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Batteri nella bocca forse responsabili di mal di testa Le persone che soffrono di emicrania fra le varie indicazioni che è opportuno seguano secondo le linee guida è di evitare ad esempio cibi troppo lavorati che contengano nitrati (che aggiunti nella lavorazione della carne consentono di migliorare sapore e colore) ed ora i ricercatori avrebbero riscontrato che nella bocca di individui che hanno spesso mal di testa una significativa presenza di microbi agiscono sui nitrati in modo da convertirli in ossido nitrico nel flusso sanguigno, con effetti sul calibro dei vasi sanguigni migliorando la circolazione. L'abbondanza di questi batteri nella bocca quindi potrebbe essere responsabile anche di una dilatazione dei vasi sanguigni del cervello e della testa scatenando l'emicrania. Farmaci contenenti nitrati sono prescritti nei casi di problematiche cardiovascolari, ma era stato anche notato che questi pazienti lamentavano poi mal di testa come effetto collaterale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 26/10/2016 ![]() ![]() Le scimmie sanno intuire se altri stanno sbagliando In un esperimento effettuato facendo vedere ad un uomo un filmato di un attore che indossa un costume tipo King Kong mentre nasconde un oggetto in una di due scatole e poi quando l'uomo è andato via sposta l'oggetto in un altro posto gli scienziati hanno studiato il comportamento di alcuni orangutan mentre riguardavano il filmato notando che queste grandi scimmie individuavano il movimento degli occhi dei protagonisti dell'esperimento ed erano in grado di capire che l'uomo avrebbe cercato l'oggetto nel posto sbagliato. Queste capacità tipiche di scimpanzé, bonobo ed orangutan sarebbero molto simili a quelle di tipo umano di saper prevedere azioni future e già precedenti studi avevano evidenziato come le scimmie intuissero i vari pensieri negli esperimenti simulati a seconda di cosa le loro compagne osservavano; quindi potrebbero essere molto più intelligenti di quanto in genere si possa pensare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/10/2016 n°: 3272 ![]() Un foglio di carta per realizzare lo stetoscopio Sfruttando un semplice accorgimento che a volte i ragazzini utilizzano per giocare nel 1816 il medico francese René Laennec (Quimper 1781 - 1826 Kerlouanec) prese un foglio di carta lo arrotolò e lo appoggiò sul torace (in greco "stethos") di una paziente per ascoltare (in greco vedere "skopein") il battito cardiaco senza dover appoggiare direttamente l'orecchio sul petto della donna, considerando che di solito i medici del tempo non toccavano mai i pazienti e si limitavano a valutare i sintomi delle malattie. La tecnica utilizzata fu descritta in un importante "Trattato di auscultazione mediata" del 1819; infatti, si tratta del primo testo di medicina anatomoclinica che confronta sintomi delle malattie e le varie lesioni negli organi per giungere alla diagnosi. Lo stetoscopio inizialmente era una specie di cilindro di legno, poi fu reso smontabile per una facile trasportabilità, in seguito si è molto evoluto fino all'impiego di elementi elettronici. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 29/09/2016 n°: 3263 ![]() I piccioni sono in grado di distinguere parole scritte Visualizzando in un esperimento su uno schermo una serie di parole in inglese composte da quattro lettere a dei piccioni i ricercatori avrebbero constatato come gli uccelli siano in grado di distinguere le parole con senso compiuto da quelle che non lo hanno, almeno da quanto risulta da uno studio effettuato in collaborazione fra Nuova Zelanda e Germania che afferma come i piccioni siano la prima specie di non primati con qualche abilità di sillabare, in grado di distinguere in termini figurati l'ortografia. Per verificare se i quattro piccioni coinvolti nell'esperimento semplicemente memorizzassero le parole di senso compiuto i ricercatori hanno provato ad inserire nella serie visualizzata delle nuove parole che gli uccelli non avevano mai visto prima constatando la corretta distinzione in percentuale significativa fra parole di senso compiuto da quelle prive di senso forse identificando un paio di lettere più caratteristiche delle vere parole. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 20/09/2016 n°: 3255 ![]() Una terapia forse efficace per l'Alzheimer Un nuova terapia mirata a ridurre le caratteristiche placche di proteina amiloide tipiche della malattia di Alzheimer e cercare allo stesso tempo di ridurre il declino mentale associato sembrerebbe aver evidenziato una effettiva efficacia; infatti, ricercatori americani e svizzeri hanno fatto partecipare ad uno studio centosessantacinque pazienti a metà dei quali è stato somministrato un placebo ed agli altri un'iniezione mensile di un anticorpo chiamato aducanumab che ha fatto regredire le placche di proteina beta amiloide, sia nella forma solubile che nel caso delle fibre insolubile. La vera differenza di questa terapia rispetto a quelle dello stesso tipo tentate in precedenza starebbe nella stabilizzazione delle memoria; perché, era già stato evidenziato che ridurre la placca amiloide non basta a dare effetti positivi riguardo il declino mentale e la perdita di memoria, e comunque pare che sia importante intervenire nelle prime fasi della malattia. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/09/2016 n°: 3243 ![]() Ritrovato fossile di pterosauro in ottime condizioni Nel sud dell'Argentina nella provincia di Chubut che si trova nella regione della fredda Patagonia essendo vicina al Polo Sud è stato trovato da un gruppo di ricercatori argentini e tedeschi un fossile di pterosauro (parente stretto dei dinosauri, ma dotato di ali) di circa centosettantamilioni di anni fa in ottime condizioni con la scatola cranica non schiacciata e perfettamente conservata e che quindi potrebbe aiutare a fare luce sulle origini e la neuroanatomia dei pterodattili considerata come derivata e molto simile. Ricostruendo la cavità cerebrale sarà possibile capire gli adattamenti che si sono verificati nel cervello del pterosauro per rendere possibile il volo; inoltre, questo fossile mostra quanto ancora rimanga da scoprire del Giurassico nell'emisfero Sud. Studi effettuati in passato ipotizzavano come uccelli e pipistrelli derivassero dai pterosauri che si sono estinti probabilmente per una serie di fattori e non solo per l'impatto di un asteroide. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 02/09/2016 n°: 3240 ![]() Supporto mentale per cittadini di Fort McMurray Non riescono a riprendere normalmente le attività quotidiane i cittadini di Fort McMurray della provincia dell'Alberta in Canada dopo il disastroso incendio che in maggio alimentato dallo forte vento e dalle temperature insolitamente alte per il periodo ha distrutto interi quartieri della città; infatti, sarebbero oltre ventimila le persone che hanno richiesto supporto ai centri di salute mentale, lamentando ad esempio di essere paralizzati da paura, di non riuscire a dormire per le vivide immagini delle fiamme che tornano alla memoria e un nervosismo che blocca lo stomaco. La vicenda aveva fatto preoccupare anche per la presenza di grandi depositi petroliferi minacciati da fiamme incontrollabili, poi la qualità dell'aria era diventata per il perdurare degli incendi davvero pessima con l'intera popolazione della città (novantamila persone) costretta a fuggire. Pare ora da alcuni racconti di cittadini che dopo un'iniziale allegrezza sia giunta una pesante tristezza. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 13/08/2016 n°: 3224 ![]() Occhi finti disegnati per ingannare i leoni Un trucco per ingannare i leoni che sbranano il bestiame in Botswana è stato sperimentato da ricercatori australiani che hanno disegnato degli occhi finti facilmente visibili e a carattere intimidatorio sulla groppa di un terzo di una mandria di sessantadue mucche verificando dopo dieci settimane che i leoni avevano ucciso tre mucche che non erano state dipinte. In genere secondo i ricercatori se l'animale cacciatore crede di essere stato visto dalla preda rinuncia all'attacco; infatti, alcune farfalle in natura hanno occhi finti sulle ali come deterrente per gli uccelli, poi questo trucco è utilizzato dai boscaioli in India che indossano dietro la testa una maschera dipinta in modo da simulare un viso per difendersi dall'aggressione delle tigri che attaccano di sorpresa. I polipi utilizzano trucchi più sofisticati per ingannare i predatori modificando improvvisamente il disegno della livrea mostrando tutta una varietà di colorazioni e tonalità cangianti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/07/2016 n°: 3196 ![]() Doppio cataclisma per fine era dei dinosauri Si ipotizza che un doppio cataclisma sia la causa dell'estinzione dei dinosauri che prima furono indeboliti da una grande eruzione vulcanica localizzata in India e poi annientati definitivamente centocinquantamila anni dopo dall'impatto con la Terra di un grande asteroide in quello che ora è identificato come Golfo del Messico; infatti, analizzando la composizione di conchiglie fossili i ricercatori avrebbero individuato due picchi ben distinti riguardo un aumento significativo delle temperature. Si pensa che a causa del rilascio nell'atmosfera di grandi quantità di biossido di carbonio le temperature nell'oceano Antartico salirono di diversi gradi centigradi facendo sciogliere anche gli icebergs e con modificazioni di tipo planetario, poi l'impatto disastroso dell'asteroide ha dato il cosiddetto colpo di grazia ai dinosauri. Già precedentemente era stato notato che i dinosauri si stavano estinguendo ad un ritmo superiore a quello necessario al ripopolamento. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 06/07/2016 n°: 3191 ![]() Comportamenti curiosi dei macachi allo studio E' possibile analizzare le personalità individuali dei macachi per avere delle indicazioni in generale sui comportamenti economici, almeno secondo l'opinione di ricercatori del Canada che avrebbero studiato presso un tempio di Bali la curiosa abitudine di alcune scimmie (documentata in diverse parti del globo) che rubano degli oggetti ai turisti e poi barattano con i malcapitati del cibo in cambio della restituzione del bene rubato; ma a volte la contrattazione non si ferma alla prima offerta e prosegue fino a quando l'animale non riceve il cibo di suo gradimento. I macachi dimostrano di essere piuttosto audaci arrivando a prendere gli occhiali da sole dei turisti aspettando che la negoziazione inizi, non hanno un comportamento aggressivo e si resta stupiti che gli occhiali da sole rubati non presentino nemmeno un graffio. Si pensa che ci potrebbe essere qualche influenza umana in questo comportamento ma poi si è diffuso come atteggiamento culturale. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/06/2016 n°: 3184 ![]() Mente - allenamento N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati) |
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