![]() |
![]() |
Indagini sulla trasmissione della malaria La responsabilità per l'infezione di una malattia molto diffusa come la malaria sarebbe da imputare ad una specifica proteina, almeno da quanto risulta da un nuovo studio che ha individuato una componente che attiverebbe dei geni che poi sviluppano la forma sessuale del Plasmodio, il parassita della malaria, che è veicolata nell'organismo dalla puntura della zanzara anofele soprattutto nei paesi dal clima caldo ed umido (per questo è anche diffuso il termine paludismo). Nel caso in cui il parassita infetti l'organismo umano dei protozoi tendono a moltiplicarsi nelle cellule del fegato e poi passano nel sangue, ma solo una piccola percentuale di cellule epatiche responsabili del contagio da individuo ad individuo si trasformerebbero nella forma sessuale, quindi agendo su questi fattori si potrebbe evitare la diffusione della malattia, considerando che nel 2012 si sono verificati oltre duecento milioni di casi e seicentoventisettemila vittime. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/02/2014 ![]() ![]() |
![]() |