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Moderazione nell'uso di integratori ginnici alimentari Fra i sintomi riportati dall'abuso di supplementi alimentari ed in genere di tipo proteico utilizzati dai ginnasti una associazione inglese indica non solo nausea, ma anche danni ai reni ed al fegato; quindi, bisognerebbe apporre dei chiari avvisi sulle varie confezioni di polveri proteiche e tavolette, dal momento che in qualche caso i consumatori si sono lamentati di reazioni anomale ad esempio dopo quattro anni di utilizzo di questi supplementi. Oltre alle confezioni di preparati proteici, spesso chi si allena assume creatina per fornire energia supplementare ai muscoli, amminoacidi che sono alla base della formazione delle proteine, poi carnitina per agevolare l'organismo a consumare i grassi; ma con il rischio di effetti collaterali o di introdurre troppe proteine che costringono il fegato ad un superlavoro, senza considerare che alcuni considerano l'uso prolungato di questi "integratori" alla stessa stregua dell'effetto di anabolizzanti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/09/2012 
n°: 1992
 Trenta minuti di esercizio fisico per perdere peso Di solito si pensa che per perdere peso sia necessario fare esercizio fisico ogni giorno per un periodo di tempo abbastanza lungo, ma da uno studio effettuato in Danimarca sarebbe risultato che si dimagrisce di più con trenta minuti di esercizio che con sessanta, probabilmente perché si mangia meno e poi rimangono maggiori energie da spendere in altre attività durante la giornata. La ricerca è stata effettuata verificando su due gruppi di individui quanto peso perdevano effettuando uno trenta minuti di esercizi fisici al giorno ed uno sessanta, in tre mesi di tempo, ed è stato verificato un dimagrimento di 3,6 chilogrammi il primo gruppo e solo 2,7 per il secondo (rispetto ad individui che non si esercitano affatto). In passato era già stato osservato che l'esercizio fisico prolungato provocasse anche un certo aumento di "appetito" a tavola, soprattutto nei primi tempi dell'allenamento, poi anche l'alimentazione tende un poco a stabilizzarsi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/08/2012 n°: 1984 Salute meno solida in atleti che viaggiano molto I viaggi internazionali che gli atleti devono affrontare per svolgere le competizioni potrebbero favorire per loro l'insorgere di malattie a causa di microrganismi presenti negli areoplani, poi una volta scesi a terra i ricercatori hanno constatato che germi e allergeni del nuovo ambiente influiscono sulle condizioni di salute degli atleti rendendole in generale un po' meno solide specialmente nei casi in cui debbano attraversare cinque fusi orari, ma a quanto pare solo nel viaggio di andata e non in quello di ritorno (e quindi non sarebbero casi dovuti a stress). Le variazioni di temperatura, umidità ed altitudine, allergeni, germi ed inquinamento dell'aria poi i cibi diversi e le differenti culture sono tutti fattori che possono favorire alcune malattie quando si viaggia, almeno rispetto al luogo abituale di allenamento con un un terzo dei casi riferiti di malattia ogni mille giorni di gioco monitorati dovuti a problematiche respiratorie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/08/2012 n°: 1974 Esercizio fisico e cura di gravi malattie Da molto tempo è stato riscontrato in vari studi un miglioramento delle condizioni di salute in individui malati che svolgevano un'adatta attività fisica e recentemente una ricerca preliminare mostrerebbe come donne operate per un tumore al seno di tipo senza metastasi nel caso si mantengano fisicamente attive sarebbero anche più soddisfatte nelle normali situazioni di vita e meno debilitate dalla fatica collegabile ai trattamenti invasivi per l'organismo per questo tipo di cure. Un altro parametro da tenere sotto controllo con l'esercizio fisico per la prevenzione in generale e dell'obesità è l'indice di massa corporea (BMI), anche se moderni esami con scansione simultanea di massa grassa-magra e densità ossea (DXA) sembrerebbero più affidabili per valutare le reali condizioni fisiche oppure oltre alla classica formula di calcolo del BMI bisognerebbe considerare i livelli della "proteina ormonale" leptina per un controllo più preciso dell'adiposità. