Continua la corsa indebolita della tempesta Irene

Dopo aver investito le coste americane con forza molto indebolita rispetto alle previsioni (ma causando trentotto vittime), la tempesta tropicale Irene si dirige lentamente verso le coste atlantiche del Canada e le autorità hanno invitato la popolazione a rimanere in casa, mentre le polemiche sull'eccessivo allarmismo soprattutto a New York per scenari con inondazioni incontrollabili e chiusure storiche di metropolitane si alternano alle stime sulla conta dei danni complessivi che sarebbero intorno ai sette miliardi di dollari. La differenza fra uragano e tempesta tropicale sta nella velocità del vento che deve superare i centodiciotto chilometri orari con isobare circolari e nel caso di Irene la preoccupazione derivava principalmente dalle dimensioni imponenti delle viste da satellite e dalla difficoltà di poter prevedere se il ciclone avrebbe ripreso forza alimentato dal vapore acqueo che evapora dall'oceano Atlantico surriscaldato.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    29/08/2011              n°:   1670