Computer sfruttati con virus da criptomonete

L'ultima tendenza degli hackers che agiscono sulla rete internet sembrerebbe quella di infettare i computer con un virus in modo da poter sfruttare i loro processori per procedere alle operazioni di criptaggio delle monete elettroniche utilizzabili sul web; queste procedure in pratica di conio virtuale assorbono molta energia destinata alle CPU per risolvere complicati calcoli matematici possono passare inosservate ma in genere si può notare un rallentamento delle prestazioni dei sistemi accompagnate spesso dal rumore delle ventole di raffreddamento dei chip (chiamate ad un superlavoro, se presenti). La nuova procedura di attacco consente di ricavare notevoli profitti da computer non aggiornati e definita come una specie di corsa all'oro tanto che gli hackers tenderebbero a non utilizzare più la tecnica ransomware che ultimamente ha interessato milioni di computer che non si avviavano più senza il pagamento di un riscatto.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    13/03/2018              n°:   3714