Ingeriamo troppe micropraticelle di plastica

Se si sommano tutte le fonti contaminate dai derivati della materie plastiche probabilmente si raggiunge il numero di centinaia di migliaia di microparticelle di plastica ogni anno, almeno secondo l'opinione dei ricercatori che avvertono come l'ambiente sia saturo di frammenti di plastica delle dimensioni che variano dai cinque millimetri a pochi micron presenti in ogni luogo e quindi oceani, laghi, fiumi, ghiacci artici, terreni ed aria. Una delle maggiori fonti di contaminanti plastici sarebbero le fibre tessili sintetiche, ad esempio dai vestiti in poliestere, nylon ed acrilico a qualsiasi altro tessuto come i tappeti. Per quanto riguarda i rischi per la salute non si hanno ancora evidenze chiare dei danni; poi molte microparticelle sono catturate ed espulse dall'apparato digerente e dalle vie aeree (tramite la mucosa e l'apparato ciliare), ma da studi sugli animali risulterebbe un'anomala risposta del sistema immunitario con una sorta di infiammazione e stress.

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Insegnare ai bambini a non fumare

La giornata promossa con il simbolo di no al tabacco per la salute dei polmoni da organizzazioni internazionali sarebbe stata sfruttata da una grande azienda venditrice di sigarette elettroniche come soluzione alternativa contro l'uso del tabacco, ma a quanto pare alla prove di laboratorio i liquidi di questi nuovi dispositivi (senza tabacco) risultano ancora più dannosi delle sigarette per l'organismo. Bisognerebbe insegnare ai bambini già all'età di undici anni a non fumare, dal momento che alcuni studi avvertono come in quella fase della vita i giovani cominciano a prendere confidenza con questo insalubre vizio che risulta essere ancora più dannoso per tutti gli organi e specialmente per l'albero respiratorio in giovane età. Uno dei metodi per evitare che i bambini inizino a fumare è evitare che vedano persone con carisma che fumano in televisione e nei film distraendoli con attività ludiche, poi è importante fare attenzione all'igiene degli occhi e della bocca, soprattutto dei denti.

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Un sonnellino per abbassare la pressione

Fare un sonnellino durante la giornata farebbe abbassare la pressione allo stesso modo di altri cambiamenti salutari dello stile di vita, almeno secondo uno studio di ricercatori greci che avrebbe monitorato delle migliori letture con una media di cinque mmHg in meno; inoltre, per ogni ora di riposo la pressione sistolica o massima diminuisce di una media di tre mmHg riguardo i livelli di pressione. Questo potrebbe avere effetti positivi sull'organismo evitando serie problematiche all'apparato cardiovascolare, poi migliorano le misurazioni prese durante tutto il giorno e quantificabili per fare un esempio in circa 128/76 contro i 134/79 mmHg di chi non fa il sonnellino. Non si vuole incoraggiare la gente a dormire per ore durante il giorno ma solo a prendersi una pausa e di non sentirsi in colpa visto i benefici salutari che si possono ottenere.

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Risarcimenti in Canada per danni da tabacco

Alcune compagnie produttrici di sigarette per effetto di una class action sarebbero state condannate in Canada a pagare una grossa somma per risarcimenti dai danni alla salute causati dal fumo di tabacco anche se rimane ancora da attendere l'ultimo grado di giudizio. La somma andrà a vantaggio di circa centomila persone e quindi in pratica suddivisa in piccoli risarcimenti, ma si tratta comunque di un risultato importante. Molte sono le critiche che gli ambientalisti avanzano contro l'industria del tabacco accusata di essere molto inquinante, con una filiera produttiva poco rispettosa dell'ambiente, poi i mozziconi di sigarette sono il più comune uso di plastica usa e getta che non viene in gran parte riciclata. Se la richiesta di tabacco continuerà a crescere assisteremo ad un allarmante degrado ambientale a causa della grande richiesta di terra, acqua, energia, pesticidi e fertilizzanti.

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Relazione fra artrite reumatoide e fumo

Le donne che hanno smesso di fumare da molto tempo avrebbero un rischio minore di ammalarsi di artrite reumatoide rispetto a quelle che hanno deciso da poco di eliminare dal proprio stile di vita questo insalubre e costoso vizio; infatti, un nuovo studio avrebbe evidenziato che il rischio diminuisce del trentasette percento, almeno nei pazienti che hanno gli anticorpi nel sangue che identificano la malattia infiammatoria che colpisce le articolazioni e specialmente quelle delle mani e dei piedi. Si parla anche di una maggiore frequenza di deformità alle articolazioni, disabilità ed infiammazioni (ma a seconda della patogenesi della malattia) che spesso colpiscono le donne in età lavorativa e quindi con un pesante carico sulle società e le famiglie. Un altro studio avrebbe evidenziato che il fumo agisce sulle cellule tumorali dei melanomi rendendo più difficile la guarigione nei pazienti.