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/04/2012 n°: 1871 Accumulare peso in modo più o meno facile Una serie di fattori biologici di solito contribuiscono a mantenere un peso stabile e bastano degli stimoli esterni per provocare delle variazioni ad esempio dei livelli ormonali che portano l'organismo a richieste inconsce di cibo non strettamente necessario per il metabolismo, quindi secondo i ricercatori è facile accumulare peso piuttosto che perderlo (anche se per individui "costituzionalmente magri" alcuni dicono che è quasi un'impresa riuscire a crescere di peso). I meccanismi legati alla richiesta di cibo dipendono dall'ormone grelina che causa lo stimolo della fame mentre decresce l'ormone leptina del senso di pienezza e l'organismo per soddisfare gli impulsi biochimici potrebbe esagerare con l'apporto di cibi molto calorici che fanno ingrassare velocemente, poi quando ci si rende effettivamente conto del peso in eccesso si tenta con difficoltà di perderlo in un lungo periodo di tempo, per poi ricominciare il ciclo poco salutare che tende ad erodere la muscolatura. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/03/2012 n°: 1838 Esercizio fisico estremo e prolungato poco salutare Da uno studio effettuato su atleti che effettuavano la preparazione ad esercizi fisici "estremi" per la resistenza dell'organismo e di durata particolarmente prolungata (tipo maratona) è stato riscontrato a distanza di tempo in alcuni soggetti qualche problema cardiaco, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per verificare questi risultati ed in genere praticare questi sport consente di mantenersi in forma e nel giro di una settimana si può avere un completo recupero ad esempio nel caso vi sia una leggera dilatazione del ventricolo destro. In passato era già stato notato che lo stress dovuto ad esercizi intensi e prolungati fosse poco salutare per l'apparato cardiovascolare chiamato ad un lavoro ai limiti della resistenza tanto che per preparare prestazioni notevoli erano state messe a punto diete con alimenti adatti e calibrati a contrastare lo sforzo oltre ad un'adeguata preparazione mentale con training autogeno ed altre pratiche di rilassamento. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/12/2011 n°: 1758 Diete per ginnasti troppo restrittive La necessità di dover rientrare in un peso forma che spesso non corrisponde alle reali esigenze dell'organismo pare costringa molti ginnasti a ricorrere a regimi alimentari molto ristretti che possono danneggiare il sistema endocrino e la funzione tiroidea, modificare la produzione ormonale oltre ad ostacolare la normale crescita ossea e muscolare; quindi senza poter ottenere reali miglioramenti delle prestazioni funzionali ma in pratica sono diete mirate al solo fattore estetico. Quella della restrizione dietetica e pratiche varie per modificare l'idratazione dei tessuti sembra sia diventata quasi un'abitudine connessa ad alcune fasi dell'allenamento senza poter sortire benefici ginnici ed anzi sottraendo energie utili e danneggiando il funzionamento del sistema immunitario. Le prestazioni possono variare anche a seconda delle caratteristiche individuali e perdere molto peso non è detto che produca miglioramenti ginnici sostanziali. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/06/2011 n°: 1612 Infinite discussioni sull'utilità dello stretching I risultati di uno studio americano che ha evidenziato che fare stretching prima di correre non significa riuscire ad evitare che accadano degli infortuni ha riacceso il dibattito "infinito" se sia veramente utile adottare tecniche varie di riscaldamento e di allungamento, anche se i ricercatori comunicano ai corridori di continuare a mantenere comunque il loro tipo di routine di allenamento. L'unico dato che sembrerebbe influenzare il rischio di infortunio sarebbe la circostanza di avere già subito un danno fisico entro i quattro mesi precedenti alla data dell'avvenimento sportivo (per corridori che percorrono circa sedici chilometri la settimana). L'utilità dello stretching secondo precedenti studi varierebbe a seconda del tipo di attività fisica e chiaramente è maggiormente efficace nella prevenzione degli infortuni per attività di tipo anaerobico, dal momento che quelle aerobiche consentono all'organismo di riscaldarsi progressivamente con l'esercizio. