Tavole di conto babilonesi ed astronomia

Quando si parla di sistemi di calcolo matematico, osservazioni astronomiche e calendari per la misura del tempo spesso si dimentica di citare le conquiste degli assiro-babilonesi (accadi) che molto prima dei greci calcolarono i movimenti del pianeta Mercurio e l'orbita della luna con uno scarto di soli 0,4 secondi rispetto alle misurazioni attuali; inoltre, dalla religione dei Sumeri collegata al culto delle costellazioni forse derivano [o viceversa] alcuni racconti ripresi in altri testi sacri come il "Diluvio universale" che risparmiņ la famiglia di Ut-napiscti, e poi le vicende di Sargon I (2684-2630 a.C.) nato da una vergine ed affidato alla corrente di un fiume in un recipiente oltre alle imprese di Gilgamesh e le varie superstizioni. Un testo babilonese scritto in cuneiforme ritrovato nella collina di Kujund-shick riporta una serie matematica il cui prodotto č corrispondente al nostro numero 195 955 200 000 000, una cifra che difficilmente sarebbe stata presa in considerazione da Leibniz.

Posta elettronica:       info@salutistico.it
Tel:   338 1809310        Data:    23/08/2011              n°:   1664