Terapie per il dolore e regolamentazioni

La decisione delle autorità della Serbia di cambiare da novembre le leggi che regolamentano l'uso della cannabis terapeutica seguono una tendenza che da tempo ha rivalutato gli effetti positivi del suo principio attivo il tetraidrocannabinolo per attenuare ad esempio il dolore ed i sintomi di nausea e vomito provocati dalla chemioterapia. Si tratta di cannabis legalizzata per il solo uso medico, e quindi da non confondere con la poco salutare droga, le cui dosi e metodi di somministrazione sono spiegate in dettaglio anche per alzare il livello di consapevolezza sul vantaggio di poter utilizzare questo tipo di cure. Alcuni sostengono che questi cannabinoli (composti fenolici derivati dalla canapa) possano essere utili per la cura della sclerosi multipla o di altre malattie debilitanti. Da ricordare l'effetto negativo sul sistema nervoso con la perdita di neuroni di alte dosi o del principio attivo modificato per usi che non siano di tipo medico.

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