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 18/02/2011 n°: 1504 Dieta ed esercizio fisico per dimagrire davvero Dire che bisognerebbe unire dieta ad esercizio fisico per dimagrire potrebbe sembrare scontato anche se capita ogni tanto di sentire pareri discordanti dal momento che ad esempio la sola ginnastica nel caso di grandi obesi brucia nel complesso poche calorie, ma un nuovo studio avrebbe dimostrato che con un programma di allenamento fisico e regime alimentare controllato applicato per sei mesi funzioni davvero, con una migliore percentuale verificabile in due gruppi di controllo. I grandi obesi che hanno provato a seguire un programma dimagrante spesso non ottengono risultati significativi perché sono abituati ad ingerire da anni una quantità di cibo molto superiore alle reali possibilità del fisico (e del globo), con conseguenti danni alla salute, e vedersi proporre all'improvviso una dieta con pochi alimenti contati può essere frustante ed avere effetti psicologici negativi; quindi sarebbe opportuno adottare una certa progressione della restrizione dietetica. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/10/2010 n°: 1392 Allenamento che si autoregola Nell'allenamento classico, ad esempio con i pesi, in genere si tende ad aumentare in modo progressivo il carico ogni settimana per migliorare la forza del fisico e la fibra muscolare; ma da una ricerca è risultato che i migliori risultati si otterrebbero con un tipo di allenamento che si "autoregola" nel tempo in base alle variazioni di prestazioni verificate sul massimale raggiunto. Uno dei problemi dell'allenamento progressivo o di quello con treno di stimoli (utilizzato dagli atleti) con carichi sempre più pesanti è il sovrallenamento che stressa il fisico e toglie energia e motivazione a continuare con le varie serie, quindi non bisognerebbe stressarsi inutilmente anche per evitare eventuali infortuni. Le serie ripetitive sempre dello stesso tipo secondo alcuni finiscono per danneggiare l'organismo e indeboliscono il fisico, tanto che gli atleti a volte lamentano strappi o infiammazioni e continuano ad allenarsi invece di riposarsi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/08/2010 n°: 1340 Equilibrio su ghiaccio o neve ed addominali Per cercare di mantenersi in equilibrio su superfici scivolose potrebbe essere utile rinforzare gli addominali ed i lombari con esercizi specifici dopo aver eseguito un buon riscaldamento e stretching, come ad esempio il classico crunch per gli addominali stando in posizione supina su un tappetino morbido con le gambe flesse ed avvicinando dolcemente il petto alle ginocchia, e i lombari stando proni sempre con le mani dietro la testa e inarcando la schiena e le gambe tese verso l'alto (facendo attenzione a non farsi male e curando la respirazione). Per esercitare l'equilibrio posturale è possibile eseguire una serie di esercizi di allungamento sulla punta dei piedi partendo dalla stazione eretta e sollevando alternativamente le gambe in tutte le direzioni in modo spontaneo senza costrizioni, poi quando si cammina su ghiaccio e neve sarà opportuno utilizzare scarpe antiscivolo tipo trekking (è presente un bollino giallo sulla scatola delle calzature). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/01/2010 n°: 1162 Semplice ed intuitiva difesa personale Per allenare le capacità innate di difesa personale può essere utile adottare qualche semplice tecnica di protezione che normalmente si utilizza per evitare ad esempio uno schiaffo o un pugno, con il braccio che spontaneamente cerca di parare il colpo, ma mancando l'allenamento al movimento di scatto e la prontezza necessaria è facile non riuscire a proteggersi con efficacia; quindi, sarà necessario ripetere il movimento decine di volte ogni giorno per fare in modo che schivare il colpo risulti automatico, quasi