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Vino zuccherato nel nord dell'Europa La pratica di aggiungere al vino con basso tenore alcolico dello zucchero per aumentare grazie alla sua fermentazione la gradazione in percentuale di alcool presente nelle bevande è piuttosto diffusa nel nord d'Europa, e la Ue ormai ha anche approvato un provvedimento per cui non sarà obbligatorio indicare nelle etichette delle bottiglie la cosiddetta "correzione" fino al 3% di gradazione, 2% in Europa centrale e 1,5% in quella meridionale (ma in Italia rimane il divieto e sostituita in certi casi con l'utilizzo di mosti concentrati rettificati). Rimane da segnalare che l'alcool può essere dannoso per l'organismo e sviluppa anche molte calorie (sette per ogni grammo); quindi alcuni sono favorevoli al vino "light" senza aggiunta di zucchero o mosto concentrato dal momento che oltre ad essere più salutare, con le variazioni climatiche in atto sul pianeta e le scarse precipitazioni, il tenore alcolico delle bevande a base di uva non potrà che aumentare. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/12/2007 ![]() Molecole nocive in alcuni preparati Dovrebbe per ora aver avuto esito negativo l'analisi del dentifricio pare di produzione cinese e con composizione non in lingua italiana ma con marchio di un'azienda leader del settore che nella pasta conterrebbe il glicole etilenico (il più semplice dei glicoli che sono alcooli bivalenti), utilizzato di norma nel liquido per i radiatori e come solvente nelle vernici e naturalmente nocivo per la salute. Esisterebbero sul mercato anche integratori e farmaci potenzialmente pericolosi come ad esempio preparati dietetici basati sulla radice di kava (Piper methysticum) che potrebbero arrecare danni al fegato, poi negli USA in alcuni integratori da erboristeria sarebbe presente l'acido aristolochico notevolmente tossico per i reni, invece l'echinacea utilizzata generalmente per curare il raffreddore potrebbe contenere pesticidi tossici; infine, per quanto riguarda gli effetti collaterali di alcuni farmaci il "British Medical Journal" segnalava in Gran Bretagna oltre 250 mila persone ricoverate per danno da farmaco. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/07/2007 n°: 456 Impollinazione difficoltosa per le api A volte si dimentica che il ruolo più importante delle api nell'equilibrio ambientale sia quello di favorire l'impollinazione delle piante, compito che svolgono succhiando il nettare dei fiori (oppure la melata che esce dalle punte di alcune foglie e dai rami di certe piante) per poter produrre il miele; infatti, pare che da qualche tempo un fungo abbia infestato delle piante da frutto prima in America e poi anche in Europa rendendo difficoltoso il laborioso lavoro delle api. Sembrerebbe che il microbo infestante possa anche essere responsabile dell'inspiegabile moria delle api malate che di conseguenza potrebbe determinare un danno alla produzione per alcuni frutti e del delizioso e salutare miele. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/04/2007 n°: 399 Uova contaminate da salmonelle A quanto pare degli enterobatteri gram-negativi come le salmonelle si anniderebbero nell'intestino di circa il 27% dei polli italiani e la situazione in Europa non è molto migliore, ma per fortuna basta una buona cottura per debellare i poco salutari intrusi oltre ad una particolare attenzione a maneggiare e conservare polli e uova. Ad esempio per cucinare un uovo bisognerebbe lavarlo con detergente mani comprese e poi procedere alla lavorazione con successiva cottura oppure procedere alla bollitura per circa dieci minuti per le uova sode e sette minuti per le più digeribili "bazzotte". Per quanto riguarda le notevoli caratteristiche nutrizionali dell'uovo (in pratica l'equivalente animale di un frutto di un albero) bisogna ricordare che è composto dal 74% di acqua, 11% di grassi, 12% di proteine fra cui le pregiate ovoalbumina ed ovotransferrina (si possono consumare circa tre uova sode intere la settimana oppure basterà rimuovere il tuorlo). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/04/2007 n°: 383 Alimenti contraffatti ed integratori inutili L'attenzione dell'industria della contraffazione pare si sia spostata sugli alimenti, e scadenti produzioni estere vengono spacciate al posto di quelle pregiate italiane, a volte anche con il rischio di trovarsi ad assumere cibi non proprio salutari o minati nelle qualità nutrizionali (come potrebbe accadere con l'olio extravergine di oliva, particolarmente preso di mira dai pirati alimentari). Da notare che anche nel settore degli integratori la situazione non è molto migliore (con prodotti che viaggiano per mezzo mondo prima di approdare nei barattoloni); inoltre, l'ennesimo studio contestato segnala che vitamine e integratori sono inutili o addirittura dannosi.. meglio integrare l'alimentazione con abbondante frutta proveniente da filiera controllata. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/03/2007 n°: 356 Pesce all'antibiotico Sembra che i mari siano diventati molto meno pescosi rispetto a pochi anni fa, forse anche per colpa della pesca di tipo industriale (macchine da guerra per i poveri pesci che non hanno scampo, individuati con radar, ecoscandagli, satelliti..) e lavorati in modo a dir poco brutale; in compenso pare sia aumentata la pratica dell'allevamento in vasche con l'acquacoltura, ma per far fronte alle malattie dei pesci viene fatto largo uso di antibiotici, che immancabilmente finiscono nella catena alimentare con gravi danni alla salute, senza considerare che alcuni ceppi batterici potrebbero diventare resistenti ai farmaci chimici messi a punto dall'uomo. Non è tranquillizzante nemmeno la situazione dal punto di vista dei residui inquinanti e metalli pesanti che si ritrovano nel pescato anche se alcune ricerche segnalano che adottando alcune precauzioni rimangono comunque i vantaggi degli Omega3 (..ma forse sarebbe in teoria più sicuro assumere gli Omega6 di vegetali ed alghe). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/12/2006 n°: 298 Antiche e nuove frodi alimentari A chi crede che una volta i cibi fossero più sani e che il massimo della frode alimentare fosse di allungare un po' il latte con dell'acqua, ora scopriamo che si usava anche mettere della segatura nell'impasto del pane per aumentarne il peso, che si utilizzavano coloranti al piombo nei dolciumi destinati ai bambini per migliorarne l'aspetto esteriore, e addirittura si aggiungeva la tossica stricnina per dare un buon gusto amaro alla birra risparmiando sul costoso luppolo. Attualmente pare che le frodi si concentrino sulla tipologia e provenienza dei prodotti, ad esempio alimenti biologici che non lo sono affatto o falsi prodotti DOP, ma anche grosse partite di pregiato riso indiano basmati che in realtà potrebbero essere miscelate con cariossidi di altre qualità.. (a volte per difendersi dalle frodi è utile cercare di variare il più possibile gli alimenti della dieta). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 22/11/2006 n°: 288 Giovani bevitori Mentre in alcuni paesi europei pare che stia diventando quasi una piaga sociale anche in Italia ci sono diverse segnalazioni sull'abuso di alcol da parte dei giovani, che trasformano un momento di svago fra amici in occasione per fare "il pieno" di aperitivi, e questa abitudine presa per fare una pausa rilassante nella giornata può diventare una pericolosa dipendenza (evidentemente nella maggior parte dei casi sono solo le manifestazioni di disagi o velate richieste di aiuto). In certe famiglie si permette addirittura ai bambini anche di soli 11 anni, di bere vino a tavola ed è noto che l'organismo non ancora formato fa fatica a metabolizzare bene l'alcol, e un'abitudine presa da giovanissimi si può trasformare in dipendenza da adulti, senza considerare i danni provocati a molti organi. Da notare, inoltre, che nonostante il divieto di vendere superalcolici ai giovanissimi, pare che alcuni di loro abbiano l'abitudine di bere qualche "grappino" prima di recarsi a scuola (gli alcolici sono considerati da molti individui poco informati un segno distintivo degno di "uomini veri"). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 21/10/2006 n°: 136 Acqua all'arsenico pericolosa Una ricerca pubblicata su "Environmental Health Perspectives" informa che l'arsenico presente nelle acque da tavola potrebbe provocare tumori dal momento che vengono indebolite le difese del DNA; in particolare un gene specifico risulterebbe meno attivo negli abitanti delle zone in cui la concentrazione del veleno contaminante al rubinetto è superiore a 5-6 microgrammi per litro (in Italia il limite di tolleranza è 10 microgrammi, ma di solito pare che le rilevazioni siano ben al di sotto). L'arsenico inoltre indebolendo l'organismo potrebbe favorire la formazione del cancro da parte di altre sostanze. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/10/2006 n°: 253 Riso Ogm illegale E' stato scoperto del riso Ogm illegale in Europa di provenienza cinese, evento che ha provocato un allarme generalizzato con la richiesta di controlli accurati contro i rischi di contaminazione degli alimenti. Da notare che in Europa è in vigore una legge che prevede la segnalazione sull'etichetta di quantità di Ogm superiori a 0,9% in produzioni autorizzate e 0,5% in quelle non autorizzate; norma ovviamente non applicata per prodotti di provenienza illegale. Qualche tempo fa si era aperta una discussione sul mais modificato geneticamente il cui consumo secondo alcuni ricercatori era stato accettato senza una sperimentazione di lungo periodo (ed alcuni studi segnalavano potenziali pericoli per la salute). - Ultimamente sembra che sia rientrato l'allarme per il riso Ogm cinese. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 08/09/2006 n°: 240 Mare plastificato La guerra in Libano ha avuto fra gli altri effetti "collaterali" l'inquinamento del mare a causa delle grandi quantità di petrolio finito nell'acqua dalle navi colpite; inoltre, i turisti che cercano di fare il bagno escono dalle onde macchiati di olio maleodorante che del resto ammorba tutta la fauna sottomarina. Alle nostre latitudini il pericolo è rappresentato dalla plastica dei rifiuti buttati in mare che finiscono nel ciclo alimentare, dal momento che piccoli pesci ingeriscono frammenti di plastica e poi vengono predati a catena fino ad arrivare nei piatti dei consumatori umani, e sembrerebbe che questi alimenti rappresentino un fattore non trascurabile di rischio per la salute. - Ultimamente da uno studio effettuato dal WWF e dall'Università di Siena sono stati individuati i residui di 15 tipi diversi di inquinanti nel pesce spada di 29 "campioni" del mar Tirreno (..non bastava il mercurio). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 31/08/2006 n°: 229 Vegetali a volte pericolosi Gli integratori alimentari contenenti gli estratti della Cimicifuga racemosa sono stati considerati pericolosi per la salute e potenzialmente responsabili di causare tumori, quindi ne sarebbe stata sospesa la commercializzazione; questo tipo di prodotto è abbastanza diffuso in America, chiamato "Black cohosh" ed è molto usato specialmente nei disturbi della menopausa. Da notare che è stata segnalata da tempo anche la pericolosità della Panace di Mantegazzi, una pianta di origine caucasica utilizzata per ornare i giardini "sbarcata" ormai in Europa, che pare provochi al contatto con la pelle un'azione che rende vulnerabili ai raggi solari, provocando gravi ustioni ai malcapitati che inconsapevolmente la toccano (..per fortuna la maggioranza dei vegetali ha effetti benefici per tutto l'organismo). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 30/08/2006 n°: 234 Acrilamide e grassi nocivi insalubri Diversi studi universitari hanno dimostrato la pericolosità per la salute dei grassi vegetali utilizzati nelle catene di produzione industriale ed esposti a temperature superiori ai 120 gradi; infatti, patate e pollo fritti, hamburger ed anche normali prodotti da forno potrebbero presentare una concentrazione di acrilamide potenzialmente tossica (cancerogena e neurotossica, ma ancora sotto studio). I grassi nocivi o "trans" se assunti ogni giorno possono provocare l'infarto ed altre patologie dell'apparato cardiovascolare e basterebbe cambiare il tipo di grasso utilizzato per la cottura industriale per migliorare la situazione, come è accaduto in Danimarca dove è stato imposto il limite del 2% di grassi "trans" presente negli alimenti. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/07/2006 n°: 213 Mucca "pazza" fra cannibali Da uno studio britannico pubblicato sulla rivista "The Lancet" sembrerebbe che il morbo definito con un termine infelice "mucca pazza" possa avere un periodo di incubazione addirittura di cinquant'anni, dopo aver ingerito della carne di animali infetti. La scoperta sarebbe stata fatta constatando che alcuni indigeni cannibali della Nuova Guinea hanno contratto una malattia dello stesso tipo chiamata "kuru" (nota sin dagli anni '90) anche dopo cinquant'anni aver mangiato la carne di qualche nemico (nessuno evidentemente aveva portato un Vangelo genuino a queste popolazioni, senza distruggerne la cultura). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 23/06/2006 n°: 37 La carne non può essere un alimento salutista Partendo dal principio che ognuno è libero di mangiare quello che più gli aggrada (compresi delfini ed animali domestici per non essere razzisti), bisognerebbe ricordare a quelli che lo sostengono che la carne di un animale ucciso rudemente è un alimento insalùbre, pieno di tossine, acido urico e magari anche omoni che l'organismo non ha potuto espellere; così i tessuti, che abbondano anche di dannosi grassi saturi si alterano facilmente, ed ormai ci sono scienziati che dichiarano apertamente che se consumata frequentemente (specialmente quella rossa) può provocare tumore all'intestino. I latto-ovo vegetariani sanno bene che non c'è alcun bisogno di assumere carne, dal momento che le proteine dell'albume delle uova e del latte sono quelle di riferimento per qualità ed equilibrio e del resto, non mangiavano carne sia alcuni Santi delle principali regole religiose che molti geni dell'umanità.. [ma nessun pregiudizio naturalmente contro le carni]. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/06/2006 n°: 188 Luci ed ombre sui pesticidi Da nuove analisi risulterebbe che in Italia la quantità di residui di pesticidi nella frutta e nella verdura sia diminuita e a volte nettamente inferiore a quella presente in vegetali provenienti dal resto d'Europa. Se da un lato è un segnale positivo, bisogna segnalare che a volte sono presenti i residui di numerosi principi attivi che anche se rientrano singolarmente nei limiti previsti, si potrebbero sommare assumendo diversi alimenti contaminati da pesticidi. Dal momento che soprattutto i bambini potrebbero soffrire di dosi raddoppiate di residui, non resta che sperare in un ulteriore miglioramento ed attenzione nella produzione (e non solo in Italia). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/05/2006 n°: 177 Specialità made in Italy contraffatte Sembrerebbe che in molti paesi solo una piccola percentuale delle specialità alimentari e bevande alcoliche con il marchio made in Italy sia realmente prodotta in Italia; inoltre oltre ai prodotti contraffatti ci sono quelli solo imitati a volte in modo un po' ridicolo (ad esempio vaschette di formaggio pecorino con l'immagine stilizzata di una mucca). Da notare che questo fenomeno dell'imitazione dei prodotti made in Italy denota l'apprezzamento in generale del tipo di alimentazione italiana, ma rappresenta un grave danno per l'economia e soprattutto per l'immagine del nostro paese, nel caso sia anche scadente la qualità delle specialità alimentari (in gran parte frutto dell'inventiva e del lavoro dei monaci di vari ordini religiosi). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/05/2006 n°: 176 Integratori inutili e dannosi Un servizio giornalistico sull'ennesima ricerca americana sulla nutrizione, segnala che nei test gli integratori di vitamina C alzano la pressione, invece di abbassarla (come sostengono molti che la somministrano a dosi altissime). Ridimensionate nei test anche le qualità antiossidanti della vitamina E.. sempre meglio abbondare con la frutta (anche se a quanto pare il fruttosio fa ingrassare, ostacolando l'azione dell'insulina ed aumentando i livelli di acido urico nel sangue; almeno secondo quanto sostiene al momento uno studio effettuato presso l'Università della Florida). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 04/05/2006 n°: 158 Opinioni contrastanti sul pesce al mercurio Mentre c'è chi propaganda i benefici del consumo di pesce come nelle Università dell'Oregon e del Kansas, che segnalano le infinite qualità degli acidi grassi in grado di abbassare i rischi cardiovascolari e da tumori alla prostata, al colon; poi sarebbe consigliabile alle donne incinte per lo sviluppo del sistema nervoso dei feti, e questi intelligenti bambini in uno studio effettuato alle Seychelles sembrerebbero non risentire della contaminazione da mercurio. Peccato che in un altro studio effettuato in Giappone si siano rilevati, specialmente in alcune zone particolarmente inquinate, molto più gravi del previsto i danni subiti dai bambini per la contaminazione da mercurio. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 03/05/2006 n°: 157 Povero agnello pasquale Una graziosa ed indifesa creatura di Dio è destinata presto ad arrostire nei forni in occasione della Pasqua, forse per ricordare il sacrificio di Gesù come "agnello di Dio", ma nell'ultima cena gli alimenti sono il pane ed il vino e dal momento che molti Santi, ad immagine di Cristo amavano gli animali e tutte le creature senza ucciderle e mangiarle, rinunciare a questa strage potrebbe essere una scelta giusta. Triste anche vedere il rincaro dei prezzi giorno per giorno avvicinandosi alla data della Pasqua, come se i poveri agnellini macellati in realtà molti giorni prima acquistassero improvvisamente quotazioni da mercato dell'oro. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 15/04/2006 n°: 143 Contenitori sicuri Da un po' di tempo si legge di contenitori che rilascerebbero sostanze dannose a contatto con gli alimenti caldi, prima è toccato alle vaschette in alluminio (ma subito la notizia è stata smentita), ora sembrerebbe arrivato il momento per i cartoni d'imballaggio delle pizze da asporto, in realtà solo quelli ricavati da carta riciclata; infatti, il processo per sbiancare e pulire la carta con acidi vari, potrebbe rilasciare sugli alimenti molto caldi dei residui tossici. La soluzione dovrebbe essere di cercare di riconoscere dalla grana del contenitore, naturalmente prima di acquistare la pizza, se si tratta di cellulosa vergine o riciclata (operazione da esperti.. in alternativa meglio mangiare senza pensarci troppo). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 12/04/2006 n°: 140 Arance rosse sottovalutate Alcune associazioni di consumatori hanno rilevato una sproporzione fra i prezzi di frutta e verdura alla produzione, rispetto a quelli che troviamo sui banchi dei rivenditori, sollecitando i cittadini a segnalare i ricarichi esagerati. Ad esempio un alimento salutistico di grande pregio anche per le capacità antitumorali come le arance rosse di Sicilia, alla produzione costano solo 15 centesimi di euro al chilo; ma al consumo raggiungono in certe città anche i 2 euro, specialmente le dolci e di grande calibro tarocco; quindi per risparmiare sul portafogli e guadagnare in salute meglio ripiegare sulle piccole e meno dolci moro e sanguinelle (veri integratori concentrati di salute). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 09/02/2006 n°: 96 OGM allergici Altre conferme del fatto che alcuni alimenti modificati geneticamente possono provocare allergie arriva da uno studio effettuato da ricercatori australiani, che hanno ricavato da alcune piante di fagioli un gene che sembrava nei test innocuo e sicuro inserendolo poi in quelle di piselli, per migliorarne la resistenza ad un insetto; ma sembra che nelle successive verifiche i piselli OGM abbiano provocato forti infiammazioni ed allergie nelle povere cavie. Il fatto allarmante è che le multinazionali che producono OGM non sono costrette dalle leggi a particolari verifiche successive alla produzione, con il pericolo di mettere in commercio alimenti derivati da piante i cui frutti potrebbero provocare forti allergie. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 31/01/2006 n°: 88 Pericoli nascosti I media ci informano che molte sostanze potenzialmente pericolose potrebbero inquinare comuni alimenti, ma i tempi per le verifiche sono notoriamente lunghi e a volte capita anche che cibi contaminati entrino nella catena alimentare prima che siano state effettuate le prove di laboratorio. Per il momento pare che sia stata verificata la pericolosità del Teflon che si stacca dalle padelle (ma alcuni dicono che è indigeribile ed è sufficiente non scaldare troppo i tegami), poi possono provocare tumori anche dei tessuti importati e prodotti senza adeguati controlli ed infine i giocattoli senza marchio CE (o contraffatto) specialmente se sono di materiale gommoso (per la presenza di ftalati). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/01/2006 n°: 86 Opinioni discordanti sulla carne E' sempre acceso il dibattito sulla carne (i latto-ovo vegetariani sanno bene che non c'è alcun bisogno di assumerla, dal momento che le proteine dell'albume delle uova e del latte sono quelle di riferimento per qualità.. ma senza avere nessun pregiudizio contro le carni) e le opinioni sull'argomento sono le più diverse soprattutto riguardo la carne rossa, ma ormai c'è anche chi dichiara apertamente che se consumata frequentemente può provocare tumore all'intestino come il responsabile del Dipartimento di medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 14/01/2006 n°: 76 Alimenti avariati o contraffatti Desolante il panorama in campo alimentare; infatti, dopo il latte