzione anti 19-nCoV Le goccioline virali espirate che possono diffondere i contagi rimangono sospese nell'aria a lungo, alcuni dicono anche ore formando una specie di nuvola di particelle, vapore acqueo o aerosol che è possibile disperdere semplicemente arieggiando i locali, quindi aprendo le finestre in modo che si formi un consistente flusso d'aria (bloccando eventualmente opportunamente le porte) e fare decrescere la carica virale un po' come accade in modo figurato quando si diluisce il liquido tossico in un bicchiere aggiungendo acqua fresca; la ventilazione meccanica dei condizionatori è meno sicura dal momento che il virus potrebbe annidarsi nei filtri. Uno studio effettuato in passato ad esempio evidenziava come ventilare i locali diminuisse la trasmissione della tuberculosi del settantadue percento, utili anche i ventilatori in questi casi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/10/2020 n: 4528 ![]() Analizzare le ostriche in funzione anti 19-nCoV Secondo l'opinione di microbiologi francesi le ostriche agiscono come filtri incorporando i contaminanti presenti nell'acqua del mare, quindi mediante la loro analisi è possibile individuare se nei tratti di mare sulle coste monitorati vi sono tracce di coronavirus Covid-19; infatti, ad esempio nei periodi estivi molte persone fanno il bagno e potrebbero infettarsi se l'acqua del mare è contaminata ad esempio a causa di qualche scarico fognario, poi questo tipo di indagine potrebbe essere utile nel caso di una seconda ondata del virus consentendo di tenere sotto controllo l'epidemia. Da segnalare cambiando argomento la situazione insalubre e grottesca rivelata dai media in un macello in Germania in cui è stato riscontrato un grave focolaio del virus che dovrebbe anche far riflettere chi consuma carne e delle conseguenze delle scelte alimentari sulla salute pubblica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/06/2020 n: 4435 ![]() Da preferire mascherine che contengono rame Le mascherine possono fare la differenza nella diffusione del coronavirus Covid-19 e forse permettere di evitare di finire ricoverati in terapia intensiva anche se bisognerebbe scegliere quelle più efficienti, almeno secondo l'opinione di ricercatori che sostengono come siano da preferire quelle che contengono rame (diverse aziende hanno cominciato a produrle). In pratica questo metallo avrebbe delle proprietà antimicrobiche e la maggior parte dei virus, batteri e patogeni pare possano essere neutralizzati in qualche ora di contatto su una superficie di rame. E' opportuno in ogni caso adottare anche altre precauzioni oltre alle mascherine come ad esempio occhiali, guanti e procedere alla disinfezione accurata degli oggetti che si toccano di frequente; poi soprattutto non si dovrebbe disperdere nulla nell'ambiente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/05/2020 n: 4413 ![]() Sistema immunitario preparato contro 19-nCoV Avere un sistema immunitario debilitato può avere effetti sull'intero organismo ed essere meno pronti a fronteggiare le conseguenze a livello salutare di un eventuale contagio da coronavirus Covid-19; quindi alcuni suggeriscono di non trascurare i piccoli gesti come ad esempio una corretta igiene dentale, per non compromettere la capacità di risposta ai patogeni a causa di qualche infezione nel cavo orale. Per evitare che si formi la placca sui denti è meglio evitare cibi troppo zuccherini e lavarsi accuratamente i denti ad ogni pasto; infatti, i batteri che formano la placca possono entrare nel flusso sanguigno con il risultato che il sistema immunitario reagisca con la produzione nel fegato di proteina C-reattiva con conseguenze a lungo termine sull'apparato cardiovascolare. In genere un'alimentazione equilibrata ricca di frutta e verdura oltre a regolare esercizio fisico e meditazione possono essere utili per potenziare il sistema immunitario. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/05/2020 n: 4406 ![]() Rilassarsi per ridurre lo stress da isolamento La condizione di stress causata dall'isolamento imposto per le misure di contenimento per evitare la diffusione del coronavirus Covid-19 potrebbero essere molto dannose per l'organismo e la mente; quindi potrebbe essere utile fare qualche esercizio di rilassamento facendo in modo che smartphone e computer o altra apparecchiatura non possano ad esempio disturbare un momento di meditazione salutare (meglio spegnere tutto, concentrarsi sul silenzio evitando di pensare e di muovere qualsiasi muscolo). Chi è in quarantena per la patologia SARS-CoV-2 o per precauzione dovrebbe fare attenzione a non mangiare in modo sregolato per non rovinare la propria salute continuando ad allenarsi fisicamente a corpo libero o magari con attrezzi di fortuna. Gli esercizi possono essere anche utili a potenziare il sistema immunitario e ritrovare un minimo di equilibrio. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 07/04/2020 n: 4369 ![]() Fumatori più vunerabili in caso di contagio 19-nCoV I fumatori potrebbero essere fra i più vulnerabili in caso di contagio da coronavirus COVID-19, almeno secondo i risultati di vari studi (di cui la disponibilità dei dati è per il momento limitata) che evidenziano come siano state riscontrate maggiori serie complicazioni in pazienti tabagisti forse a causa di un enzima che aumenta la sensibilità al virus soprattutto nei fumatori incalliti; poi confrontando altri tipi di dati relativi questa volta alla percentuale delle persone che hanno sintomi limitati a quanto pare la percentuale monitorata in Cina di circa ottanta percento scende al settanta in Europa. Fra i più vulnerabili vi sarebbero anche i pazienti con età superiore a settanta anni e sofferenti per ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari ed in genere gli uomini più delle donne. Da segnalare cambiando argomento il notevole aumento di numero di contagi negli Stati Uniti superiori a quelli monitorati in Italia. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/03/2020 n: 4358 ![]() Pulire bene i telefonini da virus e batteri In un'epoca in cui quasi tutti hanno in tasca uno smartphone o un cellulare ci si rende conto di quanto sia importante tenerli puliti e disinfettati da eventuali virus e batteri, dal momento che spesso si sfiora con le dita lo schermo touch per attivare le varie funzioni magari dopo aver toccato qualche superficie infetta senza accorgersene rischiando di contaminarli (pare ad esempio che il coronavirus COVID-19 resista per ore e giorni stabilmente su questi dispositivi). Per pulire il telefonino bisognerebbe prima spegnerlo, lavarsi accuratamente le mani e poi togliere la polvere e passare delicatamente un po' di acqua saponata sullo schermo facendo attenzione ad evitare di "allagare" la presa delle cuffiette o di alimentazione, oltre a zona microfono e tasti attivazione e volume; se le istruzioni del dispositivo lo consentono si può anche utilizzare del cotone idrofilo imbevuto di alcool denaturato o apposita soluzione alcolica disinfettante. Operazioni utili eventualmente anche per tablet, tastiere e touchpad dei computer. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/03/2020 n: 4352 ![]() Prima ridurre l'inquinamento e poi.. COVID-19 Molte più persone si ammalano gravemente e perdono la vita ogni giorno nel mondo a causa dell'inquinamento rispetto a quelle contagiate da coronavirus COVID-19; infatti, per il momento le percentuali calcolate a livello globale di decesso a causa dell'epidemia del virus sono molto basse, quindi sono insensati atteggiamenti che stravolgono le abitudini di vita. Le dichiarazioni di persone contagiate riguardo le condizioni di salute pare che evidenzino quanto l'infezione nella realtà sia nella maggior parte dei casi piuttosto lieve anche se questo non vuol dire che nelle zone colpite non sia necessario adottare precauzioni utili ad evitare la diffusione del virus. In Italia ad esempio vi sono state delle polemiche su come i media abbiano insistito eccessivamente sull'argomento coronavirus e forse alcuni contagi non erano nemmeno reali, poi per quanto riguarda le mascherine probabilmente sono più utili per proteggersi dall'inquinamento che dal virus. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 27/02/2020 n: 4330 ![]() Prima smettere di fumare e poi pensare al COVID-19 Gli atteggiamenti irrazionali di alcuni abitanti di regioni italiane interessate dai contagi di coronavirus con code per comprare le ultime mascherine e disinfettanti vari (senza considerare la ressa ai supermercati) dovrebbe far ricordare che in percentuale molte più persone perdono la vita per le conseguenze poco salutari collegabili al fumo di sigaretta e all'obesità rispetto a quelle contagiate da COVID-19; anche se la cautela è in ogni caso opportuna per evitare l'epidemia evitando luoghi affollati e lavandosi accuratamente le mani, ma continuando a vivere normalmente. Forse nelle zone colpite le autorità dovrebbero lavare le strade e luoghi molto frequentati magari con l'ausilio di disinfettanti; infatti, non piove da lungo tempo e questo potrebbe favorire l'espandersi del focolaio del virus, un po' come accade negli incendi nella vegetazione secca. Mantenersi in forma e fare esercizio fisico può essere utile a livello preventivo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/02/2020 n: 4328 ![]() Salutistico e Benessere N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati) |
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