Quando ci si spalma sulla pelle un prodotto per difendersi dalle radiazioni solari alcuni avvertono una sensazione poco piacevole dal momento che il liquido è troppo grasso o appiccicoso e quindi rinunciano a successive applicazioni, almeno secondo una ricerca effettuata in Australia che segnala che in questo modo si mette a rischio la salute della pelle che si scotta facilmente sotto il sole estivo, definito in questo paese particolarmente aggressivo. Bisognerebbe mettere a punto lozioni e spray più piacevoli per l'utilizzatore con formule chimiche che oltre ad essere resistenti all'acqua proteggano da raggi UVA che hanno radiazioni con onde più lunghe delle UVB non causano scottature ma penetrano in profondità nella pelle e quindi sono pericolose per la pelle e ne provocano l'invecchiamento. Altro problema da non sottovalutare è l'impatto ecologico di queste molecole chimiche disperse nell'acqua del mare.

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