inconsapevole. In questo caso dopo il riscaldamento e lo stretching basterà ripetere migliaia di volte (nei mesi, anni) il movimento di rotazione del braccio destro in senso orario tenendo il gomito fermo e mano a "paletta" per riuscire a proteggersi efficacemente.. gli individui allenati in questa tecnica che prevede respirazione completa, concentrazione, postura bilanciata e piccoli movimenti del tronco, schivano ogni colpo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/12/2009 n°: 1149 Basso indice glicemico preventivo L'indice glicemico di un alimento tende ad essere più alto a seconda di quanto rapidamente cresce il livello di zucchero nel sangue in seguito all'assunzione ad esempio di una determinata quantità di carboidrati "raffinati" come pane bianco, grissini, corn flakes, pasta.. ma anche amidi (polisaccaridi) presenti in tuberi come la patata e la manioca, con il rischio che crescendo la concentrazione di insulina e di ormoni sessuali nell'organismo vi possa essere una maggiore insorgenza di tumori (ad esempio del seno, come ha evidenziato una ricerca effettuata su un ampio numero di donne che avevano compilato un questionario in passato). Per evitare questo tipo di rischio è possibile assumere carboidrati integrali ed alimenti ricchi di fibre che hanno in genere un basso indice glicemico; inoltre, praticando una opportuna attività fisica di tipo aerobico è possibile modulare il rilascio di insulina e di altri ormoni con buon effetto preventivo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/07/2009 n°: 1022 Bevande di carboidrati per prestazioni migliori Per cercare di mantenere stabile il livello di prestazioni durante un prolungato sforzo di tipo aerobico a volte si sorseggia una bevanda di carboidrati (zuccheri) glucosio o maltodestrine per rimpiazzare il consumo del glicogeno di riserva presente nei tessuti (fegato), ma da una ricerca effettuata su alcuni ciclisti è stato notato che le prestazioni migliorano rispetto ad una bevanda placebo (con dolcificanti artificiali) anche senza inghiottire il liquido zuccherino. L'ipotesi è che nel regolare l'attività muscolare durante la prestazione atletica molto dipenda da un "collegamento nervoso" fra la bocca ed il cervello, che si attiva a causa di una semplice stimolazione e probabilmente consente di lavorare con maggiore impegno grazie ad una sensazione di minore fatica aumentando in questo modo la resistenza.. (questi meccanismi nervosi di stimolazione naturale, in realtà, sono utilizzati da molti anni con training autogeno ed esercizi di dinamica mentale). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 16/04/2009 n°: 947 Energia direttamente dall'allenamento fisico Ricavare energia elettrica convertendo quella muscolare è un espediente utilizzato da molti anni in alcuni apparecchi tecnologici come radio, lampadine per illuminazione, persino computer.. e in una palestra americana è stato messo a punto un sistema energetico che sfrutta sia l'energia solare che quella ricavata dalle varie macchine utilizzate per allenarsi. Nel caso ad esempio si disponga di molte cyclette equipaggiate di una semplice dinamo è possibile con un gruppo di quaranta atleti che pedalano con forza, calcolando circa un centinaio di watts a testa ottenere in totale 4000 watts che poi sarà possibile convertire da corrente continua ad alternata adatta ad un normale impianto elettrico grazie ad un inverter. Con una considerazione di carattere "storico" basta pensare ai tempi in cui le imbarcazioni viaggiavano solo a remi ed anche molti mezzi di trasporto utilizzavano come forza motrice direttamente le gambe umane (tanta fatica, ma poco inquinamento). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/01/2009 n°: 866 Paletti di luce per le gare sulla neve Presto potrebbero essere adottati dei nuovi tipi di paletti con una tecnologia che sfrutta un fascio di raggi luminosi colorati che fuoriescono da basi poste sulla neve per simulare i classici pali da gara che servono per segnalare le porte del tracciato, ed anche se da molti anni sono snodabili in plastica e non più di legno, costituiscono sempre un potenziale pericolo per l'atleta che nonostante le protezioni può subire l'impatto con l'ostacolo (con relativi incidenti anche spiacevoli). In genere lo slalom fra i pali è una pratica di allenamento normale ed efficace per acquisire la padronanza dei movimenti atletici da effettuare nelle discese veloci sugli sci e di solito si inizia affrontando i pali di legno che in alcune piste sono posti appositamente per esercizio cercando di assecondare i profondi solchi che si formano sulla neve, una vera e propria sfida alle doti di equilibrio e di prontezza del fisico, che spesso esige una preparazione accurata al di fuori dei campi da sci. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/10/2008 n°: 797 Correre specialmente a tarda età La corsa e la camminata veloce possono essere ottimi sistemi di allenamento per tenersi in forma a tutte le età e a quanto pare specialmente per gli anziani, dal momento che si abbasserebbero gli indici di mortalità anche collegati al rischio cardiovascolare e a vari tipi di patologie; inoltre, pare che non sia vero che i corridori siano maggiormente colpiti da osteoartriti e traumi alle cartilagini delle ginocchia (anche se è opportuno curare particolarmente l'alimentazione ed il riscaldamento - allungamento preventivi). Correre sembra possa anche migliorare la funzionalità della pompa cardiaca con maggiore equilibrio nello sviluppo del muscolo rispetto agli sport di potenza, ed anche per quanto riguarda le facoltà mentali si registrano particolari miglioramenti, senza considerare che l'esercizio fisico in genere soprattutto di tipo aerobico consente di mantenersi in forma ed attivi, tenendo peso e stress sotto controllo, favorisce il sonno, le funzioni organiche, il benessere globale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/09/2008 n°: 766 Riscaldamento per prevenire gli infortuni In qualsiasi attività fisica o lavoro manuale eseguire una serie di esercizi di riscaldamento e di allungamento generalmente contribuisce ad evitare infortuni e strappi muscolari (anche se qualcuno sostiene che sia solo un mito o un vecchio luogo comune). Naturalmente le cause che possono provocare un infortunio potrebbero essere molteplici, come ad esempio un'alimentazione carente in qualche nutriente, un calo di attenzione dovuto a stress fisico o mentale, una postura non corretta, uno sbalzo di temperatura, una preparazione atletica non adeguata.. e spesso capita che un "classico" avvenimento imprevedibile sia responsabile di gravi incidenti durante l'allenamento, ma se la muscolatura è calda e tonica in qualche caso è possibile cercare di limitare i danni. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/07/2008 n°: 739 Flessioni del benessere Nonostante nella fitness moderna capiti di rado di imbattersi in qualcuno che si ostina a svolgere ancora gli esercizi di base di questa disciplina, ogni tanto giunge notizia della riscoperta dell'allenamento "normale" fatto di esercizi fondamentali come le flessioni sul petto con tanto di tabelle riguardo al numero di piegamenti sulle braccia a seconda della fascia di età e del sesso. In genere prima delle flessioni a terra bisognerebbe eseguire un adeguato stretching e riscaldamento per evitare eventuali infortuni anche se nessuno pare si occupi di spiegare questa fase importante dell'allenamento, che richiederebbe da sola di complesse tabelle e schede personalizzate sull'individuo; poi per quanto riguarda i piegamenti sulle braccia bisognerebbe mantenere la schiena e le gambe dritte durante l'esercizio da svolgere lentamente sulle punte dei piedi cercando di raggiungere gradualmente senza esagerare un massimale con serie progressive calcolate con precisione ed equilibrio all'interno del Circuit Training (circuito.. per il benessere). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/03/2008 n°: 640 Esercizio fisico per ossa fragili e depressione Praticare un'adeguata attività fisica potrebbe essere utile per la prevenzione di numerose patologie ed in particolare per l'osteoporosi (insieme ad una corretta alimentazione) e per la depressione lieve; infatti, in questo ultimo caso sembrerebbe da recenti ricerche che sia più utile fare dell'esercizio fisico con la guida di un personal trainer che prendere medicine varie, antidepressivi (Ssrl) che fra le altre controindicazioni se sono presi insieme ad antinfiammatori non steroidei potrebbero fare aumentare il rischio di soffrire di sanguinamenti gastrici. La depressione nelle donne pare possa anche essere collegata alla densità ossea, quindi in ogni caso l'esercizio fisico personalizzato sull'individuo può contribuire allo stato di forma generale, senza considerare che grazie al movimento prolungato si liberano benefiche endorfine e si allontana anche il rischio di ictus e di patologie a carico dell'apparato cardiovascolare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/02/2008 n°: 613 Camminare, ballare e danzare Per tenersi in forma ed evitare patologie legate alla sedentarietà, come obesità, ipertensione e sindrome metabolica potrebbe essere utile un programma di allenamento che comprende la passeggiata veloce di circa trenta minuti al giorno ed il ballo armonico cadenzato a ritmi di musica. La danza in particolare (ad esempio il valzer) sembrerebbe avere effetti benefici sulle capacità mentali e nella prevenzione contro la demenza negli anziani grazie al movimento di tipo aerobico unito all'esercizio della memoria stimolato dall'apprendimento dei vari passi di danza. Le proprietà della musicoterapia unita al ballo sono conosciute in realtà da millenni, ma ultimamente si stanno moltiplicando gli studi che confermano la validità di insegnamenti che erano retaggio delle culture popolari e che possono essere migliorati tramite l'utilizzo di tecniche di allenamento mirate magari sul singolo individuo (dal momento che la risposta all'esercizio potrebbe variare in modo significativo). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/01/2008 n°: 583 Allenamento lieve contro l'obesità Praticare un'attività fisica leggera prolungata di tipo aerobico potrebbe contribuire a contrastare le patologie che derivano dall'obesità e dalla sindrome metabolica; infatti, per dimagrire veramente bisognerebbe evitare di fermare il movimento dopo venti - trenta minuti per non interrompere i complessi processi lipolitici, cercando di resistere per circa un'ora. Per questo stesso principio anche fare semplici attività di giardinaggio o relative alla pulizia e manutenzione della casa potrebbero essere utili a mantenersi in forma, ma facendo attenzione a non farsi male (.. può capitare per una banale disattenzione). Da notare anche per quanto riguarda la sicurezza nello sport che la British Medical Association oltre alla boxe ora segnala anche la pericolosità delle "arti marziali" da combattimento di tipo misto (es. kick-boxing) a causa dei traumi vari a tutto l'organismo in generale. Per i bambini obesi invece lo sport più adatto per assurdo potrebbe essere quello di spegnere televisione e videogioco.. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/11/2007 n°: 548 Una salutare gita in canoa Al mare o al lago nel caso si desideri praticare uno sport naturalistico con caratteristiche salutari per tutto l'organismo è possibile provare ad esplorare le coste (mantenendosi a distanza di sicurezza) con una veloce canoa o più propriamente un kayak dotato di pagaia lunga, che consente un dolce movimento fisico godendo anche del panorama senza inquinare l'ambiente. Un cappellino, occhiali da sole scuri e crema protettiva consentiranno di proteggersi dal sole e dal riflesso sull'acqua, poi eventualmente per orientarsi basterà utilizzare l'orologio come fosse una bussola, puntando la lancetta delle ore verso il sole, quindi la bisettrice dell'angolo che si forma con le ore 12 indicherà la direzione Nord-Sud (..basterà dividere l'ora per due per ottenere il Nord). Le canoe turistiche generalmente sono molto stabili a differenza di quelle da velocità, ma per chi non è esperto è consigliabile un minimo di addestramento per una sicurezza a prova di inconveniente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/08/2007 n°: 480 Ciclismo salubre e sport Praticare un'attività sportiva è quasi sempre salutare ed ad esempio il ciclismo può presentare aspetti ecologici e naturalistici di grande intensità, se