Malaria ad alta quota a causa dell'effetto serra

In alcune zone del globo sembra che la popolazione si sia spostata e adattata a vivere ad altitudini pił alte anche per evitare la malaria, ma a causa del surriscaldamento climatico queste aree sono destinate a diventare soggette alla diffusione della malattia, con milioni di casi aggiuntivi ogni anno considerando che si tratta di individui piuttosto vulnerabili dal momento che storicamente non sono mai venuti a contatto con l'infezione provocata dal parassita Plasmodio iniettato dalla puntura della zanzara anofele. I ricercatori che hanno verificato i dati relativi ad annate calde in zone di montagna, ipotizzano che in paesi come l'Etiopia dove circa metą della popolazione vive ad altitudini comprese fra milleseicento e duemilaquattrocento metri ci potrebbero essere molti pił casi di malaria (il rialzo di un grado nella temperatura comporta tre milioni di casi aggiuntivi nei giovani), anche se dovrebbe essere pił facile trattare la malattia.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    08/03/2014              n°:   2464