Tre adulti australiani su cinque sarebbero in sovrappeso con un BMI (indice di massa corporea) superiore a venticinque anche se è stata riscontrata una marcata riduzione del consumo di tabacco ed alcol, dovuti probabilmente ad incisive campagne informative con immagini spiacevoli bene in vista sui pacchetti di sigarette e tasse più elevate oltre ad avvertimenti sulla guida in stato di ebbrezza. Le persone in sovrappeso sembrerebbero interessarsi del numero di calorie che introducono con l'alimentazione, ma nonostante questo continuano ad aumentare di peso anche a causa dello scarso esercizio fisico; poi specialmente nei giovani sono stati riscontrati stati ansiosi che potrebbero derivare dalla mancanza di lavoro o dalla precarietà. Altri studi segnalano come le persone estremamente obese potrebbero ridurre l'aspettativa di vita di oltre quattordici anni a causa dell'aumentato rischio di varie malattie correlate.

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