si raggiungono dopo aver affrontato pedalando duri tornanti vette e comprensori "spirituali", ma a patto che non si utilizzi la bicicletta a scopo agonistico; infatti, dalle recenti dichiarazioni di alcuni professionisti sembrerebbe che la pratica del doping fosse un'abitudine consolidata e c'é chi è disposto a restituire le maglie immeritatamente vinte (.. e i soldi ?). Da notare che la bicicletta è comunque un'invenzione notevole (l'idea forse deriva ad un disegno di Leonardo da Vinci), inizialmente però la draisienne del tedesco Drais nel 1818 non aveva nemmeno i pedali e bisognava spingere con i piedi, poi lentamente arrivarono i pedali montati direttamente sull'asse anteriore del biciclo, poi le gomme, la trasmissione posteriore a catena, il cambio di velocità.. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/05/2007 n°: 421 Combattimento dolce salutare Di frequente ormai giungono buone notizie sui benefici effetti di antiche discipline orientali come il Tai Chi, quasi delle filosofie di vita basate sul cosiddetto "soffio vitale" a quanto pare nate per far fronte a periodi di grande incertezza ed instabilità politica da fronteggiare con un allenamento di tipo psicofisico all'ottimismo Tao. Notevoli gli effetti della pratica quotidiana del "combattimento dolce" sull'organismo, capace a quanto pare di stimolare il rilascio di endorfine che stimolano le difese immunitarie, migliorano il benessere, la ventilazione polmonare, le funzionalità cardiache.. (ma senza nulla togliere alle antiche discipline orientali anche le moderne tecniche di aerobica hanno incluso nel circuito di allenamento movimenti tipici delle arti marziali). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/03/2007 n°: 370 La boxe sport da duri poco salutista Sebbene la boxe eserciti un fascino innegabile soprattutto negli sportivi più duri per il particolare tipo di scontro antico e rude, per il gesto atletico che richiede velocità, resistenza ed equilibrio, pare che subire molti colpi alla testa possa predisporre alla comparsa di malattie degenerative del sistema nervoso e della memoria come il Parkinson e l'Alzheimer. Praticare uno sport di contatto senza protezioni può anche provocare oltre agli ematomi, poco salutari microtraumi a danno degli organi e uno sport dovrebbe prima di tutto mirare allo sviluppo armonico ed in salute dell'organismo (anche estetico.. senza lividi); infine, da segnalare dal racconto di alcuni campioni della disciplina come molti incontri di pugilato siano abilmente pilotati (compresi i gesti atletici) dalla "macchina" dello sport spettacolo. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/03/2007 n°: 361 Allenamento con pesi leggeri Mentre alcuni ricercatori segnalano che per tenersi efficacemente in forma non bastano le lunghe camminate, ma è anche necessario esercitare un certo sforzo grazie al classico allenamento con i pesi, da altre ricerche risulterebbe che sollevare carichi pesanti potrebbe favorire un aumento della pressione intraoculare con il pericolo che possa insorgere il glaucoma. Pare che trattenendo il respiro nello svolgimento degli esercizi con i pesi aumenti la pressione oculare in percentuale maggiore rispetto all'allenamento praticato con una respirazione aerobica regolare; da notare che in passato alcuni segnalavano che utilizzare carichi leggeri poteva anche contribuire a salvaguardare le articolazioni dall'usura. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/01/2007 n°: 316 Il pallone non è rotondo per tutti A quanto pare il gioco del calcio è di nuovo colpito da qualche scandalo, ma molti pensano che sia regolare che lo "Sport" debba essere un misto di gioco e pressioni esterne, quindi è probabile che dopo la sfuriata tutto rientrerà nella pseudo normalità. Bisognerebbe, però, almeno scandalizzarsi sentendo parlare gli arbitri di "massacro preventivo", evidentemente non hanno idea cosa significhi un ordigno che ti esplode sopra la testa senza aver ancora sferrato un eventuale attacco. Da notare che gli arbitri onesti ci sono, ma vengono penalizzati se fanno bene e con competenza il loro mestiere (tutto sommato è così anche in altre professioni). