Da uno studio inglese risulterebbe che le donne che smettono di fumare all'età di quaranta anni avrebbero un'aspettativa di vita minore di un anno rispetto al normale, e quelle che smettono a trenta riducono la durata della propria vita all'incirca di un solo mese; ma questo non vuol dire che si possa fumare liberamente da giovani per poi smettere dal momento che ad esempio potrebbe essere pericoloso in gravidanza per il feto, o avere effetti sulla fertilità, poi la pelle potrebbe subire un invecchiamento precoce. Alcuni hanno denunciato che vi sono nuove forme di persuasione che inducono a fumare nascoste abilmente nelle cosiddette "apps" da scaricare per smartphone, aggirando in questo modo anche le normative antifumo, senza considerare che fumare è fonte di numerose sostanze cancerogene e recenti ricerche hanno evidenziato che se si fuma in macchina non serve nemmeno abbassare un finestrino per abbatterne la carica nociva.

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