contaminato dal fissatore per inchiostro delle confezioni Tetra Pak (che per fortuna alle dosi rilevate sembrerebbe non essere dannoso per la salute), il vino contraffatto e commercializzato per DOC, ma anche quello di origine controllata a quanto pare viene addizionato con bustine aromatizzanti varie e solfiti conservanti che non compaiono in etichetta; ora addirittura abbiamo i dolci, merendine e biscotti fatti con uova marce e recuperate con prodotti chimici per togliere il cattivo sapore. Non c'é da stupirsi quindi se le allergie e le intolleranze siano in aumento, ma quello che preoccupa maggiormente è il pericolo che questi alimenti possano provocare pericolosi tumori.. (meglio farsi i dolci in casa con ingredienti genuini, una sana abitudine di una volta da recuperare). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/12/2005 n°: 59 Latte per bambini contaminato Un servizio giornalistico rivelava che la contaminazione del fissante per coloranti ITX nel latte per l'infanzia Nestlé sia avvenuto a causa del confezionamento in bobine del Tetra Pak, così la parte esterna del contenitore veniva in contatto con quella interna; infatti, si è appreso che anche il latte Milupa (Aptamil 2) è risultato contaminato dal composto chimico, che serve anche per dare maggiore brillantezza ai colori della confezione; speriamo che l'avvolgimento in bobine del Tetra Pak non sia utilizzato normalmente per lo stoccaggio, altrimenti altri prodotti potrebbero risultare contaminati. Ora un ente di controllo informa di avere trovato ITX anche in normali confezioni di latte, succhi di frutta e panna a la stessa Tetra Pak comunicava che sono più di 1200 i marchi contaminati, in pratica l'agente chimico ITX migra dalla confezione al prodotto (latte, yogurt, panna, creme..); per fortuna il fissante per i colori in questione non è tossico o cancerogeno ma purtroppo è allergizzante. Mentre la tecnologia per la produzione dei contenitori per l'infanzia è già stata cambiata, quella per gli altri prodotti sarà sostituita entro la fine dell'anno (ma ulteriori dichiarazioni lasciano intendere che sono già state tutte sostituite). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 01/12/2005 n°: 44 Alimenti poco naturali Da anni ci segnalano che alcuni alimenti potrebbero essere contaminati, ad esempio da diossine-PCB (latte, mozzarella), metalli pesanti come il mercurio (pesce di medio-grande pezzatura), ftalati usati impropriamente nelle pellicole che rivestono i cibi grassi (formaggi-grana), pesticidi ed anticrittogamici utilizzati senza criterio su frutta e verdura, contaminazioni transgeniche sulla soia e di conseguenza su molti prodotti che contengono la lecitina di soia (dolci-cioccolata); senza contare i vari virus in agguato e questo solo per segnalare i casi più eclatanti.. Forse l'unico rimedio è cercare di diluire i veleni che introduciamo nell'organismo variando molto l'alimentazione e recuperare la funzione religiosa del cibo come momento di contatto con l'Universale, che consente gustando attentamente i cibi di abituarsi a preferire i più naturali (principalmente frutta e verdura biodinamica). Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 28/10/2005 n°: 39 Le patatine fritte possono provocare tumori Le patate e molti alimenti, quando sono fritti per lungo tempo sviluppano l'acrylamide, una sostanza che provoca tumore negli animali e sembrerebbe anche nelle donne (cancro al seno) che da bambine hanno mangiato molte patatine fritte. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 24/10/2005 n°: 31 Miele contaminato Dopo che i media ci hanno informato di produzioni di miele estero contaminato da pesticida (DDT), purtroppo ora un'associazione di consumatori ci segnala che sono state rilevate tracce di antibiotici in alcune produzioni italiane della grande distribuzione. Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 25/09/2005 n°: 22 I pesticidi ancora sotto accusa La frutta e la verdura coltivata con uso intensivo di pesticidi è risultata carente di tutti i nutrienti rispetto ai dati rilevati negli anni 50 sullo stesso tipo di ortaggi [fonte: Journal of the American College of nutrition] Posta elettronica: info@salutistico.it Tel: 338 1809310 Data: 10/08/2005 n°: 20 ![]() N.B. L'autore non si assume alcuna responsabilità per il cattivo uso dei consigli proposti (tutti i diritti sono riservati) |
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