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Ridurre lo stress dei bambini nella natura

Una passeggiata in un bosco può aiutare i bambini che si sentono un po' stressati, depressi oppure iperattivi a migliorare le loro problematiche comportamentali e le abitudini di vita, ma secondo i ricercatori di Hong Kong che hanno effettuato questo studio utilizzando dei questionari spesso capita che le famiglie non sfruttino le ampie aree verdi messe a disposizione per i figli o se si recano in aree boschive trovino cartelli dissuasivi o poco invitanti (come ad esempio di non avvicinarsi alle piante). Molti programmi mirano a diminuire il cosiddetto deficit naturale nei ragazzini che mostrano di essere disconnessi dalla natura in modo anche da migliorare le condizioni di salute e poi la percezione di gioia di stare immersi nel verde, l'empatia per la natura senza dimenticare la consapevolezza e la responsabilità nei suoi confronti.

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Nuove abitudini poco salutiste

Molte abitudini imposte dalle società moderne nuocciono sia alla salute che all'ambiente; infatti, ad esempio sostituire un pranzo equilibrato con un panino tipo fast-food significa introdurre nell'organismo una quantità eccessiva di grassi saturi oltre a rilasciare nell'atmosfera una gran quantità di biossido di carbonio (il cibo secondo organizzazioni internazionali è responsabile di un terzo delle emissioni globali ad effetto serra). La filiera necessaria per mettere in vendita un panino fast-food richiede molta energia a partire dagli alimenti per finire con la refrigerazione tanto che è stato calcolato che è paragonabile a quella che si utilizza per fare marciare un veicolo per circa nove chilometri, poi tutto il cibo da veloce consumo che rimane invenduto finisce nella spazzatura producendo fermentando altri gas ad effetto serra.

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Inquinamento allarmante a Delhi in India

L'indice di qualità dell'aria a Delhi ha superato seicento riguardo il valore di inquinamento ed in una zona settecento (da zero a cinquanta è considerato buono e fino a cento soddisfacente) tanto che la grande metropoli è immersa in una densa cappa di smog. Le autorità avvisano di evitare le attività all'aperto e l'utilizzo dei vari veicoli privati a motore oltre a tenere a portata di mano le medicine per chi soffre di malattie respiratorie, poi di fare attenzione alle condizioni di salute dei giovani esposti ad alte concentrazioni di particolato sottile anche facendo riferimento al recente avviso di organizzazioni internazionali che oltre sessantamila bambini perdono la vita nel globo a causa di infezioni respiratorie e per l'inquinamento. Alcuni consigliano per cercare di migliorare la qualità dell'aria di utilizzare al posto degli inquinanti fuochi pirotecnici nelle frequenti festività a Delhi dei sostituti elettronici con luci colorate e suoni simulati.

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Asciugare le mani con la carta nei bagni pubblici

Molti batteri stanno diventando resistenti agli antibiotici costituendo una seria minaccia alla salute ed i ricercatori avrebbero scoperto che gli asciugatori elettrici automatici con il loro forte getto d'aria calda li diffondono un po' dappertutto nei bagni pubblici; perché molti non si lavano bene le mani ed i batteri rimangono attaccati alla pelle, quindi conviene utilizzare per asciugarsi i fogli di carta (che consentono anche una migliore pulizia e sono più ecologici se realizzati in carta riciclata e non assorbono energia elettrica). Nel caso l'asciugatore a getto d'aria si trovi in un ospedale evitare di usarlo potrebbe essere una scelta più sicura riguardo la salute dei malati oltre ad un lavaggio accurato delle mani senza toccare alcuna superficie del bagno. Da segnalare cambiando argomento che uno studio avrebbe evidenziato la presenza di microplastica nelle feci con conseguenze ancora non ben chiare sulla salute, ma certo preoccupanti.

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Diminuire il rischio demenze smettendo di fumare

Gli individui che hanno smesso da lungo tempo di fumare e quelli che non hanno mai avuto questo insalubre vizio avrebbero con l'avanzare dell'età un rischio di avere demenze minore dal quattordici al diciannove percento, almeno da quanto risulta da uno studio effettuato in Corea del sud (su un archivio di quarantaseimila uomini di età superiore ai sessanta anni) che sottolinea come si possa prevenire un caso su tre di demenza e come ad esempio per l'Alzheimer siano state messe in circolazione in passato dalle aziende produttrici di tabacco false notizie di possibile protezione del fumo di sigaretta contro malattie degenerative. Lo studio basato un questionario cominciato nel 2002 e finito nel 2013 avrebbe diagnosticato oltre milleseicentoquaranta uomini affetti da demenze, ma il punto interessante sarebbe che il rischio è reversibile smettendo di fumare; quindi questo dato positivo rilevato dovrebbe incoraggiare i fumatori a smettere.

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Salutistico e Benessere                  

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