Nuove sottovarianti nCov dilagano in U.S.A.
Le autorità americane sarebbero intenzionate ad investire una somma per mettere a punto un nuovo vaccino Covid-19 dal momento che oltre alla sottovariante Omicron BA.5 del virus SARS-CoV-2 negli Stati Uniti a quanto pare si stia diffondendo anche la sottovariante BA.2.86; in quest'ultimo caso si tratta di una sottovariante con molte mutazioni che dal 17 di agosto è sotto osservazione da agenzie salutari Internazionali, ma non si sa ancora quanto possa essere virulenta. Alcuni dicono che le nuove sottovarianti sono talmente distanti dal primo virus pandemico nCov da essere in pratica un altro virus tante sono le mutazioni che si sono accumulate nel tempo, ad esempio oltre trenta nella proteina spike che il virus sfrutta per infettare le cellule umane rispetto alla sottovariante BA.2 ed in genere è inusuale per questo tipo di virus sviluppare tante mutazioni. Per le persone fragili e con sistema immunitario indebolito è opportuno tutelarsi da eventuali contagi.
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Data: 26/08/2023
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