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 11/05/2006 n°: 165 Lo yoga ti raddrizza la schiena Uno studio effettuato da una equipe di medici di Seattle ha verificato la presunta superiore efficacia dello yoga nella cura del mal di schiena cronico rispetto alla ginnastica che normalmente viene utilizzata in questi casi insieme ai vari manuali di esercizi. Pare che i volontari che hanno sperimentato lo yoga per la cura delle schiene doloranti abbiano dimezzato le dosi di antinfiammatori, grazie all'azione di sollievo della componente psicologica del male (secondo i ricercatori), che la tecnica orientale avrebbe combinando sia la componente corpo che quella sulla mente. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/03/2006 n°: 116 Dimagrire facilmente Come sempre abbondano sui media le pubblicità di metodi dimagranti di vario tipo, dalle tisane, beveroni ed elettrostimolatori fino addirittura alle saune localizzate, che sicuramente non fanno perdere peso o snellire la linea, ma fanno solo ingrassare il portafogli di chi li vende. Bisogna ricordare che nel corso dell'evoluzione la capacità dell'organismo di poter accumulare delle riserve significava poter superare lunghi periodi di carestia, per questo motivo mantenersi magri è teoricamente molto difficile. In realtà l'unico modo per dimagrire "facilmente", sempre che si abbia molta pazienza, è quello di percorrere il percorso inverso a quello che ha portato lentamente nel tempo ad accumulare del grasso nocivo per il benessere; quindi basterà togliere ogni giorno qualcosa di superfluo dall'alimentazione, aumentando il movimento, la meditazione ed il sonno. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/03/2006 n°: 112 Ginnastica facciale Un servizio giornalistico ha mostrato l'uso della tristemente nota (per le intossicazioni alimentari) tossina botulinica nel trattamento delle emicranie muscolotensive, che in pratica sfrutta lo stesso principio di rilassamento muscolare provocato dal farmaco ed ampiamente utilizzato in campo estetico per spianare temporaneamente le rughe (lifting chimico). Viene il dubbio se non siano molto più utili delle tecniche di rilassamento dei muscoli facciali e una buona ginnastica per la muscolatura del viso e della testa ; infatti, tutti i muscoli devono essere allenati per un benessere globale ed imparare a controllarli con l‘esercizio può risultare difficoltoso, ma è sicuramente utile per diversi motivi. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/12/2005 n°: 64 Obesità dilagante Alcuni studi non scientifici segnalano che fra le cause di obesità fra i giovani e la popolazione in generale potrebbe esserci anche la mancanza di sonno, l'abuso di droghe, di fumo e di alcol; infatti si è notata in queste circostanze la difficoltà del metabolismo ad assimilare correttamente gli alimenti. Purtroppo anche la dieta mediterranea che molti studi hanno segnalato come la più adatta a controllare il peso corporeo è poco seguita anche nelle regioni più tradizionaliste dal punto di vista dell'alimentazione e i dannosi grassi di origine animale continuano a farla da padroni (a spese degli animali che non possono difendersi e non hanno voce come tutti i deboli, ma nelle pubblicità sono costretti a competere in allegria per essere macellati). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 05/12/2005 n°: 58 Bere caffè per prevenire il diabete Secondo l'Harvard School di Boston bere una moderata quantità di caffè 4-5 tazzine, può prevenire il diabete; ma segnala anche che dato i rischi è meglio fare una buona dieta ed un po' di esercizio fisico. Ultimamente si sono anche scoperte le virtù antiossidanti del caffè, e la proprietà di proteggere da alcuni tumori (fegato e colon), dal morbo di Parkinson e di svolgere una funzione protettiva nelle malattie del fegato e di cirrosi epatica; ma sono anche sempre in agguato i danni dovuti all'abuso di caffeina, alcaloide eccitante presente nella bevanda che può provocare dipendenza, insonnia, cefalea etc. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/10/2005 n°: 4 Ultimo articolo - Fine  ... <
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