Nonostante la percentuale dei fumatori sia diminuita negli ultimi venticinque anni, con una tendenza globale abbastanza altalenante a seconda dei paesi, quella delle vittime aumenta con oltre sei milioni e quattrocentomila casi e secondo i dati forniti dai ricercatori in una nuova indagine la metà di essi si verifica in soli quattro paesi: Cina, India, U.S.A. e Russia. Le strategie anti-tabacco con immagini di organi malati che coprono gran parte del pacchetto oltre a frasi che avvertono della pericolosità del fumo di sigaretta in genere sembrano funzionare; infatti, in Russia dove solo nel 2014 sono entrate in vigore si è avuto un aumento del quattro percento della percentuale di donne fumatrici. L'incremento della popolazione mondiale consente alle aziende produttrici di sigarette con campagne aggressive di trovare sempre nuovi clienti e si calcola ad esempio un cinquanta percento in più di fumatori per il 2025 in vaste aree dell'Africa.

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